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Usl Umbria 1, al via i lavori al Pronto soccorso di Castiglione del Lago

 

Ultimo tassello dell’ampio progetto di riqualificazione che ha interessato numerose strutture dell’ospedale: per garantire la continuità delle attività durante i lavori è stato temporaneamente predisposto un nuovo percorso per l’accesso al servizio

Castiglione del Lago (Pg), 23 agosto 2025 – Al via i lavori di riqualificazione del Pronto soccorso di Castiglione del Lago dell’USL Umbria 1, ultimo strategico intervento dell’ampio progetto di restyling dell’ospedale che è stato ripreso lo scorso anno nell’ambito della programmazione regionale e che ha interessato numerosi altri reparti e strutture.

 

Durante i lavori, in programma dal 27 agosto al 30 novembrel’accesso al Pronto soccorso sarà temporaneamente modificato per consentire la continuità delle attività sanitarie e garantire la massima sicurezza.

 

L’ingresso dei mezzi diretti al Pronto soccorso avverrà dalla sbarra nord-ovest dell’ospedale: le ambulanze 118 e quelle ospedaliere utilizzeranno un telecomando, mentre gli altri mezzi potranno accedere tramite utilizzo del campanello situato in prossimità della sbarra. Dopo aver costeggiato il lato nord della struttura, i veicoli raggiungeranno un ingresso posteriore appositamente allestito, dotato di tunnel per facilitare l’accesso anche ai pazienti barellati. Il nuovo percorso sarà ben segnalato da apposita cartellonistica per dare indicazioni chiare e immediate a pazienti, visitatori e mezzi di soccorso.

 

Questi lavori rappresentano l’ultimo tassello di un investimento importante per migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria offerta dall’ospedale di Castiglione del Lago nell’area del Trasimeno. Consapevole che il cantiere possa comportare qualche disagio temporaneo, legato anche ad una parziale riduzione degli spazi, la Direzione aziendale confida nella comprensione dei cittadini, che potranno beneficiare nel tempo di questo importante e atteso intervento di riqualificazione.

   

Castiglione, musica e pianeti al Festival di Musica Classica

Il 26 agosto a Palazzo della Corgna il Duo Francese-Algenti e l’astrofisico Sperello di Serego Alighieri in un concerto-conferenza. Omaggio ad Anna Maria Ackermann con un cortometraggio dedicato.

Castiglione del Lago, 23 agosto 2025 – Al Festival di Musica Classica di Castiglione del Lago martedì 26 agosto una serata speciale dedicata alla musica e all’astronomia, con un omaggio ad una grande attrice napoletana, amica del festival e di Castiglione del Lago.
Il Duo Lisa Francese (pianoforte) e Marco Algenti (violoncello) suonerà l’opera 32 “The Planets” di Gustav Holst, una suite in sette movimenti per grande orchestra, qui trascritta per violoncello e pianoforte, scritta dal compositore britannico tra il 1914 e il 1916: ogni movimento prende il nome da un pianeta del sistema solare e dal suo carattere astrologico. Il Duo Francese-Algenti sarà accompagnato dall’astrofisico perugino Sperello di Serego Alighieri, diretto discendente del sommo Dante Alighieri. «Martedì a Palazzo della Corgna, da astrofisico appassionato delle connessioni fra l’astronomia e le arti – ha spiegato Alighieri –parlerò dell’armonia dei pianeti, codificata dalla terza legge di Keplero, e di altri riferimenti artistici ai pianeti, inclusi ovviamente quelli fatti dal mio antenato Dante Alighieri».
La serata sarà preceduta da un breve omaggio alla grande attrice napoletana Anna Maria Ackermann, scomparsa lo scorso gennaio, che partecipò più volte al Festival di Musica Classica, amante di Castiglione del Lago e amica della direttrice artistica Marzia Crispolti Zacchia.
Verrà proiettato il cortometraggio realizzato dal regista Joakim Scheidegger dedicato alla sua grande interpretazione al Festival 2017 de “La voce umana” di Jean Cocteau, un testo molto impegnativo scritto nel 1930 e recitato dalle più grandi attrici internazionali. In Italia si ricorda l’interpretazione di Anna Magnani nell’omonimo episodio del film “L’amore” diretto da Roberto Rossellini nel 1948 e successivamente a teatro quelle di Anna Proclemer e Adriana Asti. Nel film di Rossellini l’unica attrice presente in scena è Anna Magnani, chiusa nella sua stanza impegnata in continue telefonate con l’ex amante che l’ha lasciata per un’altra donna. Tra attese snervanti e crisi di pianto, pregando che il telefono squilli o che il campanello suoni recando notizie dell’amato sfuggente, il fascino della pellicola si fonda su un’atmosfera chiusa, pesante e claustrofobica e si regge in gran parte sulle doti espressive della Magnani, quasi sempre in primo piano.
È lo stesso Joakim Scheidegger che sarà presente martedì a Palazzo della Corgna che ci racconta l’idea del cortometraggio: «Girato come il seguito immaginario de “La voce umana”, il cortometraggio si svolge nel silenzio che segue l’ultima telefonata. Ho voluto esplorare il momento in cui la parola tace ma il corpo e lo sguardo continuano a parlare. Anna Maria Ackermann ci accompagna, da grande attrice, in questa sospensione, in questo spazio mentale e poetico con un’intensità che resta impressa per sempre. Fu per me un momento profondamente emozionante e un grande privilegio il poter realizzare questo progetto con un’attrice del calibro di Anna Maria Ackermann: la sua presenza scenica, la sua sensibilità e la sua generosità hanno segnato profondamente questo film. Rimane per me un ricordo indelebile. Da non dimenticare la presenza di Raffaele Mancini, che ha reso possibile la realizzazione del progetto con grande fluidità: la complicità tra i due attori funziona a meraviglia e dà al film una forza silenziosa ma potente».

