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lunedì, 15 Dicembre 2025
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Assisi, il Comitato Davide Piampiano dona un defibrillatore alla città

Installato davanti al Santuario della Spogliazione  in ricordo del giovane scomparso tragicamente nel 2023

Un defibrillatore è stato donato alla città di Assisi dal “Comitato Davide Piampiano”, nato in ricordo del giovane assisano scomparso tragicamente nel 2023, durante una battuta di caccia. È stato installato in Piazza del Vescovado, davanti al Santuario della Spogliazione, luogo particolarmente affollato di visitatori e turisti per la presenza delle spoglie del beato Carlo Acutis, che il 7 settembre prossimo verrà proclamato santo da Papa Leone. L’inaugurazione è avvenuta stamattina, in una cerimonia promossa dal Comitato e dalla famiglia Piampiano, presenti i genitori e la sorella di Davide, il sindaco di Assisi Valter Stoppini e diversi rappresentanti dell’Amministrazione comunale.

L’iniziativa ha coinciso con la partenza, proprio da Piazza del Vescovado, dell’edizione 2025 del pellegrinaggio da Assisi a Gubbio lungo la Via di Francesco, con la partecipazione di numerosi giovani, camminatori, pellegrini e la presenza anche di Enrico Bacoccoli, sindaco di Valfabbrica, don Giovanni Zampa, vicario della Diocesi di Assisi, mons. Luciano Paolucci Bedini, vescovo di Gubbio.

Stoppini ha espresso

profonda gratitudine alla famiglia Piampiano per questo dono così importante a servizio di tutta la comunità, utile a fare memoria di Davide e a salvare vite”. Il sindaco ha anche evidenziato come “l’installazione del defibrillatore in una piazza sempre piena di giovani e la coincidenza dell’inaugurazione con la partenza del pellegrinaggio a piedi lungo la Via di Francesco siano emblematiche del valore dell’iniziativa

Per noi – ha sottolineato Antonello Piampiano, padre di Davide – è una giornata piena di gioia. Davide amava tanto Assisi, era pieno di vita, con tante ambizioni, ma allo stesso tempo sensibile e sempre pronto ad aiutare il prossimo. Abbiamo pensato di donare questo defibrillatore in suo ricordo, a servizio dei cittadini e dei tanti visitatori che si radunano in questo luogo della città

   

Emozioni ed energia live: i Coma_Cose hanno infiammato il palco del Gubbio DOC Fest

Piazza Grande ha ballato al ritmo della musica dei Coma_Cose in un sabato sera di grande divertimento al DOC Fest. Il duo in occasione del concerto in esclusiva umbra, ha presentato il nuovo album “Vita_Fusa”.

[Gubbio 31/08/25] Il Gubbio DOC Fest ha chiuso i suoi eventi musicali ieri sera con uno spettacolo indimenticabile. I Coma_Cose hanno acceso il palco di Piazza Grande, regalando al pubblico una performance carica di emozioni ed energia. La data, esclusiva regionale, ha segnato una tappa fondamentale del loro tour estivo e ha celebrato l’uscita del loro quinto album, “Vita_Fusa”.
Fausto “Lama” Zanardelli e Francesca “California” Mesiano, che vantano una carriera decennale e tre partecipazioni al Festival di Sanremo, hanno dimostrato ancora una volta la loro inconfondibile presenza scenica e la loro connessione con il pubblico. La loro vitalità e il loro sound unico, che fonde sonorità urban, indie, pop e cantautorato, hanno creato un’atmosfera magica e coinvolgente.
Il concerto ha offerto uno spaccato del loro percorso artistico e di vita, con i brani del nuovo album, che si sono alternati ai successi che li hanno resi celebri. Il nuovo disco, intimo e riflessivo, esplora il concetto di “vita fusa” attraverso diverse sfaccettature. Sul palco con i due cantanti, due polistrumentisti che hanno conferito grande dinamicità ai pezzi.
La scaletta ha spaziato dai successi più recenti, come il tormentone estivo del 2024 “Malavita” e la sanremese “Cuoricini”, fino a brani iconici come “Fiamme Negli Occhi””, tutti certificati dischi di platino.
Il concerto di Gubbio ha regalato emozioni e coinvolgimento. Piazza Grande e le mille persone presenti hanno ballato e cantato senza sosta. In prima linea i fans più affezionati che sono accorsi a prendere posizione già dai primi minuti di apertura del cancello. L’entusiasmo del pubblico ha dimostrato l’impatto che la musica dei Coma_Cose ha sulla loro generazione
e su quelle successive, che si riconosce nella loro narrativa autentica e nella loro capacità di fotografare la complessità della contemporaneità.
A proposito del tour il duo ha dichiarato: “”Finalmente” è la parola che rappresenta maggiormente il nostro stato d’animo. Sono passati due anni dall’ultimo tour e ci sembra un secolo, non vediamo l’ora di rivivere le emozioni dei live, perchè è lì che trova maggiormente senso il nostro percorso che dal giorno zero ha messo al primo posto lo scambio energetico
che si crea con il pubblico.”
Il concerto anticipa la vera conclusione dell’ XI edizione del Gubbio DOC Fest che ha raggiunto ancora una volta la sua missione di unire un pubblico eterogeneo, nel segno della musica, della cultura, e del divertimento.
Questa sera si chiude con una cena conviviale tra staff e cittadinanza, questa avventura 2025.
Un’occasione per stare insieme e rendere omaggio alla tradizione culinaria umbra che incontra l’innovazione grazie alla collaborazione tra Borgo Santa Cecilia, i cuochi dell’università dei muratori e AIS Gubbio.

