Si terrà il 6 luglio (dalle ore 10 alle ore 13), a Borgo Brufa di Torgiano, l’iniziativa di presentazione del Programma operativo regionale (Por) “Fesr” 2014/2020 per l’Umbria, a cui interverranno rappresentanti della Commissione europea, dell’Agenzia per la coesione territoriale e della Regione Umbria. Il programma, approvato nel febbraio scorso dalla Commissione Europea, mette a disposizione “per lo sviluppo e la crescita della Regione Umbria” – come recita il sottotitolo dell’iniziativa – finanziamenti complessivi per oltre 350 milioni di euro. L’Umbria, tra le prime Regioni che possono avviare la programmazione, attraverso il Programma intende soprattutto puntare alla innovazione del sistema regionale, alla competitività del sistema produttivo, alla tutela e valorizzazione delle risorse territoriali e ad uno sviluppo sostenibile. I lavori saranno aperti dalla presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini. Seguiranno gli interventi di Valentina Corsetti (Commissione europea – direzione politica regionale e urbana), Giorgio Martini (Divisione programmi operativi comunitari delle Regioni dell’obiettivo competitività e occupazione Agenzia per la coesione territoriale), Lucio Caporizzi (direttore regionale programmazione, innovazione e competitività dell’Umbria) che illustrerà il Por Fesr 2014-2020 dell’Umbria, Claudio Tiriduzzi (Servizio programmazione comunitaria – Regione Umbria), Luigi Rossetti (Coordinatore imprese, lavoro e istruzione Regione Umbria), Luigi Reggi (Agenzia per la coesione territoriale e membro del Comitato tecnico-scientifico di OpenCoesione), Ambra Ciarapica (Servizio paesaggio, territorio e geografia – Regione Umbria).
Soprintendenza paesaggistica: Confindustria e ANCE Umbria esprimono forte preoccupazione per il blocco delle autorizzazioni
Come è ormai noto, anche a seguito delle diverse notizie susseguitesi nelle ultime settimane sugli organi di informazione, risultano sempre più frequenti le problematiche, riscontrate da cittadini ed imprese, legate al rilascio dei pareri di competenza da parte delle diverse Soprintendenze e, in particolare, quelle nell’ambito dei procedimenti per l’approvazione di progetti da realizzare in zone interessate da vincolo paesaggistico. Le difficoltà e gli ostacoli frapposti dalla nuova Direzione della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria non si limiterebbero, peraltro, all’autorizzazione di singoli interventi, con il rischio concreto di veder pregiudicati finanziamenti pubblici, nazionali ed europei, già assegnati e che a breve potrebbero essere revocati, ma giungerebbero addirittura a “bloccare” lo sviluppo e la riqualificazione di importanti aree del territorio regionale, avviando ulteriori procedimenti per l’apposizione del vincolo paesaggistico e ambientale, come nel caso del Comune di Marsciano già interessato dall’azione di ricostruzione post terremoto. Dall’avvento in Umbria del nuovo Soprintendente, non solo le Amministrazioni comunali, ma anche gli imprenditori dei diversi settori industriali che operano in Umbria, hanno potuto riscontrare un atteggiamento di pressoché totale chiusura di fronte a qualsiasi progetto che intervenga sul territorio. Confindustria Umbria e ANCE Umbria, pur consapevoli del ruolo fondamentale svolto dalla Soprintendenza ai fini della tutela dell’inestimabile patrimonio monumentale e paesaggistico della nostra regione, esprimono tuttavia forte preoccupazione per la situazione che si è venuta a verificare in questi mesi, dove un’articolazione periferica dello Stato, sorda a qualsiasi legittima istanza di sviluppo proveniente dal territorio, sembrerebbe attenta unicamente a conservare, per non dire cristallizzare, un contesto urbano e ambientale non suscettibile di ulteriori modifiche. Gli imprenditori dell’Umbria sono sempre più convinti del fatto che il territorio non abbia solo un valore d’uso del quale approfittare. Ma proprio per valorizzare, proteggere, riqualificare, mettere in sicurezza il territorio c’è bisogno di intervenire con equilibrio e lungimiranza ma non certo di creare difficoltà strumentali. Le due Associazioni evidenziano quindi tutto il disagio del mondo imprenditoriale rispetto ad un quadro burocratico-amministrativo che rischia di frustrare le oramai ben poche iniziative in itinere e che, in un momento di crisi drammatico come quello attuale, non può essere più accettato. Confindustria Umbria e ANCE Umbra sollecitano dunque il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo affinché, sulla base delle diverse segnalazioni provenienti dalle istituzioni locali e dal mondo imprenditoriale, si possa trovare al più presto una qualche soluzione a questa vicenda tanto insostenibile quanto capace di creare un danno smisurato ad un’economia umbra tuttora in grande difficoltà.
