Anche una coppia di trentenni perugini è rimasta intossicata dopo avere mangiato funghi in casa, nella serata di venerdì. Le condizioni dei due, ricoverati a Perugia, non sono gravi. Restano intanto stazionarie, ma anche in questo caso non gravi, le condizioni delle altre quattro persone intossicate – una famiglia di Roma e l’uomo che l’aveva ospitata nella sua abitazione di Todi – ricoverate nella struttura di Medicina del lavoro del S.M. della Misericordia, che restano in osservazione.
Perugia, inaugurata la Fiera dei Morti
Il sindaco Andrea Romizi e l’assessore al Commercio Cristiana Casaioli hanno inaugurato la Fiera dei Morti di Perugia, che si articola in tre diverse sedi, con oltre 600 operatori: Pian di Massiano, centro storico (con gli stand delle sei città gemellate) e la novità di quest’anno, piazza del Bacio, a Fontivegge. Minimetrò e Umbria Mobilità mettono a disposizione un biglietto unico speciale al costo di 3,50 euro, valido 24 ore dalla prima convalida. La Fiera si chiuderà giovedì.
Perugia, Compro Oro non registrava le sue compravendite
Licenza sospesa per 10 giorni al titolare di un “Compro oro” di Corciano, per avere omesso di registrare 14 operazioni di compravendita. Le giustificazioni addotte dall’uomo sono apparse “blande e poco convincenti” ai poliziotti impegnati nel controllo, i quali hanno proposto al questore l’adozione del provvedimento amministrativo di sospensione dell’attività. Considerato il particolare interesse per la sicurezza pubblica che ricopre l’attività, è scattata la sospensione della licenza.
La Graficonsul San Mariano cade sotto i colpi di Spoleto
Nell’atteso match della terza giornata del campionato di serie C femminile la Graficonsul San Mariano esce sconfitta in casa della Monini Granfruttato Spoleto per 3-0. La partita ha messo in evidenza la tensione competitiva fra le due compagini, entrambe rispettose e agonisticamente timorose l’una dell’altra, facendo registrare imprecisioni da entrambi i lati e risultando alla fine non così spettacolare come attesa alla vigilia. Le olearie hanno dimostrato di essere squadra tosta e ben strutturata in tutti i reparti confermando la dimensione del proprio valore. Con il risultato ottenuto contro le comunque ottime e determinate sanmarianesi, Spoleto ha di fatto lanciato un forte segnale al campionato. La Graficonsul ha di contro dimostrato di saper esprimere un gioco piacevole e divertente che nel tempo, affinato e migliorato con il lavoro in palestra, avrà modo di dare sicure soddisfazioni nel prosieguo del torneo. Nella quarta giornata in programma sabato 7 novembre la Graficonsul San Mariano attende fra le mura amiche l’Ecomet Marsciano.
Monini Granfruttato Spoleto – Graficonsul San Mariano 3-0 (25-18, 25-19, 25-20)
Spoleto:. Capezzali 17, Lorio 10, Baldoni 7, Marchi 4, Camilli 2, Monaci 1, Proietti (L), Secchi 6, Costanzi 1, Curti, Bettelli, Paluello, Capponi Brunetti (L). All. Tardioli Francesco.
San Mariano: Vergoni 9, Sacco 7, Distante 5, Urbani 5, Vibi 4, Margaritelli, Bosi (L), Fanelli 2, Maggi, Morarelli, Burzigotti, Santocchia, Vata (L). All. Roberto Farinelli
Arbitri: Massimo Rossi e Ilaria Mazzocchio
Riscatto Sir Conad, 3-0 al Revivre Milano

I Block Devils di coach Castellani espugnano in tre set il PalaBorsani di Castellanza, casa della Revivre Milano, muovono la loro classifica con i primi tre punti della stagione e cominciano nel migliore dei modi un mese di novembre intensissimo. Con Birarelli in campo dal primo pallone e Fromm a formare una diagonale di schiacciatori tutta tedesca con Kaliberda, la Sir trova più continuità nel gioco di primo attacco e più coesione in fase break nella correlazione muro-difesa, approfittando anche di una Revivre un po’ fallosa (22 errori diretti in tre set) e priva della coppia di attaccanti bulgara Milushev-Skrimov. In casa bianconera spiccano le prestazioni dei tre attaccanti di banda. Ottimi sia Fromm (14 punti, 50% in attacco) che Kaliberda (11 punti, 58% di positività), in crescita anche “Magnum” Atanasijevic, autore di 16 palloni vincenti e best scorer perugino. Ma quotazioni in rialzo anche per il “Boss” De Cecco, eccellente nella distribuzione del gioco e con alcune alzate strappa-applausi, e per la coppia azzurra Buti-Birarelli che ha assicurato solidità al centro in particolare a muro (11 alla fine quelli vincenti, 6 proprio della “Doppia B” perugina). Solita sicurezza in seconda linea Andrea Giovi. Il match ha visto Perugia, sostenuta dal solito tifo incessante del centinaio di Sirmaniaci saliti fino in Lombardia per essere vicini alla squadra e per garantire il loro folklore e la loro passione anche al PalaBorsani, sempre in controllo del match nei primi due parziali. Nella terza frazione la reazione dei padroni di casa, guidata dalla regia di Sottile e dalla buona prova del giovane opposto Galaverna, ha portato equilibrio fino al 20-20 quando un break bianconero, con Atanasijevic protagonista, ha chiuso le ostilità. Per la Sir adesso solo una mezza giornata di riposo. Domani pomeriggio infatti si torna già al PalaEvangelisti perché è in vista l’esordio europeo in Cev Cup mercoledì sera contro i cechi del Karlovarsko. Si va a caccia di un’altra vittoria e di un ulteriore passo in avanti nella costruzione della squadra.
