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giovedì, 12 Giugno 2025
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Forza Italia: “Salvaguardiamo San Sisto”

Usare tutte le opportunità offerte da Agenda Urbana per riqualificare questa zona

Il tema dell’Agenda Urbana di San Sisto torna al centro del dibattito politico con una conferenza stampa convocata dai gruppi di Forza Italia al Consiglio regionale e al Consiglio comunale di Perugia. Presenti il Consigliere regionale FI e Segretario regionale FI Andrea Romizi, il Capogruppo FI presso il Consiglio comunale di Perugia Augusto Peltristo, il Consigliere comunale FI Edoardo Gentili.

Le risorse di Agenda Urbana, a differenza di quanto stabilito dalla delibera n.230 del 5/06/2024 non saranno più destinate solo a San Sisto: questo il motivo della conferenza stampa di questa mattina.

Peltristo pur non essendo presente nella passata consiliatura ha apprezzato il metodo usato per la riqualificazione di quartieri come quello di Fontivegge, un metodo “innovativo nel quale i finanziamenti non vengono dati a pioggia ma sono concentrati in un unico quartiere per migliorare la qualità di vita dei cittadini.  Nel caso di San Sisto i finanziamenti sembra non verranno spesi solo per la riqualificazione del quartiere. Noi in consiglio comunale ogni volta che vedremo agende urbane stravolte, finanziamenti non più destinati ad un solo quartiere, interrogheremo amministrazione comunale e cittadini”

“Interventi mirati e pensati, previsti proprio per il territorio di San Sisto non ci sono più; non ci sono ancora atti ufficiali ma basandoci su quanto detto in un’assemblea pubblica abbiamo – spiega Gentili – constatato come non solo le risorse quantitative sono venute meno ma anche progetti ritenuti importanti per la riqualificazione del territorio e a cui noi avevamo pensato non sono stati presi in considerazione. Desta molta preoccupazione anche la gestione dei parcheggi, prevista dall’attuale masterplan, di Piazza Martinelli”.

“Quello che è al centro della nostra preoccupazione è il metodo, la modalità con la quale l’amministrazione comunale di Perugia intende affrontare temi come quello della rigenerazione delle periferie; oggi il ragionamento vale per San Sisto – afferma Romizi – ma domani potrebbe essere usato anche per altre aree”

Parlando poi della riqualificazione urbana di Fontivegge Romizi ricorda che sebbene “sollecitati da tante aree urbane, comunità locali con le loro esigenze e aspettative si scelse di andare a concentrare quello strumento, la precedente agenda urbana su un’unica area andando anche a intercettare altre opportunità fornite dal Bando periferie: si parla di somme importanti e che si stanno traducendo in un’opportunità di risanamento di tanti luoghi di quell’area. Le risorse vanno spese bene in maniera coerente con quelle che sono gli obiettivi che l’Europa ci dà. Obiettivi ambiziosi e perché si possano realizzare è impensabile che si possa andare a pioggia.  Invito l’amministrazione comunale a tornare sui propri passi. Ovviamente non si tratta di togliere risorse a Sant’Erminio.

“Ricordo – sottolinea Romizi – che la precedente amministrazione ha destinato a quest’area ingenti risorse, superiori a quelle che oggi vorrebbero investirci, non andando però a toglierle da altre zone ma pensando ad altri finanziamenti che un’amministrazione deve intercettare. Purtroppo sin qui abbiamo ricevuto risposte, sia a livello comunale che regionale, non confortanti: la volontà, come confermato dall’assessore Meloni è quella di andare a dividere agenda urbana in più zone. Se con interventi a pioggia l’intervento rimane fine a sé stesso, le risorse stanziate grazie a un vero piano di rigenerazione attivano altri finanziamenti che arrivano da privati o altri enti pubblici”

“L’appello allora che rivolgiamo a comune e regione è di ripristinare la dotazione originaria così da non depotenziare o peggio ancora pregiudicare il piano di sviluppo urbano sostenibile di San Sisto”

Martina Braganti

   

Furto in supermercato zona Fontivegge: arrestato cittadino tunisino irregolare

Gli agenti della Polizia di Stato di Perugia, a seguito di segnalazione al Numero Unico di Emergenza Europeo, sono intervenuti presso un supermercato in zona Fontivegge a seguito del quale hanno tratto in arresto un uomo – successivamente identificata come un cittadino tunisino, classe 1991, irregolare sul territorio Nazionale – per il reato di furto aggravato.