Dal 4 luglio al via i saldi in Umbria
Dal 4 luglio i saldi estivi partiranno anche in Umbria, per concludersi il prossimo primo settembre. “Dopo l’ingorgo fiscale di giugno – afferma Confcommercio della provincia di Perugia – e’ finalmente stagione di saldi. Secondo le nostre stime, i consumatori tenderanno sostanzialmente a confermare i budget dell’anno scorso, anche se con piccoli assestamenti al rialzo. I saldi rappresentano un banco di prova anche per gli operatori commerciali, che arrivano a questo appuntamento sfiancati da sette anni di contrazioni di fatturati e da marginalità’ sempre più’ risicate”.
Quadrilatero: controlli urgenti sui rivestimenti delle gallerie Serravalle e Varano
“Controlli urgenti” sui rivestimenti delle gallerie Serravalle e Varano sono stati disposti dall’Anas nel quadro delle verifiche già avviate su tutte le opere della strada Quadrilatero Marche-Umbria. Lo riferisce lo stesso ente in una nota diffusa ieri in serata. L’Anas ha quindi deciso la chiusura al traffico del tratto compreso tra lo svincolo di Colfiorito e quello di Serravalle in entrambi i sensi di marcia. Il traffico viene deviato sulla Statale 77.
Midnightsummerdream: gala di una notte di mezza estate
Un evento unico quello in programma per Lunedì 6 luglio al Parco della Canapina, nel centro storico di Perugia, fatto di immagini, luci e suoni. Realizzato dall’Associazione Radici di Pietra, con il patrocinio del Comune di Perugia e la collaborazione di UmbriaEnsemble, l’appuntamento intende essere il momento ufficiale di riconsegna alla città del Parco della Canapina e della splendida Chiesa di San Benedetto Vecchio, esempio di struttura romanico-gotica a ridosso delle mura etrusche.
A partire dalle ore 20 si terrà la cena di Gala, quindi, dalle ore 21,15 con ingresso libero sarà possibile assistere alla magistrale esibizione dell’UmbriaEnsemble in versione Trio (Luca Ranieri, viola; M. Cecilia Berioli, violoncello; Lucrezia Proietti, pianoforte), con Musiche di Rota, Piovani, Morricone.
La svettante, purissima facciata della Chiesa di San Benedetto Vecchio e il Parco con la sua rinnovata vitalità, diventeranno inusuale e raffinatissimo scenario di uno spettacolo senza tempo e senza precedenti.
Per il Comune saranno presenti, tra gli altri, il Sindaco Andrea Romizi e l’Assessore alla Cultura, Turismo e Università Maria Teresa Severini.
Dissesto strada Amerina: “Riapertura entro fine luglio”
“La Regione Umbria assegnerà già lunedì alla Provincia di Terni le risorse necessarie per riaprire al transito il tratto della strada regionale Amerina interessato dal dissesto, con l’obiettivo di ultimare i lavori entro la fine di luglio”. È quanto ha dichiarato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Giuseppe Chianella, al termine del sopralluogo effettuato stamattina insieme al sindaco di Amelia, Riccardo Maraga, ai tecnici della Provincia di Terni, al coordinatore a Territorio, infrastrutture e mobilità della Regione Umbria, Diego Zurli. Nel corso del sopralluogo sono state messe in evidenza le principali caratteristiche del dissesto e le possibili soluzioni; in particolare è emersa la necessità di un intervento che non si limiti al ripristino della normale circolazione, ma si proponga l’incremento della sicurezza del tracciato con il potenziamento e la messa a norma del sistema di barriere paramassi. L’assessore Chianella ha assicurato “l’impegno e la volontà della Giunta regionale di rendere disponibili, già dalla prossima seduta del 6 luglio, le somme necessarie per la realizzazione dell’intervento, per un importo stimato in circa 203mila euro”. Ha inoltre rappresentato alla Provincia di Terni la necessità “di mettere in atto ogni possibile accorgimento per predisporre in tempi brevi la documentazione progettuale e di individuare procedure che riducano al massimo i tempi di realizzazione”. “La riapertura della strada in tempi stretti e la regolare ripresa della circolazione in tutta sicurezza – ha sottolineato Chianella – porrà fine ai disagi dei cittadini e degli operatori economici del territorio”.
