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sabato, 2 Agosto 2025
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Blitz a Miranda: sequestrati droga e coltelli

Nella prima mattinata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Terni e del Gruppo Forestale di Terni hanno eseguito un servizio di controllo straordinario del territorio, teso a contrastare il fenomeno della detenzione e spaccio delle sostanze stupefacenti nell’agro del capoluogo e, precisamente, nella Frazione di Miranda, dove era stata segnalata la presenza di soggetti dediti allo spaccio di stupefacenti.

Nel corso dell’attività, pur non essendo stati rintracciate persone sospette, i militari hanno recuperato e posto in sequestro 73 grammi di hashish e 24 di cocaina, questi ultimi già suddivisi in dosi, rinvenendo inoltre vari armi bianche, tra cui coltelli, mannaie ed un’ascia nonché una pistola a salve, perfetta replica di un’arma reale, priva del tappo rosso. Il restante materiale trovato, utile a formare i consueti “bivacchi” di fortuna, è stato raccolto, per il successivo smaltimento, dall’A.S.M. di Terni.

Servizi di questa portata saranno ripetuti nelle prossime settimane per contrastare il fenomeno dello spaccio nelle aree boschive periferiche di Terni e di altre località della Provincia.

   

Servizio civile, primo accordo in Umbria per rafforzare il ruolo della Regione

(aun) – Perugia 31 lug. 025 – La Giunta regionale dell’Umbria ha approvato, per la prima volta, l’adesione all’Accordo quadro tra Stato, Regioni e Province autonome sul Servizio civile universale, che definisce in modo più puntuale il contributo delle amministrazioni regionali alla programmazione e al controllo delle attività sul territorio. Con lo stesso provvedimento è stata autorizzata la sottoscrizione di un protocollo operativo con la Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale – che attribuisce alla Regione funzioni specifiche di monitoraggio, ispezione, valutazione e formazione.

L’intesa sancita in Conferenza Stato-Regioni rafforza la cooperazione istituzionale e prevede che le Regioni partecipino alla definizione delle politiche nazionali in materia di servizio civile, garantendo nel contempo, a livello locale, la qualità dei progetti, la coerenza degli interventi rispetto ai bisogni reali dei territori e la corretta gestione da parte degli enti accreditati.

“Il Servizio Civile è un’esperienza preziosa di impegno sociale e partecipazione. Con questo accordo, mai fatto prima d’ora, la Regione Umbria rafforza il proprio ruolo all’interno del sistema nazionale, con l’obiettivo di garantire progetti di qualità, efficaci e coerenti con le esigenze del territorio” ha spiegato l’assessore regionale al Welfare e all’Istruzione, Fabio Barcaioli.

   

Cane aggredisce e uccide il cane del vicino: multato il padrone

Ieri mattina, a seguito di segnalazione al Numero Unico di Emergenza Europeo, il personale della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Assisi, è intervenuto presso un’abitazione della città dove era stata segnalata un’aggressione di un cane di grossa taglia nei confronti di un altro cane, a seguito del quale ha sanzionato amministrativamente il proprietario, una cittadina straniera, classe 1989.

È stato il vicino che, dopo aver sentito degli abbai, ha notato che un grosso cane, dopo aver scavalcato la recinzione di un’abitazione vicina, si era introdotto nel cortile di un’altra casa, per poi aggredire violentemente un cane di piccola taglia ivi presente, lasciandolo in fin di vita.

Dopo averlo spaventato e allontanato, il cittadino ha immediatamente chiesto l’intervento della Polizia di Stato.

Gli agenti, giunti sul posto, dopo aver affidato l’animale ferito alle cure dei sanitari, hanno rintracciato il proprietario dell’altro cane, che è stato sanzionato amministrativamente per non aver custodito adeguatamente il proprio animale.

Il cane aggredito, invece, è deceduto poco dopo a causa delle gravi ferite riportate.

Perugia, 31 luglio 2025

   

XXXVIII Italian International Balloon Grand Prix, è tempo di premiazioni

Si avvia a conclusione l’evento che ha riportato lo spettacolo delle mongolfiere nei cieli dell’Umbria. Venerdì 1 agosto alle 17.30 i vincitori, poi parte il festival BallMoon la notte delle mongolfiere

 

Gualdo Cattaneo, 31 lug. – Si avvia alla conclusione la XXXVIII edizione dell’Italian International Balloon Grand Prix che, ancora fino a domenica 3 agosto, dà spettacolo nei cieli dell’Umbria, tra Gualdo Cattaneo e Massa Martana, con il volo di quasi 60 colorate mongolfiere. Gli equipaggi, provenienti da 24 paesi del mondo (solo sei sono italiani) sono stati in questi giorni protagonisti di tre competizioni le cui premiazioni si terranno al Parco Acquarossa, a Gualdo Cattaneo, venerdì primo agosto alle 17.30 alla presenza di Ralph Shaw, patron e ideatore della manifestazione, Enrico Valentini, sindaco di Gualdo Cattaneo, Francesco Federici, sindaco di Massa Martana, e rappresentanti della famiglia Cotarella che ha  sponsorizzato il trofeo per questa edizione dell’evento. 

