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sabato, 7 Giugno 2025
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Il campione Rico Rolli torna in gara col Centro Nuoto Bastia

Rico Rolli è tornato in vasca e subito con ottimi risultati. Dopo due anni di forzata inattività, Rico, ancora primatista mondiale in carica per la distanza dei 50 rana, già sei volte campione mondiale in gara individuale e di staffetta, è finalmente tornato al nuoto agonistico nella squadra del Centro Nuoto Bastia. Seppure, al momento, possa nuotare “soltanto” stile libero e delfino, Rico Rolli ha già dato la sua prima “zampata”: domenica 24 marzo, in occasione del trofeo Nantes Ostiensis disputato a Roma, ha coperto brillantemente la distanza dei 100 stile libero in 55” e 9 decimi, ottenendo il nuovo primato italiano. Il successo ottenuto è solo l’inizio per questo grande atleta.

Le soddisfazioni per il Centro Nuoto Bastia non si fermano qui: sono, infatti, uscite le classifiche mondiali ed europee dei primi 10 atleti per l’anno 2014. Il Centro Nuoto Bastia vanta una numero considerevole di prestazioni in importanti classifiche. Di seguito una limitata sintesi che, tuttavia, rende conto della grande soddisfazione del Presidente del Club, Fausto Lucchetti, e del tecnico Pier Luca Maiorfi.

Classifiche mondiali 2014

 Massimo Cacciamani (3 prestazioni fra le prime 10 al mondo)

Fabio Servadio (6 prestazioni)

Lorenzo Merli (2 prestazioni)

Claudio Berrini (2 prestazioni)

Classifiche europee 2014

Mazzoli Federica (1 prestazione)

Lucia Mezzopera (2 prestazioni)

Claudio Berrini  (7 prestazioni)

Giuseppe Bilotta (6 prestazioni)

Massimo Cacciamani (6 prestazioni)

Fabio Cacciamani (3 prestazioni)

Luca Valeriani (1 prestazione)

Fabio Servadio (9 prestazioni)

Lorenzo Merli (5 prestazioni)

Stefano Venanzi (3 prestazioni)

Luca Listanti (1 prestazione)

Gian Luca Giglietti (1 prestazione)

Giuseppe Innamorati (1 prestazione)

Francesco Grignani (2 prestazioni)

Lorenzo Reami (1 prestazione)

 

   

Spello partecipa al 70° Anniversario della battaglia del Senio e della Liberazione di Alfonsine

Spello festeggia oggi insieme ad Alfonsine, città in provincia di Ravenna con cui è gemellata da 41 anni, il 70° Anniversario della battaglia del Senio e della Liberazione della città, a cui parteciparono anche giovani spellani che combatterono prima nelle formazioni partigiane e poi volontari nella Divisione “Cremona”.  Il sindaco Moreno Landrini e gli assessori comunali Irene Falcinelli e Flavio Righetti, insieme a una delegazione di cittadini e degli studenti degli alunni della Scuola secondaria di primo grado “Galileo Ferraris”, hanno partecipato questa mattina alla cerimonia ufficiale dedicata  in questa importante ricorrenza “al prezioso passaggio del testimone fra le generazioni per far si che la libertà, la democrazia e la pace di oggi, conquistate con i sacrifici, le lotte e l’impegno di ieri, rimangano patrimonio del futuro dei nostri bambini”.  “Intervengo a questa manifestazione da diversi anni, ma oggi essere qui per la prima volta in veste di sindaco insieme ai miei concittadini rafforza ancora di più il solido legame che da ben 41 anni unisce le nostre città nel segno della libertà e della democrazia – ha affermato il sindaco Landrini nel corso del suo intervento –. Celebrare con voi questo importante anniversario rappresenta per Spello, che sacrificò alcuni dei suoi giovani, un impegno contro ogni tipo di discriminazione, razzismo e fascismo di sorta. Un impegno che, soprattutto in un delicato momento come quello attuale, richiama quelle che sono le solide radici della nostra storia: la Carta Costituzionale e la memoria della Resistenza”.

