Due scosse di terremoto, di magnitudo 3.1 e 3.4, sono state registrate in rapida successione nella zona di Norcia intorno alle 5.30 di questa mattina – martedì 20 settembre 2016. Una di seguito all’altra. Nessuna chiamata però è giunta ai Vigili del Fuoco del comando provinciale di Perugia.
Strada dei Vini del Cantico: appuntamenti a Spoleto e Città di Castello
Non si interrompono gli impegni della Strada dei Vini del Cantico. Sempre in campo promozionale anche in questo periodo è molto attiva per far conoscere a visitatori, possibili turisti, e giornalisti specializzati la sua prestigiosa produzione enologica e l’offerta enoturistica di qualità dei suoi territori e dei suoi associati. Tra le imminenti iniziative in programma, quella di martedì 20 settembre vedrà il coinvolgimento del noto giornalista inglese Rupert Parker, che scrive per diverse riviste del settore (Food, wine and culture, foodrepublic.com, silvertraveladvisor.com, tripreporter.co.uk, thetravelmagazine.net, theCulturalVoyager.com), il quale sarà ospite della Strada per visitare e conoscere attraverso un educational le eccellenze del territorio. Inoltre, la Strada dei Vini del Cantico è stata inserita in un progetto di promozione integrata che coinvolge anche la Regione Umbria, il Festival Internazionale del Cinema di Spello e l’ATI delle Agenzie di Viaggio “Come To Umbria”. Il progetto prevede due diversi momenti: il primo è un educational in Umbria in programma dal 22 al 25 settembre prossimi, mentre il secondo è una campagna promozionale dell’Umbria a Sugar Land, in Texas, nella prima settimana di novembre, in cui sono previsti degli incontri B2B sia per il turismo che per l’export di vino, olio e altri prodotti tipici. Nell’educational sarà coinvolta una delegazione di 6 personalità che verranno a visitare le eccellenze della regione (il sindaco del Comune di Sugarland, il giudice della Contea di Fort Bend, il presidente della Camera di Commercio di Fort Bend, un tour operator molto importante che lavora già con l’Italia, un reporter di Fox news, un giornalista di “The Paper City Magazine Houston and Dallas travel, food and wine writer”). Il 13, 14 e 15 ottobre, invece, la Strada sarà presente all’importante appuntamento turistico TTI – Travel Trade Italia, la fiera-workshop di Rimini dedicata al prodotto turistico italiano. All’interno di questo appuntamento sarà presentata la nuova mappa della Strada dei Vini del Cantico: “L’Umbria è servita: a spasso per Cantine e Frantoi”. Intanto, il mese di settembre è iniziato nel migliore dei modi con una serie di iniziative in giro per l’Umbria che nei giorni scorsi hanno visto ancora protagonista la Strada dei Vini del Cantico: a Spoleto durante la Mostra Mercato ‘Vivi i sapori dell’Umbria con il trenino del gusto’ (2/4 settembre 2016) e a Città di Castello all’interno della Fiera del Turismo Rurale (9/11 settembre 2016). Attraverso uno stand sono stati promossi tutti i soci grazie alla distribuzione ai visitatori delle guide e delle mappe della Strada, abbinando anche degustazioni con i vini DOC e DOCG delle Cantine associate per tutta la durata dei due eventi.