LA CRONACA
Castellani sceglie la coppia tedesca Fromm-Kaliberda in posto quattro e spedisce in campo “Mamba” Birarelli al centro in diagonale con capitan Buti. Monti, coach di Milano, schiera opposto il giovane Galaverna in diagonale con Sottile. È di Kalibera in pipe il primo punto del match. 3-4 Sir con il primo punto stagionale di Birarelli in primo tempo. Il primo tempo out dell’ex Alletti ed il contrattacco di Fromm portano il primo break del set (6-9). Allungano i Block Devils ancora con Fromm ed il muro di Birarelli (6-11). Due errori in fila dei padroni di casa allargano la forbice (6-13). Magia di De Cecco per Kaliberda (10-16). Doppio muro consecutivo di Buti su Alletti (10-19). Castellani getta nella mischia Tzioumakas a muro ed il giovane greco va subito a segno nel fondamentale (11-22). È l’errore al servizio di Sottile a mandare le squadre al cambio di campo con Perugia avanti di un set (14-25). Si riparte con il muro vincente di Buti (0-1). Due missili di Fromm (1-3). Impatta la Revivre con il muro di Alletti (4-4). Nuovo break Perugia con il muro di De Cecco (4-6). Scalda il braccio Atanasijevic con due attacchi dei suoi (6-9). Torna in parità Milano con il maniout di Marretta e l’ace di Renato (9-9). Nuovo allungo Sir firmato Atanasijevic-Fromm (9-11). Distanze invariate dopo il pallonetto vincente di Kaliberda (14-16). Due errori in fila della Revivre lanciano i Block Devils (15-20). Fromm è implacabile da posto quattro e porta i suoi al set point (19-24). Chiude, neanche a dirlo, il contrattacco di “Panzer” (19-25). La terza frazione parte nel segno di Atanasijevic che tira bombe impressionanti da zona due (1-3). Ancora “Magnum” smarcato senza muro da un parla del “Boss” De Cecco (2-5). Milano non molla, difende tanto e si riporta in parità con il punto a muro di Galaverna (7-7). Break Perugia con il muro di Birarelli che manda tutti al timeout tecnico (10-12). I Block Devils calano un po’ l’intensità e Milano ne approfitta per portarsi a condurre con Galaverna protagonista (16-14). È il muro di Atanasijevic a portare all’aggancio a quota 17. Si procede a braccetto fino al 20-20. Qui la Sir piazza un break sfruttando due errori avversari (20-22). È quello decisivo. Atanasijevic gioca bene sul muro il contrattacco che porta i Block Devils al match point (21-24). Galaverna annulla il primo (22-24). Sul secondo De Cecco serve Kaliberda che gioca di giustezza sul muro e porta a Perugia i primi tre punti stagionali (22-25).
COMMENTI
Christian Fromm (Sir Safety Conad Perugia): “Faccio i complimenti ai ragazzi ed ai tifosi. Abbiamo giocato meglio rispetto alla scorsa settimana ed era importante. Abbiamo sicuramente le capacità come squadra, dobbiamo ancora crescere parecchio in campo. Ci vuole tempo, un po’ di pazienza e tanto lavoro e noi spingiamo forte in allenamento ogni giorno. Coppia tutta tedesca in banda con Denys (Kaliberda, ndr)? Ci capiamo benissimo!”.