Marco Algenti, dopo il diploma di violoncello presso il Conservatorio di Musica di Frosinone prosegue gli studi con A. Noferini, A. Stengel a Roma e C. Coin a Basilea e con Pier Narciso Masi per la musica da camera. Frequenta in seguito masterclasses con Yo Yo Ma, M. Maysky, S. Isserlis e M. Kliegel. Suona nei Teatri e sale più prestigiosi tra cui il Teatro dell’Opera di Roma, il Parco della Musica di Roma, l’Accademia Filarmonica Romana, le Terme di Caracalla, l’Auditorium “A. Scarlatti Rai di Napoli”, la Great Hall of People (Pechino), Royal Albert Hall di Londra, il Teatro Valle di Roma, la IUC Aula Magna dell’Università di Roma La Sapienza, National Performing Arts Beijing di Pechino. Nel marzo del 2012 compone e dirige il brano intitolato “Dracula” per cento violoncelli riscuotendo numerosi consensi di pubblico e di critica anche da parte di Giovanni Sollima. In ambito orchestrale collabora come primo violoncello con il Teatro dell’Opera di Roma. Incide per Naxos, Cam Jazz, Rai, Mediaset.
La sua curiosità lo spinge a lavorare anche in ambito teatrale e cinematografico collaborando con celebri artisti del Cinema e del Teatro Italiano: Marco Tullio Giordana, Cristina Comencini, Lucia Poli, Claudio Santamaria, Asia Argento, Silvio Orlando. Per il cinema ha collaborato a produzioni per la televisione Rai e Mediaset in qualità di orchestratore arrangiatore e direttore d’orchestra. Fa parte dei solisti del “Parco della Musica di Roma Contemporanea Ensemble” dove ha collaborato con alcuni tra i più grandi compositori contemporanei tra cui G. Kanchely, Philip Glass, A. Part, Kurtag. Ha eseguito i maggiori concerti per violoncello ed orchestra di F.J. Haydn, R. Schumann, A. Dvorak.
Lisa Francese si diploma brillantemente in pianoforte sotto la guida del noto pianista e compositore Enrico Pieranunzi presso il Conservatorio di Musica di Frosinone. Affianca agli studi pianistici quelli di composizione con Antonio D’Antò. Si perfeziona in seguito con Pier Narciso Masi compiendo il diploma di perfezionamento pianistico triennale presso l’Accademia Musicale di Firenze. Compone musiche per bambini trasmesse dal 2003 al 2008 su Rai Tre nel programma intitolato “Melevisione”. Partecipa alla realizzazione di un CD dedicato alle musiche di Attilio Brugnoli pubblicato dalla casa editrice Laterza, Milano. È ideatrice e responsabile di diverse stagioni musicali, tra cui i “Concerti nella Sagrestia del Borromini” apprezzati e suggeriti nella pagina culturale del noto quotidiano americano “The New York Times” nel 2005. Nel 2002 crea la rassegna di concerti di musica da camera intitolata “Museo in Musica”, che ha avuto luogo presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, il Museo di Roma Palazzo Braschi, presso la Sala Paolina del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo riscuotendo molto successo di pubblico e di critica. Collabora con l’Università degli Studi Roma Tre realizzando la stagione di musica da camera intitolata “Architetture in Musica”. È direttore artistico di “Agimus Urbis” con la quale svolge intensa attività concertistica realizzando diversi festival musicali, tra cui la rassegna cameristica “Vino & Musica a Palazzo Antonelli” in Roma.
Sperello di Serego Alighieri è nato a Perugia nel 1952. Dopo aver conseguito il diploma di maturità classica a Perugia, si è laureato in astronomia presso l’Università di Padova nel 1975 con il massimo dei voti e la lode. Nel 1978 ha vinto un concorso per un posto di astronomo presso l’Osservatorio Astronomico di Padova, dove ha lavorato nella ricerca extragalattica e nello sviluppo di strumentazione astronomica. Dal 1980 al 1984 ha lavorato nella Astronomy Division dello Space Science Department al centro ESTEC dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) a Noordwijk in Olanda. In questo periodo ha costruito il prototipo dello strumento (Faint Object Camera) che ha consentito la partecipazione europea al Telescopio Spaziale Hubble (HST) della NASA. Dal 1984 al 1990 ha lavorato per l’ESA come HST Instrument Scientist presso la Space Telescope European Coordinating Facility a Garching in Germania. Dal 1990 al 2018 ha lavorato all’Osservatorio Astrofisico di Arcetri a Firenze in ricerche sull’evoluzione delle galassie e la cosmologia, che continua tuttora in maniera indipendente, anche se è in pensione da ottobre 2018. Dal 1995 al 1998 è stato il fondatore e primo direttore del Centro Galileo Galilei per il telescopio italiano TNG sull’isola di La Palma alle Canarie. Recentemente si è interessato di astronomia nella Divina Commedia di Dante Alighieri e di comunicazione della scienza, con conferenze sulla connessione fra astronomia e altre scienze e arti. È autore di circa 300 lavori scientifici pubblicati in riviste internazionali.