   

L’Umbria debutta a Expo 2025 Osaka: folla di pubblico e stampa per il Perugino e i Funk Off

Inaugurata nel padiglione Italia la settimana umbra con eventi, mostre, approfondimenti fino al 6 settembre. Dopo una grande attesa, svelato il Gonfalone della giustizia di Pietro Vannucci

Davanti a un pubblico di migliaia di persone, domenica 31 agosto ha preso il via a Osaka, in Giappone, all’interno del padiglione Italia, la Settimana della regione Umbria a Expo 2025 Osaka. Accolta dal commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka, Mario Vattani, e dal commissario generale per il Giappone a Expo 2025 Osaka, ambasciatore Koji Haned, la delegazione umbra guidata dall’assessore regionale Simona Meloni ha inaugurato la serie di eventi e appuntamenti pensati per invitare il mondo a conoscere l’Umbria, “non solo come destinazione – ha commentato Meloni –, ma come emozione da vivere con tutti i sensi”.

“Vogliamo portare in Giappone – ha proseguito l’assessore umbro – il nostro invito a scoprire una terra capace di lasciare un’impronta profonda nell’anima del visitatore. Abbiamo ideato un’esperienza immersiva, sensoriale e autentica e un programma di iniziative molto ambizioso, realizzate da Sviluppumbria in collaborazione con Padiglione Italia e ICE Tokyo, in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria e con il coinvolgimento delle associazioni di categoria. Siamo qui per promuovere tutte le nostre bellezze, qualità ed eccellenze a 360 gradi e ci aspettiamo un grande successo, sin da questa prima giornata. Vogliamo rafforzare il ponte che già esiste tra Umbria e il Giappone, lavorando per la cooperazione e non per la competizione”.

