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domenica, 14 Dicembre 2025
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Sagre e feste popolari: il Comune di Perugia approva il nuovo regolamento

Sagre e feste popolari, approvato regolamento comunale. Il consiglio comunale ha approvato il regolamento comunale di attuazione della legge regionale 2/2015 in materia di sagre e feste popolari. Il regolamento rispecchia la volontà di questa amministrazione di favorire le forme di coesione sociale, di associazione e di aggregazione che si attivano spontaneamente nel nostro territorio. La novità di questo regolamento è l’introduzione del bollino “Sagra/Festa popolare etica di qualità di Perugia”, che premia le associazioni cittadine che si adoperano a migliorare la qualità del territorio reinvestendo gli utili nel recupero di aree degradate, o comunque al servizio della comunità locale, o, in alternativa, di proporre un numero limitato di piatti, comunque non superiore a due per ciascuna portata, anche variabili ogni giorno, al fine di garantire la vera tradizione enogastronomica locale. La sagra o festa che abbia ottenuto il bollino di etica di qualità Perugia potrà caratterizzare con esso la propria pubblicità e avrà diritto all’inserimento nel sito del comune nell’apposita sezione. “Sono particolarmente soddisfatta dell’approvazione in consiglio –ha detto l’assessore Casaioli- perché il regolamento varato oggi va nella linea indicata dalla regione che vede queste manifestazioni come strumento di valorizzazione del territorio attraverso i prodotti enogastronomici e le tradizioni storiche e culturali nonché occasioni di integrazione socialedella comunità locale. Il regolamento è, peraltro, frutto di un confronto partecipativo con tutte le associazioni organizzatrici delle diverse manifestazioni, le associazioni di categoria e dei consumatori. Con il bollino di “Sagra etica di qualità” –spiega ancora l’assessore- il comune intende una volta di più stimolare i cittadini e le associazioni a credere ed investire nel territorio, premiando l’azione di coloro che partecipano in maniera sempre più attiva alla vita della città e, nel contempo, incoraggiare gli organizzatori a concentrarsi solo sui prodotti che caratterizzano in maniera esclusiva il territorio. Nel comune di Perugia ci sono 56 manifestazioni fra sagre e feste popolari, ognuna con una sua caratteristica, un suo prodotto tipico. Noi abbiamo voluto –conclude l’assessore Casaioli- riconoscere tali manifestazioni come espressioni di identità territoriali, premiando quelle che esistono da più tempo, limitandole nella sovrapposizione territoriale e temporale, per fare in modo che non siano in contrapposizione, ma anzi si integrino con il tessuto economico del territorio e con questo agiscano in modo sinergico”.

   

Perugia ha salutato il “Tigre”

Una folle numerosa e commossa ha tribunato l’ultimo saluto ad Antonio Ceccarini. Nella chiesa di Ferro di Cavallo a Perugia si sono tenuti i funerali del “Tigre”, ex difensore del Perugia dei Miracoli, morto all’età di sessantacinque anni al termine di una lunga malattia. Presenti molti dei compagni di squadra di un tempo: Vannini, Novellino, Dal Fiume, Frosio, Bagni, Malizia, Tinaglia, Amenta, Lolli e il diesse Silvano Ramaccioni. Non ha potuto partecipare, invece, Ilario Castagner, in convalescenza dopo un intervento (presente la famiglia). Il Perugia Calcio è stato rappresentato dal segretario Ilvano Ercoli, dal massaggiatore Luchini e dal alcuni ragazzi del settore giovanile. In chiesa anche l’imprenditore Brunello Cucinelli, che con Ceccarini ha condiviso la passione per il calcio a Castel Rigone e alcune attività imprenditoriali nel ramo tessile. Non potevano certo mancare i tifosi della Curva Nord, che hanno sempre sostenuto il “Tigre” da quando ha iniziato la sua battaglia contro una feroce ed invincibile malattia.