Giunti sul posto, gli operatori hanno preso contatti con l’addetto alla sicurezza ed il direttore dell’esercizio commerciale, i quali hanno riferito di aver notato, mediante sistema di videosorveglianza, il 33enne che si aggirava tra gli scaffali con fare sospetto.

Hanno poi raccontato che l’uomo, dopo aver occultato 16 confezioni di caffè all’interno di una busta, aveva tentato di allontanarsi dopo aver pagato solo una bibita.

A quel punto, l’addetto alla sicurezza lo aveva bloccato richiedendo l’intervento di una pattuglia della Polizia di Stato.

Dopo aver riconsegnato la refurtiva e aver acquisito la querela del direttore dell’esercizio commerciale, i poliziotti hanno accompagnato il 33enne in Questura dove, al termine delle formalità di rito, lo hanno arrestato e posto a disposizione all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato.

   

Terni: progetti eliminazione barriere architettoniche scuole Metelli e Angeloni

Continua l’impegno della Provincia di Terni per le scuole superiori. Oltre infatti agli investimenti già previsti con finanziamenti statali, regionali e con fondi Pnrr e oltre ai continui monitoraggi e controlli sullo stato degli edifici anche alla luce delle normative sulla sicurezza anti sismica, l’amministrazione procederà nei prossimi giorni ad aderire all’avviso della Regione Umbria che ha previsto contributi finalizzati ad interventi straordinari in materia di edilizia scolastica.

“I progetti che abbiamo predisposto nell’ambito delle risorse messe a disposizione dalla Regione con l’avviso – dichiara il Presidente Francesco Maria Ferranti – riguardano nello specifico interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche e per facilitare la fruizione di servizi essenziali anche ai portatori di handicap. Eliminare questo tipo di problemi rappresenta un’azione amministrativa di grande civiltà, sulla quale la Provincia ha sempre posto massima attenzione”.

I progetti sono in particolare due, ciascuno da circa 80mila euro, e riguardano alcuni edifici dell’Istituto d’Arte “O.Metelli” e del Liceo “Angeloni”, entrambi a Terni. “Con queste due iniziative – spiega sempre il Presidente – ribadiamo la massima attenzione della Provincia verso le scuole, sia per la sicurezza che per i più deboli, garantendo la possibilità di poter utilizzare senza impedimenti gli spazi scolastici anche a chi è portatore di disabilità al fine di assicurare a tutti il godimento di un diritto fondamentale”.

   

Eurospin Tirrenica, i sindacati: “Le criticità su salute e sicurezza persistono”

A questi si aggiungono problemi legati a trasparenza e assegnazione dei livelli – Filcams, Fisascat e Uiltucs chiedono all’azienda di prendersi le proprie responsabilità

Dopo l’incontro con i rappresentanti Eurospin Tirrenica, che si è svolto a febbraio, le organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil tornano a denunciare la “persistente situazione di criticità” all’interno dei punti vendita dell’azienda: “Nonostante lo sciopero proclamato ad agosto 2022 per le stesse problematiche, nulla è cambiato. Le criticità continuano a ripetersi, con un impatto negativo sulla qualità del lavoro e sul benessere dei lavoratori”.

“Una delle principali problematiche sollevate – spiegano Filcams, Fisascat e Uiltucs – riguarda la gestione delle pulizie. In particolare, segnaliamo che le pulizie dei bagni e dei parcheggi non sono di competenza dei lavoratori, come già denunciato nel 2022; inoltre, per svolgere questi compiti sono necessarie competenze specifiche e l’uso di indumenti e prodotti adeguati; infine, rileviamo che tale compito non è previsto per i dipendenti impiegati negli uffici, creando disparità tra le diverse categorie di lavoratori e sollevando preoccupazioni relative a equità e trattamento uniforme all’interno dell’organizzazione”. “L’azienda poi – aggiungono i sindacati – continua a ignorare le istanze delle lavoratrici e dei lavoratori che si trovano a operare in condizioni di forte stress: la produttività e la velocità richiesta per l’esecuzione delle mansioni sono diventate priorità aziendali, tagliando le ore a disposizione a discapito della qualità del lavoro e delle condizioni di salute e sicurezza dei dipendenti. Tra le criticità, segnaliamo quindi: il deterioramento delle condizioni del microclima lavorativo, specialmente nella zona casse, che contribuisce a un ambiente di lavoro sempre più insostenibile; l’obbligo unilaterale di fruizione delle ferie e dei permessi; la mancanza di armadietti adeguati per il deposito degli oggetti personali dei lavoratori, che non permettono di riporre in sicurezza gli oggetti personali durante l’orario di lavoro, in alcuni casi privi di chiusure adeguate, mettendo a rischio la sicurezza e la privacy dei lavoratori”.

