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lunedì, 15 Settembre 2025
 
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Umbria, in arrivo risorse per le famiglie e impegno specifico per nuclei numerosi

Presidente Proietti, “politiche familiari al centro della programmazione regionale”

Importanti risorse sono in arrivo a sostegno delle famiglie umbre: la Giunta regionale, su proposta della presidente, Stefania Proietti, ha infatti definito il riparto delle risorse del Fondo nazionale per le politiche delle famiglie e, parallelamente, ha confermato e rafforzato il suo impegno specifico verso i nuclei familiari numerosi, assicurando un supporto economico mirato. Questo duplice binario di intervento sottolinea la priorità data dalla Regione alle politiche familiari.

“Con decreto sono state ripartite le risorse del Fondo per le politiche della famiglia per l’anno 2024 – ha reso noto la presidente, Stefania Proietti – e alla Regione Umbria sono stati assegnati complessivamente 470.674,75 euro. Queste risorse sono fondamentali per promuovere e realizzare interventi mirati alla tutela della famiglia in tutte le sue componenti”.

La Presidente, sottolineando l’attenzione della Regione verso le sfide quotidiane dei nuclei familiari, ha affermato: “Siamo profondamente consapevoli delle sfide quotidiane che molte famiglie affrontano, specialmente quando si tratta di conciliare i tempi di vita e lavoro o di gestire le complesse attività di cura verso i propri cari, siano essi minori, anziani o persone con fragilità. Ecco perché il nostro impegno non si limita al solo sostegno economico, ma si estende al potenziamento di una rete di servizi territoriali, come i Centri per la Famiglia, pensati per offrire un aiuto concreto, ascolto e un orientamento accessibile. Ma anche il decreto della Presidenza dei ministri-dipartimento per le Politiche della famiglia, pone un accento particolare sullo sviluppo dei Centri che diventeranno il fulcro operativo per il benessere familiare sul territorio, offrendo servizi innovativi come l’alfabetizzazione mediatica e digitale per i minori e la valorizzazione dell’invecchiamento attivo”. 

“Vogliamo che nessuna famiglia in Umbria si senta sola di fronte alle difficoltà – ha affermato la Presidente – ma che possa trovare nella Regione e nelle istituzioni locali un supporto affidabile”.

Le risorse nazionali, pari a 470.674,75 euro, saranno destinate allo sviluppo dei Centri per la Famiglia. Come indicato dalla Presidente, questi centri non solo continueranno a fornire i servizi di base, ma ne implementeranno anche nuovi.

Le risorse saranno ripartite tra i Comuni capofila di almeno 8 Zone Sociali per il 70% in base alla popolazione residente e per il 30% in base al numero delle famiglie. L’attuazione del Piano operativo regionale si svilupperà nell’arco di 18 mesi, con avvio il 1° settembre 2025 e conclusione il 31 marzo 2027. I fondi saranno trasferiti in 4 rate, con un anticipo del 20%.

  Accanto all’intervento nazionale, la Regione Umbria prosegue con il proprio impegno a favore delle famiglie numerose (con almeno quattro figli) con l’obiettivo di fornire un supporto capillare e rispondente alle diverse esigenze, promuovendo il benessere e la coesione sociale su tutto il territorio regionale.

Per l’anno 2024, sono stati stanziati 180.000 euro e ulteriori 180mila euro sono stati stanziati per l’annualità 2025. Il riparto tra le Zone Sociali avverrà per il 50% in base al numero delle famiglie e per il 50% in base alla popolazione residente con una riparametrazione che terrà conto dei dati del monitoraggio effettuato nel 2024 (risorse non assegnate e domande in lista d’attesa). L’ammontare del contributo per ogni figlio minore dei nuclei beneficiari è confermato in 150 euro.

I Comuni capofila di Zona Sociale dovranno pubblicare l’avviso per l’erogazione del contributo entro trenta giorni dall’approvazione della delibera regionale. Le risorse saranno trasferite con un anticipo del 20% dopo la pubblicazione dell’avviso e il saldo dopo l’approvazione delle graduatorie.

