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martedì, 16 Settembre 2025
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Intelligenza Artificiale, al via un ciclo di incontri formativi gratuiti

Il 19 settembre a Perugia l’evento di apertura

(aun) – Perugia, 16 settembre 2025 – Si terrà venerdì 19 settembre dalle 9 alle 12, al DigiPASS di piazza del Melo a Perugia, l’evento regionale di apertura dell’iniziativa “L’AI spiegata semplice”, un ciclo di incontri formativi gratuiti focalizzati sull’importanza dell’uso consapevole e sicuro dell’Intelligenza Artificiale generativa.
L’appuntamento, che vedrà la partecipazione del vicepresidente della Regione Umbria e assessore con delega all’Innovazione Tommaso Bori e dell’assessore del Comune di Perugia Andrea Stafisso, sarà trasmesso in collegamento con i Punti Digitale Facile umbri che organizzeranno laboratori pratici in presenza sulle nozioni base dell’AI generativa.

“Con questo ciclo di incontri l’Umbria compie un passo decisivo nella diffusione della cultura digitale – ha dichiarato il vicepresidente Tommaso Bori – L’Intelligenza Artificiale è destinata a trasformare profondamente il lavoro, i servizi e la vita quotidiana e per questo è essenziale offrire ai cittadini strumenti concreti per comprenderne potenzialità e limiti. I DigiPASS diventano così luoghi privilegiati di sperimentazione e crescita delle competenze digitali e contribuiscono a preparare il nostro territorio alle sfide di questa innovazione. Lavoreremo per far sì che l’Umbria diventi un modello, una sorta di laboratorio che sperimenti una trasformazione digitale da esportare in altri territori, e in questo percorso la formazione è un fattore imprescindibile”.

Il programma della giornata prevede l’intervento di esperti di rilievo sul tema: Valentina Poggioni, ricercatrice presso l’Università degli Studi di Perugia, illustrerà cosa è l’AI e quali sono i suoi sviluppi futuri; Daniele Chiappini, tecnologo CNR, approfondirà le opportunità e i rischi dell’AI generativa; Giuseppe Iacono, esperto di competenze digitali e coordinatore attività progetto Repubblica digitale presso il dipartimento per la Trasformazione digitale, affronterà il tema delle competenze necessarie per affrontare il futuro; Guido Scorza, membro Autorità Garante per la protezione dei dati personali e autore del libro “Diario di un chatbot sentimentale”, parlerà della privacy e dei dati personali condivisi con l’AI; Giovanni Lo Leggio, creator digitale, esplorerà il rapporto tra AI e creatività.
Dopo l’evento di lancio del 19 settembre, il progetto proseguirà nei mesi successivi con una serie di incontri locali che saranno organizzati direttamente dai Punti Digitale Facile.

   

Incidente stradale a Coldipozzo, due feriti

Questa mattina, intorno alle 7:00, i Vigili del fuoco di Città di Castello sono intervenuti per un incidente stradale tra due automobili nella località di Coldipozzo, al bivio per Montone. Entrambi i conducenti sono stati estratti dai rispettivi veicoli e affidati alle cure del personale del 118.

Sul posto era presente anche la polizia locale di Città di Castello.

   

Crollo al Distretto sanitario, il Pd chiede costante vigilanza per completare la Casa di Comunità Monteluce

“Dopo il trasferimento del Policlinico nella seconda metà degli anni 2000, il quartiere è rimasto in cerca di un’identità e ha bisogno di un luogo pubblico a vocazione sanitaria che ne rilanci e riqualifichi l’intera area urbana”

Il Gruppo consiliare del Partito Democratico di Perugia esprime profonda preoccupazione per il nuovo episodio verificatosi l’11 settembre al Distretto sanitario di via XIV Settembre, dove porzioni di cornicione si sono staccate dall’edificio, confermando ancora una volta la grave inadeguatezza strutturale della sede.

