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lunedì, 15 Settembre 2025
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Attività antidroga a Foligno: arrestato un 55enne

Già noto alle Forze di Polizia

Ieri pomeriggio, all’esito di un mirato servizio di polizia giudiziaria, il personale della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Foligno hanno arrestato un 55enne – già noto per i suoi precedenti di polizia – contestandogli il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

L’attività è stata realizzata in un’area periferica della città ed ha avuto impulso da preliminari servizi di osservazione, grazie ai quali gli Agenti avevano percepito come il soggetto – benché sottoposto agli arresti domiciliari per un pregresso episodio di estorsione – avesse imbastito un’illecita attività di spaccio, ricevendo in casa i propri clienti.

Pertanto, ieri pomeriggio, alcuni Agenti del Commissariato si sono nuovamente appostati, assistendo, in breve tempo, alla cessione di una dose di eroina in favore di una persona che subito è stata bloccata e perquisita dai poliziotti, con annesso recupero della droga appena acquistata.

A quel punto, gli Agenti non hanno esitato ad entrare in casa del 55enne, sottoponendolo ad accurata perquisizione personale e domiciliare.

L’attività ha avuto esito positivo, poiché l’uomo è stato trovato complessivamente in possesso di oltre 15 grammi di eroina, nonché di un grammo di ketamina e di un frammento di hashish dal peso di poco superiore al grammo.

Il 55enne è stato quindi arrestato in flagranza per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, è stato immediatamente associato al carcere di Spoleto, in attesa dell’udienza di convalida.

L’indagato deve presumersi innocente sino alla sentenza di condanna definitiva.

   

Turismo, assessore Meloni: “Ad aprile +12% di presenze e boom di stranieri”

“L’Umbria cresce ancora, regione sempre più attrattiva. Grande attesa per l’estate, partita una campagna promozionale da 2,4 milioni”

In attesa dell’avvio della stagione estiva, la Regione ha reso noti i dati dei flussi turistici di aprile 2025 (su aprile 2024), un mese caratterizzato dalla festività pasquale e da alcuni ponti che hanno portato in Umbria moltissimi turisti. Le strutture ricettive umbre hanno registrato un +8,7% di arrivi, +12% di presenze complessive e un balzo del +20% nei turisti stranieri.

   “I numeri di aprile ci dicono con chiarezza che lUmbria è sempre più nel cuore dei viaggiatori, italiani e stranieri. Crescono gli arrivi (+8,7%), crescono le presenze (+12%), e si rafforza un dato che ci interessa particolarmente: la presenza internazionale fa segnare un +20%, con una permanenza media salita del 3%. Sono numeri che ci danno fiducia, perché confermano la bontà delle nostre scelte e delle politiche messe in campo”. Così lassessore regionale al Turismo, Simona Meloni, commenta i dati del movimento turistico in Umbria nel mese di aprile, sottolineando poi l’avvio di un’importante della campagna di promozione turistica per l’estate e che ha come claim Scopri lUmbria, in tutti i sensi”.

   Una crescita sostenuta da investimenti mirati. La Regione Umbria ha messo in campo un piano media articolato, del valore complessivo di oltre 2,4 milioni di euro, destinato a valorizzare lattrattività della regione in Italia e allestero. La campagna è visibile su tutti i principali canali televisivi nazionali in prime time, sulle piattaforme digitali e on demand come RaiPlay, Mediaset, La7 e Discovery, nei quotidiani online e in grandi città come Milano e Roma, con maxi affissioni e ledwall in luoghi iconici come Piazza Duomo, Piazza del Popolo, Campo de’ Fiori. A Milano circolano tram brandizzati con le immagini della campagna, affissioni sono in corso nelle stazioni ferroviarie di Roma e Milano e nelle metropolitane di entrambe le città. Una visibilità anche internazionale con attività pubblicitarie negli aeroporti di Fiumicino e Francoforte, e campagne digitali mirate sui viaggiatori in cerca di esperienze culturali, enogastronomiche, naturalistiche e outdoor.