REVIVRE MILANO-SIR SAFETY CONAD PERUGIA: 0-3 (14-25, 19-25, 22-25)
Durata Parziali: 22, 25, 21. Tot.: 1h 18’
REVIVRE MILANO: Sottile 1, Galaverna 17, De Togni, Alletti 4, Renato 5, Marretta 7, Tosi (libero), Sbertoli, Burgsthaler 3. N.E.: Borovnjak, Milushev, Rivan (libero), Gavenda. All. Monti, vice all. Held.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Atanasijevic 16, Birarelli 6, Buti 4, Fromm 14, Kaliberda 11, Giovi (libero), Tzioumakas 1, Fanuli. N.E.: Russell, Elia, Dimitrov, Holt. All. Castellani, vice all. Fontana.
Arbitri: Omero Satanassi – Rossella Piana
MILANO: 11 b.s., 2 ace, 67% ric. pos., 36% ric. prf., 32% att., 6 muri.
PERUGIA: 11 b.s., 0 ace, 65% ric. pos., 26% ric. prf., 48% att., 11 muri.
Marinelli ci mette la firma: la Grifo espugna Foligno
La Grifo Perugia conquista la seconda vittoria consecutiva in campionato. Dopo il roboante esordio contro il Gordige (7-0), la squadra di Valentina Belia è riuscita a far proprio anche il derby in casa del Foligno. Una vittoria di misura (1-0), firmata da Gloria Marinelli e giunta al termine di una gara bruttina, dove le biancorosse non hanno espresso molto sul piano del gioco, al cospetto di un Foligno che ha cercato con la determinazione e l’organizzazione di colmare il gap tecnico. Per l’occasione il tecnico biancorosso ha confermato il 4-3-1-2 e viste le assenze di Monsignori e Saravalle, ha dato fiducia a Marroccoli in porta e promosso la giovane Rosmini al centro della difesa, al fianco di Bordellini. Sulla linea dei terzini spazio a Monetini e Bianchi, mentre a centrocampo, conferma per il trio Natalizi, Fiorucci Corinna e Pederzoli, Martina Ceccarelli ha agito nuovamente da trequartista, alle spalle di Fiorucci Giulia e Marinelli. L’avvio di gara ha visto il Foligno più intraprendente. Al 19′ Zelli non ha inquadrato la porta da buona posizione. La Grifo si è resa pericolosa al 23′ con Ceccarelli, che ben servita da Marinelli ha calciato a lato. Padrone di casa ancora protagoniste intorno alla mezz’ora, ma ancora Fabbri ‘(30) e poi Sulpizi (’32) non hanno trovato la conclusione vincente. Al 37′ Grifo Perugia in vantaggio: Marinelli ha rubato palla sulla trequarti, si è involata verso l’area avversaria e a tu per tu con il portiere Gjyli non ha sbagliato: 0-1. Nella ripresa la Grifo, senza brillare, è riuscita comunque a controllare il risultato. Marinelli (11’) ha avuto l’occasione per il raddoppio, ma Gjyli si è fatta trovare pronta. Bordellini ci ha provato ben due volte su azione d’angolo e nella seconda è stata pure sfortunata: traversa. Finale tutto di marca folignate, ma il forcing non ha prodotto effetti. La Grifo ha tenuto e portato a casa tre punti importanti. Domenica prossima (8 novembre), le ragazze di Belia saranno attese da un’altra trasferta, in casa dell’Azzurra Trento.
INTERVISTE
Valentina Belia, tecnico Grifo Perugia: “Sono contenta solo per il risultato, perchè abbiamo fornito una prestazione al di sotto delle nostre possibilità. Non so se le ragazze hanno sottovalutato l’impegno, ma sul piano del gioco abbiamo sicuramente compiuto un passo indietro rispetto alla gara di esordio in campionato e alla Coppa Italia”.
FOLIGNO – GRIFO PERUGIA 0-1 (0-1)
FOLIGNO: Gjyli; Lattanzio, Martineau, Mastrini, Fabbri, Urbani, Morlupo, Bianconi, Sulpizi, Mannucci, Zelli. A disp.: Venanzi, Elisei, Baiocco, Ceresi, Roncarò, Sparnoli, Bussotti. All.: Coresi.
