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domenica, 14 Dicembre 2025
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“Mondo dipinto”: mostra delle opere inedite di Renzo Scopa al Museo della Tela umbra di Città di Castello

Verrà presentata domani mercoledì 2 settembre a Perugia, con una conferenza stampa che si terrà alle ore 11 nel Salone d’Onore di Palazzo Donini, la mostra “Mondo dipinto” che raccoglie oltre quaranta opere inedite dell’ultima stagione creativa di Renzo Scopa (Urbino 1933 – Città di Castello 1997). Promossa dal Museo della Tela Umbra e dal “Comitato per la divulgazione dell’Opera di Renzo Scopa” e realizzata in collaborazione con la Regione Umbria, verrà inaugurata sabato 5 settembre a Città di Castello, nel Museo Tela Umbra, dove resterà aperta fino al 4 ottobre. Alla presentazione interverranno l’assessore regionale alla Cultura Fernanda Cecchini, rappresentanti dei Comuni di Città di Castello e Citerna, il presidente di Tela Umbra Luciano Neri, la curatrice della mostra e del catalogo Maria Luciana Buseghin e il presidente del “Comitato per la divulgazione dell’Opera di Renzo Scopa”, Saulo Scopa.

   

Velimna: gli Etruschi del Fiume 2015

Si parte, anzi si riparte con i primi giorni di settembre con la manifestazione dedicata agli Etruschi e organizzata, da tredici anni, dalla Pro Ponte a Ponte San Giovanni. Mercoledì 2 settembre il primo appuntamento del calendario ufficiale: l’inaugurazione alla Necropoli del Palazzone-Ipogeo dei Volumni. Sarà una conferenza sul tema  “Il commercio e il banchetto etrusco” a dare il via all’evento più importante in Italia dedicato agli Etruschi. Luana Cenciaioli, responsabile dell’area archeologica del Palazzone,  coadiuvata da Francesca Berardi e Silvia Racano, curerà il momento inaugurale cui farà seguito un buffet (gratuito) offerto dalla Pro Ponte e la suggestiva visita guidata notturna alla Necropoli, all’Ipogeo e all’Antiquarium. Una serata sotto le stelle sul piazzale tra lo stabile dall’Antiquarium e i laboratori del restauro delle antichità etrusche, unici al mondo, affidati alla competenza e alla professionalità dei restauratori della Soprintendenza archeologica dell’Umbria. Una “eccellenza” che non tutti conoscono e che dovrebbe essere più propagandata per la sua unicità e per la preziosità dei reperti disposti nei suoi scaffali in attesa del tocco magico di mani sapienti perché riacquistino i colori, le forme e la vitalità della loro…gioventù gelosamente conservata nelle tombe e nei sarcofaghi riesumati da capaci archeologi. E’ il fascino dell’etruscologia e di quanto è ancora da scoprire e da svelare che richiama tanta gente, tanti appassionati, tanti curiosi a Ponte San Giovanni per gli appuntamenti proposti dalla Pro Ponte a braccetto con Soprintendenza e Università degli Studi. Si inizia il 2 settembre, ma fino a domenica 6 ogni giorno le offerte del programma sono molteplici e interessanti.

   

Sabatini: “Che emozione rivivere il Curi”

Carlo Sabatini ha il Perugia nel cuore. Nel capoluogo umbro è nato ed ha maturato le sue prime esperienze da giocatore. Ben otto anni all’interno del settore giovanile biancorosso e poi il tifo per la prima squadra e per il fratello Walter, che nel tempo si è ritagliato un ruolo di primo piano come dirigente sportivo. L’attuale allenatore del Como, è pronto a sbarcare al “Curi” fresco di promozione dalla Lega Pro e con l’intento di vivere una stagione senza affanni.

“L’idea di tornare – ammette lo stesso Sabatini – in un stadio che ho visto costruire quando giocavo nel settore giovanile e che ho vissuto in alcune circostanze da allenatore della Pontevecchio, mi riempie di emozione. Perugia rappresenta qualcosa di importante per la mia vita e non solo perché ci sono nato”

Domenica il tecnico dei lariani si troverà di fronte un Grifo desideroso di ben figurare all’esordio, anche se diverso da quello che lo scorso anno ha centrato i play-off.

“Quest’estate la società ha lavorato bene, acquisendo le prestazioni di giocatori importanti. Penso ad Ardemagni e in ultimo a Della Rocca. Senza dimenticare due talenti come Lanzafame e Fabinho. Io ho grande fiducia in Bisoli: un tecnico capace, che sa dare un’impronta alla propria squadra, soprattutto sul piano dell’organizzazione. Con Bisoli siamo venuti fuori insieme: nel 2009 entrambi abbiamo ottenuto la promozione dalla Lega Pro alla B (Bisoli a Cesena, Sabatini a Padova). L’anno dopo io mi sono salvato all’ultima giornata, vincendo con il Brescia e gli ho permesso, vista la sconfitta dei lombardi, di andare direttamente in A sempre con il Cesena”.