In particolare, decine di giornalisti nipponici della principali testate nazionali e locali e una fila ininterrotta di visitatori da tutto il Sol levante non hanno voluto perdere l’occasione di ammirare dal vivo la straordinaria opera del Perugino il ‘Gonfalone della giustizia’, esposta per la prima volta nella storia fuori dall’Italia. Protagonista a Expo 2025 fino al 6 settembre con il claim ‘L’Umbria in tutti i sensi’, la Regione Umbria, tramite l’agenzia Sviluppumbria, ha infatti voluto dare il segno della sua partecipazione a questo evento internazionale e farsi conoscere al mondo intero, oltre che con incontri, presentazioni, panel e approfondimenti, in particolar modo con la speciale mostra ‘L’Umbria nello sguardo: lo spirito di una terra attraverso gli occhi del Perugino’ (curata da Galleria nazionale dell’Umbria e da Accademia delle belle arti ‘Pietro Vannucci’), che racconta l’Umbria attraverso i dettagli delle opere del Perugino che offrono visioni del territorio umbro e dei suoi paesaggi, con al centro l’esposizione in originale del dipinto realizzato da Pietro Vannucci nel 1501, conservato nella Galleria nazionale dell’Umbria a Perugia, e mai esposto prima d’ora fuori dal Paese. Insieme alle opere di Caravaggio, Tintoretto e Da Vinci, presenti nel padiglione Italia, anche il ‘Gonfalone della giustizia’ del Perugino è già stato immortalato in foto e video da migliaia di persone (l’opera, su richiesta di Padiglione Italia, rimarrà esposta fino alla fine di Expo, anche dopo il termine della settimana dedicata all’Umbria). Migliaia, in pochi minuti, anche le visualizzazioni ottenute dal dipinto nella pagina ufficiale Instagram dell’Italia a Expo @italyexpo2025osaka. E numerose sono state anche le domande relative all’opera a al maestro, che appassionati e curiosi hanno rivolto agli esperti Marco Tortoioli Ricci (Accademia delle belle arti ‘Pietro Vannucci’ di Perugia) e Veruska Picchiarelli (Galleria nazionale dell’Umbria), dopo la presentazione al pubblico del dipinto. Uno straordinario successo che fa il paio con quello riscosso dalle prime esibizioni dei Funk Off, street parade ufficiale di Umbria Jazz, presente a Expo con la delegazione umbra. La band guidata da Dario Cecchini ha coinvolto il pubblico giapponese in canti e balli e anch’essa è stata rilanciata nei social network dai tantissimi turisti che hanno assistito ai loro primi spettacoli (i Funk Off si esibiranno anche fuori Expo portando l’immagine e i suoni dell’Umbria al centro di Osaka nella JR Osaka Station mercoledì 3 settembre).

A seguire, anche alcuni testimonial d’eccezione hanno aperto gli incontri tematici organizzati dalla Regione Umbria nell’auditorium del padiglione Italia: l’ambasciatore ufficiale della cucina giapponese in Italia, nonché star dei social e residente umbro d’elezione Hirohiko Shoda ‘Chef Hiro’, anch’esso protagonista di foto e video da parte di tanti appassionati, il giornalista jazz e fotografo giapponese di Osaka Yashuiro Fujihoka ‘Fuji’, da anni presenza fissa del festival Umbria Jazz dove è inviato della prestigiosa rivista Japan Jazz in un racconto a due voci con Dario Cecchini, leader dei Funk Off, e la Sir Safety Perugia Volley con un racconto per immagini della loro collaborazione con il giocatore giapponese di pallavolo Yuki Ishikawa, uomo simbolo della nazionale nipponica.

Calorosa accoglienza anche per l’intervento di fra Giulio Cesareo, direttore dell’Ufficio comunicazione del Sacro Convento di Assisi.

Infine, davanti a un pubblico più specialistico, ma che comunque ha riempito l’auditorium del padiglione Italia, spazio alle realtà economiche, imprenditoriali e cooperative umbre con un panel coordinato da Sviluppumbria e Camera di commercio dell’Umbria su filiere enogastronomiche, artigianato, sostenibilità, turismo e arte.

“L’inizio di questa ricchissima settimana umbra è stata eccezionale – ha sottolineato il commissario Vattani –. Ci saranno tantissimi appuntamenti e siamo grati alla presidente Proietti che ci raggiungerà nei prossimi giorni. Abbiamo già svelato lo splendido Gonfalone della giustizia davanti a una sala gremita di stampa giapponese e internazionale. C’era infatti tantissima attesa per quest’opera visto che, nei giorni scorsi, si era intuito l’arrivo per la prima volta fuori dall’Italia di questa opera eccezionale che racconta il Rinascimento italiano. Non solo. Racconta anche il territorio dell’Umbria che i giapponesi, nel loro immaginario dell’Italia, conoscono bene: sono infatti questi i paesaggi che fanno sognare il Giappone e tutta l’Asia. Ma il nostro lavoro è anche quello di far conoscere l’Umbria che fa impresa e innovazione. Sono già presenti tra i nostri sponsor importantissime aziende che hanno sede in Umbria e già abbiamo avuto visite, tra cui quella di Confindustria Umbria. Ricordiamo che l’Umbria sarà presente fino alla fine di Expo, perché l’opera del Perugino rimarrà a Osaka e modificherà anche la visitor experience del padiglione Italia. Siamo felici che il pubblico già affolli lo spazio dedicato all’Umbria”.

