Nonostante la stagnante congiuntura, la tradizionale ricorrenza dell’8 settembre, si prospetta quest’anno ancora più ricca e interessante, grazie alla sensibilità e alla collaborazione di cittadini, Enti, Associazioni, e di tanti artisti e musicisti; tra tutti un’importante collaborazione artistica è stata fornita dall’Associazione “Suoni del legno”, già attiva in città con apprezzate iniziative. Un programma “succoso” dunque, che si articolerà in ben sei giorni, con iniziative in grado di prolungare, nel soave clima settembrino, la vita culturale, sociale e turistica della città. Il concerto inaugurale si terrà la sera del 4 settembre, alle ore 21, con la Soprano tuderte Laura Toppetti che eseguirà un programma di Laudi Medievali in Onore di Maria (voce recitante Dania Chiaraluce; all’organo Milena Battistini). Un’altra serata musicale di straordinario interesse il giorno 6 settembre (ore 21), con un concerto d’organo del Maestro Angelo Bruzzese, che eseguirà arrangiamenti su temi popolari di due importanti musicisti del tardo settecento e dell’ottocento: Giovanni Morandi e Carlo Brodo Occasioni particolarmente vantaggiose sono poi riservate a collezionisti e filatelici (ma solo per il giorno 8.9.2015 dalle ore 14 alle ore 20) che avranno la possibilità di acquistare lo “Special minifolder” riferito alla festa della Consolazione e contenente il Francobollo e la cartolina dedicati al Tempio della Consolazione, emissione di Poste italiane dello scorso 27 maggio 2015. Riconfermato, visto il grande successo degli anni scorsi, il concorso fotografico “Polvere di stelle sul Tempio della Consolazione”, ormai giunto alla terza edizione. Il Concorso è sempre abbinato alla edizione 2015 del concorso Wiki Loves Monuments cui il Tempio della Consolazione (monumento di proprietà di ETAB) partecipa per la terza volta. Particolarmente interessante sarà anche il programma religioso, con una processione che dalla Chiesa del Crocifisso proseguirà fino al Tempio della Consolazione nella serata di lunedì 7 (ore 21), oltre, naturalmente, alla solenne concelebrazione – presieduta da S.E. Mons. Benedetto Tuzia Vescovo di Orvieto–Todi – prevista per le ore 18 del giorno 8.9.2015. Non a caso, con il manifesto di quest’anno, si è voluto mettere in particolare evidenza l’immagine miracolosa che è alla base della costruzione della chiesa di S. Maria della Consolazione, a sua volta inserita all’interno dell’antico modello ligneo del Tempio ( speciale ambasciatore della nostra città, che a breve sarà in Svizzera come protagonista della mostra inaugurale del Museo Nazionale Svizzero). Non mancherà, il giorno otto, la Tradizionale “Pesca di Beneficenza” organizzata dal Gruppo Volontario Vincenziano di Todi. A chiusura della giornata dell’8 settembre (martedì), nel pieno rispetto di una tradizione ultrasecolare, si terrà il grandioso spettacolo pirotecnico per la prima volta realizzato a Todi dalla ditta Poleggi Pirotecnica, azienda internazionale di fuochi attiva dal 1850, con sede a Canepina (VT). Ma come novità assoluta, la tradizionale festa tuderte – che gode del patrocinio della Regione Umbria e del Comune di Todi, oltre che di altri enti ed istituzioni – non si chiuderà definitivamente con i fuochi dell’8, ma si prolungherà sino al 9 settembre alle ore 21,00, con un concerto dei Maestri Pierluigi Mencaglia (violino) e Luigi Ricci (contrabasso-basso continuo), che eseguiranno due sonate per violino e basso continuo di Antonio Vivaldi.