Quanto influiscono i cambiamenti climatici? Studenti di Città di Castello a lavoro per capirne le cause
Accelerare la conversione ecologica in Italia, partendo da tre ambiti fondamentali strettamente interconnessi: agricoltura, cibo e clima. Torna dal 3 al 6 novembre a Città di Castello la Fiera delle Utopie Concrete, laboratorio permanente per l’elaborazione e la trasmissione di esperienze, soluzioni e conoscenze di sostenibilità ecologica dell’economia e della società, fondato dal pacifista e ambientalista altoatesino Alexander Langer. Come da tradizione ormai ventennale, anche quest’anno la Fiera affiancherà all’analisi teorica l’applicazione pratica attraverso azioni concrete, coinvolgendo in prima persona le giovani generazioni del territorio altotiberino. In tal senso, è ripartito proprio in questi giorni il progetto che coinvolge gli studenti dell’IIS Polo Tecnico Franchetti Salviani di Città di Castello, e i cui risultati verranno presentati venerdì 4 novembre durante la Fiera. Un lavoro dedicato ai cambiamenti climatici, o meglio, a raccogliere, sistematizzare e analizzare le informazioni utili per capire come questi siano percepiti e compresi nel territorio dalle diverse generazioni. “Il nostro Istituto – spiega la professoressa Liliana Mascolo – ha aderito da subito a questa proposta con la VB dell’indirizzo Chimico, proseguendo una collaborazione con la Fiera delle Utopie Concrete che già ci aveva visto lavorare al TGVerde nel 2013. L’iniziativa di quest’anno rientra perfettamente tra i temi che stiamo trattando in classe, visto che andremo a diplomare dei Tecnici di controllo ambientale, una figura nuova e qualificata che sarà sempre più importante per i privati e gli Enti pubblici”. Professionisti di domani che “si sono divisi in due gruppi – racconta Daniela Tellina, l’altra docente che sta seguendo la classe – uno che si occuperà della raccolta dei dati “storici”, e un altro che li analizzerà e utilizzerà da un punto di vista più scientifico. In questo modo riusciamo a coinvolgere tutti gli studenti, ognuno secondo la propria predisposizione”. La curiosità verso queste tematiche è alta, anche se – come sottolineano alcuni studenti – si tratta di questioni spesso percepite come distanti dalle proprie vite. “Io ho avuto esperienze lavorative nell’agricoltura biologica – racconta Anna – e per questo ho potuto cominciare a ragionare sul fatto che i cambiamenti climatici hanno una ricaduta importante anche nei nostri territori e nelle nostre vite, non sono qualcosa di estraneo a noi. Di sicuro è un tema che mi interessa e questo progetto mi aiuterà ad essere più consapevole”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Alice, che nel lavoro in classe farà parte del gruppo “scientifico”, perché “mi piace fare ricerca con il computer e lavorare sull’elaborazione grafica dei dati. Sinceramente non mi ero mai molto interessata a questi temi, ma avendone avuto l’occasione ho potuto saperne di più e mi sono resa conto di quanto siano importanti. Questo progetto sarà l’occasione giusta per saperne di più”.
A Corciano il 2° Compleanno del Quasar Village è magico
Un compleanno magico è quello che si appresta a vivere il Quasar village di Corciano che sabato 24 e domenica 25 settembre festeggerà il secondo anno di attività. Nella struttura di PAC 2000A Conad, il weekend è dedicato, infatti, alla magia, con spettacoli per adulti e bambini, contest per aspiranti maghi, showcooking e degustazioni gratuite. Sabato 24, quando il centro resterà aperto fino alle 22, la scena sarà catturata dai numeri di magia misti alla comicità di Raul Cremona, alle 21.30, ma fin dal pomeriggio ci saranno diverse iniziative. A partire dalle 17, infatti, si esibiranno Mago Enry magic performer e Chicco comic performer. Contemporaneamente lo chef Bartolo si cimenterà in uno show cooking cui seguirà una cena fino a esaurimento piatti. La serata si chiuderà con uno spettacolo di fontane danzanti che prevedono combinazioni di giochi d’acqua, musica, luci e colori, alle 22.30. Domenica 25, dalle 17, è prevista la finalissima di ‘Star of magic’, contest per aspiranti maghi. Per partecipare occorre registrarsi sul sito www.selezionistarofmagic.it e caricare una propria performance della durata massima di un minuto. I migliori, scelti da una giuria di esperti, si esibiranno proprio domenica 25, al cospetto di due ospiti star della magia, l’illusionista Aldo Nicolini alias Zio Potter, direttamente da Italia’s got talent, e la web star Jack Nobile. Il vincitore si aggiudicherà un buono spesa del valore di 300 euro. I festeggiamenti si concluderanno con il taglio della torta e la degustazione gratuita per tutti i clienti.