Il weekend prevede ancora voli delle mongolfiere alle 5.30 del mattino, nel suggestivo scenario dell’alba, venerdì dall’aviosuperficie del Parco Acquarossa, sabato 2 agosto dall’agriturismo Orsini di Massa Martana e domenica 3 da Gualdo Cattaneo. Nella serata e notte di venerdì 1 e di sabato 2 agosto ci sarà spazio anche per uno degli eventi collaterali della manifestazione, curato dalla società Bil Benefit in collaborazione con Dj Circus, BallMoon la notte delle mongolfiere. Si tratta di un festival ospitato dal Parco Acquarossa con concerti, esibizioni live, dj set e street food che accompagnerà i partecipanti dalle 18 alle 4 del mattino, quindi fino all’ultima partenza delle mongolfiere.

Se le condizioni metereologiche lo permetteranno, nelle due serate dalle 20.30 alle 22.30 sarà possibile effettuare voli ancorati.

   

Estate Nursina: 62 eventi tra musica, arte cultura e sport

 Un’edizione “senza precendenti” che accoglie anche la rassegna ‘Castellina Art and sound’. Non solo Piazza san Benedetto, recuperate tante suggestive location dopo  la ricostruzione

Norcia, 31 lug. – Sessantadue eventi tra musica, arte, cultura, sport e tempo libero, dei quali ben 55 concentrati nel mese di agosto: un’estate così a Norcia non si era mai vista, all’insegna della rinascita e della riconquista degli spazi.

Presentato giovedì 31 luglio, in conferenza stampa, il programma dell’Estate Nursina 2025 alla presenza del vicesindaco di Norcia Antonio Duca, dell’assessora comunale a cultura e turismo Maria Anna Stella, di Luca Bonofiglio di Municipia ed Emanuele Bevilacqua, responsabile centro sud Doc servizi, partner del Comune, grazie ai quali è stato possibile dare vita a un’edizione senza precedenti con la rassegna culturale ‘Castellina Art and Sound’. Presente anche Sabrina Palazzeschi, assessora allo sport del Comune Norcia. Il piano di comunicazione dell’Estate Nursina è stato finanziato dal Gal Valle Umbra e Sibillini – AS 2.1 nell’ambito del CSR per l’Umbria 2023-2027 – Intervento SRG 06.

Tantissime le proposte in cartellone, con piazza San Benedetto a fare la parte del leone ma anche con alcune suggestive location recuperate grazie alla ricostruzione e che proprio quest’anno rinascono come palcoscenici per la cultura. Mostre, teatro, concerti, tavole rotonde, poesia, artisti di strada, visite guidate, presentazioni di libri, eventi sportivi e marce per la pace: l’Estate Nursina quest’anno è davvero di altissimo profilo, con la cultura in tutte le sue accezioni come filo conduttore. Tra i tanti eventi la Settimana dello Sport in programma dal 3 al 9 agosto, la mostra d’arte contemporanea Nursialand, il concerto di Tony Esposito il 19 agosto e quello di Casadilego la sera seguente, entrambi in piazza San Benedetto.

