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lunedì, 4 Agosto 2025
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Uil Fpl Perugia Umbria, Csa e Diccap contro le modifiche al regolamento della polizia municipale

Chiedono con fermezza di “rivedere le recenti modifiche del regolamento del corpo riguardanti, in particolare, i servizi di vigilanza da svolgere in coppia, al fine di garantire la sicurezza degli operatori nello svolgimento di tutti i servizi e non solo di alcuni” Uil Federazioni poteri locali Perugia Umbria, Coordinamento sindacale autonomo (Csa) e Dipartimento di autonomie locali e polizie locali (Diccap) che, in una nota definiscono “inaccettabile” quanto deciso dal comandante della polizia municipale di Perugia, Nicoletta Caponi, in merito alle recenti modifiche del regolamento del corpo, in particolare, i servizi di vigilanza da svolgere in coppia. Un appello che i sindacati rivolgono anche al sindaco di Perugia, Andrea Romizi. “La questione – si legge nella nota – si aprì lo scorso marzo quando, a seguito dell’intenzione della dirigente di modificare alcuni articoli del regolamento speciale, Uil e Csa rilevarono che alcune variazioni ipotizzate avrebbero ridotto la sicurezza operativa degli agenti. Il dibattito si chiuse con la garanzia della comandante del corpo di escludere le suddette modifiche. Lo scorso 22 aprile, invece, a distanza di poco più di un mese, le modifiche sono state inspiegabilmente approvate”. Per i sindacati “è inaccettabile che prima si prenda un impegno coi lavoratori e poi si faccia tutt’altro”. “Con la modifica all’elenco dei servizi di vigilanza da svolgere almeno in coppia – spiegano –, in particolare, si includono pattuglia auto e moto per rilievo sinistri stradali, controlli di polizia stradale finalizzati alla verifica dei documenti e/o delle norme di comportamento, per Trattamento sanitario obbligatorio (Tso) e per i controlli svolti in orario notturno, mentre vengono esclusi servizi svolti in piazza, nelle zone esterne e in orario serale. Spiace che il sindaco, responsabile della polizia municipale, che era a conoscenza di tale situazione, abbia avallato la scelta e un simile modo di fare. Comandante e sindaco ricorderanno di certo che recentemente una agente ha rischiato di essere accoltellata nell’esecuzione di un Tso, riportando ferite comportanti una prognosi di 30 giorni”.  Uil Fpl, Csa  e Diccap, invitano quindi il sindaco e la comandante a “focalizzare la propria attenzione sulla dotazione organica e di mezzi, più che sulla specifica di norme in vigore da oltre 10 anni”. “Questo fermo restando – proseguono – l’intenzione del personale di individuare eventuali azioni di protesta qualora non venga immediatamente rivista la scelta effettuata, garantendo la sicurezza degli operatori nello svolgimento di tutti i servizi e non solo di alcuni”.

   

XVII Concorso Nazionale “Enrico Zangarelli”

Da mercoledì 6 a venerdì 8 maggio a Città di Castello si svolgerà la XVII edizione del concorso musicale “Enrico Zangarelli”. La manifestazione, organizzata dalla associazione “Planetario Artistico” con la direzione tecnica affidata ai maestri Giorgio Albiani e Michele Rossetti, è aperta agli studenti delle scuole medie di primo grado ad indirizzo musicale e dei Licei Musicali. Numerose le adesioni negli anni passati con circa duemila iscritti nell’ultima edizione. La tre giorni musicale sarà aperta il 6 maggio alle ore 18,30 nella Sala degli Specchi dal concerto “Colori d’Argentina” con Fabio Mazzitelli al flauto e Omar Cyrulnik alla chitarra. I due artisti argentini suoneranno musiche di Piazzolla, Pignoni, Pujol e Guastavino. Le giornate successive saranno dedicate al concorso che vedrà i gruppi orchestrali esibirsi presso la Chiesa di San Domenico, mentre la Scuola Media “Alighieri – Pascoli” sarà la sede delle altre prove in programma.