   “Il nostro obiettivo – prosegue Meloni – è chiaro: posizionare lUmbria come destinazione deccellenza per un turismo sostenibile, autentico, diffuso e accessibile tutto lanno, con unattenzione particolare alle aree interne. Per questo lavoriamo su contenuti, qualità dellofferta e racconto emozionale, parlando a pubblici diversi attraverso linguaggi su misura. LUmbria – conclude lassessore – è sempre più riconosciuta come una meta capace di coniugare bellezza, qualità della vita, cultura e natura. I dati ci dicono che siamo sulla strada giusta: continueremo a investire, a raccontarci e a costruire una visione turistica moderna, radicata nei valori del nostro territorio ma aperta al mondo”

   

Elezioni Rsu Barry Callebaut, Flai Cgil si conferma il primo sindacato

Il segretario Turcheria: “si rafforza la presenza sindacale con rappresentanza forte e radicata”. Eletto Fabio Contini che è risultato il più votato in assoluto tra i candidati

La Flai Cgil si riconferma con forza primo sindacato alle elezioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) nello stabilimento di Perugia Barry Callebaut, importante realtà del settore alimentare nel territorio. Il sindacato ha infatti ottenuto il 48,7 per cento dei voti espressi, eleggendo Fabio Contini, il più votato in assoluto tra i candidati.

“Un risultato significativo – hanno commentato da Flai Cgil Umbria – con una partecipazione al voto che è andata oltre il 90 per cento degli aventi diritto, che testimonia la fiducia delle lavoratrici e dei lavoratori nei confronti del lavoro svolto dalla Flai Cgil e dai suoi delegati in questi anni, e che consolida il ruolo del sindacato nella difesa dei diritti, nella contrattazione e nel miglioramento delle condizioni di lavoro”. “Questa vittoria – ha dichiarato Luca Turcheria, segretario generale della Flai Cgil Umbria – è il frutto di un impegno quotidiano, fatto di ascolto, presenza e coerenza. Ringraziamo tutte le candidate e candidati e il comitato degli iscritti, che con il loro lavoro e con dedizione hanno portato alla vittoria la Flai Cgil, e chi ha scelto di darci fiducia, consapevoli della responsabilità che questo comporta”.

A fargli eco Maria Rita Paggio, segretaria generale di Cgil Umbria.

“Un risultato – ha concluso Paggio – che rafforza tutta la Cgil e conferma la centralità della nostra azione sindacale nel tessuto produttivo locale. Dove c’è sindacato, c’è più giustizia, più sicurezza, più futuro. L’alta adesione al voto che abbiamo visto in questa realtà, e che   conferma le percentuali a cui assistiamo mediamente nelle elezioni sui posti di lavoro, sia di buon auspicio per i prossimi referendum dell’8 e 9 giugno, occasione unica per riaffermare dignità e sicurezza nel lavoro”.

   

Giornata della fioritura nei campi sperimentali di Molini Fagioli

Iniziativa ‘immersiva’ nata per raccontare la filiera del grano, tra ricerca e biodiversità – Un’occasione di confronto tra agricoltori, tecnici e professionisti dell’arte bianca, tra prove agronomiche, farine ricche di fibre e panificazione consapevole

Un evento pensato per agricoltori e professionisti dell’arte bianca, con l’obiettivo di far conoscere da vicino le attività di ricerca agronomica e sperimentazione varietale che l’azienda molitoria umbra porta avanti da anni per promuovere la filiera Oirz (Origine italiana a residuo zero) la prima e unica filiera italiana certificata a residuo zero. È la Giornata della fioritura, una vera e propria festa organizzata dalla Molini Fagioli nei campi sperimentali in località Casa del Diavolo, frazione alle porte di Perugia, a cui hanno partecipato agricoltori, tecnici e professionisti dell’arte bianca.