Prosegue ora, nei prossimi giorni il programma di eventi, elaborato dalla Regione Umbria e che prevede venticinque diversi appuntamenti fino al 4 settembre.

   

Furti e truffe: incontro Carabinieri e cittadini

Incontro promosso dall’Associazione Ricreativa APs di Montelaguardia

Il 28 agosto, alle ore 21:00, presso il Centro di Vita Associativa (CVA) di Montelaguardia, ha avuto luogo un incontro pubblico dal titolo “Difenditi dalle truffe e dai furti”, promosso all’Associazione Ricreativa APs di Montelaguardia e tenuto dal Comandante della Compagnia Carabinieri di Perugia, il Maggiore Roberta Cozzolino, insieme alla quale vi era il Comandante della Stazione di Perugia-Fortebraccio, Maresciallo Maggiore Giuseppe Pontemezzo.

L’iniziativa, nata per rispondere concretamente alla domanda di sicurezza espressa dal territorio, ha visto una massiccia partecipazione delle comunità delle zone di Montelaguardia, Ponte Rio e Montebagnolo.

Obiettivo dell’evento è stato quello di accrescere la consapevolezza sui rischi di truffe e furti, sottolineando l’importanza della collaborazione tra cittadini e istituzioni per prevenire tali fenomeni.

Dopo una prima esposizione sui temi affrontati, si è alimentato uno spazio di utile confronto, attraverso numerosi interventi e domande da parte rivolte dai partecipanti.

Durante la serata, i Carabinieri hanno illustrato le principali e ricorrenti modalità secondo cui possono concretizzarsi propositi di furto o truffe, specie in danno delle fasce vulnerabili, in particolare gli anziani, con riferimento

al  finto tecnico che si presenta alla porta per controlli su gas, acqua o energia; sedicente appartenente alle Forze dell’ordine o legale che, telefonicamente, chiede denaro per aiutare un familiare in difficoltà; falso incidente stradale, con richieste di soldi immediate e raggiri via telefono od online, con finti operatori bancari

Condotte da cui difendersi mediante l’attuazione di consigli utili per tutelarsi, ricordando di

non aprire la porta a sconosciuti e verificare sempre l’identità di chi si presenta a casa; non consegnare mai denaro o gioielli a chi si spaccia per avvocato, appartenente alle Forze dell’ordine o tecnico di qualsivoglia società; non  fornire dati personali, bancari o codici di carte al telefono e, in caso di dubbio, chiamare subito il Numero Unico di Emergenza – NUE – 112 o un familiare di fiducia”.

Il Comando Provinciale Carabinieri di Perugia, da sempre sensibile alle esigenze di sicurezza dei cittadini, con il coinvolgimento dei reparti e personale dipendente, continuerà a promuovere incontri con l’obiettivo di prevenire e sensibilizzare la popolazione rafforzando il legame di fiducia e collaborazione con le comunità territoriali.

   

Corciano in movimento riparte da Mantignana

La passeggiata in occasione di “Mantignana in settembre”

Dopo la pausa estiva, torna “Corciano in movimento“, il format promosso dal Comune di Corciano per incentivare la socialità e la partecipazione attraverso lo sport e le attività all’aria aperta. Il primo appuntamento è in programma domenica 7 settembre a Mantignana, in occasione dell’ultima giornata della tradizionale rassegna “Mantignana in settembre”.

Nella stessa giornata, sempre nell’ambito della manifestazione, prenderà il via anche una gara organizzata dalla Asd Lake Bike Team e approvata dalla Federazione Ciclistica Italiana, valida come competizione di ciclismo fuoristrada nelle specialità Enduro, E-Enduro e Mini Enduro, confermando il ruolo di Mantignana come luogo di sport, aggregazione e divertimento.

