Dopo la sottoscrizione dei tre protocolli sulla sicurezza, avvenuta venerdi’ scorso in Prefettura, a Perugia, proseguono le strategie di tutela della legalita’ sul territorio, con la firma, fissata per mercoledi’ prossimo, di un altro protocollo d’intesa, a valenza regionale, fra le Prefetture umbre e Anas Spa. L’incontro avra’ luogo alle ore 11.30, presso il salone Bruschi della Prefettura, alla presenza del prefetto di Perugia, Antonella De Miro, di quello di Terni, Gianfelice Bellesini, del responsabile dell’Unita’ protocolli di legalita’ di Anas, Giancarlo Perrotta. Saranno presenti anche i vertici delle forze di polizia e del compartimento Anas dell’Umbria. Il protocollo si propone di rafforzare gli strumenti di prevenzione amministrativa delle infiltrazioni e di tutela della legalita’ e della trasparenza nella realizzazione dei lavori appaltati da Anas sul territorio regionale e si applica a tutti gli importi di valore superiore a un milione di euro. A tal fine, in deroga alla vigente normativa in materia, e’ previsto l’impegno di Anas di acquisire le informazioni antimafia dei Prefetti anche per importi inferiori alle soglie di valore oltre le quali cio’ e’ gia’ obbligatorio per legge. In particolare, in tutti i casi nei quali non sia gia’ dovuta l’iscrizione nelle ‘white lists’ prefettizie, lo screening antimafia verra’ attivato per tutta la filiera di contratti e subcontratti discendenti dall’appalto principale. Prevista una apposita banca-dati informatizzata nella quale verranno indicate tutte le ditte e i fornitori a qualunque titolo impegnati nei lavori. Il protocollo prevede, inoltre, l’impegno di Anas ad attivare controlli sulla qualita’ del calcestruzzo e dei materiali impiegati in corso d’opera e a prevedere nei contratti un’apposita clausola di risoluzione espressa nei casi in cui, in corso d’opera, emergano a carico degli amministratori o dirigenti delle ditte talune ipotesi di reato di particolare gravita’.
Ancora caldo intenso, ma nessun ricovero a Perugia
Nonostante ancora una giornata di caldo intenso, per il secondo giorno non si sono registrati ricoveri dovuti a conseguenze dirette o concausa di altre patologie all’ospedale di Perugia. La temperatura si mantiene su “valori elevati” come spiega la Protezione civile della Regione.
“Si conferma la grande attenzione nel rispettare i consigli di non esposizione al sole nelle ore più calde”
il commento del responsabile del pronto soccorso dell’ospedale di Perugia dottor Mario Capruzzi.
Presentata la 26^ edizione di “Gubbio Summer Festival”
E’ stata presentata questa mattina nella Sala degli Stemmi in piazza Grande, la 26.esima edizione della rassegna musicale ‘Gubbio Summer Festival’ 2015. La formula ormai consolidata propone concerti e masterclassesinternazionali, a partire da lunedì 20 luglio fino al 6 agosto.
“Per chi come me – ha commentato il sindaco Filippo Mario Stirati – ha visto nascere e crescere questo Festival, è motivo di orgoglio sottolineare che, nonostante le ristrettezze economiche e le difficoltà attraversate, questa proposta musicale è viva e vegeta, con un cartellone di assoluto rilievo e richiamo. Certo, questo si deve in gran parte alla tenacia, professionalità, credibilità del direttore artistico Katia Ghigi che ha saputo guidare e rinnovare negli ultimi anni questa formula originale, che vede a confronto concertisti di caratura nazionale e internazionale e giovani allievi nei corsi di perfezionamento. L’augurio è di poter trovare attenzioni e risorse adeguate, delle quali mi farò interprete insieme ad altre richieste per il nostro territorio, in un prossimo incontro con la presidente della Regione Catiuscia Marini”.
Anche l’assessore Augusto Ancillotti ha sottolineato il ruolo fondamentale svolto dalla violinista e dal direttore Ghigi nel saper garantire, grazie a rapporti personali e senza ricorrere a somme ingenti, una qualità elevata e una oculata gestione economica, con nomi di primo piano in cartellone.