(foto: corrieredellumbria.it)

   

Oro per Rossetti, Spada e Ciccotti

Si è concluso il Campionato Italiano di Skeet che ha assegnato i Tricolore della stagione 2015. Sulle pedane del Trap Concaverde si sono dati appuntamento 134 tra i migliori specialisti, compresi 12 tiratori stranieri già a Lonato del Garda per prepararsi alle gare del Mondiale, ospitato dalla struttura bresciana dal 10 al 17 settembre. Ad aggiudicarsi il titolo di Campione Italiano della massima categoria, quella di Eccellenza, è stato il toscano Gabriele Rossetti (Fiamme Oro) di Pistoia, che dopo aver centrato il bronzo nella Coppa del Mondo di Gabale poco meno di quindici giorni fa ed il secondo titolo continentale consecutivo nel comparto Juniores, conferma l’ottimo stato di forma con una gara eccellente. Entrato in semifinale con un quasi perfetto 124/125, il giovane figlio d’arte di Bruno Rossetti, bronzo a Barcellona 1992, ha centrato l’accesso al gold match con un altrettanto quasi perfetto 15/16. A contrastarlo nella corsa verso la vetta del podio ci ha provato Giovanni Di Bari di Talsano (TA), 122 in qualificazione e 15 in semifinale. I due si sono affrontati con molta tecnica e passione, fino ad arrivare ad un identico 14/16 al termine dei piattelli regolamentari. Solo lo spareggio ha deciso la vittoria di Rossetti, oro con +7 a +6-. Sul podio anche Christian Benet (Fiamme Oro), classe 1994 di Trieste, medaglia di bronzo con il parziale di 16 a 15 su Sandro Bellini (Vigili del Fuoco) di Quarrata (PT).. Al femminile la vittoria è stata di Katiuscia Spada. La poliziotta di Fabro (TR) ha affrontato la gara con un grande peso sulle spalle, dovuto alla scomparsa della nonna paterna avvenuta nella serata di venerdì. Malgrado la difficile condizione emotiva, Katiuscia ha dato il massino per poter dedicare alla memoria della nonna il miglior risultato possibile. Rientrata tra le migliori sei con il risultato di 73/75, la Spada ha conquistato il medal match importante con un ottimo 15/16. Per arrivare all’oro ha dovuto poi affrontare la bergamasca Cristina Vitali di Trevolo e ne ha avuto ragione co 14 a 13. Bronzo per Simona Scocchetti (Esercito) di Tarquinia, che si è aggiudicata il duello con Chiara Di Marziantonio (Fiamme Oro) di Cerveteri con 14 a 13. A mettersi al collo gli altri tricolore in palio sono stati Cristian Ciccotti (Forestale) di Roma per il Settore Giovanile, Alessio Bagnato di Catanzaro nel comparto dei tiratori di Prima Categoria, Gianluca Flore di Galtelli (NU) per quello dei Seconda e Stefano Bragalli di Pistoia per quello dei Terza. Importanti anche le presenze straniere, tra cui il Francese Anthony Terras ed il cipriota Georgios Achilleos. Soddisfatto il CT Benelli:

Oltre al risultato dei singoli tiratori, di cui sono molto contento, sono soddisfatto dell’intero Campionato Italiano. Si è sparato ad altissimi livelli in tutte le classifiche. Questo mi gratifica ed è il segnale che il movimento dello skeet italiano è cresciuto molto. Positivo anche il risultato del test in vista del Mondiale di Lonato. Non tutto è andato come speravo, ma resteremo qui per altri tre giorni ed avremo modo di correggere alcune defaillance per arrivare all’appuntamento iridato con il maggior numero di tiratori in piena forma.

“Mi complimento con tutti i vincitori del Tricolore 2015 – ha commentato il Presidente Federale Luciano Rossi – A loro ed al Commissario Tecnico azzurro Andrea Benelli va il mio plauso per l’ottimo lavoro svolto”.

   

Il Consiglio Federale ammette la Virtus Entella e l’Ascoli in Serie B

Il Consiglio Federale, riunitosi nella giornata di lunedì 31 agosto nel suggestivo ambiente dell’Expo Milano, ha portato a termine gli organici del nuovo campionato della Serie B Con.Te.it 2015/2016 e della Lega Pro 2015/2016, in base a quanto uscito dalle sentenze d’appello riguardanti i possessori di giustizia sportiva pubblicate nei giorni passati. In virtù da quanto emesso la Virtus Entella e l’Ascoli Picchio 1968 sono le squadre che andranno a completare l’organico del nuovo campionato cadetto. Alle squadre sono stati concessi dieci giorni per il completamento dell’organico e una finestra di calciomercato della durata di venti giorni per adeguati rinforzi adatti alla categoria. Nella passata stagione della Serie B i Diavoli Neri galleggiano per tutto l’anno nelle zone basse della classifica, terminano il campionato con 47 punti e retrocedono in Lega Pro avendo perso il Play-Out contro il Modena. La nuova fondazione dell’Ascoli Picchio 1968, invece, aveva terminato il campionato di Lega Pro passato del girone B al secondo posto alle spalle del Teramo capolista, il quale però è stato condannato dalla giustizia sportiva per “illecito sportivo” e retrocesso di categoria.