Lo Sport Village #forzaecoraggio è stato un successo
Non trova altre parole Jack Sintini per descrivere il combinato di emozioni che si sono rincorse nella due giorni che ha visto la sua associazione partener dello Sport Village #forzaecoraggio, un’iniziativa eccezionale che ha condotto al centro commerciale Gherlinda di Corciano un elevatissimo numero di persone.
“C’erano tante famiglie con i propri bambini, ragazzi e tantissimi amanti dello sport che non hanno voluto perdere l’occasione di dire io c’ero, vivendo un evento che in molti hanno definito unico e mai visto prima – ha esclamato Sintini”.
“Da soli non avremmo fatto niente di tutto ciò – continua – voglio ringraziare il Coni Umbria che ci ha aiutato a coinvolgere quante più federazioni possibili, e tutto lo staff dirigenziale e di supporto del Gherlinda che ha trasformato le gallerie del centro commerciale in una palestra multidisciplinare e coloratissima”.
Obiettivi raggiunti anche per quanto riguarda il messaggio che si è voluto lanciare con la prima edizione dello Sport Village:
“Abbiamo dimostrato che lo sport è benessere, è condivisione, è amicizia ed è soprattutto un veicolo eccezionale per messaggi di solidarietà”.
Ambasciatori questo messaggio sono stati gli ospiti illustri che domenica pomeriggio hanno raggiunto Jack Sintini per un confronto con i ragazzi presenti. Sul palco insieme a Sintini c’erano: Pino Maddaloni, che ha festeggiato il suo compleanno olimpico – era il 18 settembre quando il judoka vinse la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Sydney – allo Sport Village, il giocatore della Sir Safety Conad Perugia Dore Della Lunga e i calciatori del Perugia Massimo Volta e Samuel Di Carmine. Da tutti è arrivato un messaggio chiaro e univoco:
“Lo sport è divertimento, non pensate fin da bambini se e come diventerete campioni, imparate a divertirvi e a stare insieme ai vostri compagni di squadra, il resto verrà da sé”.
Intensa anche la testimonianza di Pino Maddaloni che dal quartiere di Scampia di Napoli, ha raggiunto il traguardo di un oro olimpico:
“L’ho capito solo qualche tempo dopo l’impresa che avevo compiuto – ha dichiarato il campione – sembrava un sogno troppo grande da realizzare, anche perché nella realtà in cui sono cresciuto i problemi erano ben altri”.
“Ho visto molti miei coetanei, e purtroppo molti ragazzi ancora oggi – continua – che più che prendere a calcio un pallone prendono a calci il proprio futuro. Io ho avuto la fortuna di trovare una strada, quella del judo, che mi ha formato a regole precise e mi ha dato una passione da coltivare. Una passione dalla quale sono nate giorno dopo giorno le emozioni che mi hanno portato fino al podio più alto dell’Olimpiade”.
Il passaggio più toccante della sua testimonianza Pino lo ha regalato quando, guardando i ragazzi davanti a lui, ha detto loro: “Niente alibi, si combatte fino alla fine, senza trovare giustificazioni al primo ostacolo. Quando si vuole qualcosa si lotta per ottenerla”. Una lezione che speriamo possa restare impressa nella mente di tanti.
FORZA E CORAGGIO CHALLENGE
Domenica mattina ha preso regolarmente il via anche la seconda edizione della corsa podistica e camminata solidale promossa dall’Associazione Giacomo Sintini per sensibilizzare sull’importanza di sostenere la ricerca onco-ematologica. Presenti molti corridori di diverse società sportive della regione e molti appassionati che dal tre, due, uno di Jack hanno corso o camminato per un fine nobile, aiutando l’associazione a far sentire forte la sua presenza nella comunità del cancro. Non ha fatto mancare la sua partecipazione di Professor Brunangelo Falini che con la sua equipe medica curò Jack dal linfoma.