“‘Gubbio Cultura Multiservizi’ – ha sottolineato Roberto Tanganelli nell’unirsi al plauso per la direzione di Katia Ghigi – è al fianco dell’evento per il terzo anno consecutivo, e anche questa 26^ edizione vede coinvolte grandi figure della musica in concerti di primo piano, oltre che a tanti ragazzi impegnati nei corsi. E’ anche un’occasione importante per promuovere la Scuola di Liuteria, antica tradizione della città nella creazione e diffusione di strumenti a corde”.
Dal canto suo, Ghigi ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito nelle varie forme nella realizzazione del festival ed ha illustrato il programma:
“Abbiamo tante iscrizioni e delle 21masterclasses attivate nelle scorse settimane, molte sono già andate esaurite prima della scadenza, al punto che cisono vere e proprie liste di attesa alle quali sono pronti a subentrare numerosi musicisti in caso di eventuali rinunce. Tante le adesioni che arrivano da America, Giappone, Inghilterrra, Germania, Spagna, Slovenia e anche tanti da Gubbio. Il concerto inaugurale del festival si terrà il 20 luglio presso la sala Refettorio del complesso di San Pietro e dopo il saluto del sindaco Filippo Mario Stirati si terrà l’esibizione di Felice Cusano al violino e Dario Cusano al pianoforte. Quest’anno la serata evento, in programma per il 25 luglio, avrà come protagonista l’attore e presentatore Paolo Conticini, noto al grande pubblico per le sue interpretazioni dei “cinepanettoni” al fianco di Christian De Sica”. Seminari, laboratori e tanti concerti di livello si terranno in luoghi suggestivi della città, quali il complesso di San Pietro e il Chiostro di San Benedetto. Il 30 luglio il concerto “Ottoni dal passato” vede coinvolti due eugubini Stefano Bellucci e Andrea Angeloni che suoneranno strumenti d’epoca”.
Durante il ‘Gubbio Summer Festival’ l’artista Gigìpropone “Muta Musica”, una mostra che sarà cornice dei concerti, strettamente collegata alla musica classica e al rapporto di grande sensualità musicista-strumento. Per tutti gli appuntamenti consultare il sito www.gubbiosummerfestival.it – info@gubbiosummerfestival.it, sui quali è inoltre possibile effettuare la prevendita dei biglietti. Per ulteriori informazioni tel. 333 6707665.
Perugia: serate in piazza con “YouGrifo”, aspettando Umbria Jazz
Mancano ormai pochi giorni all’edizione 2015 di Umbria Jazz e You Grifo, il locale di piazza Matteotti nel centro storico di Perugia, attende il grande evento musicale dell’estate perugina con le sue serate a tema. Dopo il successo dei primi due appuntamenti, ‘Aspettando Umbria jazz’ torna giovedì 9 luglio, proprio nella giornata di anteprima del festival, con finger food, appetitosi taglieri e cocktail ideati dal bartender di casa.
“Sarà possibile degustare – anticipano da You Grifo – la nostra panna montata e il nostro yogurt biologico abbinati nelle forme più stravaganti a frutta freschissima di stagione”.
La serata prenderà il via alle 19 per proseguire, no stop, fino alle 22.
“Non vogliamo solo allietare la giornata che anticipa l’apertura ufficiale di Umbria Jazz – concludono dal locale –, ma ancor più stupire con idee e abbinamenti irresistibili”.
Mosta mercato “Le meraviglie del mercato”: quando la ceramica incontra i prodotti della terra
Sabato 11 e domenica 12 Luglio 2015, a Torgiano si terrà la prima edizione della Mostra Mercato “Le Meraviglie della Terra”. Quando la ceramica incontra i prodotti della Terra. Si tratta di un mercato di ceramica contemporanea affiancato ad un mercato di prodotti umbri biologici. Gli orari di apertura, con ingresso libero, sono i seguenti: sabato 11 luglio, dalle ore 16 alle ore 23; domenica 12 Luglio, dalle 10.30 alle ore 20. Il Comune di Torgiano strategicamente posto alla confluenza del fiume Chiascio e del Tevere è sin dall’Antichità un territorio votato sia alla ceramica che all’agricoltura. Grazie ad un terreno argilloso e alla presenza di boschi, l’arte della ceramica è stata praticata da più di 2.000 anni. L’abbondanza di acqua e un terreno pianeggiante ha permesso ad ortolani, contadini, allevatori, di lavorare la terra; come pure agli artigiani di lavorare l’argilla per creare la ceramica d’uso quotidiano. La vocazione agraria del terroir torgianese si è arricchita poi di musei che parlano delle proprie tradizioni: vino, olio e ceramica. Il Mercato “Le Meraviglie della Terra” di Torgiano, in questa sua prima edizione, vuole mettere in contatto questi due mondi proponendo la presenza di 25 artisti ceramisti accuratamente selezionati, affiancati a piccoli produttori locali che proporranno vendita e degustazione delle loro eccellenze. I 25 ceramisti invitati ad esporre sono veri e propri artisti, alcuni di loro hanno esposto quest’anno alla GNAM di Roma (Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma), come ad esempioAlfredo Gioventù, Mirco Denicolò, Jasmine Pignatelli, Marino Ficola, Rita Miranda. Tra gli artisti 3 artisti ceramisti di Torgiano Daniele Covarino, Valerio Niccacci (brocche d’Autore di Gubbio 2015) e Hissu (coreana) scultrice.
