Lettera della presidente Proietti e dell’assessore Barcaioli agli studenti

70
   

   

Care studentesse e cari studenti,

il primo giorno di scuola è sempre un’emozione che si rinnova. Per i più piccoli è l’inizio di una grande avventura, fatta di scoperte e di giochi condivisi. Per chi è più grande è il ritorno a un luogo familiare, dove si cresce insieme, tra amicizie che si consolidano e momenti che richiedono pazienza e coraggio. Per chi si avvicina agli ultimi anni è il tempo delle scelte, dei sogni che prendono forma e delle responsabilità che si avvicinano.

In Umbria siete in 105.204 a vivere quest’esperienza, dai banchi dell’infanzia fino alle aule della secondaria di secondo grado. Ognuno con la propria storia, ognuno con i propri desideri, tutti parte di una grande comunità.

Sappiamo che il percorso scolastico porta con sé momenti di entusiasmo e momenti di fatica. Le ansie per un’interrogazione, le notti passate a studiare, la gioia di un buon risultato, le delusioni che aiutano a crescere e i legami che restano per sempre. Sono esperienze che conosciamo bene, perché anche noi le abbiamo vissute e le portiamo nel cuore. Vogliamo ricordarvi inoltre che studiare ci rende indipendenti e liberi, ci dà strumenti per capire il mondo, fare le nostre scelte e costruire il nostro futuro in autonomia.

Come Regione vogliamo essere al vostro fianco, crediamo in voi e nel valore della scuola pubblica. Negli ultimi mesi abbiamo aumentato i fondi per l’acquisto dei libri di testo e rafforzato le borse di studio, prevedendo un incremento dedicato a chi utilizza il trasporto scolastico. Stiamo lavorando affinché il costo del trasporto diventi sempre meno oneroso. Allo stesso tempo vogliamo semplificare le procedure di sostegno, così che le famiglie non debbano più anticipare l’intero importo delle spese.

Accanto a questi impegni crediamo che la scuola debba aiutarvi a crescere anche come persone. Con la campagna “Vince l’Amore” abbiamo scelto di promuovere l’empatia, la capacità di ascolto, la comunicazione non violenta, il rispetto di sé e degli altri. Perché istruirsi significa anche imparare a essere cittadine e cittadini consapevoli e capaci di costruire relazioni fondate sul rispetto reciproco.

Vogliamo affidarvi le parole di Antonio Gramsci: “Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza”. È un invito che rivolgiamo a ciascuno di voi, da chi impara le prime lettere a chi si prepara agli esami più importanti. La vostra intelligenza, la vostra creatività, la vostra sensibilità sono il vero futuro della nostra Umbria.

Che questo anno scolastico sia per tutti voi un cammino fatto di curiosità, di amicizia, di impegno e di crescita. Noi saremo accanto a voi con la responsabilità di chi crede che la scuola sia il bene più prezioso che una comunità possa custodire.

Siamo partiti con voi giovani, perché siete il nostro futuro, ma ci teniamo ad augurare un buon anno scolastico anche ai docenti, al personale, ai dirigenti scolastici e a tutti gli operatori scolastici che, con passione e dedizione, portano avanti ogni giorno la scuola, spesso con grande fatica, rendendola viva e stimolante.

Stefania Proietti

Presidente della Regione Umbria

Fabio Barcaioli

Assessore all’Istruzione