“È un onore prendere parte a un progetto che unisce innovazione, cultura e rigenerazione urbana – commenta Luca Bonofiglio, Delivery Manager area ‘Cultura e Turismo’ di Municipia, la società del Gruppo Engineering che affianca i Comuni nella loro trasformazione digitale –. Grazie alla nostra esperienza nell’abilitare nuove modalità di fruizione di spazi ed eventi turistici e culturali abbiamo avviato con il Comune il Partenariato Speciale Pubblico-Privato (Pspp), uno strumento strategico per valorizzare il patrimonio di Norcia e restituire centralità al territorio. Con questa modalità di intervento contribuiremo a costruire un modello di gestione museale evoluto, accessibile e partecipato. Il progetto prevede inoltre la realizzazione di un’infrastruttura digitale avanzata e di iniziative per riattivare la conoscenza e la fruizione del Museo La Castellina ancora prima della sua riapertura”. “Castellina Art and Sound – ha spiegato Bevilacqua – è un progetto realizzato con Doc servizi, sulla base della proposta messa in piedi dal Comune e da Municipia, per sviluppare un festival che ha l’intento di portare una cultura diffusa, quindi non essere chiuso in se stesso, ma aperto alla società che possa così sentirsi parte integrante dell’attività culturale che viene svolta. Non ci saranno semplici eventi, ma un filo unico multidisciplinare dal 3 al 20 agosto con una mostra d’arte contemporanea che per la prima volta vede riaperto Palazzo Graziani con tre artisti di Norcia, ci saranno un festival letterario con serate dedicate ai poeti, un festival musicale, laboratori per ragazzi, visite guidate esperienziali, teatro di strada, teatro sociale. Un percorso che vuole valorizzare la voglia che Norcia ha di riscattarsi non solo a livello materiale ma anche socioculturale”.  “Il programma presentato oggi – ha aggiunto l’assessore Stella – è il frutto di un lavoro minuzioso e certosino, reso possibile grazie alle competenze integrate di Municipia, Doc e dei nostri uffici. Voglio ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per realizzare quello che, fino a pochi mesi fa, sembrava un sogno impossibile. Norcia è natura, misticismo, tradizioni, sapori, ma anche cultura e senso del bello. Non solo: con Castellina Art and Sound Norcia riabbraccia alcuni dei suoi figli sparsi per il mondo, che tornano idealmente a casa per esporre le proprie opere, e questo non può che essere motivo di vanto per la città e per l’assessorato che mi onoro di rappresentare. Vi aspettiamo a Norcia per tutta l’estate”.

 

   

Appalti pubblici: Cgil chiede di rafforzare la responsabilità del committente

Partita la campagna nazionale del sindacato ‘I diritti non si appaltano’. Stefania Cardinali (Cgil Umbria): “chiediamo un confronto con datori di lavoro e loro rappresentanze e atti concreti alla Regione Umbria”

(AVInews) – Perugia, 31 lug. – “Sono necessari interventi urgenti per rafforzare la responsabilità in capo al committente per ridurre  i rischi derivanti da appalti e subappalti finalizzati esclusivamente a ridurre i costi, a cominciare da quello del lavoro, e  riportare lo strumento dell’appalto dentro i confini di un mezzo necessario a  rispondere a specifiche esigenze di specializzazione”. Questo il commento di Stefania Cardinali e Maria Rita Paggio, rispettivamente segretaria regionale e segretaria generale di Cgil Umbria, in occasione dell’avvio della nuova campagna nazionale del sindacato ‘I diritti non si appaltano’ contro lo  sfruttamento del lavoro che attraversa molti settori economici del Paese. “Chiediamo, a livello nazionale come in Umbria, ai datori di lavoro e alle loro rappresentanze – hanno spiegato le segretarie Cardinali e Paggio – un confronto serio e concreto che possa portare alla sottoscrizione di protocolli che contrastino la pratica di appalti e subappalti finalizzati esclusivamente a ridurre il costo del lavoro con conseguenze su salute e sicurezza. La competizione al ribasso è per il Paese, e ancor di più per una regione come l’Umbria, una scelta sbagliata per i lavoratori come per l’intero  sistema produttivo compreso il settore pubblico”. “Anche se calcolati in modo approssimativo – hanno proseguito Cardinali e Paggio –, sono almeno quattro milioni i lavoratori negli appalti. Non c’è settore dalla cantieristica alla logistica, dal turismo alle mense, dai magazzini alle grandi fabbriche ai servizi alle persone che non veda la presenza di lavoratori in appalto. L’esplosione è avvenuta dopo la riforma del 2003 (cosiddetta legge Biagi) che di fatto ha abolito la legge 1369/60 che obbligava l’applicazione del medesimo contratto nazionale lungo la catena degli appalti. Tutto questo determina una spirale perversa che alimenta concorrenza sleale, salari sempre più bassi, evasione fiscale e contributiva e un aumento preoccupante degli infortuni sul lavoro”. “Quando, come spesso accade, a subire questi abusi sono lavoratrici e lavoratori in condizione di bisogno o migranti – hanno aggiunto le segretarie Cardinali e Paggio –, il ricatto diventa strutturale, condizionando intere famiglie, comunità e territori produttivi. In questi contesti, il lavoro non è più uno strumento di emancipazione, ma si trasforma in una gabbia, una trappola sociale ed economica. Qualità del lavoro, modello d’impresa e lotta agli infortuni e alle morti ‘bianche’ rappresentano un nesso inscindibile. Più responsabilità in solido vuol dire automaticamente meno sfruttamento e meno morti, infortuni, malattie professionali”. L’obiettivo, per la Cgil, è costruire azioni concrete sia nel settore pubblico che in quello privato. “Il nuovo codice degli appalti pubblici, introdotto dal decreto legislativo del 31 marzo 23 – , ha raccolto molte delle richieste avanzate dal sindacato, purtroppo  non tutte – hanno sottolineato Stefania Cardinali e Maria Rita Paggio –, per esempio la liberalizzazione del subappalto a catena soprattutto nelle opere pubbliche solleva grandi preoccupazioni per la trasparenza la legalità e la tutela dei lavoratori. In Umbria  solo nel terzo settore e servizi di Welfare alla persona sono impegnati circa 9000 addetti di fatto esternalizzati dal sistema pubblico per i quali abbiamo ottenuto un grande risultato con l’approvazione  della legge numero 2 del 29 febbraio 2024, frutto di  una reale e concreta partecipazione delle forze sociali, che ha normato il sistema del Welfare e servizi alla persona, un vero passo avanti in un settore che prima era completamente deregolamentato. Già in quel momento chiedemmo con forza di intervenire su tutto il resto del mondo degli appalti pubblici da quelli  ad alta densità di mano d’opera alle  opere pubbliche che necessitano velocemente di regole certe e condivise da costruire con percorsi  veramente e concretamente partecipati”. “Chiediamo alla Giunta e al Consiglio Regionale – hanno concluso le segretarie Cardinali e Paggio – atti concreti e non semplice condivisione di principi generici  provvedendo  tempestivamente a convocare le parti sociali”.