OLTRE LA MOSTRA MERCATO, LA MANIFESTAZIONE OFFRE: attività ludiche per bambini – mini workshop di decorazione su ceramica, dimostrazione di lavoro al tornio. Ospite d’onore a Torgiano sarà l’Associazione onlus “Le fatiche di Ercole” di Città di Castello che ha attivato il progetto “Mani in terra”, laboratorio terapeutico di ceramica per lo sviluppo armonioso delle persone portatori di handicap. Ed ancora, si terrà anche un laboratorio per bambini e adulti per imparare a fare le salsicce. Sabato 11 luglio, alle ore 21, il concerto Jazz One Take Band. Durante la serata, degustazione guidata di vini locali con sommelier FIS Umbria (fondazione Ital. Sommelier) costo: 7 € a persona. Domenica 12 luglio, alle ore 18, presso la Sala Sant’Antonio, si terrà un incontro con Mario Gigliarelli, agricoltore biologico di Miralduolo, pioniere italiano della raccolta nel campo all’aperto, come il “take your own” inglese o la “cueillette à la ferme” francese. La Mostra Mercato è organizzata e promossa dal Comune di Torgiano in collaborazione con l’Associazione Vivi Torgiano. Patrocinio e/o contributi: G.A.L Media Valle del Tevere, Camera di Commercio di Perugia, Confartigianato, Confcommercio, Museo dell’Arte Ceramica Contemporanea di Torgiano, Slowfood Umbria, Slowfood Perugia, FIS Fondazione Italiana Sommelier Umbria, Associazione “Agricoltori a piccoli passi”, Associazione “Agricoltori la filiera dei piccoli”. Alla ricerca degli artisti hanno collaborato Brigitte Rouet et Fanette Cardinali.
Il 7 luglio la Notte Bianca al Quasar Village di Corciano
Ormai mancano davvero poche ore alla Partita del Jazz per la Solidarietà 2015 in programma mercoledì 8 luglio a Perugia. Per incentivare la vendita dei biglietti, la sera precedente, martedì 7 luglio, in occasione della Notte Bianca che si svolgerà presso il Quasar Village di Corciano (PG), ci sarà un grande concerto a ingresso gratuito a partire dalle ore 21. Condotto dalla “iena” Massimo Casciari, l’attore comico Massimo Bagnato e il conduttore radiofonico Savino Zaba (A qualcuno piace Cult, RaiRadio2), il concerto vedrà la partecipazione di molti dei protagonisti che scenderanno in campo il giorno dopo, insieme ad altri jazzisti che hanno aderito con entusiasmo allo scopo benefico: il contrabbassista Giovanni Tommaso, il pianista Enrico Intra (pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra tra i più importanti nella storia del jazz europeo che da poco ha festeggiato 80 anni), e la Saint Louis Band di Roma, insieme alla maggior parte degli attori e dj delle altre due squadre. La grande jam in programma con la St. Louis band vedrà sul palco anche Dario Cecchini (sax) dei Funk Off ed anche Reinaldo Santiago, batteria, Piji Siciliani voce e chitarra, Dario Germani, basso, Antonio Iammarino, piano, Daniele Sorrentino, basso, Giulio Scarpato, basso, Matteo Bortone basso, Daniele Leucci, percussioni, Dario Carnovale, piano, Costantino Ladisa, sax, Marco Rovinelli, batteria, Alessandro Presti, tromba. Pertanto, sul palco allestito nell’atrio esterno del Quasar Village (il concerto sarà trasmesso in filodiffusione anche all’interno del centro commerciale) si avvicenderanno i musicisti della Nazionale Italiana Jazzisti, la Saint Louis College of Music Special Combo e tanti ospiti speciali. Tutti insieme per annunciare, attraverso il grande jazz, la partita del giorno successivo. Per il terzo anno consecutivo la Partita del Jazz per la Solidarietà si terrà (mercoledì 8 luglio, ore 20.30) presso lo stadio Renato Curi di Perugia. Quest’anno scenderanno in campo non due ma tre squadre: la Nazionale Italiana Jazzisti, la ItalianAttori e la All Star Dj’s si sfideranno in un triangolare di calcio all’insegna della solidarietà e dello sport. Oltre agli stessi Bagnato, Zaba e, in collegamento dagli spalti tra il pubblico, Casciari, a condurre l’evento a bordo campo ci sarà anche Laura Freddi, che