La serata di martedì 26 inizierà alle 21:15, con ingresso a pagamento e con possibilità di abbonamento. Il biglietto costa 5 euro. Info e prenotazioni al numero 075 9651099 (dalle 9:30 alle 19); www.palazzodellacorgna.it

   

Umberto Trotti, l’influencer chef della Valnerina protagonista su Mediaset Infinity

La magia dell’Umbria diventa protagonista su Mediaset Infinity con una nuova puntata di “Meravigliosa Italia”, il programma ideato da Ugo Autuori e condotto da Nicola Santini, Tanya La Gatta e Peppe Iannicelli, con la collaborazione di Pasta Graziano, food partner ufficiale della serie.

Questa edizione porta sullo schermo un itinerario che intreccia paesaggi mozzafiato, storia millenaria e cucina d’autore. A guidare lo spettatore è lo chef Umberto Trotti, anima e cuore dell’Osteria del Trap di Ferentillo, ormai conosciuto come “influencer chef”.

Trotti è stato scelto per la trasmissione dopo essere stato notato proprio su Instagram: i suoi video girati alle Cascate delle Marmore, in cui univa natura spettacolare e creatività gastronomica, hanno attirato migliaia di visualizzazioni e l’attenzione della produzione. Da lì la chiamata, e oggi la sua storia si intreccia con quella di un programma che celebra il meglio dell’Italia.