Quanto accaduto dimostra la piena fondatezza dell’Ordine del Giorno urgente approvato lunedì 8 settembre in Consiglio comunale. L’atto, promosso dal PD insieme agli altri gruppi della maggioranza guidata dalla Sindaca Vittoria Ferdinandi, impegna la Giunta a interloquire con tutte le istituzioni competenti affinché venga tutelata la progettualità della Casa di Comunità di Monteluce, vigilando con costanza sull’andamento dei lavori e garantendo il trasferimento del Distretto sanitario in una sede moderna, sicura e funzionale.

L’iniziativa del Consiglio comunale si inserisce in un percorso più ampio che vede il Partito Democratico protagonista da anni della vicenda Monteluce e oggi più che mai impegnato a tutti i livelli istituzionali. Giovedì 11, infatti, l’Assemblea legislativa regionale ha approvato la mozione presentata da Sarah Bistocchi, Presidente dell’Assemblea e consigliera del Partito Democratico. La mozione è stata sostenuta dalla Presidente della Giunta regionale Stefania Proietti, che ha confermato di aver aperto un confronto costante e proficuo con l’ASL e con l’impresa appaltatrice per garantire che il cantiere proceda rapidamente.

“Il Partito Democratico ha a cuore da anni la progettualità della Casa di Comunità a Monteluce. Dopo il trasferimento del Policlinico nella seconda metà degli anni 2000, il quartiere è rimasto in cerca di un’identità e ha bisogno di un luogo pubblico a vocazione sanitaria che ne rilanci e riqualifichi l’intera area urbana. Le azioni istituzionali portate avanti in questi giorni dal PD sia in ambito comunale che regionale dimostrano la volontà di portare a termine, senza ulteriori rinvii, il progetto della Casa di Comunità a Monteluce” – dichiara Federico Phellas, consigliere comunale e segretario del Circolo PD Monteluce “Raffaele Rossi”.

Il Partito Democratico, a tutti i livelli, continuerà a vigilare con responsabilità e a fare da pungolo istituzionale affinché la Casa di Comunità di Monteluce diventi finalmente realtà, restituendo alla città un presidio sanitario essenziale in linea con la riforma dell’assistenza territoriale del DM 77/2022.

   

Approvato odg Mencaglia e Peltristo riqualificazione piazza della Costituzione a Bagnaia

Ordine del Giorno approvato all’unanimità

Approvato dal Consiglio comunale, con 28 voti favorevoli (unanimità), l’ordine del giorno presentato dai consiglieri Riccardo Mencaglia (FdI) e Augusto Peltristo (FI) che chiede un intervento per il ripristino e la riqualificazione di piazza della Costituzione a Bagnaia. 

In aula Mencaglia ha sostenuto che la piazza, considerata il cuore della comunità locale, ha subìto un progressivo deterioramento del manto stradale, in particolare a seguito dei lavori per la posa della fibra ottica. Questa situazione, oltre a compromettere l’estetica del luogo, rappresenta un rischio per la sicurezza dei cittadini, soprattutto per gli anziani che frequentano abitualmente l’area.

I due consiglieri sottolineano che la questione è stata già segnalata in passato e che un intervento tempestivo consentirebbe di ottimizzare le risorse pubbliche, evitando ulteriori disagi. La loro proposta prevede non solo il ripristino del fondo stradale, ma anche la valutazione di un progetto più ampio di riqualificazione della piazza, con l’obiettivo di migliorare il decoro urbano e garantire maggiore sicurezza per i pedoni.

Mencaglia ha sottolineato che l’atto si pone in un’ottica di collaborazione con l’amministrazione e aspira a inserirsi nei programmi già esistenti.

Niccolò Ragni (Pd), ricordando l’interlocuzione già in atto per Bagnaia con l’associazione culturale del posto e il circolo Pd di Castel del Piano, nonché con l’assessore Zuccherini, ha esplicitato la posizione favorevole della maggioranza sull’odg.