«Con Corciano in movimento – sottolinea l’assessore allo sport Francesco Cocilovo – vogliamo rafforzare il legame tra attività fisica, benessere e comunità. Ripartire da Mantignana, in un contesto di festa così sentito, è un modo per valorizzare le frazioni e la loro capacità di fare rete. Un grazie particolare va al Circolo Arcs per l’impegno nell’organizzazione di “Mantignana in settembre”, che di anno in anno cresce e coinvolge sempre più cittadini, non solo del nostro territorio».

Sito ufficiale www.comune.corciano.pg.it

   

Tomaso Montanari premiato dal Festival delle Corrispondenze

Alla sala dei Notari di Perugia il riconoscimento speciale alla carriera per una voce che ha saputo unire ricerca, patrimonio e responsabilità civile nel dibattito pubblico contemporaneo

Tomaso Montanari è il protagonista della seconda anteprima della 14esima edizione del Festival delle Corrispondenze (dal 2 al 7 settembre a Monte del Lago di Magione) prevista  lunedì primo settembre alle 19 nella sala dei Notari di palazzo dei Priori a Perugia, in un incontro realizzato per l’occasione in collaborazione con il Comune di Perugia, dal titolo “Gaza: un genocidio made in Italy. Complicità, reticenze e (auto)censure nel discorso pubblico e nei media” (ingresso libero fino a esaurimento posti).

Saranno presenti la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria Sarah Bistocchi e il vicesindaco di Perugia Marco Pierini.

Durante l’appuntamento lo storico dell’arte, saggista e rettore dell’Università per Stranieri di Siena, tra le voci più lucide e impegnate del panorama culturale italiano, dialogherà con lo scrittore, critico letterario e direttore artistico del festival Massimo Arcangeli.

Per l’occasione sarà consegnato a Montanari il Premio speciale “Corrispondenze” alla carriera, giunto alla sua terza edizione.

Il riconoscimento va dunque quest’anno a una personalità che ha saputo coniugare lo studio e la tutela del patrimonio artistico con un costante impegno civile. Montanari ha riportato al centro del dibattito il ruolo sociale della cultura, chiamando l’università e l’intellettuale ad assumersi responsabilità dirette di fronte alle sfide del presente: le diseguaglianze, la crisi ambientale, i conflitti, le trasformazioni della democrazia.

Attraverso i suoi libri, i suoi interventi pubblici e la sua attività di rettore, Montanari ha ribadito che il patrimonio artistico non è una merce ma un bene comune, che l’università non deve ridursi a fabbrica di competenze ma rimanere presidio critico di democrazia, che la cultura non può tacere davanti a sfide epocali come la crisi climatica e le nuove diseguaglianze. Nei suoi scritti ha più volte richiamato la Costituzione come bussola imprescindibile, legando il valore dell’arte e della storia a un progetto di partecipazione e emancipazione collettiva.

Il suo pensiero, sempre attento alla coscienza civile e alla partecipazione democratica, ci ricorda che il sapere non può restare neutrale né rinchiudersi nelle aule accademiche, ma deve dialogare con la società, assumendo una funzione critica e formativa. È proprio questa tensione – tra memoria storica e urgenza del presente, tra patrimonio e futuro – a rispecchiare lo spirito del Festival delle Corrispondenze, luogo in cui la cultura diventa spazio di incontro, confronto e responsabilità condivisa.

«Con il premio a Tomaso Montanari – sottolinea Vanni Ruggeri, vicesindaco di Magione e anima del Festival – intendiamo riconoscere non solo lo studioso e lo storico dell’arte, ma soprattutto l’intellettuale che sceglie di non sottrarsi al discorso pubblico, assumendo la responsabilità di una parola lucida e rigorosa che interpella la coscienza civile. È questo il segno che più ci sta a cuore: la cultura come strumento di cittadinanza, la conoscenza come impegno etico verso la comunità». «Con questa anteprima perugina – prosegue il vicesindaco – si avvia anche una proficua collaborazione con il Comune di Perugia, per un festival che vede nella costruzione di reti e di relazioni, da sempre, la propria cifra più caratteristica».

