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domenica, 14 Dicembre 2025
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Cocaina pura trovata nascosta nella boscaglia

Recuperati dalla polizia 180 grammi di cocaina pura nascosta nella boscaglia nella zona di Passignano sul Trasimeno. Arrestato un albanese di 25 anni che secondo gli investigatori aveva nascosto la droga, una quarantina di involucri, parte destinati allo spaccio “all’ingrosso” e il resto “al dettaglio”. La squadra mobile di Perugia è intervenuta dopo la segnalazione di un giovane che, a bordo di una Mercedes, transitava e si tratteneva più volte nei pressi di un sottopasso.

   

35esima edizione della Festa dell Cipolla di Cannara

Si apre a Cannara la 38^ edizione della Festa della Cipolla

La 35esima edizione della Festa della Cipolla di Cannara, uno degli storici appuntamenti gastronomici dell’Umbria che ogni anno riesce ad attirare nel borgo umbro circa 80.000 persone, sarà presentata giovedì 27 agosto alle ore 10.30 nella sala Fiume di Palazzo Donini a Perugia. Alla cipolla di Cannara, tra le eccellenze gastronomiche della regione, saranno dedicati 11 giorni di festa per due settimane (dal 2 al 6 settembre e dall’8 al 13 settembre 2015) di iniziative ed eventi, tra gastronomia, intrattenimento, gemellaggi all’insegna del gusto e prestigiosi eventi collaterali. Alla conferenza stampa di Perugia interverranno: Donatella Porzi, presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria, Fabrizio Gareggia, sindaco di Cannara, Federico Bibi, assessore all’agricoltura, turismo, sviluppo economico del Comune di Cannara e Sandro Perugini, presidente dell’Ente Festa della Cipolla di Cannara.

   

Antonio Gamboni: un designer alternativo

A Perugia esiste un modo diverso, e quanto mai originale, di collezionare la mitica Vespa. Merito di Antonio Gamboni, vespista accanito sin dalla metà degli anni cinquanta, quando poco più che adolescente fece il suo esordio sulle due ruote ed in sella ad una “Gs 150”. L’attuale Presidente onorario del Vespa Club Perugia, titolo che si è guadagnato per la lunga militanza nell’associazione e per aver contribuito alla rinascita della stessa nei primi anni duemila, è un noto amatore  ma anche uno stravagante designer. Nella esposizione “casalinga”, nel quartiere di San Marco, ci sono almeno sessanta vespe e tutte una diversa dall’altra. Differenti per età e modello, ma anche per le caratteristiche estetiche. A fianco della mitica Px, della preziosissima “60”, ancora custodita sotto una fitta coltre di cellofan, della Et3 e della già citata Gs, spiccano esemplari davvero unici. La “Vespa da pesca”, rimodellata con tanto di rete, tasca per i bigattini e canna, la “Vespa rustica”, la “Vespa country” e la “Vespa del muratore”, dove dietro la sella sono alloggiati una carriola, gli arnesi del mestiere e il panierino per il pranzo. Nel tempo l’ingegno di Gamboni ha prodotto anche una versione “mimetica” e quella, davvero affascinante, che celebra Perugia e i suoi “Baci” Ci sarebbe voluto un taccuino e la velocità di un dattilografo per annotarsi tutte le modifiche e le peculiarità che l’artista ha enucleato durante una fugace ma emozionatissima visita. L’ingresso al “museo” è stato battezzato con la vista dell’ultima nata, una riedizione “gamboniana” della “faro basso”, con la carrozzeria letteralmente tappezzata da articoli di giornale e foto che rievocano gli anni d’oro del cinema italiano. Poi tantissimi cinquantini dai più svariati colori, con l’occhio che inevitabilmente è caduto su quelli che hanno contraddistinto il vezzo sportivo di Gamboni. Telai modificati, motori maggiorati e una certezza: una ha avuto persino la forza di spingersi oltre i centotrenta chilometri allora. In sella chiaramente Antonio, all’autodromo di Magione: testa china e a tutta “manetta” sul drittone. Alla fine applausi e qualche perplessità di un giovane gareggiante: “O ragazzo, me guardi, io c’ho settantaquattro anni”. Peccato non essersi portati dietro il “cinema”, per dirla alla Gamboni, o più semplicemente una telecamera per filmare i racconti e riproporre gli esemplari. Neanche le foto rendono l’idea del tutto. Troppo ferme per menzionare la lunga serie di aneddoti, che custodiscono nel tempo l’ingegno, l’abilità e la passione del personaggio. Negli scatti, tuttavia, resta ben impresso il sorriso dell’uomo, che trasmette a pelle grande simpatia e molta ammirazione. Antonio Gamboni: unico come le sue Vespe.

   

A1 chiusa per la rimozione dell’ordigno bellico

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E’ stata riaperta la circolazione lungo l’Autosole, tra Orte e Attigliano che era stata interrotta per le operazioni di disinnesco e brillamento della bomba d’aereo britannica da 500 libbre ritrovata nel comune laziale, a poche centinaia di metri dall’A1. Sono stati interessati i tratti Orte-Attigliano in direzione nord e Orvieto-Orte, a sud. La polizia stradale non segnala particolari problemi per la circolazione.

