“L’incontro tra i presidenti delle Regioni Toscana, Umbria e Marche, annunciato dalla presidente Catiuscia Marini è un’iniziativa positiva, che innanzitutto ha il pregio di non lasciare la proposta in tema di riforme istituzionali e assetto della Repubblica esclusivamente al governo centrale”. Questo il commento che arriva da Stefano Vinti, dell’associazione Sinistra Lavoro Umbria. “L’attacco alle Regioni, così com’è stato avviato dal Governo Renzi – è quanto sostiene Vinti –, è un fatto di assoluta gravità istituzionale, con gravi ripercussioni sociali, economiche e culturali sui territori”. “La proposta renziana – continua Vinti – prevede che Toscana, Umbria e la Provincia di Viterbo vadano a costituire la nuova Regione Appenninica con l’inevitabile marginalizzazione dell’Umbria, che andrebbe a perdere la propria autonomia e possibilità di programmazione, relegandola a un ruolo secondario ed emarginandola al pari di una periferia. Si tratta di una proposta autoritaria, da respingere nel merito e nel metodo”. “Riteniamo, invece – aggiungono da Sinistra Lavoro Umbria –, che sia necessario intensificare e strutturare alcuni livelli strategici della programmazione e gestione regionale tra Toscana, Umbria e Marche, dando vita a quella che viene chiamata l’Italia mediana, lasciando la centralità delle regioni attuali”. “Con questo spirito – conclude Vinti – Sinistra Lavoro incoraggia ogni incontro a livello regionale e sollecita le forze politiche, sociali e culturali, nonché le istituzioni umbre, a sviluppare il confronto sull’Italia mediana”.
A Norcia si discute di legge stabilità e fondi comunitari per la Valnerina
Le opportunità della legge di stabilità per il 2016 e la programmazione dei fondi comunitari 2014-2020. Di questo e delle possibilità che si prospettano per Norcia e la Valnerina si discuterà nell’incontro pubblico organizzato dall’associazione Rifare l’Italia, venerdì 13 novembre, alle 16, nell’hotel Grotta Azzurra di Norcia. Sarà Luciano Palazzeschi a introdurre i lavori mentre spetterà a Alberto Naticchioni, amministratore unico della Scuola umbra di amministrazione pubblica di Perugia, moderare il dibattito. Interverranno l’onorevole Giampiero Giulietti, parlamentare Pd e membro della commissione Bilancio della Camera dei deputati, e Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria.
Perugia: in primavera il restauro della fonte di via Maestà delle Volte e del Frontone
Il Sindaco Andrea Romizi, insieme alla dirigente Luciana Cristallini, ha incontrato Camilla Cucinelli e Riccardo Stefanelli per ringraziarli dell’iniziativa cui hanno dato vita in occasione delle loro recenti nozze dello scorso 5 settembre. La coppia, infatti, ha deciso di destinare i fondi, raccolti tramite i contributi degli invitati in occasione del matrimonio, al restauro di due opere inserite dall’Amministrazione Comunale nell’ambito del progetto “art bonus”. Si tratta della Fonte di via Maestà delle Volte, nonché delle Statue e dell’Arco del Frontone – Teatro dell’Arcadia che si trovano nei giardini di Borgo XX giugno. Art Bonus è la norma destinata a promuovere la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo attraverso la partecipazione attiva di tutti i cittadini e delle imprese, riconoscendo un credito d’imposta pari al 65% di quanto donato nell’anno 2015 e al 50% per il 2016 per interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici (art. 1 del D.L. n.83/2014 convertito in legge n. 106/2014). I beni individuati per questo progetto dall’Amministrazione Comunale sono: la fonte dei Tintori di via San Galigano (bene cosiddetto bandiera), il pozzo di San Francesco, la Vera del Pozzo etrusco ed, appunto, la Fonte di via Maestà delle Volte e le Statue e l’Arco del Frontone – teatro dell’Arcadia. Il sindaco ha espresso a Camilla Cucinelli e Riccardo Stefanelli tutta la gratitudine sua, dell’Amministrazione Comunale e dell’intera città per aver reso possibile l’importante operazione. “Ci tenevo a ringraziare i nostri ospiti che, con questo