Expo 2015: Umbria protagonista con i progetti di valorizzazione dei parchi e delle aree naturalistiche
“L’Expo rappresenta la ‘cornice’ migliore per far conoscere il più grande Parco d’Europa, che si snoda lungo l’Appennino, e quanto è stato fatto e si intende fare anche in Umbria per la sua valorizzazione e un nuovo sviluppo legato alle sue caratteristiche ambientali e naturalistiche”. L’assessore regionale all’Ambiente e alle Aree protette, Fernanda Cecchini, sottolinea così l’importanza della partecipazione al convegno su “Appennino Parco d’Europa – Un progetto per le montagne del Mediterraneo” che si terrà domani, sabato 4 luglio, a Milano nell’Auditorium del Padiglione Italia a Expo 2015, al quale parteciperà tra gli altri il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina. L’assessore Cecchini interverrà alla tavola rotonda che seguirà alla presentazione del progetto multiregionale “Ape” (Appennino Parco d’Europa) cui aderiscono le Regioni Umbria, Abruzzo (capofila), Emilia Romagna, Marche, Lazio, Molise e Toscana con cui si vuole comunicare la relazione che si è creata tra il sistema ambientale e territoriale appenninico e l’istituto del Parco, un progetto di conservazione della natura legato alle politiche di sviluppo territoriale e rurale e che intende integrare la politica dei parchi con le altre politiche per orientarle alla sostenibilità, riconoscendo la montagna come risorsa strategica. “Un ‘laboratorio’ per un modello di sviluppo sostenibile che trova nei Parchi e nelle aree naturalistiche, montane e non, il suo perno – sottolinea l’assessore – All’Expo ci presentiamo con le importante azioni che abbiamo messo in campo e stiamo realizzando con il coinvolgimento dei soggetti, istituzioni, associazioni e imprese, presenti sul territorio: dall’incentivazione del turismo ambientale con il progetto Parchi Attivi per la realizzazione di una rete degli sport dove l’evento sportivo diventi occasione di attenzione alle aree naturali protette e alla biodiversità dei territori, all’innovativa iniziativa dei Parchi Terapeutici, attraverso lo sviluppo di percorsi e attività di ecoterapia in cui il Parco stesso è strumento terapeutico per il trattamento di patologie quali disabilità o disagio psichico, fisico, sociale. Abbiamo inoltre operato – prosegue – per il riordino della pianificazione dei sette Parchi regionali dell’Umbria, con una rilettura complessiva delle credenziali ambientali ai fini dello sviluppo economico e abbiamo posto le basi per una nuova crescita dell’Eugubino Gualdese, una delle aree più martoriate dalla crisi sotto il profilo economico e occupazionale, con un master plan che contiene oltre 120 proposte progettuali”. All’Expo “illustreremo quanto è stato fatto, ma soprattutto – conclude l’assessore – ridaremo slancio al progetto unitario dell’Appennino Parco d’Europa, mettendo a sistema azioni e obiettivi di un progetto valido per tutte le montagne del Mediterraneo”.
