Il tema della sicurezza a Perugia, uno dei più ‘caldi’ e delicati, visto dal centrosinistra e dal centrodestra
A destare l’interesse della città di Perugia è sicuramente il tema della sicurezza di cui sia centrodestra che centrosinistra parlano quasi quotidianamente. Argomento che riguarda da vicino tutti noi al di là delle opinioni politiche che si possono – e si devono – legittimamente avere. Proviamo a fare un riassunto settimanale.
Iniziamo con l’ultimo intervento che è quello del consigliere Antonio Donato con deleghe in materia di Sicurezza Urbana che su Facebook spiega “Insieme alla Sindaca abbiamo sempre evidenziato alle autorità locali le problematiche dei quartieri più a rischio e grazie al lavoro sinergico con la Prefettura di Perugia si è arrivati ad una formulazione di una richiesta a Roma di più unità e più uomini. Per questo motivo voglio ringraziare in particolare l’Arma dei Carabinieri che dal 1° febbraio ha dispiegato ben 3 pattuglie operative in aree specifiche come quella di Fontivegge”.
“Dal centrodestra perugino solo speculazioni e fake news che tentano addirittura di delegittimare le Autorità locali – prosegue il consigliere – suggestionando la popolazione di un fantomatico intervento spontaneo da Roma, come se il comune di Perugia e la Prefettura non fossero in grado di fare delle opportune valutazioni sul loro territorio di competenza. Ancora una volta il centrodestra non perde occasione per fare brutte figure anche nei confronti delle Forze dell’Ordine”.
Qualche giorno fa, sempre su questo argomento fa la Sindaca aveva spiegato che al posto del taser hanno scelto di “provare a sperimentare uno strumento già in utilizzo in altri comuni italiani come nel comune di Pavia, che è quello della BolaWrap che permetterebbe l’immobilizzazione dell’utenza senza aumentare il rischio potenziale di morte”
Passiamo al centrodestra. “Nel Comune di Perugia si registra un autentico paradosso, una stravaganza bella e buona: viene declamato un elevato interesse nei confronti della sicurezza pubblica e, al tempo stesso, si sopprime un assessorato che dovrebbe occuparsi, come unico compito, proprio della tutela collettiva”, afferma la consigliera di opposizione Margherita Scoccia. Riferendosi poi ad un post pubblicato non questa ma la scorsa settimana in cui ha messo a confronto dati e numeri sulla sicurezza dice: “Comprendo il fastidio e l’imbarazzo di certi esponenti della maggioranza per il mio post che evidenzia i titoli dei quotidiani sulla crescente espansione di fenomeni di delinquenza nella nostra città, ma faccio loro notare che le fonti giornalistiche dalle quali sono state attinte le notizie di cronaca sono organi di informazione terzi ed imparziali”
Martina Braganti