Grande attesa per il centenario “Alvinio Misciano 1915-2015”
Grande attesa per il concerto-evento che l’Umbria dedicherà al grande tenore di origine narnese Alvinio Misciano, tra i cantanti lirici più celebri del ‘900, nel centenario della nascita: “Alvinio Misciano 1915-2015” è il titolo dell’iniziativa che si svolgerà al Teatro comunale “Giuseppe Manini” di Narni domenica 30 agosto 2015 alle ore 18, ingresso libero. Intervengono ospiti d’eccezione con ricordi e testimonianze, dalla figlia del Maestro Maria Cristina Misciano a grandi testimoni della lirica nazionale e internazionale: Rolando Panerai, Baritono, e Ugo Benelli, Tenore; Patricia Jean Panton, regista; Giuseppe Veneziano, Tenore stabile al Teatro alla Scala di Milano e allievo per un breve periodo del Maestro; Maria Gabriella Ferroni, Soprano stabile del Teatro alla Scala di Milano. Alvinio Misciano (Narni 29 agosto 1915 – Milano 10 gennaio 1997), è stato un tenore lirico puro e la sua voce di bel timbro gli consentì di ricoprire sia ruoli drammatici che brillanti. Fu interprete preferito da Giorgio Strehler per le sue regie liriche e fra gli altri registi che lo hanno diretto si ricordano Franco Zeffirelli, Eduardo De Filippo, Luigi Squarzina e John Huston. Negli anni Sessanta conobbe un giovane e ancora sconosciuto Luciano Pavarotti che lo ha sempre considerato il suo maestro. Il programma della serata, a cura dell’associazione “La Repubblica di Narni” in collaborazione con il Comune di Narni, prevede una prima parte dedicata alla “memoria visiva” delle Opere interpretate da Alvinio Misciano con la proiezione di alcuni brani-video. Sulle orme di Alvinio Misciano, la serata si conclude con un concerto lirico che propone brani tratti dal vasto repertorio del Maestro e che vede esibirsi sul palco Giuseppe Veneziano, Tenore; Maria Gabriella Ferroni, Soprano; Silvia Paparelli, Pianoforte. Il restauro del video di apertura della serata è curato da Marco Santarelli; la ripresa video dell’evento è a cura di Emiliano Luciani. Alvinio Misciano iniziò a cantare quasi per caso. La sua voce venne notata, mentre era ufficiale al fronte durante la guerra, dal suo aiutante, il baritono Paolo Silveri, che la mattina lo ascoltava canticchiare mentre si faceva la barba. Quando la guerra finì, a Spoleto, dove si era trasferita la sua famiglia, fu ascoltato e apprezzato da Adriano Belli, che da lì a poco avrebbe fondato il Teatro Lirico Sperimentale. Nel 1945 lo stesso Silveri lo convinse a partecipare ad un’audizione al Teatro dell’Opera di Roma, nella quale Misciano cantò la celebre aria “E lucean le stelle” dalla Tosca. Così iniziò la sua carriera che lo portò a calcare i palcoscenici più prestigiosi di tutto il mondo con grande successo per quasi trenta anni tra il 1945 e il 1973. Nel 1953 tornò nella sua Narni per interpretare sul palco del teatro comunale, Cavaradossi in Tosca e Rodolfo in Bohème. Mentre nel 1961 fu protagonista al Festival dei Due Mondi di Spoleto, chiamato da Gian Carlo Menotti, per interpretare “Vanessa” di Samuel Barber. Maria Gabriella Ferroni. Nata a L’Aquila, ha seguito gli studi musicali a Roma, Santa Cecilia e ha quindi frequentato il Corso di perfezionamento a Salisburgo col M° E. Campogalliani. Vincitrice di concorsi nazionali ed internazionali debutta ne”L’Impresario” di Mozart e come Musetta in Bohéme. La sua presenza spicca in produzioni del Teatro alla Scala, Regio di Torino, Opera di Roma, La Fenice, oltre che a Vienna e Monaco ( Bayerische Rundfunk Orchestra). Ha inciso diversi