Per informazioni  www. planetarioartistico.com  – tel. 075 8553170 – email: pgmm17900d@istruzione.it

Angelo Pagano

   

Le Vespe protagoniste a Pietrafitta

Complimenti a Gino Rossini, socio del Vespa Club Perugia, che anche per il 2015 ha rinnovato l’appuntamento con “il giro in Vespa” in occasione della “Sagra degli Asparagi” di Pietrafitta. Domenica 3 maggio oltre venti “mezzi a due ruote” si sono ritrovati presso il centro del paese per prendere parte all’evento. Guidati da Rossini, i vespisti hanno attraversato diverse località del comune di Piegaro, per poi trasferirsi a Panicale, per una breve sosta e visita al centro cittadino. Un sali e scendi, fatto di tornanti e panorami mozzafiato, che hanno allietato la mattinata dei partecipanti. Verso l’ora di pranzo la comitiva ha fatto ritorno a Pietrafitta, con alcuni che si sono trattenuti a pranzo e gustato le pietanze a base di asparagi della locale sagra.

Il prossimo appuntamento con il Vespa Club Perugia è fissato per sabato 16 maggio, quando su iniziativa dei “Grifetti”, i vespisti saranno chiamati ad un suggestivo giro intorno al Lago Trasimeno

   

Presentazione del progetto “Arco senza barriere”

La presentazione del progetto “Arco senza barriere” è in programma mercoledì 6 maggio alle ore 15,30 presso l’Unità Spinale Unipolare dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Interverranno Oscar de Pellegrin, medaglia d’oro alle paralimpiadi di Londra 2012 e detentore di 4 record mondiali ed 11 italiani; Tiziana Nasi, presidente nazionale degli sport invernali paralimpici; Mario Scarzella, presidente della Federazione italiana di Tiro con l’Arco; Francesco Emanuele, presidente Cip Umbria; Valter Orlandi, direttore generale azienda ospedaliera di Perugia; Anna Maria Pollichieni, direttore regionale Inail. Dopo la presentazione del progetto seguirà la proiezione di filmati della Fisip (Federazione italiana sport invernali paralimpici). Iniziativa organizzata e sostenuta da: Comitato italiano paralimpico Umbria, Azienda ospedaliera di Perugia, Inail Umbria, Fitarco (Federazione italiana tiro con l’arco), Fisip, Fitarco Senza Barriere, Associazione paraplegici umbri onlus, Circolo dipendenti sanità Perugia.

   

Scuola: in Umbria sciopero per 15 mila

Interessa, in Umbria, circa 15 mila lavoratori lo sciopero generale della scuola indetto unitariamente per martedì dai sindacati Flc Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, Snals e Gilda. Alla manifestazione in programma a Roma confluirà anche una folta delegazione dell’Umbria (previsti almeno sette pullman, oltre a moltissimi mezzi privati). I sindacati ribadiscono “l’urgenza di assumere il personale precario, che da anni garantisce il funzionamento della scuola, su tutti i posti vacanti”. (fonte: www.ansa.it)

   

Consiglio Comunale di Spello: approvato il rendiconto della gestione esercizio finanziario 2014

Con 9 voti favorevoli, 3 contrari e un astenuto, il Consiglio comunale nel corso dell’ultima seduta ha approvato entro il termine ministeriale, il Rendiconto della gestione esercizio finanziario 2014. Dopo l’approvazione Bilancio preventivo 2015 del 30 marzo scorso, il Comune di Spello ha rispettato questa ulteriore scadenza su cui vigila attentamente il Viminale anche per il contestuale adempimento  relativo al riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi  previsto dalle nuove norme della cosiddetta “armonizzazione contabile”  in vigore dal 2015. Nel dettaglio, il Rendiconto 2014, certificato dal Revisore dei Conti e completo di tutti i collegati documenti obbligatori, ha registrato riscossioni per 16,3 milioni di euro di cui 5,2 di competenza e 11 da residui. I pagamenti  complessivi sono stati 13,9 milioni  di euro di cui 5,7 di competenza  e 8,2 da residui, facendo passare il fondo cassa  a fine esercizio a 7,6 milioni; sono stati inoltre rispettati i tempi di pagamento previsti per legge. I residui attivi a fine anno erano 14,8 milioni di euro mentre quelli passivi 21 milioni di euro con avanzo di amministrazione che ammonta quindi  a 1,4 milioni di cui 603 mila non vincolati, questi ultimi indispensabili per mitigare gli effetti del riaccertamento straordinario dei residui. Positiva è risultata anche la gestione di competenza, quella cioè ottenuta considerando solo le operazioni finanziarie del 2014, con un risultato di 161,5 mila euro a testimonianza di una equilibrata e corretta gestione. Sono risultati che sostanzialmente rispettano tutti i parametri gestionali, di deficitarietà strutturale e gli equilibri di bilancio. Il Comune non ha fatto ricorso ad anticipazione di tesoreria; l’indebitamento è stato ridotto di 374 mila euro scendendo quindi a 1,4 milioni , le spese del personale rappresentano il 32% delle spese correnti ben sotto il limite di legge del 50%.  Monitorato e rispettato il patto di stabilità. Sia nel 2014 che nel 2015 è stata prevista l’azzeramento della TASI con notevole sollievo per imprese e privati in una fase ancora di diffusa sofferenza socio-economica. “Siamo soddisfatti del risultato ottenuto – commenta l’assessore comunale al bilancio – che testimonia l’oculata gestione e la virtuosità dell’Ente  grazie anche alla diffusa professionalità e al grande senso di responsabilità e abnegazione del personale che ha saputo assicurare una corretta programmazione e una fervente dinamicità delle tante attività sia nel campo delle entrate tributarie, sia nei lavori pubblici che in quello socio-culturale.” Il Consiglio si è concluso con la comunicazione della delibera di Giunta che ha provveduto ad approvare le risultanze del riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi, delicato  adempimento previsto dalle nuove norme sulla armonizzazione contabile per rendere i bilanci più veritieri e trasparenti, con conseguente adeguamento del fondo svalutazione crediti e costituzione del fondo pluriennale vincolato. Al netto di 1,4 milioni di avanzo vincolato è scaturito un disavanzo tecnico di 200 mila euro che potrà essere “ammortizzato” in 30 anni e quindi con una bassa e sostenibile incidenza su base annuale.