Il percorso della puntata è un inno alla bellezza della Valnerina. Si parte dalla Cascata delle Marmore, una delle più alte d’Europa, simbolo di energia e ispirazione naturale. Si passa per il fascino misterioso di Narni Sotterranea, scrigno di memorie romane e medievali. Si arriva a Ferentillo, borgo accogliente e autentico, che custodisce le tradizioni umbre più profonde.

Umberto Trotti è molto più di un cuoco: è narratore del territorio, interprete moderno della cucina umbra e punto di riferimento sui social. La sua cucina mescola autenticità, creatività e memoria, trasformando ogni piatto in un’esperienza che racconta paesaggi e radici.

Conosciuto per la sua passione e la sua capacità di innovare senza perdere contatto con la tradizione, Trotti ha ottenuto riconoscimenti nazionali e una crescente notorietà come influencer chef, capace di unire pubblico televisivo e digitale.

La puntata si chiude con una videoricetta esclusiva firmata Trotti. Il piatto rimane avvolto nel mistero, ma un indizio viene svelato: l’ispirazione nasce dall’incontro tra mare e terra umbra, con la Cascata delle Marmore come musa creativa.

Un richiamo al legame profondo tra natura e cucina, tra forza e delicatezza, lasciando agli spettatori il gusto dell’attesa e della scoperta. La puntata sarà arricchita da una novità in apertura, che verrà svelata proprio all’inizio dello show, aumentando la suspense e la curiosità del pubblico.

   

Mondiali per trapiantati 2025, doppio oro per Marta Nizzo, oro e argento per Stefano Selva

Il plauso della Regione Umbria e quello dell’Usl Umbria 1

   (aun) – Perugia, 23 agosto 2025 – Doppio oro per Marta Nizzo, atleta tuderte trapiantata e dipendente dell’Usl Umbria 1, alla 25esima edizione degli World Transplant Games 2025, in corso a Dresda, in Germania, fino a domenica 24 agosto. Dopo il successo nella finale singolare di tennis, Marta ha aggiunto un altro primo posto al suo palmarès: questa volta nel doppio femminile di tennis, insieme a Claudia Graziani. Le due atlete italiane hanno conquistato il titolo mondiale battendo in una finale mozzafiato la coppia inglese composta da Flora King e Amanda Langston. Ieri (22 agosto) Marta era impegnata anche nel doppio misto, giocato insieme all’azzurro Davide Savian, ma non sono riusciti a superare il primo girone (durante il quale hanno vinto 2 partite e persa 1).

   “Con questo doppio successo Marta si è confermata una delle protagoniste assolute dei mondiali trapiantati quale simbolo di forza, rinascita e spirito sportivo. Siamo molto fieri che abbia rappresentato la nostra regione e l’azienda sanitaria per la quale lavora”,

ha dichiarato Emanuele Ciotti, direttore generale dell’Usl Umbria 1.

   Insieme a Marta a Dresda c’era un altro umbro, il pievese Stefano Selva, che ha conquistato l’oro nel tiro con l’arco singolare e l’argento nella marcia.

   “Complimenti a questi due atleti umbri, persone che, grazie al proprio donatore, hanno saputo ricrearsi una nuova vita. Sono un vero esempio di resilienza. Hanno partecipato a questi mondiali non solo per amore dello sport ma anche con l’obiettivo di lanciare il messaggio che donare è vita. Per questo motivo li ringrazio due volte: sia per aver tenuto alti i colori della nostra Regione che per essere un simbolo vivente di quanto sia importante donare gli organi post mortem. Li aspettiamo a Palazzo Donini per celebrare il loro successo, che è un orgoglio per l’intera comunità regionale”,

ha sottolineato anche Stefania Proietti, presidente della Regione Umbria.

   Marta e Stefano fanno parte della delegazione della Nazionale italiana trapiantati di Aned (Associazione nazionale emodializzati, dialisi e trapianto) impegnata in questi giorni a Dresda.

   

Terni, incidente stradale in Strada di Vallemicero

Questa mattina si è verificato un incidente stradale autonomo in Strada di Vallemicero. Sul posto è intervenuta la squadra dei Vigili del fuoco della centrale, che ha estricato l’anziano conducente dall’autovettura ribaltata, affidandolo poi alle cure del personale sanitario giunto sul luogo dell’incidente.