spettacoli in prima mondiale al “Centre Pompidou” di Parigi sempre per il Teatro alla Scala. Versatile tra il lirico e il lirico di coloratura, il repertorio spazia da Cimarosa a Bellini, Donizetti e Verdi, oltre che a Puccini e alla musica da camera e del novecento contemporaneo. Ha effettuato incisioni discografiche tra cui, per la Eurodisc: Suor Angelica (dir. G.Patanè con L.Popp, M.Lipovsek). Per la CBS: IRIS di Mascagni – dir. G.Patanè, con P. Domingo, J. Pons, I. Toko. Giuseppe Veneziano. Nato a Ribera (Agrigento) studia pianoforte privatamente e coltiva sin da piccolo lo studio del canto che lo ha visto in diverse occasioni esibirsi come voce bianca. Per gli studi universitari si trasferisce successivamente a Milano dove approfondisce e completa la preparazione vocale diplomandosi in canto presso il Conservatorio di Musica G. Verdi. L’attività artistica inizia con l’Orchestra de “I Pomeriggi Musicali” partecipando a diversi concerti tra i quali la prima assoluta rossiniana diretta da O. Maga “Kyrie e Gloria”. Su invito della Radio Televisione Svizzera Italiana e della Polifonica Ambrosiana produce diversi oratori dei più noti maestri di tutti i tempi. Nel 1991 inizia la collaborazione con il Teatro alla Scala e un’intensa attività discografica e teatrale: registra varie messe di W.A.Mozart e un Cd (edito da Clarius Audii) di “Canti della terra e del mare di Sicilia” raccolti dall’etnomusicologo Alberto Favara, contemporaneo di Puccini. Svolge numerose tournée in Europa (Danimarca, Spagna, Francia) e in Giappone debuttando in “Il Barbiere di Siviglia” di G. Rossini. Silvia Paparelli. Pianista e musicologa, dal 2001 è docente di Storia ed Estetica della musica presso l’istituto superiore di Studi musicali “G. Briccialdi” di Terni. Vincitrice di concorsi e borse di studio, ha intrapreso giovanissima l’attività concertistica, esibendosi sia come solista che in varie formazioni cameristiche nelle maggiori istituzioni italiane, in Europa ed estremo oriente. La Repubblica di Narni – E’ un gruppo di amici, tutti narnesi, ad aver dato vita nel 2012 alla associazione “Repubblica di Narni” con il desiderio di voler valorizzare e mettere in risalto cose, fatti e personaggi che, nel tempo, hanno dato lustro alla bella città umbra. In particolare, al gruppo e al suo presidente Marco Piantoni si deve la riscoperta del tenore Alvinio Misciano nella città di Narni. A cura dello stesso Marco Piantoni è in corso di stampa una biografia del tenore Alvinio Misciano ricca di documenti e testimonianze.
La Sir Safety Conad Perugia si diverte
Giovedi sera il presidente Sirci, coach Castellani con il suo staff, i Block Devils Andrea Giovi, Fabio Fanuli, Alberto Elia, Dobromir Dimitrov ed un acclamatissimo Emanuele Birarelli, il direttore sportivo Goran Vujevic (pure lui applauditissimo) ed i quadri societari sono stati ospiti a cena di Diego Milletti, titolare dell’azienda Sirit Costruzioni Srl nonché sponsor bianconero, alla Sagra del Baccalà di Villa Pitignano, località nei pressi di Perugia. Come nella passata stagione, la comitiva bianconera ha potuto gustare un’ottima cena ed ha ricevuto una splendida accoglienza dalla comunità di Villa Pitignano con tanti giovani tifosi che hanno approfittato della circostanza per gli immancabili selfie ed autografi con i propri beniamini. La Sir Safety Conad Perugia intende ringraziare davvero di cuore Diego Milletti e tutta l’organizzazione della festa per un appuntamento che da due anni segna un po’ l’inizio della stagione bianconera.