Andrea Profidia

   

Nestlè: “Impegno per la Perugina”

Fine dei contratti di solidarietà e volumi produttivi in linea con lo scorso anno: è quanto annuncia la Nestlè-Perugina per lo stabilimento di San Sisto, a Perugia. La multinazionale spiega di essere impegnata a sostenere lo sviluppo della fabbrica e che sta elaborando un piano di riposizionamento per favorire il rilancio delle produzioni, in uno scenario comunque negativo in termini di consumi. La Nestlè prevede volumi in linea con quelli del 2014 anche se su produzioni diverse.

   

Teleterni diventa Umbria Uno: emittente rinnovata

Dal primo settembre Teleterni diventa Umbria Uno, un’emittente completamente nuova. Nuova non solo nel nome e nella grafica, nuova anche nei contenuti e nel modo di pensare e fare tv. Umbria Uno segna il passo del cambiamento. L’emittente, con una nuova proprietà, punta le sue telecamere su tutta l’Umbria senza dimenticare i singoli territori. Umbria Unopone al centro l’informazione: il palinsesto, completamente rinnovato, si arricchisce infatti di nuovi appuntamenti news, con collegamenti e aggiornamenti in tempo reale, a partire dalla rassegna stampa delle 7.30. Un’informazione puntuale, attenta e critica che, facendo forza sulla professionalità di un team in parte rinnovato, gode dell’esperienza nel campo dell’editoria del suo nuovo presidente, Gianluigi Torino, già amministratore delegato del gruppo televisivo campano CMG di cui fa parte Canale 21, la tv leader in Campania e nel Lazio. “Crediamo nelle potenzialità dell’Umbria – dice il presidente Torino – Il nuovo progetto punta sull’informazione e sulle produzioni con un nuovo palinsesto che prevede 8 ore giornaliere di news. Un investimento importante e una sfida per una tv sempre più attenta ai telespettatori”. In occasione del lancio di Umbria Uno arriva anche l’augurio del sottosegretario alle Telecomunicazioni del Governo, l’onorevole Antonello Giacomelli, che saluta la nascita della nuova tv come una buona notizia in un periodo non facile per l’emittenza locale. “Una buona notizia – afferma il sottosegretario Giacomelli – perché è una voce in più che si propone di assicurare un servizio di informazione e di pluralismo in una realtà importante come quella dell’Umbria e che arriva alla vigilia di cambiamenti importanti per l’emittenza locale per dare nuovi strumenti e nuove certezze a chi vuol fare il mestiere dell’editore. Faccio di cuore in bocca al lupo a Umbria Uno augurando che il successo dell’avventura editoriale coincida con il successo della riforma del Governo”.

(fonte: www.umbriajournal.com)

   

Ternana Calcio: Simone Russini in prestito al Lumezzane

La Ternana ufficializza il prestito del giovane attaccante mancino Simone Russini all’Associazione Calcio Lumezzane. Il giocatore classe ’96 rimarrà in prestito nella società bresciana fino al 30 giugno 2016 e andrà a farsi le ossa nel campionato di Lega Pro. Il diciannovenne napoletano era approdato a Terni il 1 luglio del 2014, grazie all’acquisizione del suo cartellino della squadra umbra dalla Juventus Football Club per una valore di 75mila euro.

Andrea Profidia

   

Fiamme in un annesso agricolo ad Acquasparta

Vigili del Fuoco a lavoro per i danni causati dal vento

Fiamme nella notte scorsa in un annesso agricolo nelle campagne di Acquasparta. L’incendio si è sviluppato in strada di Casa Potente ed è stato spento dopo tre ore circa. Dai primi accertamenti sembra che la causa del rogo sia il corto circuito di una presa in cui era attaccata una batteria in ricarica.

   

Omicidio Lucentini: indagate altre cinque persone

Omicidio Lucentini, altri 5 persone nel registro degli indagati. Oltre al carabiniere Emanuele Armeni, accusato da aver ucciso il collega Emanuele Lucentini, anche altre 5 militari sono state iscritte nel registro degli indagati. Secondo la Procura di Spoleto, avrebbero sviato le indagini per aiutare il collega. Tutto molto confuso e sempre oscuro il movente. La Procura vuole vederci chiaro e tentare di capire come e chi ha aiutato Armeni, dopo il suo gesto. Dopo mesi dalla morte di Lucentini ancora non si trova una spiegazione. Ma su questo stanno lavorando la squadra mobile di Perugia e il Ros di Roma.

(fonte: www.umbriajournal.com)