   

La presidente Marini in visita alla tenuta di Decugnano dei Barbi

Visita della presidente della Regione Catiuscia Marini alla tenuta Decugnano dei Barbi di Orvieto, per l’avvio della stagione della vendemmia.

“Una tra le nostre eccellenti aziende vitivinicole che, nel rispetto della natura e del territorio, ha saputo investire nella ricerca della qualità, nell’attenzione al dettaglio e nella sperimentazione continua, portando il vino prodotto in Umbria ad occupare significative nicchie nei mercati nazionali ed internazionali”

l’ha definita.

   

Aperte le domande per i “buoni spesa” ai nuclei familiari esposti al disagio e al rischio di povertà

Deruta, ceramica a tavola: verso la riapertura dei per l'iscrizione al SUAP

Sono aperte le domande per la richiesta del buono spesa per nuclei familiari esposti al disagio e al rischio povertà. A renderlo noto è stato l’assessorato alle politiche sociali del comune di Deruta, guidato da Michele Toniaccini.

“Il Comune di Deruta – ha detto Toniaccini – provvederà alla distribuzione di buoni spesa ai nuclei familiari che, per il combinarsi di più fattori, sono esposti al disagio e al rischio povertà. Per accedere al contributo il nucleo familiare deve contestualmente: possedere un ISEE compreso tra € 0,00 ed € 4.500,00 e trovarsi in una o più delle seguenti situazioni: la nascita di un figlio o l’attivazione di affido o di una adozione; la riduzione o la perdita del reddito da lavoro da parte della persona di riferimento del nucleo familiare; l’inabilità temporanea al lavoro di lavoratore autonomo, qualora sia unico titolare del reddito nell’ambito del nucleo familiare, per periodi eccedenti la copertura assicurativa o in assenza di garanzie assicurative individuali; la scomposizione della famiglia derivante da separazione giudiziale o consensuale o di fatto o da un divorzio; l’insorgenza di una malattia grave o di una dipendenza; la perdita o la difficoltà di accesso all’alloggio; l’ingresso e la frequenza dei figli nel circuito dell’istruzione; la presenza o l’insorgenza in famiglia di una condizione di non autosufficienza”.

Coloro che sono contestualmente in possesso di queste condizioni devono recarsi presso l’Assistente Sociale del Comune di Deruta (c/o Centro di Salute, Via dell’Arte, Deruta), nei giorni di lunedì e venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30, portando con sé copia di un documento di identità, copia del permesso di soggiorno in corso di validità, qualora necessaria e  attestazione ISEE.

   

Camminata etrusca: il prologo a Velimna 2015

Sarà ancora, come da tradizione, la camminata etrusca il prologo dell’edizione 2015 di “Velimna gli Etruschi del Fiume”. Il presidente Antonello Palmerini e il consigliere Renzo Ercolani hanno effettuato l’ultimo sopralluogo sul percorso effettuando anche i piccoli interventi con forbici-tagliarami per rendere più accessibili alcuni tratti delle strade poderali sulla collina di Montevile da cui si godono suggestivi panorami della città di Perugia e della vallata di San Girolamo e del fosso di Santa Margherita. A parte un po’ di salita, il percorso è di estrema facilità fino a raggiungere le strade cittadine fino alla Necropoli dello Sperandio dove Luana Cenciaoli guiderà il gruppo di camminatori-etruschi illustrando i reperti preziosi della tomba. Il ritorno, completamente in discesa, sarà una vera e propria “volata” con la prospettiva del gustoso aperitivo preparato dallo staff di cucina della Pro Ponte guidato da Alessio. Questi gli orari e il programma dettagliato: ore 8.00 – domenica 30 agosto – raduno e formalità iscrizioni sul piazzale della Pro Ponte in Via Tramontani, 5 (Traversa via dei Loggi) raggiungibile, a causa dei lavori della rotatoria di via Assisana con via Etrusca da via dei Loggi dall’uscita Balanzano della superstrada per chi viene da Perugia, Foligno, Todi. Ore 8.30 – Partenza ore 10.00 – Arrivo a Porta Sant’Angelo-visita guidata alla necropoli dello Sperandio ore 11.00 – Partenza per Ponte San Giovanni con arrivo previsto intorno alle 12.30: Aperitivo e invito diretto agli eventi di Velimna a partire dalla inaugurazione ufficiale di mercoledì 2 settembre alla zona archeologica dell’Ipogeo dei Volumni. Informazioni e prenotazioni: info@proponte.it – tel.338.2598727

   

Città della Pieve: al Teatro comunale prima assoluta di “Errori”