gesto, hanno dato un esempio virtuoso a tutta la città; hanno dimostrato con i fatti che ogni persona, in base alle proprie possibilità, può contribuire concretamente a migliorare il volto di Perugia. La dignità, l’orgoglio e le radici di questa meravigliosa città sono valori che ci accomunano; dunque l’appello che mi sento di rivolgere a ciascun perugino è di sentire propria la storia di Perugia. Solo così, infatti, potremo raggiungere l’obiettivo di salvaguardare il nostro passato per tramandarlo a chi verrà dopo di noi”. Il sindaco, in occasione dell’incontro di ieri ha donato alla coppia una targa di ringraziamento per il gesto compiuto in favore della città. Ora si aspetta solamente il via ai lavori di restauro, previsto per la primavera 2016. L’auspicio è che, salvo imprevisti, la riqualificazione dei due beni possa essere completata entro la successiva stagione estiva 2016. A tal proposito il sindaco ha già invitato formalmente Camilla Cucinelli e Riccardo Stefanelli per l’inaugurazione ufficiale della “nuova” Fonte di via Maestà delle Volte e delle Statue ed Arco del Frontone – Teatro dell’Arcadia. Camilla Cucinelli e Riccardo Stefanelli, nel contempo, hanno voluto ringraziare personalmente tutti gli invitati al loro matrimonio per aver compreso lo spirito dell’iniziativa, apportando un contributo decisivo a questa nobile causa.
Spreco alimentare: la sfida parte dell’Umbria. Ecco alcune delle 70 proposte dei giovani e degli Enti Locali per intervenire
Intervenire nelle varie fasi della filiera alimentare, dalla produzione alla distribuzione, agendo sui comportamenti individuali dei consumatori e promuovendo cambiamenti urgenti sul piano legislativo che possano permettere e favorire il recupero dei cibi freschi e cotti nei supermercati e nella ristorazione collettiva, la redistribuzione dei cibi in scadenza e stimolare l’utilizzo delle doggy bag nei ristoranti. Così come promuovere strategie che favoriscano la relazione consumatore-produttore, la filiera corta e l’economia circolare, intervenire sui sistemi agroalimentari locali e globali per ridare al cibo il suo reale valore e superare la sua visione come “merce”, favorire la cooperazione tra territori e modelli di sviluppo sostenibile, anche attraverso l’introduzione dei temi dell’educazione allo sviluppo nelle scuole e la sensibilizzazione della società civile. Sono alcune delle circa settanta proposte contenute nella “Carta Don’t Waste Our Future – Manifesto europeo dei giovani e degli Enti Locali contro lo spreco alimentare e per il diritto globale al cibo”, che gli studenti e i rappresentanti dei Comuni umbri hanno elaborato con i loro colleghi europei in occasione del 1° Forum europeo contro lo spreco alimentare e per il diritto globale al cibo (che si è tenuto ad Expo 2015 nelle giornate del 21 e 22 ottobre 2015), e che da oggi li vedrà attivamente impegnati nei propri territori proprio sui punti elaborati nel Documento. La Carta, strumento di impegno individuale e collettivo e allo stesso tempo di pressione verso le istituzioni nazionali e sovranazionali, contiene al suo interno principi, responsabilità, proposte, azioni concrete e richieste per la lotta contro lo spreco alimentare e per la promozione del diritto globale al cibo rivolte ai giovani, ai governi, alle istituzioni e ai cittadini Europei. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività del Progetto di educazione allo sviluppo, finanziato dall’Unione Europea, “Don’t Waste Our Future” , promosso e coordinato da Felcos Umbria (Fondo di Enti Locali per la Cooperazione Decentrata e lo Sviluppo Umano Sostenibile), in collaborazione con il Comune di Foligno e con altri 9 partner nazionali ed internazionali. I protagonisti umbri del processo: in particolare, in Umbria sono stati attivamente coinvolti 8 istituti scolastici superiori (a Foligno il Liceo Classico “F. Frezzi-Beata Angela”, l’Istituto Istruzione Superiore “Orfini” e l’Associazione “CNOS FAP”, l’Istituto Istruzione Superiore Professionale e Tecnico-Commerciale “A.Casagrande- F.Cesi” di Terni, l’Istituto di Istruzione Superiore “Ciuffelli-Einaudi” di Todi, l’Istituto Istruzione Superiore Polo Tecnico “Franchetti-Salviani” di Città di Castello, l’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Alessandro Volta” di Perugia; l’Istituto d’Istruzione Superiore Artistica Classica Professionale di Orvieto) e 6 Enti Locali, ovvero il Comune di Foligno, che è anche tra i partner dello stesso, il Comune di Terni, Perugia, Todi, Orvieto e Città di Castello. Tra i protagnisti del Forum milanese, oltre ad una delegazione di studenti e insegnanti delle scuole umbre coinvolte, i rappresentanti del Comune di Terni, Silvano Ricci, consigliere con delega alla Cooperazione Internazionale e presidente di FELCOS Umbria, e il consigliere comunale Andrea Zingarelli; per il Comune di Foligno l’assessore e vicepresidente di Felcos Umbria Silvia Stancati e l’assessore Giovanni Patriarchi; per il Comune di Perugia il consigliere Gabriele Romizi; per il Comune di Orvieto il consigliere Paolo Maurizio Talanti e il vicesindaco Cristina Croce; per il Comune di Città di Castello il consigliere Cristian Braganti. Circa 120 studenti e 45 insegnanti delle scuole secondarie insieme a 25 rappresentanti degli Enti Locali di 7 Paesi europei (Italia, Belgio, Spagna, Portogallo, Cipro, Regno Unito e Francia), in rappresentanza delle oltre 50 municipalità e 40 istituti scolastici coinvolti nel Progetto, si sono riuniti a Milano (il 21 e 22 ottobre) per il 1° Forum Europeo dei Giovani e degli Enti Locali contro lo spreco alimentare e per il Diritto globale al cibo, iniziativa organizzata da FELCOS Umbria in collaborazione con i partner di progetto e con il patrocinio del Programma per lo Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) e di Active Citizenship Network (ACN Network). Ora i ragazzi delle scuole coinvolte presenteranno la Carta nei rispettivi Consigli Comunali dell’Umbria proponendo la sua approvazione e poi saranno impegnati nella creazione di una Campagna locale contro lo spreco alimentare e in un’ attività educativa rivolta alle scuole primarie. La versione completa del Documento è scaricabile sul sito di FELCOS Umbria ( www.felcos.it) e su quello di Progetto ( www.dontwaste.eu), sul quale è possibile trovare le informazioni sulle attività di progetto. Il progetto europeo “DON’T WASTE OUR FUTURE”, è un progetto di educazione allo sviluppo promosso da FELCOS Umbria in collaborazione con Comune di Foligno, ACR + (Associazione delle Città e Regioni per il Riciclaggio e gestione sostenibile delle risorse), FAMSI (Fondo Andaluso dei Municipi per Solidarietà Internazionale), FPMCI (Fondo Provinciale Milanese per la Cooperazione Internazionale), l’Associazione portoghese per lo Sviluppo e la Cittadinanza “IN LOCO”, CARDET (Centro per l’Avanzamento della Ricerca & Sviluppo in tecnologie Didattiche – Università di Nicosia), il Comune cipriota di Agios Athanasios, l’Unità di Educazione per una Cittadinanza Globale dell’Università di Glasgow , Oxfam Italia, e l’Associazione francese per l’Educazione allo sviluppo sostenibile “PASSERELLE.INFO”. che ha l’obiettivo di migliorare la comprensione critica, la responsabilità e il protagonismo dei giovani cittadini e degli enti locali europei in relazione allo spreco alimentare e al diritto al cibo e sul ruolo che essi possono svolgere riguardo tali tematiche. Per realizzare tale obiettivo, il progetto agisce su due piani tra loro complementari: da un lato realizza attività didattiche con le scuole secondarie e primarie dei sette paesi europei coinvolti sul tema dello spreco alimentare, del consumo consapevole e del rapporto con il diritto globale al cibo, al fine di renderli consumatori responsabili e futuri agenti di cambiamento. Dall’altro promuove un percorso di sensibilizzazione e scambio di buone pratiche con gli Enti Locali e con gli altri attori pubblici, privati e associativi dei territori coinvolti per la promozione di azioni concrete per la riduzione dello spreco.