“A Giacomo e alla sua famiglia mi unisce un’amicizia sincera nata in quel periodo di cure all’Ospedale Santa Maria della Misericordia e ricordo ancora il giorno in cui, una volta guarito, gli dissi che poteva tornare alla sua vita di pallavolista – ha ricordato Falini”.
“Lui ce l’ha fatta, e deve essere esempio per tutti che si può tornare a vivere dopo una malattia. Grazie ancora a lui e a tutti voi per il sostegno che date dalla ricerca”.
Alla cerimonia di premiazione ha partecipato anche in consigliere regionale Marco Squarta.
“Non mi stancherò mai di ringraziare quanti hanno contribuito a realizzare questo evento – ha detto ancora Giacomo Sintini – tutti coloro che hanno messo a disposizione il loro tempo, la loro energia e la loro generosità; gli esercenti del Mercato Scoperto per la fantastica colazione che ci hanno offerto, chi ci ha allietato con un po’ di musica, gli operatori dell’Ovus di Corciano, l’Associazione Borgo Bello e il Comune di Perugia grazie di cuore a tutti”.
La gara maschile è stata vinta da Andrea Lucchetti (Asd Umbertide) con il tempo di 28 minuti e 07 secondi. Dietro di lui Simone Falomi della Podistica Lino Spagnoli e Marco Panfili dell’Atletica Taimo. Tra le donne invece successo per Francesca Dottori (Avis Perugia) che ha corso in 33 minuti e 04 secondi; seconda Chiara Venturi (Atletica Il Colle) e terza Irene Enriquez (Atletica Il Colle). La Fondazione Umberto Veronesi ha regalato all’organizzazione una coppa che è stata assegnata come premio speciale a Maurizio Romeo, un amico dell’Associazione Giacomo Sintini che ha corso la Maratona di Roma e altre numerose gare podistiche dopo dieci anni dalle cure per un linfoma. Maurizio Romeo, fondatore dell’associazione Un passo alla volta, sostiene a sua volta l’Associazione Giacomo Sintini correndo sempre con il logo sulla maglia e con continue manifestazioni di solidarietà.
Un sessantenne muore per il crollo del solaio di casa
Un uomo di 60 anni è morto nel crollo del solaio della sua abitazione, una casa isolata in località Po Martino, nel comune di Monteleone di Orvieto. Ad estrarre dalle macerie il corpo della vittima sono stati i vigili del fuoco, su richiesta dei carabinieri, dopo che ai militari era giunta la segnalazione che da un paio di giorni non si avevano notizie dell’uomo. Al momento non è certo quando sia avvenuto il crollo, anche se dalle prime informazioni sembra che il sessantenne – che abitava da solo – sia stato trovato nel letto, quindi probabilmente di notte. I militari ipotizzano che il crollo sia dovuto alle cattive condizioni dell’abitazione. Sul posto sono state impegnate una squadra dei vigili del fuoco di Orvieto e un’altra di Terni con due mezzi. (fonte: Ansa.it)
Assistenza facilitata ai servizi I.N.P.S. per i residenti dei Comuni colpiti dal sisma
L’Istituto, solidale con le popolazioni colpite dal sisma nell’agosto scorso, si è attivato per garantire agli abitanti di quei Comuni l’assistenza facilitata ai servizi. Da lunedì 19 settembre è attivo il numero 07 36 29 42 51 riservato ai residenti dei Comuni colpiti dal sisma. Lo sportello telefonico è attivo il lunedì e il mercoledì dalle 9:00 alle 12:30. A partire dal 23 settembre, tutti i venerdì dalle ore 9:00 alle 12:30, sarà attivo uno sportello informativo nei locali del Comune di Acquasanta Terme, in piazza XX settembre n° 12, al secondo piano, nella sala consiliare. Per il Comune di Amatrice, in collaborazione con Anpal e Inail, è previsto un servizio di assistenza per garantire ai cittadini l’accesso a tutti i servizi. A tale scopo da giovedì 22 settembre sarà attiva una struttura mobile attrezzata a uso ufficio, con personale specializzato, disponibile per accogliere coloro che necessitano di informazioni sulle prestazioni. Ricordiamo, inoltre, le misure di emergenza per garantire la continuità dei pagamenti delle pensioni e delle altre prestazioni Inps.