Todi: dal 7 al 12 luglio il sesto Campionato e Festival Europeo di Tango
Dal 7 al 12 luglio 2015 a Todi si terrà il VI Campionato e Festival Europeo di Tango, valevole come preliminari Ufficiali per l’Europa del Tango Buenos Aires Festival y Mundial de Baile 2015. Grazie al consolidato successo delle edizioni precedenti, Barbara Cicero ha infatti rinnovato il suo incarico esclusivo con il Ministerio de Cultura del Gobierno de la Ciudad de Buenos Aires per l’organizzazione delle due manifestazioni che anticipano l’appuntamento più importante e più atteso al mondo per il Tango internazionale. Anche per questa edizione il Palmarès degli artisti invitati sarà eccellente e vanterà nomi tra i più importanti del panorama tanguero mondiale, come per esempio, in giuria Natalia Hills e Alejandro Aquino, Maria Inse Bogado e Sebazstian Jimenez (Campioni del Mondo 2010 di Tango Salón e Campioni Metropolitani 2010 di Tango e Vals), Martina Waldman e Josè Fernandez (Campione Mondiale 2008 di Tango Escenario); tra gli Special Guests sarà a Todi un’ altra coppia tra le più acclamate del panorama mondiale del Tango: Sebastian Arce e Mariana Montes. Ad aprire le serate del Festival, si esibiranno a Todi i Campioni Europei 2014 di Tango de Pista, nonché Campioni del Milongueros del Mundo, Sabina Cipolla e Giuseppe Bianchi. Ad accompagnarli, nelle serate di apertura del Festival anche altre due coppie italiane, tra le più affermate a livello internazionale, Alice Gaini e Andrea Bassi e Paola Pinessi e Alberto Bersini. Come di consueto, anche quest’anno il Festival, oltre a ospitare le spettacolari e ambite competizioni di ballo, offrirà un ricco programma delle più tipiche attività dei Festival di Tango e quindi le Noches de Milonga, le lezioni tematiche per tutti i livelli di partecipanti, la musica dal vivo di Orchestre Tipiche, la tradizione e la storia legata alla Cultura del Tango con eventi, mostre e performance collaterali. Non mancheranno momenti dedicati all’arte e alla moda con grandi Special Guests. Il Campionato Europeo vedrà la partecipazione di coppie in rappresentanza di tutta Europa, e non solo, vista la grande richiesta di partecipazione. L’elenco delle Nazioni ammesse in gara, come da Regolamento Ufficiale di Buenos Aires, è ampio e vario e oltrepassa i confini europei: Albania, Andorra, Armenia, Austria, Azerbaiyán, Belgio, Bielorussia, Bosnia, Bulgaria, Cipro, Città del Vaticano, Croazia, Danimarca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Erzegovina, Ungheria, Islanda, Italia, Kazakhstan, Kosovo, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Moldavia, Monaco, Montenegro, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Checa, Repubblica di Irlanda, Repubblica di Macedonia, Romania, Russia, San Marino, Serbia, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina. La competizione – che avrà come colonna sonora una selezione musicale curata da uno dei maggiori esperti di tango e pioniere tra i Musicalizadores italiani (e internazionali), il torinese Alfredo Petruzzelli – seguirà strettamente il Regolamento di Gara del Mundial di Buenos Aires, premiando i migliori ballerini Europei di Tango Argentino, nelle due categorie di Tango de Pista e di Tango Escenario. Il premio per i vincitori consisterà nel viaggio di andata e ritorno per Buenos Aires, con un soggiorno di 3 giorni, per partecipare di diritto alle Finali del Mundial 2015, che si svolgerà a Buenos Aires dal 12 al 25 di agosto: un evento di assoluta e vorticosa energia tanguera. Ogni sera, Piazza del Popolo di Todi si trasformerà in un “Barrio Porteño” e si potrà ballare come nelle più tipiche Noches de Milonga di Buenos Aires, con i migliori DJ del panorama internazionale, con emozionanti esibizioni e performance di tutti i giurati, i maestri e gli special guests invitati. Anche per il 2015, il Festival darà spazio anche a iniziative sociali e umanitarie, ospitando l’organizzazione medico-umanitaria Medici Senza Frontiere, che sarà presente con una postazione dedicata, attraverso la quale il pubblico avrà l’ opportunità di avvicinarsi, conoscere le attività e i progetti e diventare sostenitore di questa grande organizzazione, operativa in tutto il mondo, da oltre 40 anni. Durante il Festival verrà anche attivata una raccolta fondi a sostegno delle attività di Medici Senza Frontiere.