al Quasar invece non sarà presente. In occasione dell’evento speciale della Notte Bianca, oltre ad un cast stellare di jazzisti (non sono escluse altre suggestive sorprese) per il concerto, tutti i negozi del centro commerciale resteranno aperti fino alle 24, con animazioni anche per i più piccoli. L’iniziativa si inserisce anche all’interno del programma di I’m Jazz! Beer&Jazz Village con stand gastronomici e di birre artigianali. Oltre che martedì 7 luglio nel corso dell’evento della Notte Bianca, il biglietto (5 euro) per la Partita del jazz per la Solidarietà può essere acquistato nei punti di vendita Conad dell’Umbria e nelle filiali Unicredit della provincia di Perugia che espongono il materiale promozionale, alla biglietteria di Umbria Jazz, ex Sala Borsa Merci in via Mazzini 9 a Perugia, e presso le sette associazioni cui sarà devoluto l’incasso (Avanti tutta Onlus, Giacomo Sintini APS, A.U.L.C.I. Associazione Umbra per la Lotta alle Cardiopatie Infantili, Fondazione ANT Italia Onlus Delegazione Umbria, A.N.E.D. Associazione Nazionale Dializzati e Trapiantati Onlus, CRI di Corciano, Arcobaleno Onlus Spello). Per ulteriori informazioni sull’acquisto dei biglietti www.conad.it. La Partita del Jazz per la Solidarietà 2015, fortemente voluta da Conad e Pac2000A, è stata resa possibile grazie alla collaborazione di: Comune di Perugia, LND Lega Nazionale Dilettanti dell’Umbria, Umbria Jazz, Perugia Calcio, Unicredit, Sir Safety Perugia, 2T Sport. Si ringraziano inoltre Jando Music, Hi-Jazz e Libera.
Unione Europea: presentazione ”Por-fesr” 2014-2015
Saranno finalizzati alla crescita, innovazione e competitività dell’Umbria gli oltre 356 milioni di euro del Programma Operativo (PO) del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020 presentato stamani a Borgo Brufa di Torgiano (Perugia) nel corso di una iniziativa a cui hanno partecipato tra gli altri, la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, Valentina Corsetti della Commissione europea e Giorgio Martini dell’Agenzia per la coesione territoriale. Le risorse complessive per l’attuazione del Programma operativo, fra i primi ad essere approvato dalla Commissione europea, derivano per 178.146.602 euro da finanziamenti comunitari e per la rimanente quota da cofinanziamenti nazionali (124.702.622 euro) e regionali (53.443.980 euro). Le risorse verranno utilizzate in modo integrato e indirizzate su un numero limitato di obiettivi tematici, così da realizzare – è stato detto durante l’incontro – azioni incisive che possano concorrere ad una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva della regione nel più ampio contesto nazionale ed europeo. Si tratta di finanziamenti consistenti che, insieme al pronto avvio della programmazione comunitaria, consentirà all’Umbria di sostenere azioni di sviluppo per l’intera regione, a cominciare degli investimenti per le imprese, per la ricerca, per l’ambiente e l’energia. Tra le sfide urgenti da affrontare con il Programma operativo “Fesr” nel settennio, la Regione Umbria ha individuato la specializzazione e l’innovazione del sistema regionale; la competitività del sistema produttivo; la tutela e valorizzazione delle risorse territoriali e lo sviluppo sostenibile. La strategia di intervento si articola in sette Assi, legati ad altrettante priorità, relativi a “ricerca e innovazione”, “crescita e cittadinanza digitale”, “competitività delle PMI”, “energia sostenibile”, “ambiente e cultura”, “sviluppo urbano sostenibile” e “assistenza tecnica”. In particolare: l’Asse 1 andrà a rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione, con l’impiego di 101,8 milioni di euro (circa il 28,6% del totale) si incentiveranno gli investimenti per le imprese umbre in ricerca ed innovazione, per proiettare il sistema economico regionale in un quadro globale, in linea anche con quanto stabilito dalla “Strategia