• i pensionati che riscuotono in contanti possono ritirare la pensione presso qualsiasi ufficio postale del territorio nazionale, fino al ripristino della funzionalità degli uffici postali inagibili.
• è sospeso il recupero dei debiti relativi a prestazioni Inps.
• sono sospese le visite di revisione per i minorati civili e le persone con handicap in possesso di verbali con rivedibilità (invalidità civile, cecità civile, sordità, handicap e disabilità).
• è sospesa la riscossione coattiva dei contributi previdenziali.
Per tutte le informazioni e le richieste di servizio i cittadini possono rivolgersi al numero verde Inps 803 164 da telefono fisso oppure al numero 06 164 164 da rete mobile a pagamento secondo il piano tariffario del proprio gestore telefonico. È attivo un canale preferenziale per cui le richieste provenienti dai residenti nei Comuni colpiti dal sisma saranno trattate dagli operatori in via prioritaria.
Terremoto: emergenza e ricostruzione
La presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, alla presenza dei membri della Giunta regionale, ha svolto questo pomeriggio, a Perugia, presso la sala Giunta di Palazzo Donini, una dettagliata relazione relativa alle problematiche legate all’emergenza post sisma, con particolare riferimento all’assistenza alle popolazioni della Valnerina, ed alla definizione del decreto legge con il quale il Governo detterà le norme per l’avvio della ricostruzione. L’informativa è stata dapprima resa ai parlamentari umbri (erano presenti il vice presidente della Camera, Marina Sereni, il sottosegretario al Ministero degli Interni, Gianpiero Bocci, i senatori Cardinali, Galgano, Ginetti, Rossi, Gotor ed i deputati Ascani, Ciprini, Gallinella, Laffranco e Verini), ed in un successivo incontro ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali di CGIL, CISL, UIL e CISAL Umbria. Per ciò che riguarda la fase dell’emergenza la presidente Marini ha informato che al momento la priorità è quella di garantire alle popolazioni una adeguata assistenza, superando nei prossimi giorni l’alloggiamento in tenda, non più compatibile con le attuali condizioni atmosferiche. A tal proposito è stato riferito che al momento sono disponibili oltre 800 posti letto in strutture alberghiere del territorio e che i cittadini possono inoltre già far ricorso alle risorse per l’autonoma sistemazione. Nel frattempo è in atto la verifica di stabilità di tutti gli edifici per i quali i cittadini hanno segnalato danneggiamenti, con priorità per quelli che, nel caso di verificata agibilità, potrebbero permettere il rientro dei cittadini attualmente in assistenza da parte della Protezione civile. Quindi la presidente ha affrontato il tema dell’iter per la definizione del “decreto” per la ricostruzione ed il suo successivo passaggio in Parlamento. Esso dovrà innanzitutto stabilire, sulla base di parametri scientifici e legati al livello di danneggiamento, il “cratere”, ovvero i Comuni che saranno ricompresi questa area, specificando però che sicuramente il ristoro del danno subito da tutti gli immobili – e strettamente connesso all’evento sismico – sarà comunque riconosciuto ed i cittadini, anche residenti in altri comuni, potranno accedere ai contributi per la ricostruzione. Ricostruzione che, ha affermato la presidente – dovrà auspicabilmente riguardare anche le seconde abitazioni e non solo la principale: “abbiamo posto questo tema – ha detto la presidente – in quanto dobbiamo consentire una ricostruzione integrata, visto che le seconde case molto spesso hanno compromesso, per la loro contiguità, l’agibilità di immobili non danneggiati”. Altro punto particolarmente importante per l’Umbria è quello relativo alla ricostruzione dei beni artistici e culturali, che nella regione hanno subito danni diffusi e che rappresentano uno degli aspetti di maggio importanza ed attrazione per il turismo. Così come la ricostruzione degli edifici scolastici danneggiati. Altrettanto importante anche la ricostruzione degli edifici scolastici. Quindi è stata affrontata la questione legata al sostegno ed alla ripresa delle attività economiche e della concessione degli ammortizzatori sociali per i lavoratori, sia dipendenti che autonomi: “questo è un tema molto delicato – ha affermato Marini – perché in questa area, che già vive una marginalità legata all’essere un’area montana, se non si interviene con misure adeguate ed efficaci, si rischia un abbandono di attività economiche che impoverirebbero tutto il comprensorio ed anche l’economia regionale”. Infine il tema legato ai danni ricevuti dal sistema turistico-ricettivo che ha riguardato l’intera Regione.