   

Sisma 2016, Proietti: “In Umbria possiamo guardare con fiducia ad una rinascita che è già in corso”

(aun) – Perugia, 23 agosto 2025 – A nove anni dal sisma del 24 agosto 2016 in Umbria si guarda con fiducia alla ricostruzione che sta compiendo la svolta con la chiusura di cantieri e la restituzione all’utilizzo di beni simbolo per la nostra Regione oltre alle abitazioni e alle sedi produttive.

  Di fronte alle devastazioni causate dagli eventi sismici iniziati proprio quel 24 agosto di nove anni fa, con innumerevoli repliche nel corso dei mesi successivi, 7 delle quali di magnitudo superiore a 5, tra cui la più forte fu quella del 30 ottobre 2016 con epicentro Norcia, sono state compiute, dall’amministrazione regionale di allora, scelte precise per evitare lo spopolamento dei territori colpito e si è intervenuti fin da subito per cercare di far ripartire le imprese danneggiate e le attività legate all’agricoltura e alla zootecnia, con azioni di sostegno e di rilancio delle attività produttive, turistiche, commerciali, artigianali e agricole.

  La scossa del 24 agosto distrusse i comuni di Amatrice (RI), Accumoli (RI) e Arquata del Tronto (AP) e provocò oltre 300 vittime, nessuna delle quali in Umbria ma “a loro e alle comunità ferite dalla perdita di vite umane va oggi il nostro primo pensiero”  – ha dichiarato la presidente della regione Stefania Proietti – Quella di oggi è una giornata dedicata al ricordo di quanto accaduto nove anni fa, alla tragedia che ha segnato la vita di tante persone e alla sofferenza di chi ha perso la casa, l’impresa, il lavoro. Ma è anche il momento opportuno per guardare con sempre maggiore fiducia al domani, alla rinascita che è già in corso di questi splendidi territori. Una rinascita possibile perché hanno resistito le comunità, quelle comunità che, con i sindaci, le amministrazioni, il mondo della scuola, le associazioni di volontariato e i cittadini, sono le fondamenta essenziali per una ricostruzione che non è fatta solo di edifici. Fin dal momento dell’insediamento di questa nuova Giunta ci siamo spesi, operando in stretta sinergia con il commissario straordinario Guido Castelli e le amministrazioni locali per accelerare al massimo la ricostruzione, mio impegno costante e prioritario in qualità di vice commissario: mi sento responsabile di queste nostre comunità che hanno resistito a una calamità così grave e che oggi, nei loro splendido territori, sono una chiave di rilancio per l’Umbria tutta”.

   “Grazie anche al supporto e alla presenza costante del commissario Castelli, stiamo ottenendo risultati che sono sotto gli occhi di tutti e che avranno un tangibile impatto, non solo dal punto di vista simbolico, quando il 30 ottobre prossimo potremo riconsegnare a Norcia e a tutto il mondo la Basilica di San Benedetto finalmente terminata. Continueremo a lavorare affinché, di pari passo con la ricostruzione materiale vi sia una rigenerazione della comunità, ricreando socialità, facendo tornare i giovani nelle zone del cratere, e continuando così ad accompagnare in modo fattivo ripartenza dell’economia. Lo faremo in un’ottica di Italia mediana, cercando di trasformare quello che oggi è il cratere sismico in un legame tra le regioni del centro Italia (Umbria Marche Abruzzo Lazio) che possa diventare strutturale e potenziare così infrastrutture e servizi. Tutti i nostri sforzi sono rivolti alla prevenzione: stiamo adottando tecniche innovative e le soluzioni tecnologiche più avanzate ed ecosostenibili, da Castelluccio alla Basilica di San Benedetto, dalle scuole agli ospedali, per diventare apripista della prevenzione più spinta, perché le nostre terre possano convivere con la fragilità e la sismicità garantendo la maggiore sicurezza e i minori rischi per le persone e per la vita. Guardiamo con fiducia ai prossimi anni, nella certezza che stiamo impiegando ogni nostra energia e tutte le risorse necessarie”.