«L’assegnazione del premio Corrispondenze alla carriera a Tomaso Montanari – le parole di Massimo Arcangeli, direttore artistico del Festival –  con cui ho condiviso di recente anche una campagna per la difesa dell’autonomia scientifica e didattica degli atenei dai tentativi della politica di eroderla e ridimensionarla, è il giusto riconoscimento a chi è riuscito a dare corpo all’idea di una “militanza accademica” capace di coniugare il senso stesso dello stare nel mondo di  chiunque abbia intrapreso o decida di intraprendere  la cattedra universitaria con la ferma rivendicazione della libertà di ricerca e d’insegnamento garantita dalla nostra Costituzione».

Il Festival delle Corrispondenze 2025 è un evento promosso e organizzato dal Comune di Magione con il sostegno di Fondazione Perugia, Regione Umbria e GAL Trasimeno Orvietano; in collaborazione con Associazione Culturale Pro Monte del Lago, ISUC, Consorzio URAT, Comune di Perugia, Edicola 518, Generazione T, Fattoria Luca Palombaro, Green Rent, Istituto Omnicomprensivo G. Mazzini di Magione, I.Ri.Fo.R, L’Orologio soc. coop., Regusto, TSA, Associazione Proloco Castel Rigone; con il patrocinio di Camera di Commercio dell’Umbria, Provincia di Perugia, Unione dei Comuni del Trasimeno, Comune di Passignano sul Trasimeno, Ufficio scolastico Regionale dell’Umbria, Università di Perugia, Università per Stranieri di Perugia e Rai Umbria ; con il sostegno di partner e sponsor privati. Media partnership Tgr Umbria.

Tutto il programma dettagliato sito ufficiale: www.festivaldellecorrispondenze.it

   

Riapre la mostra del Centenario della Filarmonica di Solomeo


Dal 1° settembre al 30 novembre in Piazza del Castello. Un settembre ricco di appuntamenti per festeggiare il Centenario

SOLOMEO, 30 agosto 2025 – Dopo il grande successo dell’inaugurazione avvenuta lo scorso 18 luglio al Teatro Cucinelli, in occasione della Festa Rinascimentale, la mostra dedicata al Centenario della Filarmonica di Solomeo riapre in una nuova e suggestiva location: l’area espositiva di Piazza del Castello a Solomeo.
L’esposizione, a ingresso libero, sarà visitabile dal 
1° settembre al 30 novembre e offrirà al pubblico un percorso fotografico e documentario che ripercorre i momenti più significativi della storia della Filarmonica: strumenti d’epoca, spartiti originali, divise storiche, foto, documenti e testimonianze inedite. La mostra si inserisce nel ricco calendario di eventi organizzati per celebrare i cento anni della Filarmonica di Solomeo, che a settembre proporrà due appuntamenti musicali di grande prestigio:

  • Domenica 14 settembre, ore 18.30 – Concerto del Gomalan Brass Quintet
    All’Anfiteatro di Solomeo arriva il celebre quintetto di ottoni, formazione italiana di fama internazionale capace di unire altissimo livello tecnico e grande carica comunicativa. Il repertorio proposto spazierà dalla musica classica alle trascrizioni di celebri colonne sonore, passando per brani originali e arrangiamenti dal forte impatto scenico. Con uno stile che mescola virtuosismo, ironia e spettacolarità, il Gomalan Brass Quintet regalerà al pubblico un’esperienza unica, in un evento che si preannuncia indimenticabile.

  • Domenica 21 settembre, ore 21.00 – Concerto della Banda della Polizia di Statodiretta dal Maestro Maurizio Billi.
    Nell’Anfiteatro del Teatro Cucinelli si esibirà una delle formazioni musicali più prestigiose d’Italia, nota per la sua eccellenza artistica e per il ruolo istituzionale che la contraddistingue. Diretta da maestri di fama e composta da oltre cento musicisti professionisti, la Banda della Polizia di Stato proporrà un programma che celebra la grande tradizione bandistica italiana, intrecciando pagine di repertorio classico, trascrizioni sinfoniche e brani legati alla storia nazionale. Un evento di altissimo valore simbolico e musicale, aperto a tutta la comunità.