   

Pallavolo Perugia alla caccia dei tre punti salvezza

Fallito il primo match ball della stagione nell’ultima gara prima della sosta pasquale, la Floreale Perugia si appresta a giocarsi tra le mura amiche, palestra ITC A. Capitini  sabato ore 18, la seconda possibilità per iniziare a chiudere in maniera anticipata il discorso salvezza. Ospite è la Valdarno Insieme Montevarchi, sodalizio nato in questa stagione dalla fusione di due società della bassa valle del’Arno proprio per fronteggiare l’impegnativo campionato di serie B2. Nonostante la vittoria conseguita nel girone di andata a Montevarchi, le biancorosse devono ritrovare il piglio e lo smalto giusto per affrontare le toscane. La squadra compassata e perdente di Marsciano deve far posto a quella vista nella prima parte del girone di ritorno, dimostrando che gli episodi possono esserci nell’arco di una stagione, ma devono rimanere tali. Nel sestetto avversario la centrale Sara Casimirri è forse la atleta da temere di più, anche se l’organico toscano, costruito per obiettivi simili alla Floreale, è ben equilibrato nei reparti. Tre sono i punti che distanziano le due formazioni in classifica, si preannuncia dunque battaglia, con il pubblico delle grandi occasioni atteso sugli spalti per dare man forte alla squadra di coach Braghiroli che sulla gara si esprime così: “La sconfitta di Marsciano ha inevitabilmente lasciato qualche scoria negativa. La pausa pasquale, tuttavia, ci ha consentito di ricaricare le pile, soprattutto a livello fisico. Adesso conterà molto la testa e la voglia di centrare un obiettivo importante. Credo che il discorso salvezza rimarrà aperto fino all’ultima giornata. L’avversario? Squadra ormai tranquilla, visto la posizione di classifica che occupa. Anche quest’anno ha disputato una buona stagione e adesso può giocare senza l’ansia del risultato. Noi, dovremo affrontare questo impegno con la giusta determinazione: da qui alla fine abbiamo tre partite in casa e non le possiamo fallire”. In una delle sfide più importanti della stagione, Braghiroli potrà contare sulla disponibilità dell’intero roster. Difficile addentrarsi nell’ambito delle scelte iniziali. Ora la rosa è numerosa e competitiva: giocherà chi avrà dimostrato negli allenamenti di meritarselo e soprattutto chi, in questa fase, avrà più gamba e testa.  

   

Un nuovo impianto di illuminazione per la Cascata delle Marmore

Venerdì 10 aprile alle 19,30 l’inaugurazione di due colonnine di ricarica per auto elettriche, che saranno collocate al piazzale Fatati della Casata delle Marmore. Le due si aggiungeranno alle altre tre esistenti a Terni, posizionate alla rotonda dei Partigiani e a Piazza Tacito, ampliando così l’infrastruttura per la mobilità elettrica. La giornata proseguirà sempre su piazzale Fatati, con la presentazione degli itinerari Umbria Green Card per l’utilizzo delle auto elettriche e con le Nuove prospettive per il turismo eco-sostenibile. L’obiettivo è quello di incoraggiare un turismo nel quale la natura e il rispetto per le bellezze paesaggistiche siano strumenti di sviluppo e crescita. Successivamente verrà inaugurata ufficialmente la nuova illuminazione artistica della Cascata delle Marmore. Il progetto di Asm migliora, sottolineano i progettisti, significativamente l’attuale impianto, non solo per la sua resa cromatica e l’uniformità del fascio luminoso, ma soprattutto dal punto di vista dei consumi dell’energia con un risparmio di circa 105000 kW annui che corrispondono ad oltre  25000 euro di minor spese per il Comune di Terni, grazie alle nuove tecnologie di ultima generazione. Appuntamento quindi al Belvedere inferiore Byron, dove per l’occasione sarà prevista l’apertura straordinaria della Cascata fino alle 21.  Per questa particolare occasione l’Immagine della Cascata sarà altresì protagonista di un annullo filatelico collegato all’emissione dei francobolli appartenenti alla serie tematica  Il Patrimonio naturale e paesaggistico  dedicati al turismo e in particolare alla Valnerina.  Sempre nella giornata di venerdì, dalle 14 alle 20 nei pressi del Belvedere Inferiore Byron, Poste Italiane Filiale di Terni attiverà un servizio temporaneo dedicato alla Cascata delle Marmore, la cui unicità sarà rappresentata dall’emissione di tre nuove cartoline filateliche esclusive che Poste Italiane esporrà per questa occasione. Interverranno il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo,  gli assessori ai Lavori Pubblici Stefano Bucari e al Turismo Daniela Tedeschi, all’Ambiente Emilio Giacchetti, il presidente di Asm Carlo Ottone, Fabio Mugnai di Enel, il presidente di UmbriaEnergy Piero Sechi, il direttore della  filiale di Terni di  Poste Italiane Vicenzo Giuliani, Luciano Zepparelli Resp Techne Umbria Green Card, Stefano Notari  di  Marmore Falls, il presidente del Diit Gabriele Giovannini.