I campi sperimentali sono oltre due ettari di terreno che Molini Fagioli ha scelto di coltivare come un laboratorio a cielo aperto, dove ogni anno vengono seminate, osservate e valutate decine di varietà di frumento tenero e duro. È qui che si testano nuove sementi, si confrontano cultivar, si cerca il grano ‘giusto’ per il territorio umbro, caratterizzato da particolari condizioni ambientali, e si coltiva un frumento resiliente, tracciabile e sostenibile.

Oltre a momenti di formazione e condivisione, durante la giornata sono state presentate le farine ottenute dalle varietà di grano dei campi sperimentali che Molini Fagioli ha scelto di testare in collaborazione con la Società italiana sementi (Sis). Grazie all’esclusiva ricerca genetica di Sis, infatti, sono state selezionate 18 varietà di grano tenero, ciascuna con caratteristiche uniche in termini di cromia, profumo, struttura e resa molitoria. Le varietà, piantumate tardivamente a dicembre, sono state coltivate sulle colline umbre per testare resistenza, adattabilità e qualità, con l’obiettivo di individuare quelle più adatte a sostenere una filiera virtuosa e a residuo zero.

“Seminare nuove varietà di grano sulle colline umbre – ha spiegato Stefano Ravaglia, responsabile Ricerca & Sperimentazione di Sis – non è solo una sfida agricola, ma un investimento sul futuro della filiera agroalimentare locale. In collaborazione con Molini Fagioli, abbiamo avviato una sperimentazione che dovrebbe riuscire a individuare i genotipi più adattabili alle condizioni pedoclimatiche del territorio. L’obiettivo è ambizioso: identificare varietà produttivamente performanti, resistenti agli stress abiotici e biotici, e coerenti con una filiera sostenibile, locale e a residuo zero”.

Questa giornata ha rappresentato dunque un momento chiave per condividere i risultati e confrontarsi con la comunità agricola, oltre a rafforzare il dialogo tra chi produce, trasforma e racconta il grano. Tra i protagonisti della giornata, anche gli Zero d’Avanguardia, la comunità di pizzaioli, panificatori e pasticceri che hanno scelto di lavorare con le farine Oirz, risultato ultimo delle costanti prove agronomiche portate avanti da Molini Fagioli. La giornata si è articolata in tre momenti distinti, che hanno racchiuso ricerca scientifica, pratica sul campo e condivisione di esperienze e visioni. La mattina il maestro panificatore e tecnico Molini Fagioli Giuliano Pediconi, insieme al professore e divulgatore scientifico Carlo Gronchi, ha guidato un laboratorio pratico dedicato al prefermento realizzato con farine ricche di fibre, oltre a offrire una dimostrazione di come utilizzare questo tipo di farine negli impasti. A seguire, il pranzo conviviale immersi nella campagna umbra, pensato per dialogare e creare connessioni tra agricoltori, tecnici, panificatori e professionisti. Nel pomeriggio, l’agronomo Daniele Paci con Stefano Ravaglia, responsabile Ricerca & Sperimentazione della Sis, hanno guidato una lezione sul mondo dei grani, offrendo uno sguardo approfondito sulle logiche di selezione varietale, le sfide poste dal clima e l’importanza di un approccio scientifico e trasparente alla coltivazione del grano.

“La Giornata della Fioritura e il progetto dei campi sperimentali sono due tappe fondamentali nel percorso di Molini Fagioli – commentano dall’azienda –. Da anni l’azienda si impegna a promuovere una nuova forma di ‘agri-cultura’ che informa, coinvolge e sensibilizza. Conoscere da dove viene il grano, come è stato coltivato, quali farine ne derivano e con quali tecniche si lavorano è oggi un atto di consapevolezza che riguarda produttori, professionisti e consumatori”.

