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giovedì, 21 Agosto 2025
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Zona sociale 3: è in vigore il protocollo operativo per l’emergenza calore

promosso dal Distretto sanitario dell’assisano dell’Usl Umbria 1

È in vigore il protocollo operativo per l’emergenza calore 2025, promosso dal Distretto sanitario dell’assisano dell’Usl Umbria 1, per prevenire e ridurre gli effetti negativi del caldo sulla salute della popolazione e, in particolare, di persone considerate più fragili e a rischio. Il documento prevede misure e indicazioni a livello territoriale, nell’area della Zona sociale 3, che comprende i comuni di Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara e Valfabbrica. La città serafica, in quanto capofila, s’interfaccia costantemente con il Distretto sanitario per divulgare tutte le informazioni utili, segnalare i cittadini a rischio e fungere da supporto logistico ai servizi territoriali e alle strutture a gestione diretta.

I destinatari del piano calore sono, in generale, persone che presentano una condizione di fragilità determinata da malattia, associata a situazioni di solitudine o di grave carenza di reti familiari e parentali di riferimento e supporto attivo. I potenziali soggetti a rischio sono anziani con età superiore a 65 anni, neonati e bambini con meno di un anno, soggetti con patologie mentali, respiratorie e cardiovascolari, obesi, portatori di malattie croniche, soggetti che assumono farmaci o sostanze o che sono allettati, persone socialmente isolate o senza fissa dimora, soggetti esposti in condizioni ambientali o abitative non ottimali.

 

Un team multidisciplinare con figure professionali specifiche valuta ed evidenzia eventuali situazioni da attenzionare. A seconda del livello di rischio per la salute, scattano determinati protocolli. In caso di forte disagio e ondate di calore molto elevate, Distretto sanitario e Comuni attivano piani individuali e collettivi. Come Zona sociale 3, è stato predisposto un luogo di accoglienza, dotato di aria condizionata, nel Palazzo della Salute di Bastia Umbria. Sono previste eventuali ore di assistenza domiciliare tutelare, finalizzate alla sorveglianza e all’assistenza di persone in condizioni di non autosufficienza, che possono comunque permanere nel contesto di vita abituale. È attivato anche un servizio di trasporto organizzato dai Comuni, verso il luogo deputato all’accoglienza.

La Usl Umbria 1 ha diffuso anche consigli utili a tutti per fronteggiare afa ed emergenza calore: https://www.uslumbria1.it/emergenza-calore-consigli-utili-per-unestate-sicura-2/

Il piano calore 2025 è disponibile sul sito istituzionale del Comune:

Https://www.comune.assisi.pg.it/wp-content/uploads/2025/05/0100364-2025.pdf

 

 

   

Blitz dei Carabinieri: smantellati bivacchi tra Marmore e Piediluco

in aree che erano state segnalate come luogo di spaccio di stupefacenti

Nella prima mattinata di mercoledì, i Carabinieri della Compagnia di Terni hanno eseguito un servizio di controllo straordinario del territorio, teso a contrastare il fenomeno della detenzione e spaccio delle sostanze stupefacenti nell’agro del Comune di Terni e, precisamente, tra le Frazioni di Marmore e Piediluco, che erano state segnalate come luogo di spaccio di stupefacenti posto in essere da cittadini extracomunitari che, proprio per eludere i controlli delle FF.OO., hanno orientato i propri “clienti” lontano dalle zone urbane.

Il servizio, pur non avendo conseguito risultati operativi di rilievo, non essendo stati rintracciati soggetti sospetti, ha comunque consentito di individuare alcuni “bivacchi” organizzati con tende da campeggio e batterie per auto utilizzate per l’alimentazione elettrica, materiale che è stato raccolto, per il successivo smaltimento, dall’A.S.M. di Terni.