Emanuele Birarelli. assente per problemi fisici ha rilasciato la seguente dichiarazione:
Sicuramente mi dispiace non essere con la nazionale,anche perché la World Cup è l’appuntamento principale della stagione perché qualifica alle Olimpiadi. Ma era necessario e giusto fermarsi, la lombo-sciatalgia non mi avrebbe permesso di essere in condizione per una competizione del genere. Sotto un altro punto di vista invece sono contento perché avrò tutto il tempo per rimettermi a posto in vista dell’inizio della stagione con la Sir. Soprattutto avrò il tempo necessario per le cure che invece durante la stagione non c’è. Adesso per me la priorità è curarmi bene, siamo tutti ottimisti e poi non c’è bisogno di fare le cose di corsa visto che il tempo c’è. Quando non avrò più dolore, riprenderò il lavoro in palestra. Il primo impatto della nuova stagione è molto positivo. Essendo rimasti molti ragazzi dello scorso anno, entro in un gruppo già formato, ma in pratica conosco molto bene quasi tutti. Certo, i giocatori che ci sono adesso sono pochissimi e non è facile allenarsi, ma dopotutto ancora manca tanto all’inizio della stagione. Per quanto mi riguarda adesso, dovendo risolvere il problema fisico, lavoro sempre con lo staff sanitario, ma ho trovato un ambiente molto positivo. Anche se siamo ancora ad agosto, vedo sempre gente al palazzetto a seguire gli allenamenti e questo è bel segnale. Per non parlare della festa di ieri sera dove si sentiva tanto affetto verso di noi. Ci vorrà ancora un po’ di pazienza per i nostri tifosi, ma poi si comincia.
La fascia di capitano in nazionale intanto è passata al compagno di club e di reparto Buti che ha spiegato di essere al momento un “capitano reggente:
Beh, lo ringrazio, con Simone siamo amici da tempo. Ma adesso si merita di essere il capitano della nazionale, è nel giro da tanti anni ed un ragazzo serio e in gamba. Alla fine la fascia è rimasta a Perugia, visto che con Simone siamo compagni di squadra e questo credo sia un valore aggiunto per la Sir. Approfitto per fare alla nazionale ed a tutti i ragazzi un grande in bocca al lupo in vista della World Cup.
“Cantine in Centro” si presentano
“Qui si beve l’Umbria” è il claim della prima edizione di “Cantine in Centro”, di scena dal 4 al 6 settembre in piazza Matteotti e in via Mazzini di Perugia. Organizzato dall’Associazione culturale “Collega_menti, con il patrocinio della Regione Umbria, del Comune di Perugia, della Camera di Commercio di Perugia e delle Strade del vino e dell’olio dell’Umbria, “Cantine in Centro” sarà presentato lunedì 31 agosto alle ore 11 al “Caffè di Perugia”. Alla conferenza stampa parteciperanno: l’assessore comunale al Commercio Cristiana Casaioli, il coordinatore delle Strade del vino e dell’olio dell’Umbria Avelio Burini, l’Associazione Collega_menti organizzatrice della kermesse e il giornalista Maurizio Pescari moderatore dell’incontro. Una manifestazione che ha l’intento di rilanciare e valorizzare la conoscenza del vino umbro attraverso degustazioni accompagnate da prodotti tipici locali, esposizione e vendita delle eccellenze vitivinicole presenti sul nostro territorio. Sarà una tre giorni dedicata all’esplorazione sensoriale e alla convivialità, durante la quale si potrà approfondire la conoscenza del “nettare degli dei” esclusivamente made in Umbria. Infatti, saranno oltre una ventina gli stand dei maggiori produttori locali allestiti in piazza Matteotti e via Mazzini. Dunque valorizzazione del patrimonio enologico ma anche del patrimonio artistico e culturale della città. Avendo scelto come location l’acropoli, cuore pulsante dell’arte perugina, saranno organizzate anche delle visite culturali guidate dal titolo “Passeggiando di-vino”. Il trait d’union di queste passeggiate con l’evento sarà sempre il vino e il punto di partenza non poteva che essere il trecentesco Palazzo dei Priori, sede di parte del Comune e della Galleria Nazionale dell’Umbria. Tutto il programma della rassegna enologica sarà illustrato lunedì 31 agosto alle ore 11 al “Caffè di Perugia”.
