Quest’anno le ACLI festeggiano i 70 anni a partire dalla loro costituzione, datata 25 giugno 1945. Proprio ai 70 anni di vita associativa sarà dedicata la XXIV edizione della FestAcli promossa dalle Acli del territorio e provinciale. L’evento è in programma domenica 12 luglio a partire dalle ore 9.30 alla Sala Convegni Hotel Monte Cucco come da programma su www.acliperugia.it. L’idea è di provare a raccontare, pur nella brevità del tempo a disposizione, l’azione e il ruolo svolto in questi 70 anni dalle Acli nazionali e locali, grazie all’apporto di coloro che, a ogni livello e nel corso degli anni, hanno contribuito a realizzarle. Il presidente provinciale delle Acli di Perugia Ladis Kumar Antony Xavier e il presidente del circolo Acli “Ora et Labora” di Fossato di Vico Sante Pirrami saranno lieti di ospitare le autorità del territorio e la stampa locale. Alla FestAcli 2015 saranno presenti il presidente nazionale del Patronato Acli, Paola Vacchina, e Sua Ecc.za Mons. Mario Ceccobelli, vescovo di Gubbio. Hanno già assicurato la loro presenza alcuni Sindaci del territorio, il neo consigliere regionale dell’Umbria Marco Vinicio Guasticchi e Nicola Miriano già Procuratore della Repubblica di Perugia. La manifestazione è aperta a tutti.
A Villa Umbra la visita del neo Assessore Bartolini
A circa due settimane dal suo insediamento, il neoassessore della Regione Umbria a riforme, innovazione della Pubblica amministrazione regionale, risorse umane e patrimoniali e attuazione agenda digitale, con delega alla Scuola umbra di amministrazione pubblica, Antonio Bartolini, ha voluto incontrare, martedì 7 luglio, il personale della Scuola umbra di amministrazione pubblica con sede a Pila di Perugia. L’amministratore unico della scuola, Alberto Naticchioni, nel porgere il saluto al nuovo assessore, ha ricordato gli ottimi risultati ottenuti dalla scuola e ha evidenziato le numerose attività formative svolte a sostegno della Pubblica amministrazione umbra. Subito dopo, l’assessore Bartolini ha ribadito il ruolo fondamentale della scuola nel supporto che potrà dare alle riforme previste per la Pa. Dovrà essere, cioè, non solo sede di attuazione ma anche di elaborazione. “Io, come docente universitario – ha dichiarato Bartolini –, ho collaborato per molti anni con questa istituzione e conosco bene tutta l’organizzazione e l’efficienza della stessa. Un bel fiore all’occhiello per tutto il sistema regionale. L’assessore ha anche espresso parole di apprezzamento per l’attività del Seu-Servizio Europa, struttura anch’essa ospitata a Villa Umbra, definendola “una porta sull’Europa”. Il personale della scuola e del Seu sono rimasti molto soddisfatti dell’incontro e delle parole dell’assessore Antonio Bartolini.