   

Massa Martana: torna il concorso estemporaneo di pittura ‘Simone Saveri’

Con il titolo ‘Un angolo di Massa Martana’, torna per la sua 17esima edizione il concorso estemporaneo di pittura ‘Premio Simone Saveri’. L’iniziativa, che si svolgerà domenica 12 aprile, a partire dalle 8.30, nel centro storico di Massa Martana, è rivolta a quanti, bambini, giovani e adulti, amano esprimersi con l’arte. A promuoverla e organizzarla amministrazione comunale e Confartigianato territoriale della città. Il tema del concorso potrà essere realizzato interpretando, attraverso qualsiasi tecnica pittorica, un particolare architettonico o naturalistico del territorio massetano. “Questo – commentano gli organizzatori – allo scopo di favorire l’amore e l’affezione per uno degli angoli più belli dell’Umbria”. L’iniziativa si svolge in memoria del giovane artista Simone Saveri di Massa Martana deceduto nel febbraio del 1996. “Un incidente stradale – ricordano i promotori del concorso – lo ha purtroppo strappato drasticamente non solo alla famiglia e agli amici ma anche al mondo dell’arte al quale si stava aprendo con attitudine e spicco. Una delle sue opere, che continua a trasmettere l’attenzione verso la ‘bellezza’ che eleva lo spirito e la mente, distraendoli dal male e dal pessimismo, si può ammirare nella chiesa di Santa Maria in Pantano”. Alla luce di ciò, la locale sede di Confartigianato ha scelto come slogan ‘L’arte continua una vita’. Nel giugno del 1996, mese in cui Simone Saveri avrebbe compiuto 17 anni, gli artigiani di Massa Martana, capeggiati da Alessandro Violini e Francesco Bruscolotti, istituirono in memoria del giovane il concorso di pittura che, ormai da anni e grazie alla collaborazione attiva dell’artigiano Claudio De Bonis, richiama un sempre maggior numero di giovani principianti e professionisti dell’arte. Dai circa 15 partecipanti della prima edizione si è arrivati al numero di 150 della scorsa, provenienti anche da Abruzzo, Toscana ed Emilia Romagna. “Essendo rivolto a tutte le età e categorie – concludono da Confartigianato –, con questo premio la realtà infantile si incontra con quella giovanile che a sua volta incrocia quella degli adulti. Insieme vivacizzano e ‘colorano’ il centro storico di Massa Martana che per un giorno si anima di pittori e amanti dell’arte che vengono anche solo per ammirare i lavori che trasformano tele, cartoncini, vetri, legni e ceramiche in creazioni naturalistiche o architettoniche originali e coinvolgenti. Il concorso è anche un’opportunità per gli artisti di far conoscere ai passanti la loro produzione artistica”. Alle 17 si terrà la premiazione dei vincitori di tutte le categorie, in piazza Umberto I e alle 18.30, al termine della cerimonia, la vendita delle opere a scopo di beneficenza.

 

   

Segno più a doppia cifra a marzo in Umbria per passaggi e radiazioni auto

Incremento a due cifre anche in Umbria a marzo, rispetto allo stesso mese dello scorso anno, per i passaggi di proprietà e le radiazioni delle autovetture. L’usato fa registrare un più 18,7 per cento, a fronte del dato nazionale che si attesta su più 13,6 per cento, con 4.085 veicoli ceduti in Umbria a fronte dei 3.442 del marzo 2014. In particolare, sono stati 3.064 i passaggi di proprietà nella provincia di Perugia contro i 2.606 dell’anno precedente (+17,6%) e 1.021 in quella di Terni a fronte dei 836 del 2014 (+22,1%). Numeri questi emersi dall’ultimo bollettino mensile ‘Auto-Trend’, analisi statistica dell’Automobile club d’Italia sui dati del Pubblico registro automobilistico (Pra), consultabile sul sito www.aci.it. Per quanto riguarda le radiazioni, in Umbria a marzo, si sono attestate su un più 33 per cento rispetto al 4,8 per cento del dato italiano. Sono state infatti 1.376 le auto radiate dal Pubblico registro automobilistico nel perugino rispetto alle 1.006 di marzo 2014 (+36,8%) e 437 nel ternano a fronte delle 358 dello scorso anno (+22,2%).

 

   

Dalla Regione 300mila euro a soggetti privati per incentivare attività turistiche