Nel corso dell’attività, che sarà ripetuta nelle prossime settimane anche per rinsaldare la percezione di sicurezza nella popolazione, il personale operante ha ricevuto il plauso di tante persone che passeggiavano lungo la strada provinciale, alcune delle quali hanno confermato i movimenti sospetti di ragazzi che si addentrano in quell’area boschiva.

   

A San Sisto musica e giochi con “Tutti giù nel parco”

Sabato 28 giugno a partire dalle ore 18.00 al parco Alessandro Pedetti 

“Tutti giù nel parco”, l’evento promosso dall’associazione I Rioni di San Sisto, dall’Associazione Alessandro Pedetti e condiviso con tutti quelli che hanno deciso di ‘esserci’ avrà luogo sabato 28 giugno a partire dalle ore 18.00 al Parco Alessandro Pedetti di San Sisto.

Il pomeriggio si animerà di giochi e attività pensate per i più piccoli grazie alle ragazze e ai ragazzi dell’Oratorio Sentinelle del Mattino.

Protagonisti dell’evento anche gli alunni della scuola secondaria di primo grado di San Sisto grazie al progetto ‘IllustriAMO il Carnevale’: verranno infatti scelti i dodici elaborati che si contenderanno la vittoria del contest. La premiazione, come lo scorso anno, avverrà in occasione del Sound Sisto Live.  

Riceveranno tutti dei buoni spendibili presso la Cartoleria ‘Pastello’. Al disegno vincitore non solo andrà un buono del valore di 300 euro ma diventerà anche la locandina del Carnevale di San Sisto 2026. Alla scuola verrà inoltre consegnata una targa ricordo.  

Cibo a volontà con fritti e arrosticini ‘firmati’ Ebé e il concerto della Banda Musicale Amici dell’Arte nell’anfiteatro del parco renderanno ancora più frizzante la serata.

Martina Braganti

 

 

   

Terni, ragazza cade in bici e si perde insieme a un amico. Ritrovati

A ritrovarli e soccorrere la ciclista verso le 23:00 due squadre una dei Vigili del fuoco e l’altra del SASU

Operazione di soccorso ieri sera in una zona impervia tra le località di Mazelvetta e Colle Statte, in provincia di Terni. Protagonista una ciclista che cadendo dalla mountain bike si era ferita. La chiamata ai vigili del fuoco poco dopo le 21:15 ma l’incidente si è verificato prima del tramonto.

La ragazza stava percorrendo il sentiero insieme a un altro ciclista. Dopo la caduta i due sono usciti a piedi dal percorso cercando la strada più breve per arrivare a valle e si sono persi. A ritrovarli e soccorrere la ciclista verso le 23:00 due squadre una dei Vigili del fuoco e l’altra del SASU allertato dal 118.

Medicata, immobilizzata e barellata la ragazza è stata condotta fino a valle dove un ambulanza li aspettava per condurla in ospedale .

   

Gubbio, incendio vicino a canile: salvati due cani, altri due morti

Nel tardo pomeriggio di oggi, alle ore 18:45, la squadra dei Vigili del fuoco di Gubbio è intervenuta in via del Botagnone per un incendio di sterpaglie e materiale plastico.

All’arrivo sul posto, le fiamme avevano già raggiunto un canile con quattro cani al suo interno. I Vigili del fuoco sono riusciti a estrarre due animali ancora in vita, che sono stati immediatamente affidati al proprietario e successivamente trasferiti presso uno studio veterinario per le cure del caso. Purtroppo, per gli altri due cani non c’è stato nulla da fare.

Sul posto presenti anche i Carabinieri e una veterinaria dell’ASL, per le verifiche sanitarie e le indagini di competenza.

   

Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane, De Luca: “Oltre 1,9 milioni per interventi di prevenzione”  

 

(Aun) – Perugia, 26 giugno 2025 – La Regione Umbria rafforza il proprio impegno nella tutela e nella sicurezza delle aree montane stanziando 1.925.000 euro per interventi di contrasto al dissesto idrogeologico attraverso il Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane (FOSMIT). La decisione è stata assunta con la delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore all’Ambiente Thomas De Luca.