Scontro tra auto nei pressi di Narni: muore un ternano di 52 anni
Un ternano di 52 anni è morto in seguito a uno scontro tra due auto avvenuto lungo la strada Ortana nei pressi di Stifone, una frazione di Narni. Vani i tentativi di soccorso da parte dei medici dell’ospedale Santa Maria di Terni, dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. Nell’incidente sono rimaste ferite altre due persone che viaggiavano a bordo di una Mercedes che si è scontrata con la Ford Focus guidata dal 52enne. In corso di accertamento le cause dello scontro. (fonte: ansa.it)
Siglata l’intesa ‘appalti puliti’ fra le Prefetture umbre e l’Anas
Un Protocollo antimafia per la prevenzione di tentativi di interferenze illecite e di infiltrazione della criminalita’ organizzata negli appalti e’ stato firmato, stamani, tra Prefettura di Perugia e Anas. Obiettivo la prevenzione e il contrasto delle infiltrazioni criminali nelle attivita’ di realizzazione delle infrastrutture viarie di prossima realizzazione da parte di Anas nella regione Umbria. L’intesa, fortemente voluta in sinergica collaborazione tra il prefetto di Perugia, alla presenza del prefetto di Perugia, Antonella De Miro, del prefetto di Terni, Gianfelice Bellesini e Anas, e’ volta a garantire il massimo livello di controllo sia preventivo sia repressivo sui cantieri attraverso l’attivazione di un ‘Piano di controllo coordinato dei cantieri e dei subcantieri’ nonché’ un attento e capillare monitoraggio di tutta la filiera del calcestruzzo. In particolare, attraverso la segnalazione di Anas, potra’ essere attivata una comunicazione settimanale di tutte le attivita’ svolte nei cantieri, delle maestranze e dei mezzi impiegati al fine di consentire ai Gruppi Interforze, affiancati ai Prefetti, un capillare screening sugli uomini e sui mezzi d’opera presenti nei siti di lavorazione. L’accordo, inoltre, introduce le modalità’ più’ avanzate sul controllo della tracciabilita’ dei flussi economico finanziari all’interno dei cantieri e, per garantire maggiore sicurezza contro i tentativi di condizionamento criminale, le assunzioni della manodopera locale saranno regolate da procedure di reclutamento all’insegna della massima trasparenza. Grande attenzione viene data alle ‘prestazioni sensibili’, quali le prestazioni di servizi, trasporti e forniture, noli a caldo e a freddo, assoggettate a stringenti controlli anche al di la’ di quanto previsto, attualmente, dalla piu’ recente normativa. Qualora le Prefetture accertino elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa ed emettano una informativa ostativa, la Stazione appaltante (Anas) non rilascia il proprio nulla osta alla stipula del contratto, ovvero procede alla revoca dell’aggiudicazione o nega l’autorizzazione al subappalto, e intima all’appaltatore o concessionario di far valere la risoluzione del subcontratto. Inoltre, e’ prevista l’applicazione di una penale del 10% del valore del contratto, a carico dei soggetti colpiti da interdittiva antimafia. Il Protocollo prevede inoltre che le Prefetture istituiscano una ‘cabina di regia’ allo scopo di effettuare, mediante incontri periodici, con la partecipazione dei Gruppi Interforze, un monitoraggio congiunto ed una valutazione complessiva della situazione.
Grande affluenza al Gherlinda per il “Black Friday” e Miss Mondo 2016
Un ‘Black friday’ in pieno stile statunitense è stato quello che ha visto protagonista il centro intrattenimento Gherlinda ad Ellera di Corciano. Offerte e sconti speciali, per un ‘assaggio’ anticipato dei saldi, hanno richiamato, dalle 10 alle 24, una grande affluenza di visitatori per una vera e propria caccia all’acquisto. “Abbiamo voluto riprendere il modello americano del ‘venerdì nero’ – ha spiegato Eugenio Miccio, direttore del Gherlinda – secondo il quale i negozianti statunitensi propongono sconti speciali per favorire lo shopping e dare il via alle spese natalizie. Intanto, abbiamo lanciato questa tradizione americana per i saldi estivi, poi, proveremo a ripeterla anche il prossimo inverno”. Ad arricchire la giornata dello shopping più conveniente anche la prima selezione regionale di Miss Mondo 2016, organizzata da Gianni Marcantonini, hair stylist di fama nazionale e patron di Art Inside, spazio multifunzionale da lui creato, situato in piazza della Repubblica, in centro, a Perugia. “Cureremo tutti gli eventi di Miss Mondo 2016 in Umbria – ha spiegato Marcantonini –. La prima tappa parte dal Gherlinda che è un luogo straordinario e un punto di riferimento per lo spettacolo”. Dodici le aspiranti miss che hanno sfilato con abiti, costumi da mare e biancheria intima, forniti dalle attività commerciali del centro. Solo quattro di loro, però, Diletta Bigini di Assisi (’90), Roberta Visconti di Perugia (’94), Costanza Bellucci di Perugia (’94) e Gaia Gattavecchi di Montepulciano (2000), hanno superato la prima selezione, classificandosi rispettivamente prima, seconda, terza e quarta. Ma il consiglio dell’esperto Marcantonini è quello di tentare sempre. “Invito tutte le belle ragazze a iscriversi al concorso – ha proseguito – perché anche se non si arriva al primo posto è sempre un’opportunità per farsi conoscere. Qualche anno fa ebbi una discussione con Cristina Chiabotto che a un certo punto non voleva più partecipare. Per fortuna l’ho fatta tornare sui suoi passi. Ora ha contratti per un milione d’euro all’anno”. Giudici d’eccezione e ospiti della serata il cantautore Bernardo Lanzetti, ex voce della Premiata Forneria Marconi, che ha pubblicato recentemente il suo ultimo album ‘Quasi English’ e sua moglie, presidente di giuria, l’eclettica designer Amnerys Bonvicini.
