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sabato, 7 Giugno 2025
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Economia Umbria: ripresa flebile secondo i dati di Bankitalia

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“Emergono luci e ombre nell’economia umbra, al pari di quella nazionale. Il 2014 si è chiuso, per il terzo anno consecutivo, in recessione ma inferiore rispetto agli anni precedenti. I dati positivi dei primi mesi del 2015 confermano una ripresa molto flebile. C’è un’inversione di tendenza determinata sostanzialmente dall’intervento della Banca centrale europea che ha consentito una politica espansiva che si è riflessa anche nel fattore cambio, rendendo più competitive all’estero le nostre imprese”. Il direttore della filiale di Perugia della Banca d’Italia Marco Ambrogi ha sintetizzato così il report annuale sull’economia regionale redatto dallo stesso istituto, in occasione della presentazione dei dati agli amministratori locali, martedì 7 luglio a Villa Umbra di Perugia. All’incontro sono intervenuti Alberto Naticchioni, amministratore unico della Scuola umbra di amministrazione pubblica, e, per la filiale di Perugia di Bankitalia, Mario Ferrara, Paolo Guaitini e Daniele Marangoni. Hanno, poi, preso la parola Marcello Nasini, vicepresidente di Anci Umbria, Roberto Segatori, docente di Sociologia dei fenomeni politici dell’Università degli Studi di Perugia, Salvatore Santucci, presidente di Gepafin, e Fabio Paparelli, assessore regionale allo sviluppo economico. “Gli enti pubblici – ha ricordato Naticchioni – sono ormai sempre più animatori di sviluppo, integratori di risorse e generatori di opportunità. Devono, perciò, essere capaci di generare valore per la comunità, in una situazione di competitività locale e internazionale, diventare bravi a individuare rapidamente i bisogni di cittadini e imprese e adottare politiche efficaci per fronteggiarli. L’Umbria, che ha avuto i piani comunitari già approvati, deve organizzarsi al meglio per affrontare le nuove sfide. Ci sono molte opportunità da qui al 2020”.

In Umbria, il Pil, nel 2014, è diminuito dello 0,4% a causa, essenzialmente, della continua riduzione degli investimenti. È proseguita la ripresa dei settori che avevano fatto meglio nel 2013, agroalimentare, meccanica, tessile e abbigliamento, ma sono emersi segnali di ulteriore contrazione per metallurgia e costruzioni. “L’Umbria – ha commentato Segatori – ha notoriamente due motori di sviluppo autonomi, manifatturiero e turismo, e due non autonomi, costruzioni e commercio. Quest’ultimi sono clamorosamente in crisi. Per gli altri c’è una situazione tripartita. Il polo ternano è un soggetto a sé dipendente dai mercati della chimica e dell’acciaio. Ci sono poi imprese molto internazionalizzate che funzionano e attirano commesse e tanta piccolissima impresa, che si basa su nicchie di mercato locale, che soffre per la diminuzione di liquidità”. “Per aumentare la competitività delle imprese – ha affermato Paparelli – dobbiamo lavorare affinché le Pmi facciano squadra per penetrare i mercati nazionali e internazionali, puntare su innovazione e ricerca e, soprattutto, valorizzare le eccellenze del territorio. Noi rafforzeremo il sistema delle garanzie nazionali e dei confidi regionali, ma il mondo bancario deve essere più amico delle imprese”. Nel 2014 il numero di occupati in Umbria è rimasto sostanzialmente stabile (-0,1%). Il calo registrato nel primo semestre è stato quasi interamente riassorbito dalla ripresa osservata nella seconda parte dell’anno, con gli occupati totali che sono tornati a crescere dello 0,9%. L’aumento è proseguito nei primi tre mesi del 2015 (+1,5%). Con un -7,3% di occupati (-32% dal 2008) e un tasso di disoccupazione al 21,9% (7,7% nel 2008), è però l’occupazione giovanile (15-34 anni) che continua a destare preoccupazione. Nel 2012 il reddito disponibile equivalente delle famiglie umbre era pari a 17.736 euro, rispettivamente il 6,5 e il 2,3 per cento in meno rispetto alla media del Centro e dell’Italia. Tra il 2007 e il 2012, in Umbria i redditi familiari a prezzi costanti si sono ridotti (-8,4%) più che nel resto del paese e ciò si è riflesso sulla spesa per consumi, diminuiti tra il 2011 e il 2013 del 2,4 per cento. Nel 2013 la spesa media mensile di una famiglia due persone è stata pari a 2.367 euro, in linea con la media italiana.