Peltristo, in conclusione, ha sottolineato che le piccole frazioni meritano ascolto da parte del Consiglio e ha espresso soddisfazione per quanto emerso in commissione, ossia che l’intervento sarà previsto nella programmazione 2026.

   

Alla Corrincentro in 150 in cammino per la Fondazione Nati per Vivere

La gara si è tenuta domenica 14 settembre in centro storico a Perugia. L’intero ricavato della non competitiva è stato donato alla Fondazione

Sono state circa 150 le persone che hanno partecipato alla camminata non competitiva di 3 km inserita all’interno della Corrincentro e 16esima edizione del Memorial Lino Spagnoli, gara podistica che si è disputata domenica scorsa nel centro storico di Perugia e dintorni, organizzata dall’Asd Podistica Lino Spagnoli, con il patrocinio del Comune di Perugia e in collaborazione con la Fidal Umbria. Il ricavato della passeggiata, per il secondo anno consecutivo, è stato interamente devoluto alla Fondazione Nati Per Vivere di Fabio e Simona Cancelloni, impegnata sul territorio per affrontare la tematica della depressione nella prevenzione al suicidio.

“Voglio esprimere la mia profonda gratitudine alla presidente della Podistica Lino Spagnoli Carla Spagnoli, al vice presidente Francesco Passariello e a tutto il suo meraviglioso staff – afferma Simona Cancelloni, presidente della Fondazione Nati per Vivere – per averci accolto ancora una volta in questa manifestazione che sento sempre più vicina al cuore. Credo profondamente nell’importanza di unire lo sport alla missione della nostra Fondazione: abbattere il pregiudizio che ancora circonda la depressione e il suicidio. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ci avverte: entro il 2030 la depressione sarà la malattia più diffusa al mondo. Questa previsione non è solo un dato, è un grido d’allarme. E io sento il dovere, umano e personale, di fare la mia parte. Attraverso la nostra Fondazione, cerchiamo ogni giorno di portare luce dove spesso regna il buio. E sapere che ci sono realtà come questa, che ci sostengono e ci danno voce, mi riempie di speranza. Perché il benessere psicofisico non è un privilegio, è un diritto. E insieme, passo dopo passo, possiamo costruire una comunità più consapevole, più empatica, più viva. Già abbiamo tante idee per la terza edizione della camminata non competitiva, che renderemo ancora più attrattiva e coinvolgente”.

Nel corso delle premiazioni della gara, avvenute domenica presso la sala dei Notari di palazzo dei Priori, Simona Cancelloni ha ricordato che l’attività della Fondazione si sviluppa su tre fronti principali: il progetto Anima, rivolto alle scuole, dove vengono offerti percorsi formativi e incontri con i docenti; Sportivamente emozionati, un progetto rivolto ad allenatori, dirigenti ed insegnanti di educazione fisica che unisce al movimento un’adeguata educazione emotiva, per aiutare i giovani a riconoscere e gestire le proprie emozioni; benessere in azienda, dove vengono accompagnate le imprese nel promuovere la mindfulness e la salute mentale tra i collaboratori.

   

San Giustino, inaugurata la nuova sede AVIS

Non solo uno spazio operativo, ma un punto di riferimento accogliente, aperto e accessibile

Un luogo dove solidarietà, salute e cittadinanza attiva si intrecciano ogni giorno. Non solo uno spazio operativo, ma un punto di riferimento accogliente, aperto e accessibile. Così si presenta la nuova sede dell’AVIS Comunale di San Giustino, inaugurata ufficialmente sabato all’interno del Centro di Salute USL in Viale Fabbrini 2.

Un momento importante per la comunità, frutto di un percorso condiviso e lungimirante iniziato circa quattro anni fa, reso possibile dalla sinergia tra l’Amministrazione comunale, AVIS e USL Umbria 1. Un traguardo raggiunto anche grazie all’impegno costante dell’assessore alle Politiche sociali Enzo Franchi, che ha creduto fin dall’inizio nel progetto, sostenendolo con determinazione e visione.