   

Ospedale di Foligno: via libera al finanziamento per il miglioramento sismico

investimento da oltre 19 milioni di euro per rendere più sicura la struttura sanitaria

La Giunta Regionale dell’Umbria ha approvato la richiesta di ammissione a finanziamento per l’intervento di miglioramento sismico dell’Ospedale San Giovanni Battista di Foligno, per un investimento complessivo di 19.433.287,73 euro.

Il progetto, inizialmente inserito nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nell’ambito dell’investimento “Verso un ospedale sicuro e sostenibile”, è ora finanziato attraverso le risorse dell’articolo 20 della legge 67/1988, come previsto dalla normativa nazionale.

“Questo importante investimento rappresenta un passo fondamentale per garantire la sicurezza dei pazienti e degli operatori sanitari dell’Ospedale di Foligno”, dichiara la Presidente della Regione Umbria Stefania Proietti. “La messa in sicurezza sismica delle nostre strutture ospedaliere è una priorità assoluta per questa amministrazione. Non si tratta solo di un adeguamento tecnico, ma di un investimento sulla vita delle persone e sulla continuità dei servizi sanitari essenziali per i cittadini del territorio folignate e dell’intera regione”.

L’intervento di miglioramento sismico permetterà all’Ospedale di Foligno di rispondere agli standard di sicurezza più elevati, garantendo la piena operatività della struttura anche in caso di eventi sismici. Il progetto è stato sviluppato nel pieno rispetto delle normative nazionali ed europee in materia di opere pubbliche e dei requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi previsti per le strutture sanitarie.

“Con questo investimento confermiamo l’impegno della Regione Umbria per un sistema sanitario moderno, sicuro e resiliente”, conclude la Presidente Proietti. “L’Ospedale di Foligno continuerà a rappresentare un punto di riferimento fondamentale per l’assistenza sanitaria

   

Perugia, costituita Consulta del Verde: i componenti organismo tutela patrimonio verde cittadino

’”L’Amministrazione comunale rinnova il suo impegno per una città più verde, partecipata e attenta alla qualità della vita dei suoi abitanti” spiega l’assessore David Grohmann

Con decreto della sindaca n. 299 del 28 maggio 2025 è stata formalizzata la nomina dei componenti della prima Consulta del Verde del Comune di Perugia, costituita sulla base del regolamento approvato dal Consiglio comunale a marzo dell’anno scorso.

La Consulta del Verde rappresenta un nuovo strumento di partecipazione civica volto a promuovere il confronto e la valutazione delle politiche cittadine in materia di verde pubblico e privato con azioni consultive e propositive. L’obiettivo è quello di favorire una gestione condivisa e sostenibile del patrimonio verde urbano attraverso il coinvolgimento attivo di cittadini, esperti, associazioni e istituzioni.

La Consulta è composta da rappresentanti dell’Amministrazione comunale, del mondo accademico, degli ordini professionali e dell’associazionismo. Tra i membri figurano l’assessore all’ambiente David Grohmann e il dirigente dell’Unità operativa Ambiente e Protezione Civile; rappresentanti dei dipartimenti universitari di Ingegneria civile e ambientale e di Scienze agrarie, alimentari e ambientali; delegati degli Ordini professionali degli Agronomi e Forestali, Architetti, Ingegneri e del Collegio degli Agrotecnici; i consiglieri comunali Stefano Nuzzo (maggioranza) e Nicola Volpi (minoranza); rappresentanti di numerose associazioni e comitati locali, selezionati tramite avviso pubblico, attivi nella tutela e valorizzazione del verde urbano.

Tra le principali funzioni dell’organo si annoverano: la redazione di pareri su progetti di nuova realizzazione e manutenzione straordinaria delle aree verdi, l’elaborazione di proposte per la tutela e lo sviluppo del verde cittadino, la raccolta di idee e bisogni della cittadinanza attraverso strumenti partecipativi, la promozione di iniziative volte a informare e a sensibilizzare la cittadinanza sulle questioni di rilievo ecologico e ambientale connesse al verde urbano e periurbano.