   

Come riconoscere le truffe e come difendersi: la Polizia di Stato incontra i cittadini

il personale della Questura di Perugia ha incontrato i cittadini nei centri sociali di Paciano, Magione e Tavernelle

Nelle scorse settimane, durante gli incontri organizzati dall’USL Umbria 1 ed USL 2: progetto Sinapsi – “Pillole di lunga vita”, e nell’ambito della campagna informativa della Polizia di Stato di Perugia contro le truffe agli anziani, il personale della Questura di Perugia ha incontrato i cittadini nei centri sociali di Paciano, Magione e Tavernelle per sensibilizzarli in merito ai modi per riconoscere le truffe e fornire loro dei consigli utili per prevenirle.

Gli incontri hanno avuto come relatori i funzionari della Questura di Perugia, i quali, dopo aver fatto alcuni esempi circa le modalità di raggiro più comuni, hanno fornito indicazioni utili sull’uso degli smartphone, spiegando, altresì, le buone prassi da osservare per effettuare acquisti sicuri in Rete. Inoltre, i partecipanti sono stati messi a conoscenza anche di altre tipologie di raggiri come le telefonate del finto Maresciallo dei Carabinieri o del finto incidente che ancora troppo spesso inducono in inganno le vittime.

Durante gli incontri si è parlato anche di “truffe amorose” e di “phishing/smishing”, ovvero, le truffe informatiche effettuate inviando una e-mail con il logo contraffatto di un istituto di credito, in cui si invita il destinatario a fornire dati riservati, motivando tale richiesta con ragioni di ordine tecnico.

Numerose, infine, le testimonianze dei cittadini che hanno gradito l’intervento dei poliziotti e hanno approfittato dell’incontro per avere alcune delucidazioni e chiarire alcuni dubbi.

Alla luce dei recenti episodi verificatisi in questa provincia, per evitare di essere vittime di truffe e raggiri, la Polizia di Stato di Perugia consiglia a tutta la cittadinanza:

 – non aprire la porta di casa a sconosciuti, anche se vestono un’uniforme o dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità. Verificare sempre con una telefonata all’1 1 2  e, prima di aver ricevuto una rassicurazione, non aprire per nessun motivo;

– Le Forze dell’Ordine non richiedono il pagamento di sanzioni o contravvenzioni mediante chiamata telefonica;

– Ricordare che nessun ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false date erroneamente.

– Non fermarsi mai per strada per dare ascolto a chi offre facili guadagni o a chi chiede di poter controllare i soldi o il libretto della pensione, o a chi si scambia per una persona conosciuta o un amico di un parente, anche se la persona ha un aspetto distinto o ha modi affabili;

– Durante le operazioni di prelievo o versamento in banca o in un ufficio postale, possibilmente farsi accompagnare, soprattutto nei giorni in cui vengono pagate le pensioni o in quelli di scadenze generalizzate.

– Durante il tragitto di andata e ritorno dalla banca o dall’ufficio postale, con i soldi in tasca, non fermarsi con sconosciuti e non farsi distrarre.

La Polizia di Stato invita ogni cittadino, in caso di dubbi e sospetti, a chiamare il numero unico di emergenza 112.

   

“Che divertimento il Minimetrò”, il libro di Minimetrò S.p.A. per i più giovani

Si chiama ‘Che divertimento il minimetrò – alla scoperta del minimetrò di Perugia con Alice, Teo e nonno Aldo’, l’ultima iniziativa editoriale di Minimetro S.p.A..Si tratta di un audiolibro destinato a raccontare il minimetrò alle nuove generazioni. La pubblicazione è stata presentata giovedì 22 maggio alle 14, presso la Biblioteca degli Arconi di via della Rupe, a Perugia. Sono intervenuti esponenti della Società Minimetrò e l’Assessora all’Istruzione del Comune di Perugia, Francesca Tizi.