“Errori”, opera lirica in due atti, sarà lo spettacolo che andrà in scena al Teatro comunale Accademia degli Avvaloranti di Città della Pieve il 28, 29 e 30 agosto, alle 21,30. La regia è di Karen Saillant, cantante, attrice, regista e fondatrice dell’IOT – International Opera Theater di Philadelphia; le musiche sono del compositore inglese Philip Ashworth, il libretto dell’italiano Antonio Fava. L’evento è del tutto particolare in quanto, come accade da dodici anni a questa parte, l’opera musicale portata in scena è prodotta interamente nella città del Perugino. Da anni, infatti, per l’intero mese di agosto, Città della Pieve diviene fucina di una produzione artistica originale e creativa: la nascita di una vera e propria nuova opera musicale, spesso ispirata a capolavori shakespeariani, come nel caso dell’edizione 2015, che prende spunto da “La commedia degli errori”. Ideatrice e direttrice artistica del progetto è Karen Saillant. La particolarità di questa esperienza, patrocinata dal Consolato d’Italia a Philadelphia, dal Comune di Città della Pieve e dalla Pro loco, è, come detto, che l’opera nasce di sana pianta da un libretto originale, come originali sono le musiche, con costumi e scenografie realizzate in teatro, mentre l’intero lavoro prende forma durante le prove di cantanti e musicisti. Altra particolarità riguarda le scenografie e i costumi assemblati con materiali poveri che acquistano una nuova dignità. La scenografia è realizzata utilizzando bottiglie di plastica riciclate, tutte raccolte a Città della Pieve, e sacchi per la spazzatura che la troupe ha invece portato direttamente da Philadelphia e California. Durante le prove, gli artisti sono accompagnati dalla pianista albanese Elona Muca, mentre nei giorni della rappresentazione si esibirà l’orchestra da camera diretta dal M° Mauro Fabbri. Il biglietto per lo spettacolo si può acquistare in pre-vendita presso l’Ufficio Turistico alla Rocca di Città della Pieve. Il libretto dell’opera sarà presto consultabile sul sito http://internationaloperatheater.org.

   

A Panicale arriva il “Pan Opera Festival”

Dal 29 agosto al 13 settembre si terrà presso il Teatro Cesare Caporali di Panicale la prima edizione del Pan Opera Festival. “Lo spirito di questa nuova realtà nel panorama culturale umbro – spiegano i promotori – è creare una coerenza di stile e di forma tra il contenitore ed il contenuto”. La direzione artistica del Festival, ideato dall’associazione TéathronMusikè, si è infatti proposta di individuare il repertorio più adatto per la sede di rappresentazione, un gradevolissimo teatro storico di contenute dimensioni, perfettamente adatto all’opera antica e in generale ai componimenti caratterizzati da organici ridotti. Tre gli eventi in cartellone: una pièce musico-teatrale e due opere. Il 29 agosto alle ore 21 si aprirà il Pan Opera Festival con “In quelle trine morbide”, pièce ideata da Virgilio Bianconi e Marco Bellussi per pianoforte, voce recitante e voci cantanti. Il cast è così composto: Francesca Bruni, Annalisa Massarotto soprani, Rosalba Petranizzi mezzosoprano, Simone Giannoni tenore, Virgilio Bianconi basso-baritono, pianoforte Sabina Belei, attrice Alice Spito. Sabato 5 settembre alle ore 21 con replica domenica 6 settembre alle ore 17.30 si rappresenterà “La Dirindina” di Scarlatti, intermezzo buffo di scuola napoletana tra i più efficaci nel filone del teatro che si prende gioco di se stesso. Il cast è così composto: Dirindina è Annalisa Massarotto, Don Carissimo Nico Mamone, Liscione Matteo Gobbo Trioli, mimi Alice Spito, Fabio Morcellini, Peter Scott, regia di Marco Bellussi, direttore Patrick David Murray, Pan Opera Festival Orchestra, maestro al cembalo Stefania Zanesco. Sabato 12 settembre alle ore 21 con replica domenica 13 settembre alle ore 17.30 andrà in scena “La cambiale di matrimonio” di Gioacchino Rossini, farsa giovanile in un atto del compositore pesarese che decretò l’avvio di una fortunatissima carriera. Il cast è così composto: Tobia Mill è Leonardo Galeazzi, Fannì Francesca Salvatorelli, Edoardo Milfort Filippo Pina Castiglioni, Slook Andrea Zaupa, Norton Pedro Bomba, Clarina Rachele Raggiotti, mimi Riccardo Adamo, Daniel Bastos e Jing Deng, regia Marco Bellussi, direttore Patrick David Murray, Pan Opera Festival Orchestra, maestro al cembalo Sabina Belei, scene Matteo Paoletti Franzato, costumi Carlos Tieppo. Il Pan Opera Festival, ideato come detto dall’associazione TéathronMusikè diretta da Virgilio Bianconi, costituisce una sfida ambiziosa volta a colmare una evidente lacuna. In Umbria esistono infatti poche realtà volte a produrre nuovi allestimenti lirici e nessuna dedicata al repertorio prescelto dal Festival di Panicale. Regione, Provincia e Comune di Panicale sono gli Enti che patrocinano il Festival, mentre sostengono l’evento Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Banca Crediumbria assieme ad un esteso crowdfunding. Per maggiori informazioni e prenotazioni: info@tmusike.it cell. 328 7817221. www.tmusike.it.