Al Teatro Lyrick di Assisi arriva “Billy Elliot”
Domani ultimo appuntamento con il musical “Billy Elliot” al Teatro Lyrick di Assisi. Uno spettacolo di successo che sta girando tutta Italia e che vede, nel ruolo del protagonista, Alessandro Frola quattordici anni e un curriculum da piccola étoile. La storia è ambientata in un paese minerario dell’Inghilterra dove la politica tatcheriana sta mettendo in pericolo il lavoro dei minatori. Billy è figlio di uno di questi minatori che progressivamente si distrae dal pugilato per interessarsi alle lezioni di danza diventando così l’unico allievo di un gruppo tutto femminile. Non appena il padre e il fratello se ne rendono conto si scatena il finimondo. Ma Billy ha il sostegno della sua insegnante, la signora Wilkinson. Mentre le lotte sociali proseguono e dividono il padre dal figlio maggiore, continua la lotta personale di Billy per inseguire il proprio sogno. Un sogno che rischia di diventare realtà quando la signora Wilkinson lo iscrive a un esame al Royal Ballett.
Le occasioni di lavoro della settimana negli enti pubblici
Per favorire l’occupazione e l’incontro domanda e offerta lavoro per i giovani e non solo, puntando su formazione e chance in arrivo dall’Europa, la Provincia di Perugia informa su occasioni di lavoro, concorsi pubblici, corsi di formazione professionale, stage e tirocini, con notizie provenienti dalle proprie strutture: Centri per l’Impiego, Sportelli del Lavoro, Sportelli del Cittadino ed InfoEuropa.
Lo Sportello del Cittadino segnala i seguenti concorsi – In Umbria Usl Umbria 1 Avviso pubblico per titoli e colloquio per eventuali assunzioni a tempo determinato nei posti di dirigente medico area di sanità pubblica disciplina direzione medica di presidio ospedaliero (18/11); Usl Umbria1 Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di cinque posti di dirigente medico area di sanità pubblica – disciplina di igiene epidemiologia e sanità pubblica rivolto a candidati dell’uno e dell’altro sesso (19/11); Azienda Ospedaliera di Perugia Avviso pubblico per titoli e colloquio per dirigente medico di neurologia (25/11); Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di nove posti di collaboratore professionale sanitario tecnico sanitario di radiologia medica categoria D (30/11); Usl Umbria 1 Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di n 5 posti di dirigente medico, area medica e delle specialità mediche – Disciplina di cardiologia rivolto ai candidati dell’uno e dell’altro sesso (7/12); Usl Umbria2 Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di n 3 posti di Dirigente Medico – disciplina Gastroenterologia – Area Medica e delle Specialità Mediche – a rapporto esclusivo (7/12); Regione Umbria Incentivi occupazione – Avviso pubblico per le imprese – Incentivi all’assunzione di lavoratori-lavoratrici over 30 in mobilità ovvero disoccupati o percettori di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro con aziende cessate o in procedura concorsuale (31/12/15). Fuori regione: Comune di Montemarciano Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n 1 posto di assistente sociale – cat.D1 – a tempo indeterminato – tempo parziale (26/11); Ministero della Difesa Concorso straordinario per titoli ed esami per il reclutamento di quattro Sottotenenti in servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo Sanitario dell’Esercito riservato ai laureati in psicologia (3/12); Comune di Macerata Selezione pubblica per assunzione a tempo pieno e determinato di n 1 Dirigente Comandante del Servizio Polizia Municipale ex art 110 comma 1 TUEL (9/12).