   

Altotevere: la Coldiretti chiede soluzioni per l’approvvigionamento idrico

“Fortissima preoccupazione e malcontento” da parte degli imprenditori agricoli dell’Alto Tevere, per le ripercussioni negative che le colture del territorio, a cominciare da quella del tabacco, stanno subendo e subiranno nel brevissimo periodo se non si troveranno soluzioni immediate al problema dell’approvvigionamento idrico.
E’ l’allarme lanciato dalla Coldiretti Umbria, in seguito alla riduzione degli orari per l’attingimento dalla Diga di Montedoglio per scopo irriguo, che si stanno ripetendo anche in questa campagna.

“In particolare – spiega Coldiretti – i produttori tabacchicoli dell’Alta Valle del Tevere, segnalano l’impossibilita’ di avere a disposizione i quantitativi di acqua necessari alla coltura per raggiungere la completa maturazione prima della raccolta. Ancora una volta, gli imprenditori agricoli, per varie disfunzioni si vedono costretti a limitare gli orari di attingimento, nonostante non vi siano apparenti problemi di disponibilita’ idrica a monte, a causa di una gestione poco ‘razionale’ delle riserve idriche e per l’assenza di un’ulteriore stazione di pompaggio, situazione questa gia’ ‘evidenziata’ piu’ volte da tutti gli agricoltori negli ultimi anni”.

“Le ultime limitazioni degli attingimenti dal Montedoglio – ribadisce Coldiretti – giunte senza preavviso, minacciano seriamente gli importantissimi investimenti posti in essere dalle imprese agricole che hanno sottoscritto regolari contratti per l’attingimento e che vedono minacciato il libero esercizio di impresa a scapito anche dell’occupazione locale”.

   

Nigeriano arrestato a Terni per molestie sessuali ad una ragazza

E’ stato arrestato per tentata violenza sessuale, resistenza e violenza a pubblici ufficiale e lesioni personali, un pregiudicato nigeriano di 27 anni, accusato di aver molestato una giovanissima ternana che stava rientrando a casa. “Sei bella come un angelo”, aveva esordito lo straniero, sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Fabriano ma che si trovava a Terni violando la prescrizione. L’uomo ha aspettato la giovane sotto l’abitazione e, quando questa e’ uscita, le si e’ avvicinato rivolgendole delle insistenti avances verbali. Noncurante degli inviti della giovane ad allontanarsi lo straniero l’ha improvvisamente afferrata per un braccio, iniziando a palpeggiarla. La vittima ha reagito, prima divincolandosi e poi fuggendo, chiedendo poi aiuto ad un negoziante che e’ subito accorso, venendo anche lui insultato e aggredito a calci come la ragazza. Sul posto e’ intervenuto un agente della questura, non in servizio, che dopo aver ingaggiato una breve colluttazione, riportando varie contusioni, e’ riuscito ad immobilizzare a terra il giovane. Nel frattempo l’arrivo di due equipaggi della squadra volante ha consentito di arrestare l’uomo che e’ stato poi condotto in questura. Il nigeriano, pregiudicato e sprovvisto di documenti di identita’ e di permesso di soggiorno, e’ stato arrestato.

   

Ricci: preoccupanti i dati dell’economia umbra

“Preoccupanti i dati dell’economia umbra: nel periodo 2007/2012 il reddito disponibile si e’ ridotto dell’8,4 per cento, mentre la popolazione in poverta’ e’ cresciuta dal 2,2 al 10,4 per cento, un andamento stabile, negli ultimi anni e con esiti piu’ negativi di quelli nazionali. E’ urgente quindi definire un chiaro piano di marketing operativo che individui le azioni prioritarie, per il rilancio socio- economico regionale, mettendo insieme pubblico e privati, come indicato in una mia mozione”.

Cosi’ il consigliere regionale dell’Umbria, Claudio Ricci (capogruppo ‘Ricci presidente’) che ha partecipato oggi a Perugia al seminario sull’andamento dell’economia umbra organizzato dalla Scuola umbra di amministrazione pubblica, nel corso del quale e’ stato presentato il rapporto annuale della Banca d’Italia.