Il piano prevede dodici interventi mirati finalizzati alla mitigazione del rischio idraulico e del rischio idrogeologico da frana, distribuiti in vari comuni umbri e realizzati da soggetti pubblici attuatori.

“Questo provvedimento – afferma l’assessore all’Ambiente Thomas De Luca – è un’azione concreta di prevenzione e presidio, necessaria per proteggere le nostre comunità montane dagli effetti sempre più gravi del dissesto idrogeologico. Abbiamo deciso di distribuire equamente le risorse su tutto il territorio regionale, secondo priorità legate alla fragilità del suolo e alla frequenza degli eventi meteorologici estremi”.

L’importo complessivo è stato così suddiviso: 1.030.000 euro per il rischio idrogeologico da frana e 895.000 euro per il rischio idraulico.

Gli interventi da finanziare sono stati selezionati sulla base di criteri di urgenza, documentati attraverso relazioni tecniche, ordinanze sindacali e verifiche di vulnerabilità effettuate dalle sezioni regionali competenti. Le proposte trasmesse dalle amministrazioni locali e valutate dai tecnici regionali si riferiscono ad eventi franosi recenti, situazioni di interruzione della viabilità locale e necessità di ripristino di sezioni idrauliche compromesse in numerosi comuni, tra cui Terni, Fabro, Calvi dell’Umbria, Nocera Umbra, Città di Castello e Piegaro.

Nel dettaglio tecnico, la Regione ha evidenziato che gli interventi idraulici saranno finalizzati alla riqualificazione e alla regolazione dei corsi d’acqua, con opere come la rimozione della vegetazione, la ricostruzione degli argini, la riprofilatura degli alvei e l’eliminazione di ostacoli che provocano rallentamenti nel deflusso o situazioni di esondazione. Per le aree soggette a frana, invece, si interverrà sulla stabilizzazione delle scarpiate, sul consolidamento del terreno e sulla riapertura in sicurezza della viabilità locale, attualmente soggetta a limitazioni o chiusure.

Il provvedimento prevede, inoltre, che i lavori siano completati entro il 31 agosto 2028, come stabilito dal decreto ministeriale dell’11 dicembre 2024. In particolare, entro il 31 dicembre 2026 le Regioni dovranno trasmettere al Dipartimento per gli Affari regionali tutte le informazioni necessarie per le attività di monitoraggio intermedio, mentre entro la fine del 2028 dovranno essere concluse le attività e rendicontate le spese.

La Regione Umbria ha già provveduto, con apposito atto amministrativo, all’iscrizione dell’intera somma nel bilancio regionale per il biennio 2025/2027. L’atto sarà trasmesso ai livelli di governo competenti, mentre la documentazione sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Umbria per garantire la massima trasparenza.

“Sicurezza, manutenzione, adattamento climatico – conclude De Luca – sono le parole chiave di questa programmazione. Abbiamo il dovere di investire in modo intelligente ed efficace per prevenire i danni, tutelare la vita delle persone e garantire la funzionalità delle infrastrutture locali”.

   

Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità

Presidente Proietti: “La promozione e l’attuazione dei diritti al centro delle politiche regionali” 