“Le riunioni della Consulta – ricorda l’assessore Grohmann – saranno preventivamente comunicate attraverso i canali ufficiali del Comune, garantendo massima trasparenza e inclusività a tutti i cittadini interessati ai temi trattati. Con l’istituzione di questo organismo, l’Amministrazione comunale rinnova il suo impegno per una città più verde, partecipata e attenta alla qualità della vita dei suoi abitanti”.

   

Sicurezza a Perugia, Donato: “continuano interventi concreti per contrastare il degrado”

E prevenire situazioni di pericolo, soprattutto per le fasce più fragili come i minori

«Il Comune di Perugia continua senza sosta a fare la propria parte per garantire sicurezza e decoro urbano. Siamo ogni giorno al fianco dei cittadini, con interventi concreti e mirati per contrastare il degrado e prevenire situazioni di pericolo, soprattutto per le fasce più fragili come i minori» – dichiara Antonio Donato, consigliere comunale con delega alla sicurezza urbana.

Nei giorni scorsi gli agenti della Polizia Locale sono intervenuti in zona Santa Lucia, dove erano state segnalate presenze di minori all’interno di un edificio in stato di abbandono. I ragazzi, che si arrampicavano per accedere all’immobile, mettevano seriamente a rischio la propria incolumità. I minori sono stati identificati e riaffidati ai genitori, mentre il curatore fallimentare è stato prontamente contattato per disporre il ripristino degli accessi e garantire la messa in sicurezza della struttura.

Un secondo intervento è stato effettuato in via Fiume, dove la Polizia Locale è intervenuta a seguito di segnalazioni di bivacchi all’interno di un garage. Dopo l’intervento degli agenti, il proprietario ha provveduto a richiudere l’accesso per evitare ulteriori intrusioni.

Un’ulteriore operazione si è svolta in via Renata Fonte, a San Sisto, dove è stato rilevato l’accesso non autorizzato ad un altro edificio abbandonato. Anche in questo caso, gli agenti hanno attivato il curatore fallimentare affinché venissero adottate le misure necessarie per ripristinare le condizioni di sicurezza e decoro.

«Ringrazio la Polizia Locale per il lavoro quotidiano, silenzioso ma essenziale, che svolge con competenza, attenzione e spirito di servizio – conclude Donato –. Il nostro impegno per una città più sicura e decorosa è costante e continueremo ad ascoltare i cittadini, ad intervenire con tempestività e a promuovere una cultura della responsabilità condivisa.»

 

   

Poste, sciopero il 3 giugno: “basta promesse vane”

CGIL, SLC CGIL, SPI CGIL, UIL, UILPOSTE, UILP – Strutture Regionali dell’Umbria:  “Salario e diritti in Poste Italiane”

Al culmine di una stagione di relazioni sindacali tese con l’Azienda, che ha visto il tentativo di esclusione di Cgil e Uil dai tavoli di trattativa nazionali e locali, le sigle di categoria Slc Cgil e Uilposte hanno indetto lo sciopero delle prestazioni ordinarie per l’intera giornata del 3 giugno 2025.

“Basta promesse vane. Salario e diritti in Poste Italiane”, sarà questo lo slogan dello sciopero, proclamato dalle categorie di Cgil e Uil che lo scorso novembre sono state estromesse dai tavoli di trattativa dalla dirigenza dell’azienda. “La più grande azienda del Paese – sostengono le Categorie dei lavoratori postali, dei pensionati, e Cgil e Uil dell’Umbria – deve garantire democrazia e pluralismo, e il 3 giugno i dipendenti di Poste incroceranno le braccia per dire no a relazioni sindacali che mortificano il confronto e cancellano il dissenso”. Al centro della protesta il piano di riorganizzazione che prevede tagli degli organici che renderanno sempre più difficile garantire servizi agli utenti e lavoro di qualità.