Domani la Ternana affronterà in amichevole il Rimini e il Serpentara al “Libero Liberati”
Nel pomeriggio di sabato 29 agosto le Fere sosterranno un triangolare d’allenamento, che si svolgerà a “porte chiuse” presso lo stadio “Libero Liberati”. La squadra umbra si misurerà in partita con la formazione dell’Associazione Calcio Rimini 1912 che milita in Lega Pro e con i dilettanti dell’A.S.D. Serpentera, squadra laziale fresca della promozione ottenuta nella passata stagione proprio all’ultimo minuto con una rimonta da urlo. Le squadre disputeranno 3 tempi da 45 minuti, minuti nei quali il tecnico rossoverde “Mimmo” Toscano avrà modo di valutare al meglio la condizione fisica e mentale dei suoi ragazzi in vista dell’imminente inizio del campionato di Serie B Con.Te.it.
Andrea Profidia
L’aeroporto di San Francesco è di interesse nazionale
“L’inserimento da parte del Governo dell’aeroporto ‘San Franceso d’Assisi’ tra gli scali di interesse nazionale premia il lungo e delicato lavoro che ha visto, nella passata legislatura, la Regione Umbria direttamente impegnata nella Cabina di regia nazionale”: lo ha detto l’assessore regionale ai trasporti, Giuseppe Chianella, commentando l’approvazione del Piano nazionale degli aeroporti con cui il Consiglio dei ministri ha individuato gli aeroporti di interesse nazionale, quelli indicati come strategici e gli “hub” internazionali. Il piano prevede 38 aeroporti definiti di interesse nazionale ripartiti in dieci bacini diversi di traffico omogeneo, predisposti secondo criteri di carattere trasportistico e territoriale. Il ‘San Francesco d’Assisi’ è ricompreso nel bacino del Centro Italia insieme agli scali di Roma Fiumicino, Ciampino, e Pescara. Nell’esprimere “apprezzamento e soddisfazione” per la scelta adottata, Chianella ha ricordato che “il governo Monti aveva inizialmente escluso lo scalo umbro dal novero di quelli di interesse nazionale. L’attuale risultato è stato ottenuto grazie all’impegno congiunto della Regione e dello Stato, anche in riferimento ai cospicui investimenti fatti sull’aerostazione, sulle piste, sull’impiantistica e sulla viabilità d’accesso che oggi rendono l’aeroporto umbro tra i più moderni ed efficienti tra quelli di pari dimensione.
“L’ottenimento della concessione da parte della società di gestione, dopo un lungo e complesso iter istruttorio – ha aggiunto l’assessore -, costituisce un ulteriore elemento che potrà contribuire allo sviluppo dei collegamenti nazionali e internazionali. I dati del mese di luglio, che ha visto transitare dal ‘San Francesco’ oltre 37 mila passeggeri con un saldo attivo del 24,1 per cento rispetto all’anno precedente, confermano infatti la bontà delle scelte effettuate”.
Entrando poi nel merito della polemica “pretestuosamente sollevata” da un consigliere regionale sui disagi verificatesi all’aeroporto il 18 agosto scorso quando, a causa di un imprevisto ritardo tra voli, non imputabile alle gestione dello scalo, si sono determinate alcune criticità, l’assessore ha evidenziato che “non si è voluto rilevare l’aspetto positivo del trend favorevole che sta interessando lo scalo umbro.
“Un trend – ha concluso – che ci incoraggia a proseguire sulla strada intrapresa per valorizzare l’ottimo lavoro compiuto per il progressivo miglioramento dello scalo, con il prevedibile ed auspicabile incremento dei flussi di traffico per una infrastruttura di fondamentale importanza per l’Umbria”.
Sviluppo rurale: il Nuovo Testo sulle riduzione e sulle esclusioni agli aiuti per le inadempienze
La Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore all’Agricoltura Fernanda Cecchini, ha aggiornato il Testo coordinato in materia di riduzioni ed esclusioni degli aiuti concessi per le misure “a superficie” del Programma di sviluppo rurale 2007-2013, da applicarsi nel caso di violazioni di dichiarazioni o impegni.