L’inaugurazione

Alla cerimonia di apertura, a fianco dell’amministrazione sangiustinese e AVIS, hanno partecipato anche i rappresentanti delle istituzioni, tra cui per la Regione Umbria la consigliera Letizia Michelini e per la Provincia di Perugia il consigliere Gianluca Moscioni. Presente, inoltre, la responsabile del SIT dell’Ospedale di Città di Castello, la dottoressa Elisabetta Agea, a testimonianza del valore sanitario e sociale che l’iniziativa rappresenta.

Numerosi anche i cittadini, donatori e volontari: un segno tangibile dell’interesse della cittadinanza verso la cultura del dono e della solidarietà.

Questa nuova sede rappresenta un passo avanti per tutta San Giustino – hanno detto il sindaco Stefano Veschi e la presidente AVIS Zuzana Cernekova –. È un simbolo di collaborazione, servizio e attenzione verso i cittadini. Questa inaugurazione è un momento di festa e di rinnovato impegno collettivo”.

Nel suo intervento, il consigliere provinciale Moscioni ha voluto sottolineare il valore di questa nuova sede, punto di riferimento non solo per San Giustino, ma anche per il Comune di Citerna e le sue frazioni: “Voglio congratularmi con l’amministrazione comunale, con la presidente Cernekova e con tutti i volontari AVIS per questo importante traguardo. Desidero ringraziare di cuore tutti i volontari, che con il loro impegno e dedizione rendono possibile questa grande rete di solidarietà. Il loro contributo è fondamentale per mantenere viva la cultura del dono, un gesto di generosità che salva vite e rafforza i legami sociali. Un ringraziamento speciale va anche a tutti i donatori di sangue, il cui gesto quotidiano rappresenta un esempio straordinario di altruismo e responsabilità civica”.

Con questa nuova sede e con una partecipazione sempre più attiva dei cittadini, San Giustino rafforza il proprio impegno nel promuovere la cultura del dono e nel sostenere i valori della solidarietà, dell’inclusione e della salute per tutti.

A rendere ancora più significativo il momento, anche la recente elezione di Kelly Belloni, ex consigliera di AVIS San Giustino, nel Consiglio Nazionale AVIS come rappresentante dell’AVIS Regionale Umbria, con delega al Terzo Settore. Un riconoscimento di grande prestigio che onora tutta la comunità sangiustinese.

In arrivo la “Giornata del Donatore”

Il prossimo appuntamento sarà sabato 11 ottobre in occasione della Giornata del Donatore. L’Amministrazione Comunale e l’AVIS di San Giustino rinnovano l’invito a tutta la cittadinanza per partecipare alla tradizionale Giornata. La serata si aprirà con la Cena del Donatore e sarà arricchita dalle consuete premiazioni dedicate ai donatori, per ringraziare chi contribuisce con generosità alla salute e al benessere collettivo. Un’occasione per celebrare insieme il valore della solidarietà, condividere un momento di comunità e riconoscere l’impegno di chi sceglie ogni giorno di donare.

Vi aspettiamo – hanno concluso Comune e AVIS – l’11 ottobre per festeggiare insieme chi fa del dono un gesto quotidiano di straordinaria umanità”.

   

Il Festival dei Due Mondi di Spoleto saluta Gianni Quaranta

Scomparso all’età di 82 anni

l Festival dei Due Mondi ricorda Gianni Quaranta, scomparso ieri all’età di 82 anni. Premio Oscar per la scenografia di “Camera con vista”, è tra i maggiori scenografi e registi italiani, e ha collaborato con artisti quali Franco Zeffirelli, Lina Wertmüller, Bernardo Bertolucci, James Ivory e Luca Ronconi. 