Torna la musica classica in centro storico con il Music Fest Perugia
“È cresciuto come un piccolo bambino e adesso è diventato gigante e noi siamo qui di nuovo con il nostro progetto che ha portato, attraverso la musica, il nome di Perugia nel mondo”. È cosi che la pianista Ilana Vered ha salutato la decima edizione del Music fest Perugia, il festival dedicato alla musica classica di cui è direttore artistico, pronto a partire nel capoluogo umbro il 24 luglio per proseguire fino al 21 agosto. Un ricco programma che vedrà la presenza quest’anno di circa 200 allievi, giovani musicisti italiani e stranieri, e 50 professori, maestri di fama internazionale, nella doppia veste di insegnanti e artisti al centro di molti concerti. I primi dettagli del programma, ancora in via di definizione, sono stati illustrati mercoledì 8 luglio all’hotel Brufani palace di Perugia da Ilana Vered e Peter Hermes, direttore esecutivo del festival, alla presenza di Maria Teresa Severini, assessore alla cultura del Comune di Perugia, e Stefano Ragni, musicista e docente al Conservatorio di musica e all’Università per stranieri di Perugia.
Novità di questa edizione le ‘Great performers series’, esibizioni di grandi artisti, nella sala del Consiglio della Provincia, tra cui Jerome Lowenthal, Ursula Oppens, John Perry, Sasha Starcevich e Ilana Vered, di giovani stelle come Yaron Kohlberg e il Duo Cardelli e dei piccoli musicisti ‘prodigio’ Nathan Lee, Umi Garrett, Angelina Ying e Andrew Gu.
Accanto alle novità, le conferme. Tornano infatti i concerti con orchestra, le esibizioni dei maestri, le maratone musicali dei giovani artisti e la messa in scena dell’opera, che quest’anno sarà il ‘Don Giovanni’ di Wolfgang Amadeus Mozart, al teatro Pavone il 20 agosto. Due le orchestre che accompagneranno i musicisti, la Filarmonica di Alicante e la Europa musica. I concerti che vedranno la loro presenza sono 30 e 31 luglio, 1, 12, 13, 14 agosto alla sala dei Notari, 28 luglio al teatro Pavone, 2 e 16 agosto alla Basilica di San Pietro, 25, 26 e 27 luglio, 9, 10 e 11 agosto nella sala Raffaello dell’hotel Brufani. Ancora da stabilire le esibizioni con orchestra nel cortile del palazzo della Provincia e a palazzo della Penna. Sono poi in programma appuntamenti gratuiti quasi tutti i giorni con le maratone dei giovani artisti e le esibizioni dei maestri tra il cortile della Provincia, palazzo della Penna e l’hotel Brufani.