   

Anche per i non udenti le emozioni del jazz

Domenica prossima Stefano Bollani e Paolo Fresu suoneranno a Umbria Jazz e potranno trasmettere emozioni anche ai non udenti. Il concerto (in programma a Perugia, all’arena Santa Giuliana) sarà infatti l’occasione per una dimostrazione pratica di come funzionano le Toyota sensitive spheres grazie alle quali la musica viene tradotta in vibrazione, luce e colore. Per ottenere questo risultato viene utilizzato un sistema di sfere vibranti e colorate ed un insieme di fonti luminose diverse.

   

Attesi dopo il veekend i risultati ambientali Arpa sull’incendio di Vascigliano

Incendio

Non saranno disponibili probabilmente prima del weekend, al più tardi la prossima settimana, i risultati dei campionamenti sulla ricaduta di microinquinanti e sostanze organiche volatili svolti dall’Arpa di Terni nei pressi della Cores, l’azienda di materiali plastici distrutta da un incendio a Vascigliano di Stroncone. La centralina mobile per il monitoraggio della qualità dell’aria collocata nella zona non ha comunque rilevato particolari anomalie nelle ultime ore.

   

Perugia: aveva 5 colf false, impiegato denunciato dalla polizia

Impiegato di un’azienda privata e con un reddito ritenuto appena sufficiente per sostenere una famiglia, un perugino di 52 anni è risultato avere alle proprie dipendenze cinque collaboratori familiari, due dei quali effettivamente impegnati ad assistere la madre mentre per gli altri la polizia ha accertato che non avevano mai svolto tali mansioni. E’ stato denunciato a piede libero. Dalle indagini è emerso che erano stati assunti per agevolare il rilascio dei permessi di soggiorno.

   

Il Comune di Marsciano è il più riciclone di tutti

E’ Marsciano il comune umbro più riciclone in tema di rifiuti tra quelli con più di dieci mila abitanti. Per questo è stato premiato a Roma con l’iniziativa promossa da Legambiente. A ricevere il riconoscimento il sindaco Alfio Todini. Marsciano è risultato il migliore come qualità della raccolta differenziata in base all’indice di buona gestione di Legambiente e come quantità. A gestire la raccolta nel comune e negli altri coinvolti nell’iniziativa, il Gruppo Gesenu.

   

Carta a km 0: parte la campagna di comunicazione promossa dalle aziende umbre

Quando i rifiuti in carta e prodotto riciclato finito provengono dallo stesso territorio si parla di ‘prodotti a km0’ o a ‘filiera corta’. È l’esempio virtuoso che hanno messo in campo le aziende umbre VUS, che fornisce la carta proveniente dalla raccolta differenziata, e Cartiere di Trevi, che la ricicla e realizza nuovi prodotti in carta a basso impatto ambientale. Per far conoscere l’utilità della raccolta differenziata e di un processo di recupero che avviene nello stesso territorio, con conseguenti e notevoli vantaggi ambientali, le due aziende lanciano in questi giorni la campagna di comunicazione “Dona alla carta una nuova vita”. La campagna, patrocinata dalla Regione dell’Umbria e veicolata sul territorio umbro attraverso la stampa quotidiana, la radio e il web, ha l’obiettivo di rendere evidenti i vantaggi della raccolta differenziata sfatando con i fatti una “leggenda metropolitana” piuttosto diffusa ovunque, che sostiene che è inutile fare la raccolta differenziata perché poi tutto viene rimescolato. Con l’impegno di Cartiere di Trevi e  VUS gli sforzi dei cittadini nell’effettuare una corretta raccolta differenziata sono garantiti e valorizzati in termini di  contributo alla conservazione dell’ambiente, allo sviluppo delle imprese locali e al benessere dei lavoratori umbri. Cartiere di Trevi realizza ogni anno 62.000 ton di prodotti, quali: carta da packaging, cartone grigio, cartoncini alta resistenza, cartoni laminati, utilizzando come materia prima solo carta da macero. Questa produzione determina un fabbisogno annuale di circa 70.000 ton di materia prima; 3.500 ton/anno è la raccolta differenziata di carta e cartone convogliata da Valle Umbra Servizi direttamente a Cartiere di Trevi.