regionale per la specializzazione intelligente – RIS3”. L’Asse 2 andrà a sostenere la crescita e cittadinanza digitale con risorse per 31,9 milioni di euro (9% del totale) che favoriranno l’estensione della banda larga, lo sviluppo “Ict” e di e-government. L’Asse 3, con un budget di 85,5 milioni (24% del totale), si rivolge al sistema produttivo umbro affinché diventi più competitivo, tale asse prevede anche il finanziamento al credito. L’Asse 4, finalizzato all’energia sostenibile, prevede risorse per 55,9 milioni di euro (il 15,7% del totale) per l’efficienza energetica e le energie rinnovabili per il settore pubblico e privato, al fine di coniugare gli obiettivi di crescita sostenibile promossa dal Programma con quelli a favore di una svolta “green” dell’Umbria. L’Asse 5, relativo ad ambiente e cultura, conta su 36 milioni di euro (10% del budget) destinati a rendere maggiormente attrattivi i poli turistici e culturali dell’Umbria grazie al miglioramento dell’offerta e a misure per la piena fruizione del patrimonio culturale e naturale, anche attraverso strumenti legati alla multimedialità. L’Asse 6 prevede 30,8 milioni di euro (8,6% del totale) destinati ad azioni di promozione dello sviluppo sostenibile urbano. Quattordici milioni di euro saranno infine impiegati nell’assistenza tecnica, così da rendere il programma efficace nella sua attuazione da parte della Regione Umbria.
“L’Europa potrà continuare ad esserci se riuscirà ad avere una unione politica e se la politica riuscirà a far sì che le istituzioni europee si mettano a disposizione dei cittadini, di tutti i Paesi membri, affinché vi sia più coesione sociale, affinché cessi la strategia di solo rigore e austerità, e finalmente si imbocchi la strada della crescita economica e dello sviluppo. È questa la lezione che ci viene dal voto del referendum in Grecia”.
È quanto ha affermato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, intervenendo all’iniziativa di presentazione pubblica del Programma operativo regionale (Por) “Fesr” 2014/2020 per l’Umbria, in corso a Brufa (Torgiano), cui ha partecipato assieme al vice presidente della Regione, Fabio Paparelli. La presidente Marini ha quindi voluto iniziare il suo intervento riferendosi alla vicenda del referendum in Grecia in quanto
“ciò che ci dice – ha aggiunto – è che le istituzioni europee devono assolutamente mettersi al servizio della crescita e dello sviluppo, e devono comprendere che l’eccessivo ricorso ad una visione troppo burocratica e condizionata dalle sole regole del debito alla fine può determinare un ‘avvitarsi’ su se stessi, come proprio il caso Grecia ci sta dimostrando”.
Per ciò che riguarda la nuova programmazione dei fondi comunitari, la presidente ha voluto ribadire la
“fortunata circostanza di una programmazione che coinciderà con la legislatura regionale. Ciò determinerà un valore aggiunto perché potremo costruire le stesse linee programmatiche del governo regionale fino al 2020 – che illustrerò presto al Consiglio regionale – intrecciandole con tutta la programmazione dei fondi comunitari”.
“Ovviamente quella di oggi – ha affermato la presidente – è una iniziativa pubblica di presentazione generale, ma le azioni concrete sono già partite, tant’è che sono già stati pubblicati quattro bandi. Si tratta, come ho più volte detto, di risorse molto importanti, frutto di una positiva attività di negoziato che abbiamo svolto come Regione Umbria sial con la Commissione Europea, sia con il Governo italiano. Queste le impiegheremo essenzialmente per sostenere le imprese ad acquisire maggiore competitività e quindi privilegeremo investimenti in innovazione e ricerca, e favorire processi di internazionalizzazione. Tutto ciò con l’obiettivo principale di creare più posti di lavoro. Insomma, si tratta di risorse preziose – ha concluso Marini – al servizio dello sviluppo della nostra regione”.