Sulla carta il Perugia è favorito, ma il Como non sembra intenzionato a scendere al “Curi” per fare da vittima sacrificale.

“Ci giocheremo la nostra partita, sperando di confermare quanto di buono abbiamo fatto lo scorso anno fuori casa, inanellando una serie di risultati da record. Certo, non sarà facile portare via punti da Perugia, anche in considerazione del fatto che ho una squadra per certi versi nuova per la categoria, visto che la maggior parte dei confermati sono all’esordio. Siamo partiti in ritiro con undici primavera e la rosa è stata completata solo negli ultimi giorni. Ebagua? E’ un grande attaccante, che ha voglia di riscattarsi dopo una stagione negativa”.

Il Como si presenterà a Pian di Massiano con il 3-5-2, modulo che attualmente garantisce maggiori certezze e che è stato decisivo per la promozione.

“E’ un atteggiamento tattico che ci consente di essere più equilibrati. Non  faccio pretattica e ammetto che lo utilizzerò anche domenica. Per il futuro, invece, proverò a cambiare: un allenatore non può avere un solo riferimento e poi io, ho sempre privilegiato la difesa a quattro e moduli maggiormente offensivi”.

Chissà se anche un altro Sabatini, Walter, se pur nelle vesti di spettatore deciderà di rimettere piede al “Curi”.

“E’ imprevedibile – conclude Carlo – ma se lo conosco bene se la guarderà a casa. Come so che sentirà molto la partita: per me, ma anche per il Perugia, a cui è rimasto molto legato”.

   

Grifo: mercato buono ma la coperta rimane corta

I tanto desiderati botti di fine mercato alla fine non sono arrivati e l’ultimo acquisto del Perugia, in ordine cronologico, resta Della Rocca. Un mercato buono, in cui il presidente Santopadre ha cambiato strategia puntando sull’acquisto e su contratti pluriennali al posto dei soliti prestiti delle scorse stagioni. Sono arrivati giocatori esperti, giovani interessanti e sono stati confermati tasselli importanti ma numericamente la rosa biancorossa resta corta. Come espressamente sottolineato a più riprese dal nuovo tecnico Pierpaolo Bisoli servivano due mediani, magari un laterale sinistro, invece ne è arrivato solo uno a causa anche delle “non” cessioni di Filipe e Taddei, due dal contratto pesante. “Tagliati” dall’allenatore di Porretta Terme ma rimasti a Perugia e costretti indirettamente a far cambiare idea al tecnico che fa della corsa, della grinta e della tattica le armi principali per giocare nella sua squadra. Niente drammi se non è arrivata la classica ciliegina sulla torta perché il campionato deve ancora iniziare ed oltretutto chi è arrivato è ampiamente all’altezza della situazione. Si parte da un grande numero uno, Rosati, che da ampie garanzie tra i pali, passando per un centrale come Volta che la B l’ha vinta già un paio di volte. Del Prete già si conosceva mentre Salifu si è dimostrato un mastino affidabile. Davanti poi la conferma di Ardemagni, Lanzafame, Fabinho e Parigini è un buon viatico per cominciare al meglio la stagione. Insomma, al momento (chissà che non ci sia qualche novità dal polposo mercato degli svincolati) l’undici di base non è assolutamente da buttare ma in un campionato lungo come la serie cadetta una buona panchina può fare la differenza. Chissà che poi gente come Proietti, Zebli, Drolè, Joss e Boscolo, tutti ragazzi con ampie prospettive, non possano realmente rivelarsi i migliori acquisti per il Perugia 2015-2016. Chi vivrà vedrà, intanto il mercato chiude e domenica si comincia a fare sul serio mettendo definitivamente la parola su questo caotico mese di agosto.

Federico Ricci

   

Spoleto: una giovane polacca si toglie la vita lanciandosi dal Ponte delle Due Torri

Giovane polacca si toglie la vita lanciandosi dal Ponte delle Due Torri. Ennesima tragedia a Spoleto. Una ragazza di 28 anni si è tolta la vita lanciandosi dal “maledetto” Ponte. Il fatto è accaduto nella mattina di lunedì 31 agosto. La chiamata al 112 è arrivata intorno alle 11. Ennesimo suicidio dal Ponte delle Due Torri, monumento simbolo della città. Sul posto i carabinieri e i pompieri per il recupero della salma. Si tratta di una giovane di origini polacche. Un problema sentimentale sarebbe alla base della drammatica decisione della giovane polacca. La 28enne viveva in una frazione tra Spoleto e Terni. Era arrivata in Umbria per lavoro. L’11 febbraio scorso a compiere l’estremo gesto una minorenne di appena 17 anni.