I festeggiamenti per il Centenario culmineranno a novembre con la celebrazione di Santa Cecilia, patrona della musica:

  • Sabato 22 novembre – Concerto della Filarmonica di Solomeo
    Sul palco del Teatro Cucinelli la banda proporrà un repertorio speciale, tra brani storici e nuove composizioni, con alcuni ospiti che andranno a testimoniare la vitalità di una tradizione che da cento anni accompagna la vita culturale e sociale della comunità.

  • Domenica 23 novembre – Pranzo sociale di Santa Cecilia presso il Ristorante aziendale della Brunello Cucinelli Spa. L’intera comunità di Solomeo, le Istituzioni e altri invitati si riuniranno per ripercorrere un anno di festeggiamenti e immaginare, insieme ai giovani, la Filarmonica dei prossimi anni.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero. Per dettagli e aggiornamenti:
Sito webwww.filarmonicasolomeo.it
Emailinfo@filarmonicasolomeo-pg.it

   

La pallavolo nei quartieri, successo per la Volley Academy Bastia

Il 3 settembre la tappa finale ai Giardini Pubblici “Lucio Camacho” di Bastia Umbra

Si è conclusa a Cipresso l’ultima tappa de “La Pallavolo nei Quartieri”, il progetto promosso dalla Volley Academy Bastia che in queste settimane ha portato lo sport nei diversi quartieri della città, coinvolgendo oltre 130 bambine e bambini in momenti di gioco, divertimento e socialità.
L’iniziativa, resa possibile grazie alla collaborazione dei comitati dei quartieri del comune di Bastia Umbra, ha confermato il valore dello sport come strumento di aggregazione e crescita, dimostrando ancora una volta la forza della comunità come motore fondamentale delle attività della società. Un ringraziamento speciale anche ai nostri allenatori e dirigenti che si sono adoperati per l’ottima riuscita di questa prima edizione.
Visto il grande entusiasmo registrato, la Volley Academy Bastia ha deciso di recuperare anche la tappa di Bastia Centro, annullata per maltempo: l’appuntamento straordinario è fissato per mercoledì 3 settembre, dalle ore 17:00 alle 18:00, presso i Giardini pubblici “Lucio Camacho” in via Roma.
Parallelamente, la società si prepara a ripartire con l’attività sportiva in palestra: dal 1° settembre torneranno ad allenarsi le squadre di Serie C e Serie D, mentre dall’8 settembre prenderà il via anche la nuova stagione del settore giovanile e del minivolley maschile e femminile dai 7 anni in su.
Da quest’anno, inoltre, è in programma una novità importante: i corsi di motricità generale dedicati a bimbi e bimbe dai 4 ai 6 anni, per avvicinarli in modo giocoso e formativo al movimento.
Tutti i bambini e le bambine che desiderano avvicinarsi alla pallavolo o semplicemente provare questo sport potranno farlo presso la palestra della scuola U. Fifi di Borgo I Maggio a Bastia Umbra, ogni lunedì e mercoledì dalle ore 16:30 alle 19:00.
Info iscrizioni: 339 783 8847 – 349 514 5475 – 360 610 851
Un’ulteriore occasione per chiudere insieme, con entusiasmo e partecipazione, un percorso che ha reso la pallavolo ancora più vicina ai giovani e alle famiglie del territorio.

   

Uwine a Perugia dal 12 al 14 settembre

Il 6 settembre alla Sala dei Notari la presentazione con 42 cantine, masterclass e il progetto Radici 2025

 

 

PERUGIA – Mancano meno di 2 settimane ad UmbriaWine, il festival del Vino Umbro (12-14 settembre) giunto alla terza edizione che continua il percorso di valorizzazione delle cantine e dei produttori regionali. Il tutto come sempre nelle iconiche piazze del centro storico di Perugia.

L’intento dell’associazione Open Mind, ideatrice e organizzatrice dell’evento, realizzato con il sostegno di Fondazione Perugia, è quello di promuovere la cultura del vino regionale.

Quest’anno sono state programmate ben 4 masterclass esclusive e su prenotazione. Un format di degustazioni guidate che consente di vivere un’esperienza imperdibile grazie ai migliori vini umbri accuratamente selezionati dagli ospiti del festival in magnifiche location del centro storico di Perugia.