Ma questi relativi alla salute nei luoghi di lavoro non sarebbero gli unici problemi all’interno dell’azienda Eurospin Tirrenica. Le organizzazioni sindacali riportano anche criticità rispetto a trasparenza e assegnazione dei livelli: “Abbiamo saputo di disparità nell’assegnazione dei livelli, in particolare per quanto riguarda i repartisti ortofrutta e i capo negozi. Da quanto riportano le lavoratrici e i lavoratori, infatti, sembrerebbe che queste decisioni siano basate sul fatturato piuttosto che su criteri legati alla mansione, di fatto confermata dall’azienda durante l’incontro sostenendo di non avere alcuna intenzione di rivedere la propria posizione né di allargare la platea dei lavoratori destinatari di un giusto inquadramento. Questa discrepanza nell’assegnazione dei livelli, oltre a violare il Contratto collettivo nazionale di lavoro, rischia anche di mettere i lavoratori in competizione tra di loro, creando tensioni e danneggiando ulteriormente il clima di lavoro. Particolarmente grave l’atteggiamento unilaterale dell’azienda, che dimostra come questa non abbia intenzione di intrattenere rapporti sindacali trasparenti”.

Alla luce di tutto ciò, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil chiedono pertanto “con forza all’azienda, terza in Umbria per fatturato e utile netto, di prendersi la responsabilità di tutelare la salute, la sicurezza e i diritti dei propri lavoratori. Il benessere e la dignità dei dipendenti non possono e non devono essere sacrificati in nome del fatturato e del profitto”.

   

Autovettura in fiamme a Ponte San Giovanni

Non sono stati registrati feriti o coinvolgimenti di persone

Oggi, la squadra dei Vigili del Fuoco della centrale è intervenuta per domare un incendio divampato su un’autovettura in località Pieve di Campo, Ponte San Giovanni.

L’autovettura coinvolta, una Fiat 500 d’epoca, era priva di passeggeri al momento dell’incidente, e non sono stati registrati feriti o coinvolgimenti di persone. Le fiamme hanno interessato l’intero abitacolo e gran parte della carrozzeria del veicolo, causando danni ingenti.

I Vigili del Fuoco hanno spento l’incendio e messo in sicurezza l’area, evitando che il fuoco si propagasse alle zone circostanti. Al momento, le cause dell’incendio non sono state accertate e sono in corso le indagini necessarie per stabilire l’origine dell’incendio.

   

Todi, nuova fase per l’ascensore dei Giardini pubblici

Tra le novità anche l’apertura del cantiere il sabato mattina per andare incontro alle richieste dei residenti

Per il cantiere in corso tra i Giardini pubblici e Via Termoli per la realizzazione del secondo ascensore che permetterà di completare il nuovo sistema di risalita meccanizzata dall’area di sosta di Porta Orvietana al centro storico di Todi si apre una nuova fase.
E’ stata infatti definita con la Soprintendenza la variante necessaria a seguito del ritrovamento di due antiche murature, a due diversi livelli di profondità, che gli scavi effettuati con particolare cura sotto la sorveglianza archeologica hanno permesso di individuare.
La soluzione definitiva ha portato allo spostamento di 1 metro e mezzo del punto di uscita dell’ascensore, più in prossimità di Via Ciuffelli, con l’uscita ruotata in direzione del belvedere, che gli utilizzatori si troveranno come affaccio già in parte apprezzabile prima dell’uscita grazie alla cabina vetrata.
Il vetro permetterà di apprezzare, in fase di risalita, anche i tratti di mura ritrovate, che torneranno quindi fruibili alla vista.  Già disposta la realizzazione di pannelli didascalici per fare del sistema di risalita un primo momento di accoglienza e di informazione ai turisti.

Il punto della situazione è stato fatto la scorsa settimana nel corso di una riunione dedicata alla quale l’Amministrazione comunale ha convocato al tavolo tutti i soggetti a diverso titolo coinvolti, a partire dalla direzione lavori e dalla ditta, per avere procedure e tempi certi, nel rispetto di quanto previsto dai finanziamenti del PNRR ma anche dei residenti della valle bassa che sono chiamati a subire in questa fase un innegabile disagio.
A riguardo,  con disposizione del direttore dei lavori, ingegner Maurizio Spigarelli, è stato previsto non solo che gli operai dovranno consentire il passaggio a richiesta durante i giorni di lavoro, come già avveniva ora, ma garantire l’apertura tutti i sabati, dalle ore 8 alle 13, come da richiesta dei residenti.