“In questa fase finale di realizzazione del vecchio Programma che si intreccia con l’avvio di quello che attueremo per il periodo 2014-2020 e con l’entrata in vigore di un nuovo regolamento comunitario – rileva l’assessore – abbiamo ritenuto necessarie alcune precisazioni e integrazioni con cui si garantisce una migliore e più chiara interpretazione normativa in particolare per quanto riguarda la misura 214 che prevede indennità a favore degli agricoltori delle zone caratterizzate da svantaggi naturali. Abbiamo voluto meglio specificare alcuni aspetti quale quello riguardante l’obbligo di registrare nel registro aziendale elettronico tutte le operazioni colturali nei tempi e nei modi previsti dalla normativa, anche se va sottolineato – aggiunge – che, ad oggi, in merito a questo obbligo non sono state rilevate situazioni di inadempienza da parte dei beneficiari della misura”.
Modifiche e integrazioni, “che consentono una più corretta proporzionalità del livello delle eventuali penalizzazioni per i beneficiari della misura 214 che hanno presentato domande di pagamento relative all’annualità 2014 e precedenti”, sono state ricomprese nel nuovo testo coordinato redatto dagli uffici regionali e approvato dalla Giunta.
“Viene resa così più agevole e rapida – dice l’assessore Cecchini – la consultazione delle disposizioni regionali in merito alle inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale”.
Nel documento vengono distinti gli impegni comuni a tutte le misure e gli impegni specifici di misura che riguardano misure e azioni relative a indennità compensative, agroambiente, pagamenti per il benessere degli animali, pagamenti silvoambientali, imboschimenti di terreni agricoli e di superfici non agricole. Non appena il Ministero delle Politiche agricole avrà definito il quadro giuridico di riferimento, con un successivo provvedimento saranno definite le disposizioni regionali per le domande presentate per l’annualità 2015.
Olimpiadi di Roma 2024: il Centro Destra “candida” Piediluco per il Canottaggio
I consiglieri regionali del gruppo centrodestra e liste civiche Raffaele Nevi, Emanuele Fiorini, Valerio Mancini, Marco Squarta e Sergio De Vincenzi attraverso il portavoce Claudio Ricci, con una mozione depositata il 6 luglio scorso (http://goo.gl/ZvqKUQ) puntualizzano che avevano “già prospettato l’opportunità che la Regione Umbria, in assonanza con il Coni regionale, individuasse progetti e modalità per inserire alcuni impianti sportivi regionali nel dossier di candidatura Olimpiadi Roma 2024, sia per quanto attiene agli anni pre olimpici, sia per le gare delle olimpiadi”. I rappresentanti del centrodestra e liste civiche fanno inoltre sapere che presenteranno nei prossimi giorni un’ulteriore mozione con la quale si propone che “il lago di Piediluco con la presenza delle attuali strutture, già sede delle attività del centro federale del canottaggio italiano, nonché luogo di svolgimento di gare internazionali, possa ospitare le gare olimpiche, con costi di riqualificazione più contenuti rispetto ad altre ipotesi”. A favore di questa possibilità (già inoltrata in via preliminare al presidente del CONI Italia) secondo i deponenti, deporrebbe “la vicinanza con Roma e anche la logica del dossier di candidatura, ispirata ad una olimpiade con costi contenuti e impianti correlati ai quadri paesaggistico urbani anche utilizzabili, con molta facilità, successivamente alle Olimpiadi”. Con l’atto in questione, si chiede che la Giunta regionale si attivi, “con il CONI Umbria, per sollecitare il Coni Italia e il Governo affinché sia inserito nel dossier di candidatura Olimpiadi Roma 2024 il lago di Piediluco (Terni) come impianto per le gare di canottaggio, anche nel quadro degli anni pre olimpici”. Viene inoltre auspicata la definizione di un “piano di comunicazione e marketing del prodotto turistico ambiente, cultura ed eventi congressi, che metta in relazione Piediluco, la Cascata delle Marmore, la città di Terni e il suo territorio per sviluppare, in relazione al Giubileo della Misericordia 2015/16 e alla candidatura Olimpiadi Roma 2024, tutte le potenzialità dei luoghi in termini di sviluppo turistico ed economico”.