Si inizia sabato 13 settembre con una degustazione “Vini & Sigari” (ore 18, Terrazza Collin’s Restaurant – Hotel Brufani). Un’esperienza esclusiva che unisce i migliori vini da meditazione e i sigari umbri, per un percorso sensoriale unico nel cuore di Perugia.

Ancora sabato 13 settembre un’altra degustazione guidata a cura di Francesca Granelli su “Vini passiti, muffati e dolci in Umbria” (ore 18, Priori Secret Garden) in collaborazione con Le donne del vino Umbria, associazione nazionale che promuove la cultura del vino e il ruolo delle donne nella filiera produttiva enologica. In degustazione quindi i vini passiti e dolci più amati dell’Umbria, per percorrere un viaggio che partirà dalla tradizione e culminerà nell’analisi delle più recenti innovazioni sul tema.

Domenica 14 settembre toccherà a “Vitigni autoctoni: alle radici dei vini di qualità” (ore 17, Chiostro della Cattedrale di San Lorenzo) a cura di Umbria Top Wines. Degustazione di quattro dei più antichi vitigni autoctoni dell’Umbria condotta dal prof. Alberto Palliotti, docente presso la facoltà di Agraria di Perugia e appassionato conoscitore della storia vitivinicola regionale. Il ticket include anche la visita guidata della Perugia Sotterranea, grazie alla collaborazione con Museo del Capitolo.

Alle ore 17:30 invece, all’Osteria a Priori, “Montefalco in ogni calice, l’Umbria in ogni assaggio” con

degustazione e abbinamenti dello chef. Conduce Giulia Celeschi.

Per tutte e 4 le iniziative i posti sono limitati e l’ingresso è su prenotazione tramite TicketSMS. Info e prenotazioni: +39 348 166 8492.

Si rinnova anche la partnership con Umbria Top Wines, presente quest’anno con una postazione dedicata in Piazza della Repubblica. Per tutti e tre i giorni, con l’acquisto del kit si riceveranno due ticket da spendere presso il banco di Umbria Top, dalle 17 alle 20, per ricevere due assaggi gratuiti. In degustazione, una selezione dei vini di qualità umbri delle aziende espositrici, presentati da un sommelier e divisi per tematiche, una per ogni giorno. La presenza di Umbria Top è sostenuta dal contributo Csr della Regione Umbria.

Umbria Top presenterà anche in questa occasione il progetto Radici 2025, che punta alla scoperta delle origini della viticoltura umbra fra storia, agricoltura, cultura e tradizioni enologiche vecchie e nuove.

Tante altre le collaborazioni confermate dell’edizione 2025: con Confagricoltura, CIA e AIS Umbria.

L’evento attualmente prevede la partecipazione di 42 cantine che animeranno gli iconici luoghi di Piazza Repubblica, Piazza Italia, Giardini Carducci, Piazza Matteotti: Berioli, Terre de la custodia, MonteVibiano, Semonte, Villa Bucher, Lungarotti, Terre Margaritelli, Tenuta dei Mori, Blasi, Perticaia, Le Cimate, Napolini, Le Thadee, Daniele Rossi, Scacciadiavoli, Briziarelli, Vetunna, Tudernum, Famiglia Cotarella, Benedetti e Grigi, Pucciarella, Baldassarri, Agricola Casaioli, Goretti, Conti Salvatori, Duca della Corgna, Castello di Solfagnano, I vini di Giovanni, Antonelli, Roccafiore, Tenute Baldo, Chiorri, Carini, Maravalle Vitalonga, Cesarini Sartori, i Cangianti, Lunelli, Placidi, Fanini, Oleum, Arnaldo Caprai e Di Colle in Colle.

Tutte esclusivamente di provenienza umbra così come i 6 food truck: Meat American BBQ, Il Pollastro PastaPoke, Ebe, Cukuc, Pecora Nera, Sicily on The Road, per completare la proposta eno-gastronomica.

Sabato 6 settembre alle ore 10, nella Sala dei Notari, si terrà la conferenza stampa inaugurale che come sempre sarà un momento per scoprire tutte le altre iniziative previste durante l’evento e dettagli logistici.