GRIFO PERUGIA: Marroccoli; Bianchi, Monetini, Rosmini, Bordellini; Natalizi, Fiorucci C., Pederzoli; Ceccarelli M., Marinelli, Fiorucci G. A disp.: Bylykbashi, Mariotti, Spapperi, Ceccarelli L. All.: Belia
ARBITRO: Catani di Fermo (Di Biagio – Meniconi)
MARCATORI: 37′ pt Marinelli (P)
Pallavolo Perugia fa sul serio: sconfitta la Torre Volley (3-0)
Pallavolo Perugia mette a segno la seconda vittoria consecutiva e lancia un segnale importante in vista del futuro. A San Sisto il sestetto di Roberto Scaccia non ha lasciato scampo alle marchigiane della Torre Volley. Tre a zero il risultato finale e primo successo pieno, che vale i cinque punti in classifica e il terzo posto momentaneo. Per l’occasione il tecnico biancorosso ha dovuto rinunciare all’infortunata Bertinelli (problemi al gomito) e all’indisponibile Fiorucci (problemi di lavoro), confermando quindi la squadra base, con Azzi palleggiatrice e Barneschi opposta, Bigini e Pero centrali, Castellucci e Rossit in banda, Mastroforti libero. Il primo set si è svolto all’insegna dell’equilibrio con la Torre Volley che ha fatto la sua parte e condotto le operazioni. Sempre in vantaggio alle pause tecniche, le marchigiane si sono fatte rimontare proprio sul più bello. Dopo i soliti errori individuali e di approccio, Pallavolo Perugia è venuta fuori. Rossit e Barneschi hanno detto la loro sotto rete, trascinando le compagne verso il punto dell’1-0, se pur ottenuto all’ultimo respiro (27-25). Nel secondo parziale il sestetto di coach Scaccia ha gestito meglio le operazioni di gioco. Si è subito portata in vantaggio e non ha mai lasciato ls possibilità di replica alle avversarie (25-14). Nel terzo e ultimo set, la musica non è cambiata. Barneschi si è fatta sempre più irresistibile in attacco, senza dimenticare le “puntate” di Pero, Rossit e Bigini. La Torrey Volley si è vista solo nel finale, ma sul 23-20 Pallavolo Perugia non si è fatta sorprendere (25-20). Una vittoria importante, che testimonia quanto è produttivo il lavoro che sta svolgendo Roberto Scaccia. Al termine della contesa, il coach lascia il palcoscenico alla squadra per gli applausi del pubblico e a Marta Pero per le considerazioni. “Attraverso questi risultati – ammette il centrale biancorosso – stimo consolidando quello che facciamo durante la settimana. Riusciamo ad essere più equilibrate, anche se fatichiamo un po’ ad entrare in partita. Credo che il risultato sia giusto. Scaccia? Roberto è un grande professionista, riesce a tirare fuori il meglio di noi”.
Pallavolo Perugia – Torre Volley = 3-0 (27-25, 25-14, 25-20)
Per il Perugia un altro buon punto
Un buon Perugia torna a casa con un solo punto dall’“Arechi”. E’ stata sicuramente la migliore partita giocata dai grifoni in trasferta, scesi a Salerno con l’obiettivo della vittoria, stavolta non solo a parole. Partita bella con molti capovolgimenti di fronte, con la Salernitana andata in vantaggio a metà primo tempo subito dopo che Ardemagni aveva fallito clamorosamente il gol del vantaggio. Grifoni che dall’inizio hanno cercato di fare la partita e che nella prima mezzora della ripresa hanno dato la sensazione, dopo il pareggio di Ardemagni, di poterla vincere, anche approfittando dell’emergenza difensiva dei campani. Ma qualche clamoroso gol fallito da Ardemagni e compagni ha impedito il colpaccio. Nell’ultimo quarto d’ora si è rivista la Salernitana, anche lei colpevole di aver divorato nel convulso finale un paio di gol. Alla fine pari probabilmente giusto che lascia il Perugia una sola lunghezza avanti la zona play-out ma perlomeno oggi, non è stato il solito, noioso, zero a zero.