   

Rinnovato il protocollo d’intesa sulla carta geologica unitaria fra Umbria, Toscana, Marche ed Emilia Romagna

Proseguirà anche nella prossima legislatura il rapporto di collaborazione tra Regione Umbria e Toscana, Emilia Romagna e Marche per lo sviluppo di politiche e applicazioni tematiche comuni in materia di rilevamento, conservazione e diffusione dell’informazione geologica. Lo ha deciso la giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore Stefano Vinti, rinnovando per ulteriori cinque anni l’apposito Protocollo d’intesa che era stato sottoscritto nel 2012 con le altre tre amministrazioni regionali del Centro Italia.

“Le Regioni Emilia Romagna, Marche, Toscana e Umbria hanno avviato una stretta collaborazione fin dagli anni Novanta  per la realizzazione della cartografia geologica – ha affermato l’assessore Vinti – proponendo, anche all’interno del progetto nazionale Carg (Cartografia geologica), originali sviluppi e soluzioni tecniche relative a rilevamento, conservazione e diffusione dei dati. Nel corso degli ultimi anni abbiamo intrapreso politiche rivolte a soddisfare, in misura rilevante, le esigenze conoscitive degli aspetti geologici del territorio con la partecipazione di enti pubblici e operatori privati. Proprio per questo scopo abbiamo anche potenziato le nostre strutture in termini di risorse umane, strumentali e finanziarie. Questo impegno ha permesso di rendere disponibile per l’intero territorio di competenza la cartografia geologica in gran parte informatizzata a scala di dettaglio uno a 10mila oltre che alcuni servizi web e di stampa innovativi e di sicuro interesse”. “La gestione delle risorse idriche, geotermiche e naturali in senso lato e l’attenuazione dei rischi idrogeologico, sismico e tecnologico – ha, poi, sottolineato Vinti – sono tematiche che interessano con profili di analogia i territori delle quattro regioni nel protocollo, dove sono ricompresi, in particolare, i distretti idrografici dell’Appennino settentrionale e di quello centrale. La conoscenza di tali tematiche si basa proprio, a sua volta, su una corretta e dettagliata conoscenza degli aspetti geologici”.

Tra le attività che proseguiranno nei prossimi anni è prevista l’individuazione di un’area pilota tra Toscana e Umbria per l’omogeneizzazione dei depositi pliocenici e quaternari lungo la zona di confine tra le due regioni, nell’area ad ovest del Lago Trasimeno. Da qui, definizione e realizzazione di una legenda coordinata dell’area, partendo dalle banche dati geologiche regionali del Centro di geotecnologie dell’Università di Siena, e di una carta geologica per un’area totale di circa 2.700 chilometri quadrati. Queste attività si andranno ad aggiungere a quelle che la Commissione tecnica di coordinamento interregionale sta portando avanti, riguardanti l’omogeneizzazione delle unità geologiche per l’intero territorio delle quattro regioni a partire dalla scala 1 a 250mila in modo da avviare il lavoro su un primo livello gerarchico in base al quale individuare le varie criticità e produrre una prima legenda. Con questo, inoltre, l’omogeneizzazione delle unità geologiche lungo la zona di confine tra Marche e Umbria, la redazione del documento descrittivo dei fabbisogni per giungere all’obiettivo di una Carta geologica unica a scala 1 a 10mila per il territorio delle quattro aree regionali e la predisposizione del programma operativo delle indagini tra l’Istituto nazionale di fisica nucleare e la Regione Umbria per la realizzazione della carta regionale della radioattività naturale.