(aun) – Perugia, 26 giu. 025 – È stato formalmente ricostituito l’Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità, organo fondamentale per il monitoraggio e la promozione di politiche inclusive nel territorio regionale. Il decreto di costituzione è stato firmato dalla Presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti (che ha mantenuto la delega ai diritti delle persone con disabilità) dopo la designazione di tutti i membri. A presiedere l’Osservatorio è stata delegata la vicepresidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Bianca Maria Tagliaferri, designata dalla presidente per la sua grande esperienza maturata non solo nel campo dell’insegnamento e direzione scolastica, ma soprattutto come consigliera dell’Istituto Serafico di Assisi per oltre 20 anni. L’Osservatorio, rinnovato nella sua composizione e nelle sue funzioni, avrà il compito di monitorare l’attuazione delle politiche regionali per la disabilità, promuovere il coordinamento tra enti locali, servizi sanitari e sociali ed elaborare proposte per il miglioramento dei servizi territoriali. Verificherà inoltre, l’efficacia degli interventi programmati e garantirà la partecipazione attiva delle associazioni di settore. La ricostituzione dell’Osservatorio arriva dopo l’approvazione da parte della Giunta regionale delle linee di indirizzo della governance per l’attuazione della sperimentazione del progetto di vita secondo il Dlgs 62/2024. La composizione dell’Osservatorio riflette un approccio partecipativo e condiviso, includendo rappresentanti istituzionali, esperti, organizzazioni del terzo settore e associazioni di persone con disabilità, dopo la costituzione di gruppi di lavoro atti a garantire la massima partecipazione delle associazioni rappresentative delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Nello specifico, l’Osservatorio è così costituito: Presidente: Bianca Maria Tagliaferri (delegata dalla Presidente della Giunta regionale). Rappresentante per le province di Perugia e Terni “Upi Umbria”: Elena Bistocchi. Rappresentante “Anci Umbria”: Costanza Spera. Rappresentante Aziende Usl Umbria: Massimo De Marchi. Rappresentanti Fish Umbria Ets: Maria Luisa Meacci e Andrea Tonucci. Rappresentante Anmic Perugia: Francesca Giovanna Mavilla. Rappresentante Anffas: Davide Cisternino. Rappresentante Fondazione Angsa Umbria E.T.S.: Andrea Tittarelli. Rappresentante Forum Terzo settore – Umbria: Moira Paggi. L’Osservatorio, istituito ai sensi dell’art. 352 della Legge regionale 9 aprile 2015, n. 11, avrà una durata di tre anni e costituirà un punto di riferimento per l’assessorato regionale competente in materia di Servizi sociali; ai componenti dell’Osservatorio non spetta alcun compenso e rimborso spese. “Questo passo rappresenta un impegno concreto della Regione Umbria verso una maggiore inclusione e un miglioramento continuo dei servizi dedicati alle persone con disabilità – ha dichiarato la presidente Proietti – Lavoreremo con tenacia all’implementazione delle nuove linee di indirizzo in materia, un processo che prenderà avvio nei prossimi mesi e che prevede l’istituzione di gruppi di lavoro tematici con il coinvolgimento dei principali stakeholders regionali, enti pubblici e terzo settore, per garantire una governance integrata ed efficace su tutto il territorio regionale”. “Ogni persona è un valore unico e irripetibile per la nostra comunità – ha concluso la presidente – È fondamentale incentivare il pieno rispetto dei diritti, anche di quello al lavoro, l’autonomia e l’autodeterminazione di ciascuno di noi, attraverso la definizione di un progetto di vita personalizzato. Questo è quanto sancito dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità e la nostra missione è attuarla pienamente. L’Umbria vuole essere apripista e diventare laboratorio perché siamo certi che una regione dove sono pienamente attuati i diritti di tutti è una regione migliore per tutti”.  

   

Federico Moccia inaugura il Festival dei Tramonti

Dieci giorni di iniziative che si snoderanno tra Passignano, Magione, Monte del Lago, Montecolognola, San Savino, San Feliciano, Castiglione del Lago, Tuoro e Panicale

 

Perugia, 26 giugno 2025 – Al via la terza edizione del “Festival dei Tramonti”, la manifestazione culturale in programma si snoderà tra Passignano, Magione, Monte del Lago, Montecolognola, San Savino, San Feliciano, Castiglione del Lago, Tuoro e Panicale dal 27 giugno al 6 luglio 2025.

Dieci giorni di teatro, arte, musica, cinema, danza, turismo dinamico e sapori organizzati, come sempre, dall’APS Trasimeno Cultura Futuro Sostenibilità con il patrocinio della Regione Umbria, Assemblea Legislativa dell’Umbria, Gal Trasimeno Orvietano, Camera di Commercio dell’Umbria e dei Comuni di Magione, Passignano sul Trasimeno, Panicale, Tuoro e Castiglione del Lago.