L’ultimo saluto ad Osvaldo Neri
Si sono tenuti oggi, lunedì 19 settembre 2016 alle ore 16 presso la Chiesa Parrocchiale di Grutti, i funerali di Osvaldo Neri: il tifoso del Perugia deceduto sulle gradinate dello Stadio “Renato Curi” durante il Derby tra Perugia e Ternana. Tanti, tantissimi i presenti, amici e conoscenti, giunti a Grutti per l’ultimo saluto all’amico Osvaldo. A tenere la cerimonia funebre, insieme a don Marcello il parroco del paese, la guida spirituale del Perugia Calcio, padre Mauro Angelini dell’ordine francescano il quale, con le lacrime al volto, ci ha tenuto a ricordare la grande persona quale era Osvaldo. Tante anche le autorità presenti oggi in Chiesa: dall’assessore della Regione Umbria Antonio Bartolini, dal presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi, dal presidente del Perugia Calcio Massimiliano Santopadre insieme ad un piccola delegazione della squadra Gianluca Mancini, Alexis Zapata e Cristian Bonaiuto.
“La morte – ha detto padre Mauro all’inizio dell’omelia funebre – è soltanto uno stato di passaggio, non la fine. Osvaldo, su quelle gradinate, ci ha voluto dare un arrivederci non un addio”.
Tanta la commozione, in un giorno di dolore come questo, tra le persone che hanno voluto dare l’ultimo saluto ad una persona dal grande spessore umano.
“Osvaldo per me era un come un fratello – ha dichiarato commosso il parroco del paese – e sicuramente lui, da lassù, vorrebbe che oggi per noi fosse un giorno di festa. Amico di tutti, sempre disponibile e col sorriso sulle labbra. Un uomo che viveva in funzione di poche cose, ma fondamentali come la famiglia, gli amici e il Perugia. Le parole più belle che si possono dire, le dite voi con questa presenza, con questo grande abbraccio intorno ad Osvaldo e tutta la sua famiglia”.
“Dico alla famiglia di essere forte – ha poi continuato padre Mauro – e di vivere nel suo ricordo più bello. Vi porto anche le condoglianze da parte della famiglia Curi, che è vicina e si unisce al vostro dolore. Con loro anche la dirigenza della Ternana, seppur non presente quest’oggi, ci ha tenuto a esprimere tutta la loro vicinanza. Per una volta – ha poi concluso – in campo in una partita accesa come il Derby, hanno vinto tutti”.
Al termine della cerimonia una delegazione della Curva Nord ha posato sul feretro alcune sciarpe del Perugia, mentre il presidente Santopadre nel prestare le condoglianze alla famiglia Neri ha lasciato in ricordo una maglia autografata da tutta la squadra. Commuovente infine la dedica fatta da un amico di Osvaldo che, con la sua chitarra, ha intonato una canzone in suo ricordo:
“Un amico ci ha lasciato. Una vita si è spenta in terra, ma una stella si è accesa nel cielo”.
Andrea Profidia