Mancini (Lega): “Lo chiediamo da anni. Una vittoria della Lega per i tifernati e gli agenti”
“Nella seduta del Consiglio Comunale di ieri è stato approvato il Regolamento per la Disciplina dell’Armamento della Polizia Locale. Come Lega sono oltre dieci anni che chiediamo che gli agenti di Polizia Locale vengano dotati di tutti gli strumenti idonei alla difesa così da poter svolgere un servizio di tutela della pubblica sicurezza di concerto con le altre forze armate presenti sul territorio, come previsto dalla normativa regionale in vigore – ricorda il Capogruppo della Lega Città di Castello, Valerio Mancini – ma la sinistra si è sempre opposta, respingendo sistematicamente ogni nostro atto. Dopo aver bocciato le nostre mozioni nel 2014 e nel 2016, lo scorso anno l’amministrazione comunale tifernate ha ignorato la mia richiesta di invitare in audizione in I Commissione il Comandante della Polizia Locale, insieme al Sindaco e all’Assessore competente, per valutare la possibilità di dotare gli agenti della Municipale di strumenti di difesa – prosegue Mancini – ora che finalmente a sinistra si sono accorti che quelle della Lega sono battaglie di buonsenso, sarebbe stato corretto non contrapporre la solita melina ideologica, diventata anacronistica e stucchevole.
Adesso che anche Città di Castello dispone di un Regolamento per la Polizia Locale, auspico che l’amministrazione comunale istituisca un tavolo di confronto costante per monitorare le esigenze dei cittadini e degli agenti – va avanti Mancini – è fondamentale difatti che si lavori per aumentare l’organico della Polizia Locale, sopratutto nelle ore notturne del periodo estivo, così da garantire maggiore sicurezza in città e nell’intero territorio. Per la Lega la sicurezza degli agenti e dei cittadini è sempre stata una priorità – conclude Mancini – fa piacere che lo abbiano capito anche a sinistra, meglio tardi che mai”.