Tornando all’opera pubblica, sono previsti due mesi di interventi per dare luogo allo spostamento dello scavo e poi alla realizzazione del tunnel orizzontale sotto via Termoli, con la galleria di 8 metri che passerà sotto la strada, chiusa temporaneamente prima su una corsia e poi sull’altra. A tal fine la ditta ha chiesto e ottenuta una proroga dell’ordinanza di cantiere fino al prossimo 30 aprile.

“Ringrazio i progettisti, i tecnici del Comune e la Soprintendenza – ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici Moreno Primieri – per aver lavorato insieme a trovare la quadra per un intervento senza dubbio complesso sotto diversi aspetti: il risultato raggiunto costituisce una sintesi ideale, sia dal punto di vista funzionale che di valorizzazione dei reperti”.

“Seppur separato dal punto di vista dei finanziamenti – tiene a sottolineare il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – questo intervento va connesso alla realizzazione del doppio ascensore che dal parcheggio di Porta Orvietana sale fino a Via Termoli e che è in avanzata fase realizzativa: la consegna è prevista per il 30 aprile, data cui dovrà eseguire una fase di pre-esercizio, durante la quale si procederà anche alla sistemazione ambientale della stazione di valle”.

   

Cammina, pedala, impara!

Dopo la pausa dei mesi invernali, dal 7 marzo riprende il progetto promosso da Fiab, in collaborazione con il Comune e la scuola, per educare alla mobilità attiva a piedi e in bicicletta

“Cammina, pedala, impara!” è un progetto didattico volto a stimolare famiglie, bambine e bambini alla mobilità attiva a piedi e in bicicletta, che coinvolge gli studenti della Scuola dell’Infanzia e Primaria di Ammeto, a Marsciano ed è promosso dell’associazione Fiab Marsciano-sezione Fiab Perugia Pedala, in sinergia con il Comune e con il II° Circolo didattico.  Avviato con l’inizio dell’anno scolastico, il progetto riprenderà le proprie attività venerdì 7 marzo, dopo lo stop dei mesi invernali, e proseguirà fino a fine maggio.

Questa iniziativa ha una duplice finalità. Una riguarda tutta la popolazione scolastica e consiste nella la sperimentazione della “strada scolastica”, introdotta dalla Legge n. 120 del 2020. Tale attività prevede la chiusura temporanea al transito e al parcheggio della strada davanti la scuola, ogni venerdì tra le ore 07.45 e le ore 13.15, favorendo una modalità diversa di accesso alla scuola e permettendo il transito a piedi e in bicicletta con maggiore sicurezza e tranquillità. A questa finalità se ne aggiunge una ulteriore rivolta agli alunni delle classi terze, quarte e quinte che consiste nell’imparare ad usare correttamente la bicicletta, quando si è in gruppo e quando si va su strada, nel riconoscere la segnaletica stradale più frequente e nell’adottare comportamenti per scongiurare situazioni di pericolo.

Nei primi mesi del progetto è stata protagonista la bicicletta e i benefici che apporta, si è parlato della sua manutenzione e dell’uso corretto, facendo tanta pratica con la Ginkana. Da marzo a maggio a supportare il progetto ci sarà anche l’associazione Nestor Ciclismo che mostrerà  il lato “sportivo” della bici. E sarà la Polizia locale a fare lezioni di segnaletica e sicurezza stradale. Saranno inoltre organizzate passeggiate nel quartiere di Ammeto e, in collaborazione con Pro-loco Marsciano, saranno proposte alle famiglie anche escursioni domenicali alla scoperta dei paesaggi e dei borghi del nostro territorio.  Un appuntamento importante sarà anche il 17 maggio con la manifestazione Bimbinbici, dove ci sarà la consegna della patente bici a bambine e bambini, la condivisione degli obiettivi progettuali e la continuità degli stessi con famiglie, cittadinanza e associazioni sportive ciclistiche.