La Cina chiama e Corciano risponde
“Un pezzo di Corciano si sta già interfacciando con la Cina e perché la Cina non potrebbe sbarcare a Corciano? Al di là di quanto sta accadendo in questi giorni, il mercato dagli occhi a mandorla per il nostro territorio rappresenterebbe un’opportunità più che ghiotta”.
Cristian Betti, Sindaco di Corciano, è prudente per dissimulare l’entusiasmo e la positività alla vigilia della trasferta ad Expo dove, sabato 29 agosto, lo attende un appuntamento di sicuro prestigio. Infatti ‘Terre Umbre’, il marchio corcianese ideato da Luca Brugnami, erede di un’attività familiare che da supermercato ha saputo diversificarsi ed investire in ricerca e divulgazione di nuovi prodotti, sarà l’unico a rappresentare l’Umbria nel padiglione della Cina in occasione di un evento ideato per la presentazione del GP di Monza di F1. Non a caso, il responsabile del padiglione Cina all’Esposizione Universale, Yuhua (ovvero Giuseppe) Zhu, oltre ad essere Senatore della Repubblica Popolare Cinese e presidente esecutivo dell’associazione Cina-Italia di Shanghai, è anche presidente del Ferrari Club di Shanghai. Imprese cinesi del settore food e della seta incontreranno cantine ed altre aziende di eccellenza italiane (l’Umbria doveva essere rappresentata anche da Brunello Cucinelli che impegnato nei preparativi del matrimonio della figlia sembra abbia dovuto declinare l’invito) insieme a Sindaci e rappresentanti istituzionali della penisola. La delegazione corcianese sarà capitanata appunto dal Sindaco che ribadisce
“Expo è uno spazio fisico e virtuale per la creazione di contatti e perché non dovremmo lavorare per portare la Cina a Corciano. Magari non succede nulla, ma magari succede qualcosa”.
Dell’effetto Expo come moltiplicatore di contatti e, pertanto, di opportunità, si dice convinto lo stesso Brugnami, da maggio presente a Milano nel Cluster del cioccolato.
“Vorrei ringraziare la CCIAA di Perugia, in particolare il settore estero, perché loro tramite abbiamo potuto conoscere le delegazioni cinesi che avendo apprezzato i nostri prodotti, ci hanno poi selezionato. Anzi – prosegue – in occasione di una visita in Umbria, questi osservatori si sono detti affascinati, rispetto al resto d’Italia, dal nostro stile di vita e dal concetto di regione geograficamente e simbolicamente centrale nella penisola. Di ‘Terre Umbre’ poi – aggiunge ancora – hanno giudicato positivamente l’intera gamma di prodotti, preferibile, secondo loro, a proposte identificative ma monotematiche”.
In particolare, ad appagare i cinesi i “13 gusti diversi di miele arricchito con pasta di frutta – spiega l’imprenditore – assolutamente da non confondere con la marmellata e ‘Ciocoreale’, una crema spalmabile al cioccolato priva però di olio di palma. Nel contesto milanese, inoltre – aggiunge – si è distinta anche la nostra birra ‘Sette Frati’”. Nel definirsi pertanto soddisfatto dell’esperienza
“una vetrina di prestigio dalla quale possono scaturire contatti e, infatti, questo era lo scopo”, Brugnami annuncia la partecipazione, il prossimo 10 settembre, ai festeggiamenti per l’anniversario dei 2500 anni della fondazione della città di Yangzhou, dove Marco Polo visse a lungo, posta sulla via della seta. Potrebbero derivarne interessanti joint-venture con la mia azienda ma, perché no, anche con il territorio. Da qui – conclude – la sollecitazione raccolta dal Sindaco, ad invitare in futuro queste realtà a Corciano per dar vita ad una serie di attività dai possibili risvolti produttivo-commerciali e turistici”.




