 

 

   

Panicale “Move the arts”: dal Globe Theatre di Londra arriva Adam Coleman

Ci sono ancora posti disponibili per partecipare al laboratorio teatrale con Adam Coleman, all’interno del ciclo di iniziative promosso dall’assessorato alla cultura del Comune di Panicale. Sabato 9 maggio ’15 al Teatro Caporali a partire dalle 15 l’insegnante del Globe Theatre di Londra guiderà i partecipanti alla scoperta di Shaskespeare. Coleman è attore di teatro, scrittore e insegnante di educazione artistica. Ha lavorato con più di settantamila studenti ed il suo metodo incoraggia all’uso della fantasia, dell’intelligenza emotiva e fisica e della consapevolezza vocale per sviluppare l’auto-espressione. Inoltre è autore di successo di 20 libri per bambini pubblicati da Oxford University Press e ha venduto oltre tre milioni di copie in tutto il mondo. Nel 2009 Adam costituito una società di comunicazione che lavora specificamente con i giovani che creano programmi su misura per sviluppare le capacità di comunicazione. Per aderire al laboratorio teatrale del prossimo 9 maggio è richiesta una buona conoscenza della lingua inglese e un’età compresa tra i 12 e i 25 anni.

   

I Ceri di Gubbio scendono in città: è iniziata l’attesa per la festa del 15 maggio

gubbio_ceri_preparazione_2Gubbio è entrata ufficialmente nel clima dei Ceri. La prima domenica di maggio, come da tradizione,  le macchine lignee vengono riportate in città dalla Basilica sul monte Ingino dedicata al patrono Ubaldo. E’ il primo atto della festa, che poi esploderà il 15 in tutta la città. La giornata è iniziata con la celebrazione della messa da parte di don Mirko Orsini, cappellano dei Ceri, che ha richiamato i valori di fratellanza e solidarietà associati alla figura di Sant’Ubaldo e alla festa a lui dedicata.  Erano presenti alla cerimonia i capitani Piero Angelo Radicchi e Francesco Ranghiasci e i capodieci dei tre Ceri: Andrea Marcheggiani di Sant’Ubaldo, Andrea Fronduti di San Giorgio e Daniele Battistelli di Sant’Antonio. I capodieci hanno acceso i tre ceri effigiati con l’immagine dei rispettivi santi che rimpiazzeranno nella Basilica quelli lignei finché essi, il 15 sera, non torneranno alla Basilica dopo la “folle corsa”. La cerimonia è poi proseguita con un rituale consolidato. I ceraioli hanno “dondolato” i Ceri come a farli uscire dal torpore durato un anno e prepararli alla prossima corsa. Poi le macchine, in rigorosa posizione orizzontale, sono state portate in città lungo i pendii del monte, con seduti sopra i piccoli ceraioli, perché fin dalla tenera età ai bambini eugubini  vengono fatti respirare a pieni polmoni il clima e il significato della festa. gubbio_ceri_preparazioneAd accompagnare il corteo una foltissima schiera di eugubini e ceraioli che, con le loro divise,  hanno disegnato tre macchie di color giallo, azzurro e nero. Il corteo era animato dalla musica della banda cittadina e dai tamburini accompagnato dalle autorità, con in testa il sindaco Stirati. Dopo l’omaggio alla statua del patrono all’inizio di corso Garibaldi, il corteo è proseguito per le vie del centro, imbandierate con i drappi dei tre Ceri, e si è concluso a Piazza Grande, al suono del Campanone, che segna tutti i passaggi importanti della vita cittadina. I Ceri sono stati collocati nella sala dell’Arengo del palazzo dei Consoli, dove attenderanno la mattina della Festa per essere “alzati” in posizione verticale prima della Corsa del pomeriggio.

Daniele Orlandi