Sul territorio umbro, in particolare, queste politiche aziendali rischiano di compromettere il servizio universale di recapito – in particolare sul territorio di Terni, con il taglio del 30% delle zone di recapito che è stato implementato nel mese di maggio – e la rete degli uffici postali che a causa della strutturale carenza di personale, spesso possono essere tenuti aperti solo a forza di prestazioni straordinarie e piani ferie continuamente rivisti. Di fronte a queste problematiche, chiare tanto all’utenza quanto ai lavoratori, Poste Italiane tuttavia nega l’evidenza, nascondendosi dietro ai fabbisogni di personale stabiliti negli accordi del 27 novembre, numeri che non hanno niente a che fare con la realtà.

Il motivo di questa condotta è chiaro: l’Azienda intende comprimere al massimo il costo del lavoro e massimizzare i profitti a breve termine, ma a farne le spese sono gli utenti e i lavoratori.

“Basta – proseguono le Confederazioni e le Categorie – alla politica dei dividendi agli azionisti e delle briciole ai lavoratori: i risultati aziendali devono portare ad aumenti anche per chi permette di ottenerli con il proprio lavoro quotidiano, e occorrono interventi risolutivi su stabilizzazioni, trasformazioni e mobilità”. “Bisogna aumentare poi gli investimenti per la sicurezza dei lavoratori diretti e degli appalti”, proseguono Cgil, Uil, Slc e Uilposte, Spi Cgil e Ulipensionati: “il 3 giugno ribadiremo il nostro no alla vendita delle quote azionarie di Poste da parte del Ministero delle Finanze. Poste – concludono – deve rimanere saldamente in mano pubblica”.

   

Premiata a Palazzo dei Priori la campionessa di Sup Miriana Mangialasche

La giovane perugina è reduce dall’importante esperienza nella Barcellona sup world fest

Continua a mietere successi l’atleta perugina Miriana Mangialasche, campionessa italiana nella specialità Sup (Stand Up Paddle).

Dopo i titoli nazionali under 16 (due consecutivi), la giovane perugina è reduce dall’importante esperienza nella Barcellona sup world fest, gara internazionale di altissimo livello del circuito eurotour da cui è ritornata con un primo posto under 18 nella tecnical race.

L’ennesima soddisfazione per un’atleta che, rispetto alle altre colleghe, è l’unica ad allenarsi nelle acque dolci del suo amato lago Trasimeno.

Miriana, infatti, ha iniziato a praticare sup a 12 anni, nelle acque della Toscana, per gioco e si è subito innamorata di questo sport. Nel 2021 la semplice passione e diventata attività agonistica: così Miriana allenandosi al Trasimeno ha partecipato al suo primo campionato nazionale che l’ha incoronata vice campionessa italiana under 14.

Da allora gareggia in competizioni sia nazionali ed internazionali.

Mangalasche è’ l’attuale campionessa italiana under 16, titolo che ha vinto per 2 anni consecutivi.

È un atleta tesserata con lo Yacht Club Marina di Salivoli ed è allenata da Riccardo Rossi atleta di punta della nazionale Italiana di Sup.

Miriana, manco a dirlo, sogna le Olimpiadi e si allena duramente (6 volte a settimana in acqua oltre alla palestra) per questo. Infatti il Sup potrebbe diventare presto disciplina olimpica e magari Mangalasche potrebbe esordire nell’edizione 2032 di Brisbane in Australia.

“Rivolgiamo le nostre congratulazioni a Miriana – hanno sottolineato la sindaca Vittoria Ferdinandi e l’assessore allo Sport Pierluigi Vossi – per gli importanti risultati ottenuti a livello sia nazionale che internazionale, a conferma del talento di quest’atleta che rappresenta un orgoglio per la comunità perugina. Le sue imprese assumono ancora maggiore valore se si pensa che Miriana è pressoché l’unica atleta nel panorama agonistico ad allenarsi in acque dolci, dovendosi confrontare con le grandi campionesse provenienti dalle città di mare.