Mostra Fotografica di Pier Paolo Metelli
Sarà inaugurata sabato 11 luglio 2015, presso le sale della sezione di arte contemporanea del Complesso Museale di San Francesco a Montefalco, “ORIGO – Ritratti dell’origine di un processo millenario” la mostra fotografica dell’artista umbro Pier Paolo Metelli. La mostra, promossa da PACMAT Art in Progress del curatore Matteo Pacini e supportata dall’associazione culturale Humancase, comprende una serie di scatti in bianco e nero che hanno come protagonista la vite quale origine (da qui origo, dal latino: origine) e principio dell’antichissimo processo di vinificazione, eccellenza territoriale ha fatto conoscere a livello internazionale l’Umbria come patria di vini di qualità, primo fra tutti il Sagrantino. In allegato Comunicato Stampa e Invito per Vernissage, Sabato 11 Luglio ore 18.30
Inaugurato il monumento alla Brigata Risorgimento sul monte Pausillo
“Su questo monte, nei giorni bui della Patria, uomini coraggiosi combatterono per la giustizia e la libertà d’Italia”.
Recita così la targa apposta sul monumento dedicato alla brigata partigiana Risorgimento, inaugurato domenica 5 luglio sulla cima del Pausillo. Una pesante pietra deposta in mezzo alla pineta, su cui spicca una grande stella in ferro, simbolo della Resistenza, dell’Italia, delle forze armate e, insieme alla ruota dentata emblema del lavoro, della Repubblica. Nella formazione, il cui nome richiama all’esplicita volontà di far risorgere il Paese, militarono 220 partigiani, in maggioranza contadini e operai del posto, militari sbandati e giovani renitenti alla leva. Operò nell’area del Trasimeno sud-ovest tra il 1943 e il 1944 e si distinse nella ‘Battaglia del Trasimeno’ impedendo ai tedeschi di arroccarsi sulla cima del Pausillo. A promuovere l’evento è stata la sezione di Castiglione del Lago dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi) con il patrocinio e la collaborazione dei Comuni di Paciano (capofila), Panicale, Città della Pieve, Piegaro e Castiglione del Lago. All’iniziativa, a cui hanno parte oltre cento persone, è intervenuto anche Francesco Innamorati, presidente onorario dell’Anpi provinciale di Perugia, decorato al valor militare come soldato del Gruppo di combattimento Cremona.
“Questo territorio – ha raccontato Innamorati – mi ricorda la giovinezza, l’intenso impegno politico del dopoguerra e tanti compagni che non ci sono più. Da ateo, voglio sottolineare l’importanza della presenza a simili cerimonie di religiosi, perché spesso attivi al fianco dei partigiani, anche al costo della vita”.
Presenti infatti il parroco ma anche banda musicale, Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra (Anmig) e militari della stazione dei carabinieri di Paciano, Anmig e Associazione nazionale vittime civili di guerra di Castiglione del Lago, Anpi Chiusi, distaccamento Vigili del fuoco di Città della Pieve, Croce rossa e rappresentanti dell’associazionismo.
“In un momento di profonda crisi, economica ma anche sociale e di valori – ha commentato l’Anpi Castiglione del Lago, ricordando la storia della brigata –, vogliamo dare alle giovani generazioni eroi ed esempi positivi, omaggiando chi ha messo in gioco e sacrificato la propria vita per il nostro Paese e le nostre genti. Vogliamo dare punti di riferimento e ideali, quali la Patria, la giustizia sociale, la sovranità popolare, che animarono il movimento resistenziale e furono alla base della nostra Costituzione repubblicana”.
“Questi – ha dichiarato Riccardo Bardelli, sindaco di Paciano – sono luoghi bellissimi, custodi della nostra storia, che vanno valorizzati e tutelati. Per l’occasione volontari hanno rimesso a nuovo gli arredi che dei vandali avevano distrutto. Mi auguro che chi venga qua, anche solo per un momento ricreativo all’aria aperta, possa, vedendo questo cippo, riflettere su quella storia da cui ha avuto origine la nostra democrazia”.
La giornata si era aperta al cimitero di Moiano con una commemorazione di Solismo Sacco ‘Sole’, perseguitato politico sotto il fascismo e commissario politico della Risorgimento, che dedicò tutta la vita al bene dei propri concittadini. La sua figura è stata ricordata dal nipote Carlo Sacco, custode dell’archivio fotografico e documentario dello zio.