Un festival unico nel suo genere, dove l’arte si fonde con il territorio, le parole si intrecciano ai profumi e le storie si gustano in compagnia di piatti preparati con cura.

Molti gli appuntamenti di prestigio in programma durante i dieci giorni del Festival a partire da quelli previsti per venerdì 27 giugno con il premio “Il sole di una vita”, che si terrà dalle ore 21 presso la Rocca Medievale di Passignano sul Trasimeno. Il premio alla carriera andrà allo scrittore regista, sceneggiatore, autore teatrale e televisivo Federico Moccia. Modererà il coinvolgente talk show dedicato al tramonto il giornalista Riccardo Marioni, accompagnato all’arpa da Veronica Fangacci. Evento realizzato in collaborazione con il Festival Internazionale Green MusicDalle 19,30 alle 20,15, invece, presso il percorso panoramico di Monte del Lago andrà in scena “Il Lago racconta Puccini”. Si tratta di una passeggiata teatralizzata lungo le vie e le piazze di Monte del Lago alla scoperta di vite e storie lacustri ispirate al grande compositore Giacomo Puccini con il Laboratorio Teatrale del Martedì. Regia di Maurilio Breccolenti. Durante la cena gourmet al tramonto, che si terrà presso la Fattoria Palombaro a Monte del Lago, è in programma uno spazio dedicato ai talenti giovanili con le premiazioni delle borse di studio di agraria: “Umbria Food. La filiera zootecnica regionale tra innovazione di processo e di prodotto”, in collaborazione con il Rotary Club Perugia Trasimeno. Per le prenotazioni ai vari eventi della giornata è necessario scrivere a info@festivaltramonti.it o telefonare al 348 3065019.

Un importante appuntamento aprirà la giornata di sabato 28 giugno. Dalle ore 8 alle 18, presso il Golf Club Lamborghini di Panicale, sarà in programma la finale del Golf Challenge 2025 “Nati per Vivere”. La competizione si terrà al termine di altre due gare: la prima disputata lo scorso 10 maggio presso il Golf di Santa Sabina di Perugia; la seconda lo scorso 21 giugno presso il Golf Antognolla. Seguirà, dalle 18 alle 19,30 presso la Terrazza Panoramica di Montecolognola una sessione di Bioenergetica, a cura della Fondazione “Nati per Vivere”. A condurla Lorenzo Truffi, psicologo e psicoterapista specializzato in bioenergetica e fondatore dell’associazione Clinè, e la dottoressa Arianna Isabella Curcio. In contemporanea, dalle 18,30 fino alle 22, sarà possibile degustare un aperitivo a cura della GhiOTTOneriaDalle ore 19, presso il centro storico e la piazza Umberto I di Castiglione del Lago sarà in programma un’esibizione della Banda e delle Majorettes di Magione, un percorso vibrante di suoni e melodie con la creatività e l’energia della musica dal vivo. Dalle 19,30 alle 20,15, invece, presso il percorso panoramico di Monte del Lago andrà in scena la passeggiata teatralizzata “Il Lago racconta Puccini”. Durante la cena gourmet della Fattoria Palombaro (dalle 20,30 alle 22,30) ci sarà un intrattenimento di musica, suoni, emozioni a cura della Corale Fra Giovanni da Pian di Carpine. Al pianoforte Andrean Zarkov con “Le colonne sonore del grande cinema”. Per le prenotazioni ai vari eventi della giornata è necessario scrivere a info@festivaltramonti.it o telefonare al 348 3065019.