 

Ricostruzione post-sisma 2016, il bilancio al 14 agosto 2025 di nove anni di impegno e risultati concreti in Umbria

Dal 2016, l’Ufficio Speciale Ricostruzione Umbria ha avviato 3.694 cantieri per la ricostruzione privata, di cui 2.235 già conclusi, permettendo il ritorno delle famiglie nelle proprie abitazioni e delle attività economiche nei loro luoghi di lavoro.  A fronte di 5.248 istanze presentate3.699 sono state concesse, mentre 988 sono state rigettate o archiviate. La ricostruzione leggera è quasi completata, con una percentuale di evasione pari al 93%, mentre quella pesante prosegue con un ritmo sostenuto, raggiungendo l’84 per cento.  Complessivamente, lo stato di attuazione della ricostruzione privata si attesta all’89%.  Quanto agli importi richiesti con le istanze di contributo, in Umbria, al 14 agosto 2025, sono pari ad € 1.924.666.058,27 di cui € 1.328.469.212,04 concessi e € 807.105.267,85 liquidati.

Per i comuni maggiormente colpiti, i risultati sono significativi:

●    Cascia: 388 cantieri avviati, di cui 288 conclusi; 467 istanze presentate, con una percentuale di evasione del 97% per la ricostruzione leggera e dell’85% per quella pesante.

●    Norcia: 1.202 cantieri avviati, di cui 730 conclusi; 1.675 istanze presentate, con una percentuale di evasione del 96% per la ricostruzione leggera e dell’86% per quella pesante.

●    Preci: 171 cantieri avviati, di cui 94 conclusi; 223 istanze presentate, con una percentuale di evasione del 97% per la ricostruzione leggera e dell’84% per quella pesante.

Ricostruzione pubblica: un modello di efficienza

Nel settore pubblico, l’USR Umbria ha finanziato 436 interventi per un totale di € 733.750.760,92.  Tra questi, spiccano:

●    Edilizia scolastica: 94 interventi per € 361.030.874,78.

●    Municipi: 18 interventi per € 23.675.094,96.

●    Edilizia sanitaria e socio-sanitaria: 7 interventi per € 28.470.300,00.

●    Caserme: 2 interventi per € 8.367.506,74.

●    Dissesti: 22 interventi per € 20.958.994,34.

●    Cimiteri: 55 interventi per € 24.585.764,96.

●    Chiese ed edifici di culto di proprietà comunale: 13 interventi per € 9.336.198,08

●    Edilizia residenziale pubblica: 34 interventi per € 47.098.777,61.

●    Opere di urbanizzazione e infrastrutture: 56 interventi per € 74.145.583,00.

Tra i progetti più rilevanti, si segnalano:

●    Il Polo Scolastico di Norcia, con un investimento di oltre € 22 milioni per nuovi edifici scolastici e un polo sportivo. Prevista la costruzione dei nuovi edifici scolastici mentre un secondo lotto riguarderà la realizzazione del polo sportivo a servizio anche delle istituzioni scolastiche. Soggetto attuatore è la Provincia di Perugia

●    Sono in fase di completamento i lavori degli ospedali di Norcia (ordinanza speciale n. 11/2021) e di Cascia (ordinanza speciale n. 12/2021). Soggetto attuatore è la Regione Umbria e la loro prossima riapertura sarà un traguardo significativo per la salute e il benessere delle comunità oltre a costituire un segno tangibile del progresso nella ricostruzione e nel miglioramento delle infrastrutture essenziali del territorio

●    La ricostruzione integrata di Castelluccio di Norcia, con un investimento di € 68 milioni per 144 unità immobiliari e opere pubbliche primarie.

●    Sono in corso i lavori per la ricostruzione del complesso monumentale dell’antica abbazia di S. Eutizio nel comune di Preci. Soggetto attuatore è la Curia arcivescovile di Spoleto-Norcia. I lavori nella chiesa proseguono celermente e sono stati avviati anche quelli per il monastero per un importo di euro 10.000.255,04. È prevista anche la ricostruzione della torre campanaria sulla cosiddetta ‘Rupe di Sant’Eutizio’

●    La riapertura della Basilica di San Benedetto a Norcia, fissata per il 30 ottobre 2025, in occasione del nono anniversario del sisma.