Ringraziamo, quindi, Miriana che porta in alto il nome della nostra città e della nostra regione, dimostrando che con l’impegno, il lavoro e la passione nessun risultato può essere precluso”.

 

   

Sir: Perugia sotto i riflettori del mondo

Aluron CMC Warta ZAWIERCIE vs Sir Sicoma Monini PERUGIA, Final CEV Champions League Volley 2025 | Men at Atlas Arena Łódź PL, 18 maggio 2025. Photo ©2025 Michele Benda

I campioni che sono scesi in campo hanno richiamato l’attenzione della stampa anche da oltreoceano

La Confederazione Europea di Pallavolo sta elaborando, attraverso un’agenzia internazionale specializzata, i dati della copertura mediatica della Final Four di Champions League, che ha tenuto i riflettori accesi sul grande volley per ben tre giorni consecutivi, con la nuova formula delle semifinali giocate in due giorni. I numeri ufficiali si preannunciano pronti a stupire e segnare dei record storici, considerando il primo dato ormai certo: oltre 150 media accreditati da ogni parte del mondo!

Perché i campioni che sono scesi in campo hanno richiamato l’attenzione della stampa anche da oltreoceano, come nel caso della Sir Sicoma Monini Perugia che ha attratto all’Atlas Arena di Łódź numerose testate giornalistiche della carta stampata e dei principali network televisivi dal Giappone, ma anche da molte altre parti del globo. In attesa dei dati definitivi, questa grande attenzione mediatica che sta continuando anche in queste settimane post-evento, evidenzia come ormai Perugia, grazie alla Sir, sia sotto i riflettori del mondo!

Lo ha sottolineato nel corso dell’ultima puntata di Lunedì volley anche il Presidente Gino Sirci, ricordando che: «Le vittorie internazionali sono quelle che portano in su la fama. Se vuoi essere famoso nel mondo, devi conseguire delle vittorie che fanno parlare e che “informano” le altre squadre e i tifosi fuori dall’Italia. Le vittorie internazionali come questa sicuramente faranno molto bene ai nostri colori e alla nostra squadra. Un esempio: noi siamo andati a giocare nel 2023 un Campionato del Mondo a Bangalore, in India, e lo abbiamo vinto. Lo abbiamo vinto contro il Suntory di Osaka. Lo scorso anno il Presidente di questa società è venuto qui da noi  perché voleva organizzare, vista la grande vittoria del Campionato del Mondo che noi avevamo fatto nel 2023, un evento amichevole in Giappone, e ora noi andremo l’8 e il 9 ottobre in Giappone per questa tournée; ma se noi non avessimo vinto il Campionato del Mondo, non avremmo fatto neanche questa tournée perché non avremmo avuto modo di far vedere la nostra bravura ai nostri avversari giapponesi e anche ai tifosi giapponesi. Avendo vinto il Campionato del Mondo noi ci eravamo affermati come squadra top, quindi loro hanno voluto invitare una squadra top. Ora che abbiamo vinto la Champions League, in Italia, ma anche in tutto il mondo, le persone sanno che noi abbiamo vinto questo trofeo!».

La società ringrazia e saluta lo schiacciatore Nicola Cianciotta

Anche oggi, in casa bianconera, arriva un “arrivederci”: la società saluta e ringrazia il giovane schiacciatore Nicola Cianciotta che, proprio in questa stagione con la Sir Susa Vim Perugia, ha giocato il suo primo campionato in Superlega!

Il ventiquattrenne pugliese ha completato quest’anno la batteria degli attaccanti affiancando Semeniuk, Plotnytskyi e Yuki Ishikawa. Si porta in dote, dopo questa annata, una Supercoppa e una Champions League, con 34 incontri ufficiali disputati.

A lui il più grande in bocca al lupo per il prosieguo della sua carriera!