 

   

Ronde cittadine Terni, Fp e Silp Cgil Terni: “la sicurezza deve restare appannaggio della Polizia”

Il sindacato: “Ben accette le segnalazioni dei cittadini, ma auspichiamo aumento delle forze di polizia sul territorio”

 

“In merito all’ipotesi di istituzione di un servizio di ronde cittadine per affrontare il tema della sicurezza proposta dal sindaco di Terni Stefano Bandecchi, riteniamo che la risposta non sia affidare la sicurezza dei cittadini alle ronde. Auspichiamo, invece, un aumento significativo delle forze di polizia sul territorio”.

Questo il commento di Roberto De Cesaris e Andrea Pitoni, rispettivamente responsabile Funzioni centrali e segretario generale di Fp Cgil Terni, insieme a Bruno Padronetti di Silp Cgil Terni.

“Per il personale ipoteticamente utilizzato per le ronde – proseguono De Cesaris, Pitoni e Padronetti –, nell’ottica dell’apertura di un proficuo confronto sindacale, evidenziamo i seguenti aspetti: in quale contesto giuridico/contrattuale verrebbero inquadrate le  persone eventualmente coinvolte? Con quali competenze e regole d’ingaggio? Quale tipo di formazione verrebbe offerta? Fermo restando che l’aiuto fornito da ogni cittadino nel segnalare situazioni sospette o di commissioni di reati è utilissimo e ben accetto, la sicurezza è e deve essere appannaggio delle forze di Polizia. Negli ultimi anni la Polizia di Stato, come altri settori pubblici, ha subito dei forti tagli del personale non reintegrando, o facendolo solo in parte, il personale collocato in quiescenza, con la conseguenza di una carenza atavica di personale sulla quale bisogna invece intervenire”.

 

 

   

Autoturismo del Centenario, Aci Perugia in tour per i suoi 100 anni

Perugia, 31 luglio 2025 – Oggi, da piazza IV Novembre è partita una carovana di splendide e luccicanti Automobili storiche per partecipare all’evento “Autoturismo del centenario”, promosso dall’Automobile club Perugia per festeggiare i suoi primi 100 anni.

Una festa per la Città di Perugia che ha voluto rendere onore a questo importante appuntamento con la presenza dell’assessore Pierluigi Vossi, sempre sensibile rispetto alla mobilità e in questo caso unita al turismo.

Gli oltre 40 partecipanti sono attesi prima a Rieti e poi ad Ascoli Piceno, dopo aver attraversato le vallate della Valnerina, il Lago di Piediluco e rievocato le più famose salite del Centro Italia: la Rieti Terminillo e la Ascoli Colle San Marco.