Già amico e collaboratore di Gian Carlo Menotti, a Spoleto sotto la direzione artistica di Giorgio Ferrara curò la scenografia di opere rimaste nella memoria storica del Festival, come la prima mondiale di “Gogo no Eiko” nel 2010, “Amelia al ballo” nel 2011 in occasione del centenario della nascita di Gian Carlo Menotti, “Il giro di vite” nel 2012. E ancora il memorabile spettacolo di danza “The Piano Upstairs” con l’etoile Alessandra Ferri e l’attore Boyd Gaines nel 2013, e il musical “La sciantosa” con Serena Autieri nello stesso anno.

Dal giugno 2014 all’ottobre 2016 fu anche assessore alla cultura di Spoleto, con il progetto della realizzazione di una scuola di scenografia, interrotto dalla prematura scomparsa dell’allora sindaco Fabrizio Cardarelli.

La lunga carriera di Gianni Quaranta si è svolta a cavallo tra i Due Mondi, tra Roma, Milano, New York e Los Angeles. Ha lavorato per il cinema, la pubblicità, il teatro di prosa e l’Opera. Oltre alla vittoria del 1987, fu candidato altre due volte all’Oscar con “Fratello sole, sorella luna”  e “La traviata”.

Il Presidente della Fondazione Festival dei Due Mondi Andrea Sisti, il Consiglio di Amministrazione e il Direttore Artistico Daniele Cipriani si uniscono al cordoglio del mondo della cultura per la scomparsa di uno dei suoi protagonisti più originali e incisivi, e ricordano con profondo affetto il cammino condiviso con il Festival dei Due Mondi e la città di Spoleto. 

   

Arrone, il Maresciallo Maggiore Gabriele Stroppa nuovo Comandante Stazione Carabinieri

Si è insediato nei giorni scorsi il nuovo Comandante della Stazione Carabinieri di Arrone, Maresciallo Maggiore Gabriele Stroppa.

Originario di Fabriano, 50enne, Stroppa vanta una lunga e variegata carriera all’interno dell’Arma dei Carabinieri, nelle cui fila si è arruolato nel 1997 come Carabiniere ausiliario, venendo assegnato alla Stazione Carabinieri di Serravalle del Chienti (MC). Vincitore di concorso per Allievi Marescialli, dal 1999 al 2001 ha svolto il proprio percorso di formazione presso la Scuola Marescialli di Velletri, al termine del quale è stato destinato al 7° Reggimento Carabinieri Trentino Adige, ove ha prestato servizio fino al 2009, partecipando a 6 missioni internazionali tra Kosovo ed Iraq come Comandante di squadra. Nel 2009 l’approdo in Umbria, alla Stazione Carabinieri di Papigno, in qualità di Sottufficiale in sottordine, incarico che ha rivestito fino al 2015 allorquando è stato trasferito alla Stazione capoluogo. Dal 2016 ha poi prestato servizio al Reparto Operativo del Comando Provinciale, occupandosi di attività informative ed investigative di elevato spessore, fino al recente trasferimento al comando del presidio di Arrone.

Nel corso della sua carriera il militare ha conseguito il diploma universitario in Scienze Criminologiche Applicate presso l’Università di Bologna.

All’atto del suo insediamento, il Maresciallo Stroppa, che si è detto onorato del prestigioso incarico, al servizio della comunità di Arrone per garantirne la sicurezza ed assolvere la funzione primaria di rassicurazione sociale, ha ricevuto il benvenuto e l’augurio di buon lavoro da parte delle istituzioni locali.

   

Maggioranza: “Vicinanza ai lavoratori del trasporto pubblico locale”

Foto| Consiglio Regione Umbria

Nota gruppi di maggioranza  Assemblea legislativa “massima disponibilità al confronto”

“Quando i lavoratori scioperano, rinunciando con sacrificio alla propria retribuzione per esercitare un diritto fondamentale, la politica ha il dovere di mettersi in ascolto, con rispetto e senso di responsabilità”. I gruppi regionali di maggioranza (Pd, M5S, Avs, Ud-Pp) esprimono così “vicinanza ai lavoratori del trasporto pubblico locale”, ribadendo “la massima disponibilità al confronto sulle loro esigenze e preoccupazioni”. 