 

   

“Iniziamo a muoverci” con Aci e Minimetrò: piazza Italia un circuito per la guida sicura

Campi e Paiano: “Importante lavorare con i giovanissimi”

I ragazzini delle scuole primarie del Bellocchio e Pestalozzi hanno partecipato, oggi, all’iniziativa di Aci Perugia e Minimetrò dal titolo ‘Iniziamo a muoverci’. Salendo in piazza Italia, a Perugia, con il minimetrò, i bambini si sono potuti cimentare in un vero circuito stradale da percorrere con macchinine a pedali. Piazza Italia, infatti, si è trasformata per l’occasione in un ‘Centro di guida sicura’, con tanto di istruttori e di agenti di Polizia locale e stradale che hanno messo a disposizione le proprie competenze per insegnare ai ragazzini i primi fondamenti della guida sicura e del rispetto delle regole. A bordo delle macchinine a pedali, hanno sperimentato un semaforo, strisce pedonali e incroci, iniziando a capire il meccanismo di mobilità diffusa e di rispetto anche degli altri utenti.

“Per noi è stata un’iniziativa che ha una grandissima importanza – ha detto Sandro Paiano, amministratore di Minimetrò Spa – come tutte le iniziative che abbiamo messo in campo in collaborazione con Aci. Affrontare determinati argomenti già con i piccoli, che saranno i futuri driver in strada e utenti del minimetrò, è estremamente importante. Mi auguro che abbia proseguo e venga ripetuta, perché è importante crescere con la condivisione e la cultura del rispetto delle regole, oltre che nell’utilizzo di movimenti con mezzi più compatibili con le esigenze che il tempo richiede. Sono contento anche delle iniziative condivise con Aci, con cui abbiamo messo idee per progetti significativi”.

“Siamo di fronte alla seconda edizione di questa magia in cui piazza Italia si trasforma in un tracciato per la guida sicura. Riteniamo che questi ragazzini – ha detto il presidente di Aci Perugia, Ruggero Campi – debbano crescere non temendo le multe e quindi le punizioni, ma con educazione e rispetto verso gli altri. E’ importante insegnare loro ad essere gentili con chi, come loro, utilizza le strade e fa parte della mobilità diffusa. Ho visto bambini motivati, entusiasti, anche tra loro competitivi rispetto alle regole rispetto alle regole che la Polizia locale gli spiegava. L’auspicio è che possiamo aver contribuito a far crescere la loro coscienza, per il momento da bambini e poi da adulti, e si ricorderanno quello che Aci e Minimetrò hanno fatto per loro, partendo con una mobilità estesa

   

Birra Flea sarà tra i protagonisti della seconda edizione di UBeer

Il birrificio sarà presente con la sua birra senza glutine alla spina e le sue 12 referenze. L’evento al Barton Park di Perugia da venerdì 30 maggio a lunedì 2 giugno

Birra Flea conferma la sua partecipazione alla seconda edizione di UBeer, il festival della birra artigianale umbra che si terrà da venerdì 30 maggio a lunedì 2 giugno nella suggestiva cornice del Barton Park di Perugia.

“Anche quest’anno, Birra Flea – commentano dal birrificio – si distingue portando la sua birra senza glutine alla spina, oltre che tutte e 12 le sue referenze. Un primato che conferma l’impegno nella produzione di birre artigianali di alta qualità, inclusive e accessibili a tutti, senza rinunciare al gusto, alla bontà e alla naturalezza”.

Birra Flea sarà presente anche al Talk di Ubeer sabato 31 maggio alle 18.30 con il mastro birraio Enrico Scagnoli, per raccontare l’anima della sua produzione: una filiera corta e sostenibile.

Matteo Minelli, Ceo di Birra Flea, si dice entusiasta della partecipazione.

“Siamo felici – ha commentato – di essere nuovamente presenti a UBeer, una manifestazione che valorizza le eccellenze e che ci permette di raccontare chi siamo. Questa seconda edizione rappresenta un’occasione preziosa per incontrare il nostro pubblico e condividere il frutto del nostro lavoro”. “Vi aspettiamo a UBeer – concludono da Birra Flea – per vivere insieme un’esperienza autentica, tra gusto, innovazione e consapevolezza”.