Sempre nell’ambito della ricostruzione pubblica vanno aggiunti anche 205 interventi sui beni culturali per un importo di € 150.855.088,86. Di questi, sono 34 i lavori ultimati e 49 i lavori in corso.

Legalità e trasparenza: pilastri della ricostruzione 

L’USR Umbria ha adottato misure rigorose per garantire la legalità e la trasparenza, prevenendo infiltrazioni mafiose e episodi di malcostume. Grazie alla piattaforma digitale Ge.Di.Si., è possibile monitorare in tempo reale i cantieri, rafforzando i controlli su sicurezza, lavoro nero e concorrenza sleale.

   

Arrestato il presunto autore dei furti in centro

Il ringraziamento dell’Amministrazione alle Forze dell’Ordine

L’Amministrazione comunale di Perugia esprime il proprio ringraziamento alle Forze dell’Ordine per il tempestivo intervento che ha portato all’arresto del presunto autore dei furti avvenuti negli ultimi giorni nel centro storico. Si tratta di un risultato importante, raggiunto grazie a un’azione rapida ed efficace, resa possibile dalla collaborazione costante tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e amministrazione cittadina.
“Un ringraziamento sincero alle Forze dell’Ordine per la tempestività e la professionalità dimostrate – ha dichiarato la sindaca Vittoria Ferdinandi –. La sicurezza è una priorità e continueremo a lavorare insieme per tutelare la nostra comunità e il centro storico. Durante il periodo estivo c’è stata un’attenzione particolare con un continuo e costante monitoraggio operato tra l’amministrazione e le autorità di pubblica sicurezza. Un lavoro di squadra che ci permette di intervenire in maniera rapida sulle criticità e di lavorare sulla prevenzione.”
Sulla stessa linea il consigliere delegato alla sicurezza urbana, Antonio Donato: “Questo risultato è il frutto di uno scambio continuo di segnalazioni e collaborazione. Proseguiremo su questa strada, rafforzando controlli e azioni di prevenzione per garantire la sicurezza dei cittadini e delle attività commerciali. Un ringraziamento particolare all’Arma dei Carabinieri e alla Polizia di Stato”.
L’Amministrazione invita infine cittadini e commercianti a continuare a collaborare, segnalando comportamenti sospetti ai numeri di emergenza e ai canali istituzionali, per rendere più efficace il lavoro congiunto e mantenere alta l’attenzione sulla vivibilità del centro storico.
   

La Polizia di Stato arresta un 38enne destinatario di un ordine di carcerazione

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L’uomo si era recato in Questura per il rinnovo di una richiesta di protezione internazionale

Gli agenti della Polizia di Stato di Perugia hanno proceduto all’arresto di un cittadino tunisino di 38 anni, destinatario del provvedimento di revoca del decreto di sospensione di carcerazione con conseguente ripristino dell’ordine stesso, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Perugia – Ufficio Esecuzioni Penali.

L’uomo, che si era presentato presso l’Ufficio Immigrazione della Questura per il rinnovo di una richiesta di protezione internazionale, dopo i consueti controlli effettuati è risultato gravato da un ordine di carcerazione.

Dopo l’identificazione e le formalità di rito, il 38enne è stato associato alla Casa Circondariale di Capanne.

   

Controlli dei Carabinieri a Fontivegge, straniero trovato in possesso di un coltello e denunciato

I Carabinieri della Stazione di Perugia, con il supporto dei militari delle Squadre d’Intervento Operativo (S.I.O.) del 6° Battaglione Toscana, nel contesto dei serrati controlli svolti nei pressi della stazione di Fontivegge, hanno denunciato in stato di libertà un 18enne originario della Tunisia, noto alle Forze dell’Ordine, per il reato di porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere.
In particolare, nella tarda serata di ieri, il ragazzo è stato sottoposto dai Carabinieri ad un controllo d’iniziativa mentre sostava nel parcheggio degli autobus della stazione ferroviaria, venendo trovato in possesso di un coltello della lunghezza complessiva di 7cm, subito sequestrato dai militari.
Identificato, è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica di Perugia.