Ad animare la presentazione, letture di Leandro Corbucci, Giorgia Celata e Giordano Maestri. Presente anche una classe della scuola dell’infanzia ‘Lampada magica’ del Polo educativo di Case Bruciate. “Un grande ringraziamento a Mita Borghesi per la splendida idea – ha detto Sandro Paiano – e grazie a tutti coloro che hanno contribuito a renderla concreta, producendo questo minibook. Da Amministratore Unico di Minimetrò, in un’ottica di lungo periodo, ho colto e condiviso questa idea come un investimento sui piccoli di oggi che, pure da grandi, saranno sicuramente i nostri utenti più affezionati e fidelizzati. Utilizzo il termine ‘investimento’ perché la cosa più importante, come ho imparato in questi anni, è stimolare e sensibilizzare le persone all’uso del Minimetrò che è, senza alcun dubbio, un mezzo di trasporto puntuale, ecologico, comodo e abbastanza conveniente”.

“Un plauso a questa iniziativa che vuole far conoscere meglio quello che abbiamo – ha detto l’Assessora Tizi – il minimetrò è un mezzo di attrazione che richiama ancora molta attenzione”.

   

Spoleto: sicurezza nei cantieri, imprenditrice edile denunciata per irregolarità

Contestato all’impresa sanzioni per un totale di circa 700 euro

Proseguono i controlli dei Carabinieri di Spoleto sul rispetto delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Negli ultimi giorni, infatti, i militari della locale Stazione, congiuntamente al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Perugia e al personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Perugia, hanno effettuato un controllo coordinato nel centro cittadino presso un cantiere edile impegnato in lavori di riparazione su un edificio danneggiato dal sisma del 2016.

Al termine dell’attività ispettiva, la titolare dell’impresa esecutrice dei lavori è stata deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto in quanto ritenuta responsabile della mancata predisposizione di adeguati sistemi d’accesso ai luoghi di lavoro in quota, in violazione delle normative vigenti in materia di sicurezza.

Nel corso dell’ispezione sono stati identificati due lavoratori, risultati regolarmente assunti. Le autorità competenti hanno contestato all’impresa sanzioni per un totale di circa 700 euro.

L’Arma dei Carabinieri sottolinea l’importanza del rispetto delle misure di sicurezza nei cantieri, soprattutto in contesti delicati come quelli legati alla ricostruzione post-sisma, al fine di garantire l’incolumità di tutti i lavoratori coinvolti.

 

Le persone sottoposte ad indagini preliminari si presumono innocenti.

   

Ospedale Media Valle del Tevere: nasce l’Osservatorio civico

Istituire un Osservatorio per l’Ospedale comprensoriale della Media Valle del Tevere con l’obiettivo di monitorare e analizzare il funzionamento della struttura e di tutti i servizi sanitari erogati alla popolazione al fine di innalzare i livelli di assistenza sanitaria.

E’ la proposta che il Sindaco di Deruta Michele Toniaccini è pronto a varare la prossima settimana, quando nella giornata di lunedì 26 maggio, illustrerà il progetto ai primi cittadini del territorio interessato e agli altri soggetti aventi titolo e rappresentanza giuridica.

Un tavolo di confronto permanente, dunque, quanto più plurale possibile che, senza sovrapporsi o contrapporsi pregiudizialmente alle istituzioni sanitarie, potrà svolgere una funzione importante a tutela degli interessi della comunità locale, accompagnando i processi di riorganizzazione dei servizi sanitari a supporto della stessa Regione che è competente in materia di sanità pubblica.

“L’Osservatorio non è contro nessuno”, tiene a precisare il Sindaco Toniaccini. “Sarà un comitato apolitico, apartitico e indipendente, caratterizzato dalla completa indipendenza nei confronti di organi di governo, aziende pubbliche e private e di organizzazioni sindacali e professionali. Il numero degli associati è illiminato ma ne potranno far parte soltanto persone fisiche e giuridiche con residenza o sede nella Media Valle del Tevere”.