Il programma di domenica 29 giugno prenderà il via alle 19 (fino alle 22) con l’Apericena al Tramonto allo Zocco Beach di San Feliciano. Si potrà vivere un’atmosfera magica al tramonto, sulla spiaggia, dove il cielo si tinge di sfumature calde e avvolgenti: un’ apericena speciale in riva al lago dove poter gustare deliziosi street food preparati con cura, che offrono un mix di sapori autentici e creativi, perfetti per accompagnare il tramonto e creare un’esperienza sensoriale unica. A fare da colonna sonora, ci sarà l’intrattenimento musicale che renderà il tutto ancora più coinvolgente. Un evento che unisce il piacere dello stare insieme con la magia di una serata in spiaggia al tramonto. Dalle ore 19,30 (fino alle 20,15) è prevista la passeggiata teatralizzata “Il Lago racconta Puccini” presso il percorso panoramico di Monte del Lago. Durante la cena gourmet della Fattoria Palombaro (dalle 20,30 alle 22,30) ci sarà un intrattenimento di musica, suoni, emozioni a cura della Corale Fra Giovanni da Pian di Carpine. Al pianoforte Andrean Zarkov con “Love Songs Evening”. Per le prenotazioni ai vari eventi della giornata è necessario scrivere a info@festivaltramonti.it o telefonare al 348 3065019.

TUTTI I GIORNI DEL FESTIVAL

Tutti i giorni della manifestazione sarà possibile degustare cene gourmet (dalle 20,30 alle 22,30) nella Fattoria Luca Palombaro a Monte del Lago grazie alla creatività dell’associazione Provinciale Cuochi Perugia e all’energia dei ragazzi dell’associazione Kora che cureranno il servizio insieme ai sommelier. Il menu, ispirato a Giacomo Puccini che amava andare in vacanza proprio a Monte del Lago, è a base dei prodotti del territorio con abbinamenti di vini locali. Per prenotazioni: info@festivaltramonti.it – tel. 348 3065019.

Tutti i giorni è possibile ammirare tre mostreDue sono aperte presso la Rocca Medievale di Passignano sul Trasimeno. La prima è dedicata alla fotografia con il tema “Trasimeno al tramonto: scorci mozzafiato”, realizzata in collaborazione con Hobby Foto Perugia. Una selezione di foto è in esposizione anche nell’area esterna di Zocco Beach di San Feliciano. L’altra, è una mostra d’arte e sostenibilità ambientale, realizzata in collaborazione con TSA (Trasimeno Servizi Ambientali): ambiente, turismo green, natura e arte alleate per promuovere un futuro più ecologico, creativo e responsabile.

Presso la Fattoria Palombaro di Monte del Lago, infine sarà aperto #Spazio (dalle ore 20 alle 22). Durante le cene gourmet l’arte trionfa con i due artisti CK23 e Fulvio Bifarini, che doneranno alla Fondazione “Nati per Vivere” Fabio e Simona Cancelloni due delle loro opere, messe all’asta proprio in occasione delle cene al tramonto a Monte del Lago.

   

In vigore il divieto di consumo improprio dell’acqua erogata dal pubblico acquedotto

Il divieto, sancito da una ordinanza, si estende a tutto il territorio comunale e per tutto il periodo estivo

Con una ordinanza sindacale, emanata il 25 giugno sulla scorta di una comunicazione di Umbra Acque,  il Comune di Marsciano ha vietato su tutto il territorio comunale, e per tutto il periodo estivo, l’utilizzo dell’acqua potabile per usi diversi da quello alimentare, domestico e igienico-sanitario.

Sono quindi vietati tutti gli usi impropri delle risorse idriche del pubblico acquedotto quali, ad esempio, il lavaggio di veicoli, cortili e spazi privati, l’annaffiatura di orti e giardini, il ricambio di acqua nelle piscine private, fontane ornamentali ecc. Tali usi non autorizzati saranno perseguiti a termini di legge.

Il testo dell’ordinanza è consultabile all’indirizzo https://www.comune.marsciano.pg.it/it/news/in-vigore-il-divieto-di-consumo-improprio-dellacqua-erogata-dal-pubblico-acquedotto