   

Gardensia compie 20 anni: in provincia di Terni il fine settimana è dedicato alla ricerca sulla sclerosi multipla

Il 7, 8 e 9 marzo, per la Giornata internazionale della donna, Aism celebra 20 anni di impegno per le donne e la ricerca sulla sclerosi multipla
Nelle postazioni sparse in provincia di Terni, è possibile acquistare due fiori, gardenia e ortensia, come simbolo del legame tra donne e sclerosi multipla
Già da ora è possibile prenotare le proprie piante di gardenia e di ortensia, a fronte di una donazione minima di 15 euro ciascuna, contattando la sezione provinciale Aism di Terni al numero 366 6558867 o consultando l’elenco delle piazze su http://www.aism.it/gardensia.
A Terni, al Cospea Village, e nella chiesa di Campomaggiore, i volontari saranno presenti sabato 8 marzo alle 18 e domenica 9 marzo dalle 9.
A Narni Scalo Vivi Energia appuntamento venerdì 7 marzo dalle 9 alle 12.45 e dalle 14 alle 16.45.
A San Gemini, in piazza San Francesco, e all’ospedale di Orvieto, sabato 8 marzo dalle ore 9 in poi.
“In Umbria le persone con SM sono oltre 2000. I fondi raccolti nelle piazze andranno a garantire e potenziare i servizi destinati alle persone con SM e a sostenere la ricerca scientifica su sclerosi multipla e patologie correlate. Grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla. La ricerca negli ultimi 20 anni ha fatto passi da gigante per assicurare cure molto efficaci che hanno cambiato l’impatto sulla qualità di vita quotidiana. Ma le cause della malattia sono ancora sconosciute e la ricerca è fondamentale per trovare la cura risolutiva – dice Annita Rondoni, la referente della sezione provinciale Aism di Terni.
Grazie a tutti i volontari per il loro personale aiuto in questi giorni, grazie di cuore per il vostro tempo, la passione e l’energia. grazie a tutte le persone che acquisteranno i nostri fiori piante di gardenia e di ortensia che simboleggiano cura e futuro: senza di voi i nostri fiori non sboccerebbero in ricerca e servizi”.

   

Al Teatro Lyrick di Assisi va in scena “Sinatra – The man & his music”

Sul palco sabato 8 marzo Gianluca Guidi accompagnato da  Stefano Sabatini al pianoforte, Dario Rosciglione al contrabbasso e Marco Rovinelli alla batteria

Al via sabato 8 marzo alle 21.15 al Teatro Lyrick di Assisi un nuovo appuntamento in cartellone per la stagione “Edizione straordinaria”, organizzata da Associazione culturale ZonaFranca, con la direzione artistica di Paolo Cardinali, in collaborazione e con il contributo della Città di Assisi. Ad andare in scena sarà Gianluca Guidi in “Sinatra – The man & his music“.

Francis Albert Sinatra, più comunemente noto come “Frank”, nacque a Hoboken (New Jersey) il 12 dicembre 1915. Una vita, la sua, tra le più longeve della storia musicale mondiale, che ha accompagnato, con la sua voce, almeno quattro generazioni. L’uomo Sinatra, controverso per molti motivi, capace di incantare sul palcoscenico milioni di persone in tutto il mondo. Autori come Cole Porter, George Gershwin, Richard Rodgers, Sammy Cahn che hanno contribuito a scrivere la storia della canzone americana, sono destinati all’immortalità grazie anche alla prodigiosa carriera di Sinatra, che è stato e rimarrà la più straordinaria voce pop che il mondo abbia ascoltato.

Doveroso, a più di un secolo dalla sua scomparsa, celebrarlo in Italia, per mano, o meglio “per voce” di chi ne è rimasto incantato fin da bambino, complici anche i numerosi dischi ben in vista nello studio della casa in cui viveva da piccolo. Con uno spettacolo della durata di 90 minuti, accompagnato da un trio di famosi jazzisti, al pianoforte Stefano Sabatini, al contrabbasso Dario Rosciglione, alla batteria Marco Rovinelli, Gianluca Guidi, percorre un vero e proprio viaggio/tributo in onore del grande artista americano, incantando il pubblico. In  questo  racconto in prosa e musica non mancheranno aneddoti sulla vita di Sinatra, dai rapporti con la famiglia Kennedy alle tormentate relazioni amorose, curiosità e l’immancabile (in questo caso un cameo) presenza “virtuale” nei racconti, del papà di Gianluca, Johnny Dorelli, che dopo aver vissuto per più di un decennio a New York negli anni d’oro del dopoguerra, incide tornato in Italia numerosi brani del nostro beniamino tradotti in lingua italiana.

Una celebrazione a un mito dovuta. Per chi ha conosciuto l’epoca e quel mondo e per le più giovani generazioni che ancora non hanno avuto modo di incontrare.

Prevendite su TicketItalia e TicketOne

Sito ufficiale www.teatrolyrick.com