L’Osservatorio si propone in particolare di vigilare sull’attuazione nel territorio della Media Valle del Tevere delle misure a tutela della salute pubblica e dell’assistenza sanitaria disposte dalla Regione Umbria; di produrre dati ed analisi che supportino, a livello regionale, le decisioni inerenti le politiche sanitarie per la tutela del diritto alla salute, nella sua duplice accezione di fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività del territorio; di fare proposte concrete al fine di migliorare la produzione ed erogazione dei servizi sanitari nella Media Valle del Tevere; di identificare esperienze chiave di buona pratica nei servizi sanitari e valutare l’impatto delle diverse strategie; di collaborare con enti pubblici e privati per lo sviluppo di iniziative e l’organizzazione di eventi che si inquadrino tra i propri fini”.

Che l’iniziativa parta in questa prima fase da Deruta non ha un significato particolare. “Era un impegno che, al di là di singole contingenze, mi ero preso con i cittadini alla fine dello scorso anno e l’ho voluto mantenere”, spiega ancora Michele Toniaccini. “La sanità si difende con trasparenza, partecipazione e proposte, senza limitarsi a criticare ma costruendo soluzioni concrete”.

Tra i propositi anche quello di dare voce ai cittadini e di valorizzare chi ogni giorno lavora all’interno del presidio ospedaliero, con l’Osservatorio quale strumento partecipato che raccoglie, analizza e diffonde informazioni sull’efficienza, la qualità e l’accessibilità dei servizi ospedalieri.

“Sono convinto che serva un lavoro di squadra che permetta di superare polemiche e dibattiti sterili a favore di una posizione condivisa da tutte le municipalità interessate, il cui unico interesse deve essere quello di assicurare un alto livello di assistenza sanitaria ai propri cittadini”.

L’Ospedale della Media Valle del Tevere, inaugurato nel 2011, ha sede a Pantalla a presidio di un bacino di 60 mila abitanti. La sua posizione baricentrica rispetto al territorio regionale e l’ubicazione lungo la superstrada E45 sono tutti elementi a favore di un suo potenziamento, visto il ruolo che può assicurare per l’intera Umbria.

   

Tappa umbra per il nuovo tour di Angelo Pintus

Appuntamento il prossimo 26 gennaio al PalaBarton Energy con “Nabana”

Passa per Perugia “Nabana”, il nuovo spettacolo di uno dei comedian più amati dal grande pubblico, Angelo Pintus e, nell’ambito del tour che porterà l’artista triestino nei maggiori palasport di Italia, il 23 gennaio 2026, sarà in scena al PalaBarton Energy. Un evento in cartellone per la stagione Tourné, promossa da Aucma e Mea Concerti, per l’occasione in collaborazione con il Comune di Perugia.

«È sempre un piacere per la nostra città accogliere artisti del calibro di Angelo Pintus, che con il suo talento coinvolge ed entusiasma il grande pubblico – le parole di Fabrizio Croce, assessore al Turismo – Questo appuntamento conferma la qualità della collaborazione con organizzatori con cui da tempo abbiamo instaurato un dialogo aperto e positivo, nell’ottica di arricchire l’offerta culturale di Perugia».

Pintus è un comico italiano, classe 1975, nato a Trieste, molto conosciuto per il suo stile di umorismo energico e per le sue performance esilaranti. Ha guadagnato una grande popolarità grazie ai suoi spettacoli teatrali, poi trasmessi da tv e piattaforme e alla sua partecipazione a programmi televisivi di successo. Angelo Pintus è un comico che ha saputo costruire una carriera solida nel panorama della comicità italiana, conquistando il pubblico teatrale con il suo carisma, la sua simpatia e il suo talento indiscusso nell’improvvisare ed intrattenere.

Informazioni e prevendite sul sito www.meaconcerti.it