   

Preapertura della stagione venatoria

Son oltre 8 mila i cacciatori ternani per la stagione venatoria 2015/2016 che inizierà con le preaperture del 2(dalle 6,15 alle 19,30), 6 (dalle 6,15 alle 13,00) e 13 (dalle 6,15 alle 13,00) settembre mentre la stagione ufficiale prenderà il via domenica 20 settembre. Durante le preaperture sarà possibile cacciare solo da appostamento e per alcune specie limitate ovvero ALZAVOLA, MARZAIOLA, GERMANO REALE, TORTORA, MERLO, COLOMBACCIO, CORNACCHIA GRIGIA, GHIANDAIA e GAZZA. A renderlo noto è il comando della polizia provinciale di Palazzo Bazzani che ricorda inoltre come nelle giornate di preapertura l’occupazione del sito di caccia e l’installazione dell’appostamento temporaneo non può essere effettuato prima di 12 ore dall’orario di inizio della giornata venatoria. L’appostamento stesso deve essere allestito esclusivamente con capanno in tela o equivalenti eventualmente rivestito con materiale vegetale non derivante però dal taglio di piante da frutto o comunque di interesse economico e senza l’impiego di parti di piante appartenenti alla flora protetta.

   

Il Comune di Spoleto anticipa la Cassa Integrazione per 150 lavoratori

Il Comune di Spoleto sta sostenendo i costi delle anticipazioni dei trattamenti di cassa integrazione a favore di circa 150 lavoratori della Isotta Fraschini e dell’IMS. Una misura resasi necessaria in considerazione della grave crisi economica che è in atto nel Paese e che sta generando, ormai da tempo, pesanti ripercussioni anche sulle attività produttive e, in generale, sul tessuto socio-economico del territorio di Spoleto. Tra i soggetti locali presenti sul territorio appare quanto mai opportuno condividere l’impegno di esaminare, con responsabilità e attenzione, le problematiche che rischiano di determinare i maggiori effetti negativi sugli equilibri economici e sociali dell’ambiente cittadino. La crisi sta generando processi di ristrutturazione, riorganizzazione o chiusure di aziende con gravi impatti sui lavoratori. Per fronteggiare tali impatti negativi si ricorre a tutti i possibili ammortizzatori sociali, in particolare a quelli della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria. Tra le crisi aziendali che riguardano il territorio è emersa, come di particolare gravità, quella della Isotta Fraschini srl e della IMS srl, entrambe in amministrazione straordinaria. A beneficio dei 246 lavoratori complessivamente interessati dalle suddette amministrazioni straordinarie è stato richiesto e riconosciuto dai competenti Organi delle Procedure il trattamento di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria a zero ore “a rotazione”. La concessione di tale trattamento e la sua erogazione da parte dell’INPS hanno richiesto e richiedono tempi burocratici e amministrativi non brevissimi. Per mitigare le difficoltà economiche dei lavoratori interessati, privi di retribuzione o con retribuzioni mensili fortemente ridotte, si è reso necessario pertanto effettuare l’anticipazione delle relative risorse. Per tale motivo il Comune di Spoleto si è attivato sostenendo i costi connessi alle anticipazioni dei trattamenti di cassa integrazione a favore di quei lavoratori per i quali le stesse anticipazioni si sono rese necessarie.

   

La Ternana ha ingaggiato l’esterno destro Damiano Zanon

La Ternana si aggiudica le prestazioni sportive dell’esperto terzino destro classe ’83 Damiano Zanon. Il giocatore, originario dell’Aquila, arriva a Terni dopo aver firmato un contratto annuale che lo legherà alla società umbra fino al 30 giugno 2016, con un’opzione per l’anno successivo. Zanon, ex calciatore tra le altre di Pescara, Bari e Frosinone, è un terzino destro molto abile con entrambi i piedi e per questo adattabile anche a sinistra. La sua dote migliore è lo scatto e la spinta costante che può assicurare per 90′ minuti sulla fascia di sua competenza, bravo nelle sovrapposizioni e con buoni spunti offensivi. In carriera ha totalizzato in tutto 342 presenze, tra i vari campionati di Serie B, Lega Pro e Serie D, con 10 goal all’attivo.

Andrea Profidia 

   

Sanità: previsti degli investimenti per oltre 65milioni

La giunta regionale ha approvato le delibere relative agli interventi programmati per il nuovo ospedale di Narni-Amelia, la riqualificazione di quelli di Castiglione del Lago e Città della Pieve e l’acquisto di tecnologie ed arredi per l’assistenza ospedaliera del Lago Trasimeno, per un totale di oltre 65 milioni di investimenti.

“Queste proposte – ha spiegato Barberini – saranno trasmesse entro il 4 settembre al ministero per l’ammissione degli interventi al finanziamento nazionale”.