La presenza di questi percorsi costituisce una delle peculiarità e della tradizione sportiva che solo la Federazione ACI può vantare. Soste mirate e accoglienza di tutto punto accompagneranno gli equipaggi che, dopo aver attraversato Castelluccio di Norcia, Colfiorito, Rasiglia, Spello si ritroveranno per il gran finale a La Bruna per il brindisi di chiusura.

   

Settimana Magionese e Palio del Giogo 2025 

Presentato il programma della 44^ edizione della manifestazione, ricco di eventi e novità

(Cittadino e Provincia) – Magione, 31 luglio 2025 – Ai nastri di partenza la Settimana Magionese – Palio del Giogo, con un programma particolarmente ricco di eventi.

Dal 2 al 10 agosto a Magione, in diverse location del paese, musica, folclore, cinema, teatro, arte, appuntamenti letterari, e cucina di qualità che proporrà le ricette tipiche magionesi.

Organizzata dall’Associazione Turistica Pro Magione, con il patrocinio dell’amministrazione comunale e la collaborazione di numerose associazioni del territorio, la manifestazione è stata presentata nel week end scorso presso il Giardino dei Cinque Sensi di Casa Serena, da parte del Sindaco di Magione Massimo Lagetti e della nuova Presidente della Pro Magione, Anna Maria Rubeca. Presente anche Adriano Sorci, Presidente della Fondazione Casa Serena “Zeffirino Rinaldi”.

L’edizione 2025 intende promuovere le migliori risorse culturali, creative, sociali ed enogastronomiche del territorio magionese e delle sue tradizioni. Tradizioni che verranno pienamente interpretate con la disputa del Palio del Giogo, evento vissuto con passione da tutti i magionesi e capace di abbattere ogni barriera generando aggregazione unica tra tutte le generazioni del paese.

Il Palio del Giogo 2025 inizierà sabato 2 agosto con il “Lancio della Sfida” in Piazza Carpine con il Gruppo Fuoco e Balestrieri di Assisi e la disputa del “Giro Veloce” che determinerà l’ordine di partenza della corsa per i quattro rioni Casenuove, Caserino, Comune e Stazione. Tanti gli eventi rionali durante la settimana, a partire dai giochi rionali per bambini “Rioni senza Frontiere” domenica 3 agosto in Piazza Matteotti, fino alla cosiddetta notte delle stelle, sabato 9 agosto, che vedrà la disputa del XLIII PALIO DEL GIOGO: i quattro Rioni magionesi presentano il “Corteo del Palio del Giogo”, con nuovi abiti e scenografie per interpretare il tema “La vita quotidiana a Magione tra il XIII e il XIV secolo, nelle stagioni dell’anno”.

Gli attimi che precedono la gara saranno scanditi anche dalla spettacolare esibizione del Gruppo Musici e Sbandieratori della Città di Cortona.

“Abbiamo lavorato molto per un programma che offra divertimento per tutte le età – afferma Anna Maria Rubeca – e valorizzi al meglio le risorse del nostro territorio. Un’occasione speciale per celebrare la nostra identità, le tradizioni popolari, la gastronomia tipica e lo spirito di comunità che da sempre caratterizzano la Settimana Magionese. Un evento che unisce tradizione e innovazione, reso possibile anche grazie alla continuità e alla collaborazione tra il nuovo Consiglio della Pro Magione e la maggior parte dei consiglieri uscenti, che hanno scelto di offrire ancora il loro prezioso supporto alla vita associativa della Proloco”.

“Una festa per l’estate magionese da sempre molto attesa – sono le parole del sindaco Lagetti – che vede nel Palio del Giogo il momento clou. Tantissimi gli eventi in programma che insieme ad una ottima cucina rendono la festa imperdibile. Un sentito ringraziamento alla Proloco Magione ed alla sua nuova presidente Anna Maria Rubeca che, insieme al suo consiglio ed alle tante associazioni impegnate, garantiscono la buona riuscita della manifestazione”.

Collaborano alla Settimana Magionese le associazioni: AVIS Magione, ARCI e SOMS, CISA e Unitre, Anonimi Perugini, Associazione Culturale LiberaMenti, Compagnia Teatrale Magionese, Scuola X Genitori, Sistema Museo, Komunicareleditoria, Atletica Avis Magione – e tantissimi volontari sempre presenti con impegno e generosità. Danno il loro supporto la Parrocchia di Magione, nelle persone di Don Stefano Orsini e Don Engjell Pitaqi, la Fondazione “Casa Serena Prof. Zeffirino Rinaldi” le forze dell’ordine e la Misericordia di Magione.

Il programma: https://www.prolocomagione.org/settimana-magionese-2025-il-depliant-da-scaricare.html