Rientro a casa per 4 mila evacuati a Terni per residuato bellico

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Ripresa anche circolazione ferroviaria e il trasporto pubblico

   

Possono far rientro nelle proprie case, dando priorità alle persone fragili, i 4 mila cittadini evacuati per permettere le operazioni di disinnesco della bomba d’aereo ritrovata a Terni, a ridosso della linea ferroviaria Roma-Ancona. Lo comunica la prefettura, che coordina le attività, dopo il brillamento delle spolette dell’ordigno, avvenuto sul posto.

Riattivati anche la circolazione ferroviaria e il trasporto urbano.

Revocato infine il divieto di sorvolo nella zona di disinnesco.