Il festival si aprirà nella sala Raffaello il 25 luglio con un ‘First play’, mattina e pomeriggio, per le audizioni degli studenti che si esibiranno accompagnati dall’orchestra spagnola. “Quest’anno – ha aggiunto Vered – ho voluto anche un evento speciale per il giovane Nathan Lee che ha ottenuto il primo premio alla ‘International e-piano competition’ americana. Faremo poi una serata dedicata a tre generazioni di pianisti. Mi esibirò io, il mio allievo Sasha Starchevic, oggi maestro, e il suo allievo Nhatan Lee”. Date ancora da definire. “Il nostro festival è cresciuto molto – ha detto Hermes – e non ha solo il merito di aver portato tanti artisti stranieri qui perché il Music fest Perugia è oggi in giro per il mondo, a Singapore, Seul e Taiwan”. “Molti passano, studiano qui e poi vanno via – ha commentato Ragni –, per fortuna Ilana, straordinaria pianista che è stata studentessa alla Stranieri, non è ripartita e ha dato vita a questo festival”. “E noi la aspettiamo a palazzo della Penna – ha commentato Severini – dove l’anno scorso si è chiuso il festival. La città è felice di ospitarlo ancora e di sapere che porta il nome di Perugia nel mondo. L’internazionalizzazione che consente è molto importante anche per il nostro conservatorio. A palazzo della Penna, inoltre, il linguaggio internazionale della musica classica si mescolerà a quello dell’arte visiva delle nostre esposizioni”.
Blueside Cult Store presenta Blueside Jazz Trio dal 10 al 19 luglio ore 22
Tra jazz, design e un buon bicchiere sarà un luglio fantastico quello che si prospetta al Blueside Cult Store di Perugia, in via Oberdan 41. Dal 10 al 19 luglio, nel periodo di maggior vita del centro storico perugino. A partire dalle 22:00 protagonista delle dieci serate musicali sarà il BLUESIDE JAZZ TRIO guidato da Maurizio Picchiò alla batteria e composto da alcuni tra i migliori musicisti sulla scena come Lorenzo Agnifili, Alessandro Bossi, Fabrizio Moscata. La location delle esibizioni sarà l’interno dello Store, che prosegue così la sua attività oltre che di showroom anche di centro di interesse multiculturale, per performances uniche e ricercate. Un trio jazz molto quotato che arriva direttamente dalla Perugia Big Band, più alcuni ospiti che si alterneranno in jam session a sorpresa sera per sera: sono attese special guest come Helge Sween e Alberto Mommi. Prima di ogni concerto, durante il pomeriggio dalle 18, altre proposte musicali in relax prepareranno il pubblico ad ogni appuntamento. L’ingresso è gratuito ed inoltre per tutti coloro che faranno acquisti ci saranno interessanti sorprese. Le serate saranno infatti accompagnate da una degustazione di vini e birre su prodotti della collezione Blueside Emotional Design. Tutto questo si svolgerà quindi nel Blueside Cult Store, uno show room innovativo, inaugurato nel settembre dello scorso anno, che non si propone solo come semplice punto vendita, dove sono quindi esposte tutte le collezioni disponibili di anno in anno dei prodotti in vetro borosilicato della linea ‘Blueside Emotional Design’ destinati al mondo del living e del dining, ma come centro di interesse multiculturale, per arricchire così l’offerta commerciale e culturale del capoluogo umbro. Ad ideare il tutto l’azienda perugina Steroglass srl, titolare del marchio Blueside, guidata dalla famiglia Falocci, che ha così deciso di investire, dal punto di vista commerciale e culturale, per contribuire alla rinascita del centro storico.