CRONACA
Partita che inizia subito con un episodio dubbio al 7’, per un presunto atterramento di Lanzafame, liberatosi bene di un paio di avversari ma Pasqua fa cenno di continuare. Risponde la Salernitana al 13’ con un sinistro di Sciaudone che colpisce in pieno la traversa, sulla respinta, Alhassan salva sul tiro di Gabionetta. Capovolgimento di fronte ed Ardemagni butta alle ortiche il vantaggio, sparando fuori il sinistro dai dodici metri. E al 25’ passa la Salernitana con un colpo di testa dell’ex Franco, appena entrato, ancora una volta su azione proveniente d’angolo. Destro di Fabinho al 40’, fuori. Tiro di Del Prete da fuori, deviazione di un difensore e la palla esce di un niente. E’ l’ultima emozione di un primo tempo piacevole. Pareggio del Grifo al 49’ minuto con un cross, finalmente dal fondo, di Parigini e preciso colpo di testa di Ardemagni che insacca. Al 57’ azione fotocopia, stavolta è Fabinho a cercare il fondo e crossare da sinistra e sempre di testa Ardemagni alza di poco. Il Perugia si fa nettamente preferire in questa ripresa, Sussulto della Salernitana al 74’ con un tiro dai venticinque metri di Gabionetta, a lato di un metro. Replica Coda al 77’, sempre da fuori e Rosati si inarca bene e alza sopra la traversa. All’86’ Coda si mangia il vantaggio calciando debole, solo dentro l’area, con Rosati che blocca facile. A due minuti dalla fine clamorosa mischia in area ma Ardemagni, Volta e Del Prete non riescono a centrare la porta. Finisce uno a uno, il Perugia non vince neanche quando gioca meglio.
SALERNITANA – PERUGIA 1-1 (0-1)
SALERNITANA (4-3-3): Strakosha; Colombo, Lanzaro (17’ Franco), Empereur, Rossi; Sciaudone (14’st Troianello), Pestrin, Odjer; Gabionetta, Coda, Milinkovic (24’st’ Donnarumma). A disp.: Terracciano; Pollace, Perrulli, Ronchi, Trozzo, Nappo. All. Torrente
PERUGIA (4-3-3): Rosati; Del Prete, Volta, Belmonte, Alhassan; Della Rocca, Lanzafame, Zebli; Zapata (31’ Parigini, 11’st Spinazzola), Lanzafame, Fabinho (35’st Drolè), Ardemagni. A disp.: Zima, Comotto, Taddei, Rossi, Di Carmine, Mancini. All. Bisoli
ARBITRO: Pasqua di Tivoli. (Mondin-Cecconi). IV uomo: Viotti
MARCATORI: 25’ Franco (S), 4’st Ardemagni (P)
NOTE: Ammoniti: 17’ Pestrin, 25’ Rosati, 19’st Empereur, 30’st Rossi. Spettatori: 9.234. Angoli: 5-5. Recupero: pt 2; st 4.
Dal nostro inviato Danilo Tedeschini
Ternana-Avellino, partenopei corsari in terra umbra
Si interrompe la serie positiva delle Fere che nella giornata precedente erano riuscite a portare a casa i tre punti dal “Francioni” contro il Latina, ex squadra del tecnico rossoverde Roberto Breda. Al “Liberati” le cose si mettono subito male quando, al 3’ di gioco del primo tempo, l’attaccante Mokulu spedisce la palla con un diagonale preciso alle spalle dell’estremo difensore umbro Mazzoni. Al termine della prima frazione di gioco l’Avellino chiude in vantaggio per una rete a zero. Nella ripresa l’ex di turno Attilio Tesser non fa sconti al suo passato e al 25’ del secondo tempo il neo entrato Marcello Trotta firma la rete del raddoppio e fissa il risultato sul 2 – 0. Passano pochi minuti e l’Avellino mette il lucchetto alla partita siglando la terza rete di giornata. Sconfitta amara quella della Ternana che, dopo aver recitato la parte dei corsari a Latina, si vedono scippare i tre punti in casa propria da un Avellino ben messo in campo e cinico nelle occasioni sotto porta.
TERNANA – AVELLINO (0 – 1) 0 – 3
TERNANA (4-2-3-1): Mazzoni; Zanon, Gonzalez, Masi, Vitale; Busellato, Palumbo (7’st Valjent); Gondo (36’st Ceravolo), Falletti, Furlan; Avenatti (15’st Belloni). A disp.: Sala; Meccariello, Janse, Monteleone, Valjient, Dianda; Gondo, Dugandzic, Ceravolo. Allenatore: Roberto Breda.
AVELLINO (4-3-2-1): Frattali; Biraschi, Chiosa, Ligi, Visconti; Gavazzi (29’st Nica), Arini Jidayi; Bastien (21’st D’Angelo); Mokulu, Tavano (23’st Trotta). A disp.: Offredi; Petricciuolo, Nica, Giron; D’Angelo, Soumarè; Insigne, Trotta. Allenatore: Attilio Tesser.
ARBITRO: Di Paolo di Avezzano.
MARCATORI: 3’ pt. Mokulu, 25’ st. Trotta.
Andrea Profidia



