“In questi primi mesi di legislatura, l’attuale maggioranza, in stretta collaborazione con la Giunta, si è fatta carico – spiegano i consiglieri di maggioranza – di riprendere in mano dalla precedente amministrazione di centrodestra un dossier sul trasporto pubblico locale già impostato, ma incompleto e soprattutto non in linea con la nostra volontà politica di favorire il più possibile l’unitarietà del servizio e la sua solidità”.

Tra i punti critici della vicenda vengono citati: “la procedura di gara per l’affidamento dei servizi di TPL del Bacino Umbria diviso in 4 lotti di gara, rispetto agli attuali 3, già avviata con pubblicazione del bando il 22 marzo 2024. Il Piano di bacino del trasporto pubblico regionale e locale e il nuovo sistema tariffario, già predisposti dalla precedente amministrazione, ma poi non approvati. La documentazione di gara e il quadro di riferimento della procedura, definiti dall’Agenzia Umbria Mobilità, d’intesa con la precedente Giunta. I termini procedurali e le scadenze della gara, già fissati e vincolanti, essendo peraltro l’attuale gestione in proroga da moltissimi anni, con continue e motivate sollecitazioni da parte degli organismi di controllo a procedere celermente alla gara”. 

“In questo complesso quadro – prosegue la nota di maggioranza – bisogna ricordare che ci si muove nell’ambito di una legislazione, di derivazione europea, e di un indirizzo molto chiaro indicato più volte dall’Autorità di regolamentazione dei trasporti (ART). Un insieme di regole che rischia di anteporre alle esigenze di lavoratori e lavoratrici le necessità di tutela della concorrenza e del mercato. Si tratta di una impostazione distante dalle nostre posizioni e priorità in tema di lavoro e diritti, ma non per questo meno vincolante per le istituzioni che rappresentiamo. Pertanto, nei limiti della discrezionalità consentita dalla normativa vigente e dal percorso già avviato dalla precedente Giunta, ferma restando la condivisibile esigenza di riportare il sistema prima possibile alla piena legittimità, così da dare i migliori e più adeguati servizi ai cittadini, in questi mesi abbiamo lavorato e continueremo a lavorare al fine di garantire la massima tutela dei diritti di lavoratori e lavoratrici e per accogliere, per quanto possibile, le loro rivendicazioni. In particolare, dopo aver  aperto un confronto unitario con tutte le organizzazioni sindacali (a differenza di quanto avvenuto con la precedente amministrazione), abbiamo deciso la rimozione del vincolo di aggiudicazione sui lotti, rendendo possibile per un singolo operatore che parteciperà alla gara proporre offerte anche su tutti i lotti, quindi con una proposta unitaria e compatta sull’intero bacino umbro. Sarà poi prevista l’introduzione di una forma di contrattazione territoriale integrativa, con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno e garantire giustizia retributiva a tutti i lavoratori e le lavoratrici del settore. Per rilanciare l’utilizzo del trasporto pubblico e sostenere le famiglie, abbiamo già rafforzato significativamente le borse di studio per studentesse e studenti che ne usufruiscono: per l’anno scolastico 2025/2026, la Regione Umbria ha messo a disposizione 7,69 milioni di euro per borse di studio. Importi che sono stati aumentati per chi utilizza il trasporto pubblico: rispettivamente 300 euro (+100%), 450 euro (+80%) e 650 euro (+63%). Tutto questo con l’intento di rendere strutturali, per gli studenti e i giovani in generale, le misure di agevolazioni per l’utilizzo del trasporto pubblico locale, in alternativa ad altri mezzi di trasporto. Restiamo comunque pronti al confronto e saremo sempre in ascolto delle ragioni di chi sciopera, facendo tutto il possibile per garantire la massima tutela di chi lavora. Il diritto al lavoro dignitoso e la tutela di lavoratori e lavoratrici rimangono priorità irrinunciabili del nostro impegno politico e istituzionale”.