Agricoltura ed emergenza caldo: l’Assessore Cecchini convoca il tavolo
Un maggior rilascio di acqua dall’invaso di Montedoglio a scopo irriguo per avere a disposizione i quantitativi di acqua necessari e far fronte alle situazioni di criticità che, a causa delle elevate temperature di questi giorni, si verificano in particolare per le colture in piena fase di sviluppo, quali tabacco, mais e anche per le orticole. È la richiesta avanzata dall’assessore regionale all’Agricoltura e all’Ambiente, Fernanda Cecchini, all’Ente Acque Umbre Toscane al termine del tavolo tecnico che si è riunito stamattina nella sede regionale di Piazza Partigiani, a Perugia. Alla riunione, convocata dall’assessore “per condividere le scelte da adottare nell’immediato per risolvere i problemi di approvvigionamento e a più lungo termine per evitare che si creino situazioni di emergenza”, hanno preso parte rappresentanti della Provincia di Perugia, della Comunità montana Alta Umbria, delle organizzazioni agricole, dirigenti dei Servizi regionali competenti. Nel corso dell’incontro, è stata fatta una ricognizione sia delle problematiche esistenti attualmente soprattutto nell’Alta Valle del Tevere e nelle aree dove sono più diffuse le coltivazioni di tabacco e mais che richiedono, in questo periodo di sviluppo vegetativo, maggiori quantitativi di acqua, sia delle possibilità di intervento immediato con irrigazioni di soccorso tenendo conto allo stesso tempo del rispetto degli equilibri necessari per la salvaguardia del minimo deflusso vitale del Tevere. “La Regione – spiega l’assessore Cecchini – chiederà già oggi all’Ente Acque Umbre Toscane di incrementare il rilascio di acqua dalla diga di Montedoglio dagli attuali 3 metri cubi al secondo a 3,5 metri cubi. Un aumento sostenibile per quanto riguarda la disponibilità idrica e che consentirà di fronteggiare le maggiori necessità irrigue legate alla situazione meteorologica. A questo fine, la Provincia di Perugia garantisce che le istanze di richiesta di licenze annuali di attingimento dal fiume Tevere saranno immediatamente evase, compatibilmente al rispetto del minimo deflusso vitale”. Al tavolo tecnico sono stati esaminati, inoltre, gli interventi da attuare nel medio periodo “affinché l’approvvigionamento idrico sia garantito e omogeneo in tutto il territorio dell’Alta Valle del Tevere, a cominciare dall’ammodernamento e potenziamento della stazione di sollevamento sul Singerna, per la quale è già stata redatta la progettazione e c’è la disponibilità di finanziamenti da parte del Ministero delle Politiche agricole. Il Tavolo tecnico – conclude – riserverà la stessa attenzione per le esigenze di approvvigionamento idrico di tutto il territorio regionale”.
A Perugia successo di pubblico per la mostra della “Collezione Panza”
A due settimane dalla data di inaugurazione, La percezione del futuro. La collezione Panza a Perugia, mostra di arte contemporanea realizzata con materiali rari ed inediti provenienti dalla Collezione Panza di Biumo, ha registrato una quota di quasi 1200 visitatori.
L’evento artistico, inaugurato il 19 giugno e presentato nelle sedi espositive della Galleria Nazionale dell’Umbria e del Museo civico di Palazzo della Penna, raccoglie una selezione di lavori eccellenti di artisti europei ed americani del secondo Novecento (Arends, Flavin, Fredhental, Kosuth, Long, Spalletti e altri), le cui opere sono oggi ammirate nei più prestigiosi siti espositivi del mondo.
La collezione Panza è nota in Italia e all’estero anche grazie alla donazione che il conte Giuseppe Panza di Biumo fece al FAI della Villa Menafoglio Litta Panza, sede della raccolta, e al Guggenheim, resa così fruibile al pubblico.
Parte del successo dell’eccezionale evento perugino è da ascriversi, oltre che allo straordinario valore delle opere, anche alle iniziative collaterali (matinée di musica in museo, conferenze, visite guidate in diverse lingue, degustazioni, etc.) messe in atto per avvicinare il pubblico alle tematiche affascinanti e complesse dell’arte contemporanea.
Nelle prossime settimane inoltre, verranno effettuate due aperture straordinarie notturne nelle giornate di sabato 11 e sabato 18 luglio, fino alle 24.00 (chiusura biglietteria ore 23.00) in entrambe le sedi di mostra.
Si aprono così, in concomitanza con Umbria Jazz, due week end all’insegna della cultura, in cui le due principali iniziative espositive della città (la mostra Vertigine umbra allestita dalla CARIARTE a Palazzo Baldeschi al Corso e la mostra La Percezione del futuro. La collezione Panza a Perugia presso la Galleria Nazionale dell’Umbria e il Museo civico di Palazzo della Penna) saranno godibili anche di notte.