Trasimeno: Traslocate le tartarughe del Centro Ittiogenico
Una vasca tutta nuova per le oltre 2.500 tartarughe acquatiche attualmente ospitate al Centro ittiogenico del Trasimeno. Si sono concluse, nei giorni scorsi, da pare degli operatori del Centro le operazioni di trasferimento delle testuggini dai vecchi invasi al nuovo impianto, reso possibile grazie all’Unione di Comuni Montana Colline Metallifere di Massa Marittima che ha stanziato 8 mila euro. Per custodire al meglio questi simpatici rettili, la nuova vasca è dotata di piattaforme in legno per permettere agli animali di scaldarsi al sole. “Negli anni – ci ha spiegato il responsabile del Centro di proprietà della Provincia di Perugia, l’ittiologo Mauro Natali – il numero di questi esemplari è cresciuto poiché la detenzione di giovani tartarughe acquatiche di varie specie come animali da compagnia è pratica comune, ma spesso non ci si rende conto della taglia che raggiungono in pochi anni, se allevati correttamente e dei problemi che ne possono derivare. Diventa, quindi, frequente il loro abbandono una volta cresciuti e divenuti ingombranti, in laghi e fiumi del nostro territorio, ma trattandosi di specie esotiche questo può essere causa di danni ambientali. Nel caso di Trachemys scripta elegans, conosciuta anche come “tartaruga dalle orecchie rosse”, ci troviamo anche di fronte a una specie protetta, di cui non è più consentito il libero commercio. Da alcuni anni è in atto una proficua collaborazione fra la Provincia di Perugia e il Corpo Forestale dello Stato – Ufficio CITES, per la custodia, presso il Centro Ittiogenico del Trasimeno di S.Arcangelo, di tartarughe acquatiche appartenenti alle specie Trachemys scripta elegans, Trachemys scripta scripta, Graptemys kohni ed altre. “Questi animali – continua Natali – vengono mantenuti con ogni cura in una grande vasca all’aperto e nei mesi invernali, solo le più giovani o quelle malate, in apposite vasche all’interno di un ambiente riscaldato dove, grazie ad un impianto di filtraggio e riciclaggio dell’acqua e lampade a raggi infrarossi, trascorrono il periodo freddo. La presenza di queste tartarughe, che attirano molto la curiosità delle scolaresche in visita all’Impianto, consente di effettuare una utile opera di prevenzione contro l’abbandono di questi animali, che possono essere affidati al Centro da chi abbia intenzione di disfarsene”. Per quanto riguarda i costi l’ittiologo ha spiegato che essendo rettili, come tali hanno un metabolismo diverso da quello degli animali a sangue caldo e vengono alimentate, con lo stesso mangime usato per i pesci, solo tre volte alla settimana in estate e mai in inverno, poiché cadono in letargo”.
Cantine Aperte, degustazioni e musica nella cantina dei Colli Amerini
Una giornata per degustare il vino novello accompagnato da castagne e prodotti tipici del territorio. Domenica 15 novembre torna ‘Cantine aperte a San Martino’, iniziativa che coinvolge, quest’anno, 23 cantine umbre facenti parte del Movimento turismo del vino Umbria. Tra queste presente anche la cantina dei Colli Amerini del Gruppo Grifo agroalimentare, che dà appuntamento a tutti gli amanti del nettare degli dei dalle 10.30 alle 19, ad Amelia, in località Fornole. Un momento conviviale in cui sarà possibile partecipare a visite guidate in cantina e degustazioni di formaggi, salumi e altri prodotti del Gruppo Grifo agroalimentare, il tutto accompagnati da musica live.
Fabro, 11mila presenze nei tre giorni della mostra mercato del tartufo
Ha registrato 11mila presenze la 28esima edizione della Mostra mercato nazionale del tartufo e dei prodotti agroalimentari di qualità che si è tenuta a Fabro da venerdì 6 a domenica 9 novembre. Una tre giorni ricca di eventi, caratterizzata, soprattutto, dagli oltre sessanta stand dislocati tra le vie del centro storico. A conclusione della manifestazione, alla presenza della presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, il sindaco di Fabro Maurizio Terzino ha premiato Riccardo Cotarella, imprenditore umbro e presidente di Assoenologi, con il Vanghetto d’oro “per – recita la motivazione – l’indiscussa professionalità e attenzione e sensibilità al sociale”. Temi, questi, affrontati anche nel convegno ‘Storie di vino: quando l’enologia diventa recupero sociale’ che si è svolto domenica mattina, a cui hanno partecipato il sindaco di Fabro e quello di Ficulle Gian Luigi Maravalle, i rappresentati della cooperativa sociale ‘Oasi Agricola’, Piero Prenna e Angelo Totaro, rispettivamente amministratore delegato ed enologo di San Patrignano. Altro momento di riflessione è stato il convegno di sabato mattina ‘Verso il marchio d’area: prospettive e strategie’. C’è stato, inoltre, spazio per gare di cerca del tartufo e passeggiate ecologiche a piedi, in mountain bike e a cavallo. Non sono mancati concerti e spettacoli per i più piccoli, compresa un’esibizione dei mangiafuoco del terziere Castello di Città della Pieve. Successo ha riscosso anche la frittata gigante al tartufo realizzata con 2.401 uova e assaggiata gratuitamente da tutti i presenti.





