“La Regione Umbria mette a disposizione ulteriori 300mila euro per il potenziamento e la migliore qualità dell’offerta turistica nelle aree rurali, a sostegno degli eventi organizzati da soggetti privati”. Lo sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura, Fernanda Cecchini, rendendo noto che, come anticipato nei giorni scorsi, è stato pubblicato il bando regionale per la concessione degli aiuti previsti dalla misura 313 “Incentivazione di attività turistiche” del Programma di sviluppo rurale per l’Umbria 2007-2013 rivolto a privati che organizzano iniziative per la valorizzazione del territorio e delle sue componenti. “L’Umbria – sottolinea l’assessore – offre produzioni agricole di qualità e ricchezze paesaggistiche e culturali uniche su cui far leva per lo sviluppo economico e occupazionale delle nostre aree rurali. Una scommessa che vede impegnati enti pubblici, a cominciare dalla Regione, partenariati pubblico-privati quali le Strade del Vino e dell’Olio e anche operatori privati. È a questi ultimi che ci rivolgiamo con  questo bando, per il quale abbiamo destinato parte delle economie accertate a fronte degli impegni assunti sulla misura 313 della programmazione che si sta concludendo”. Le iniziative ammesse a sostegno possono essere localizzate su tutto il territorio regionale, con l’esclusione dei centri urbani di Perugia e Terni. Sono ammissibili al sostegno le spese per attività di progettazione e realizzazione di iniziative per la valorizzazione del territorio e delle sue componenti, di supporti promozionali a carattere informativo e pubblicitario quali depliant, guide, cartine, ma anche siti web, cd rom, video, produzioni radiotelevisive e cartellonistiche, delle spese generali e di coordinamento organizzativo dell’iniziativa. È previsto un aiuto del 50 per cento rispetto alla spesa ritenuta ammissibile; verrà applicato il regime “de minimis” qualora il beneficiario sia un soggetto economico che svolge attività a scopo di lucro. Il contributo sarà compreso fra un minimo di 5mila e un massimo di 30mila euro.   “Le domande di aiuto – sottolinea l’assessore – devono essere presentate entro il 4 maggio, pena l’irricevibilità, mentre le domande di pagamento da parte dei beneficiari ammessi ai contributi vanno presentate, esclusivamente tramite posta certificata, entro il termine ultimo del 31 luglio 2015, complete di tutta la documentazione necessaria. In caso contrario, poiché l’attuale periodo di programmazione si conclude entro il 31 dicembre 2015, non potrebbe essere garantita la liquidazione degli aiuti”. Il bando è disponibile nel portale istituzionale www.regione.umbria.it nella sezione Bandi. 

   

Foligno: Inaugurata a Palazzo Brunetti Candiotti la quinta “Festa di scienza e filosofia”

“Un progetto che è un investimento per il futuro, per le nuove generazioni, ma anche una scommessa per il presente”. Così si è espresso il sindaco di Foligno e Presidente della Provincia di Perugia, Nando Mismetti riferendosi al progetto del “Parco della Scienza”, nella giornata inaugurale della “Festa di scienza e filosofia” che fino a domenica vedrà i riflettori accesi sulla città della Quintana che in maniera originale affronta i grandi temi che da sempre coinvolgono l’umanità. Coniugare scienza e filosofia è un modo per guardare il mondo con curiosità, quella curiosità che è alla base del progresso scientifico e della conoscenza. A Palazzo Brunetti Candiotti, sede dell’Ente Giostra della Quintana il presidente Domenico Metelli ha fatto gli onori di casa ad alcuni dei protagonisti della manifestazione che si è aperta con il classico taglio del nastro alla presenza della presidente della Giunta regionale Catiuscia Marini e con due madrine di eccezione, Melany e Sara due vispe bimbette della scuola materna. Dopo una visita alla mostra “Semplice e Complesso”, al terzo piano del medesimo palazzo che resterà aperta fino al 3 maggio, il direttore del Laboratorio scienze sperimentali, Pierluigi Mingarelli ha consegnato alla presidente Marini il progetto per la realizzazione del “Parco della Scienza”, “frutto del lavoro – ha detto Mingarelli – di ventuno scienziati coordinati dal professor Edoardo Boncinelli che ringraziamo per averci fatto questo regalo”. Un ringraziamento condiviso dal sindaco Mismetti “per averci donato qualcosa di importante non soltanto per Foligno e l’Umbria, ma per il Paese, in quanto investimento sulla cultura che in questi difficili momenti è il più efficace strumento per contrastare la crisi che o ci vedono pronti a scommettere sul futuro o alla resa. Noi non ci arrendiamo”. Mismetti ha poi evidenziato come l’Umbria deve riappropriarsi del ruolo di cuore verde d’Italia e che ciascun territorio, evitando inutili doppioni, debba valorizzare al massimo le proprie peculiarità. “Foligno da anni ha puntato su questo progetto che fa della ricerca e dell’innovazione il proprio scopo – ha detto ancora Mismetti –. E’ studiato per moduli che ci danno la possibilità di avvicinarci man mano al completamento del progetto che anche per questo è realistico e che deve essere sentito come bene dell’intera collettività umbra”. Un assist raccolto dalla presidente Marini che ha condiviso l’importanza della proposta. “Il futuro – ha detto la Governatrice dell’Umbria – si crea se ci sono più scienza e conoscenza. Questa ‘Festa’ dimostra che se ci sono modalità di approccio adeguate c’è risposta corale non solo a livello locale. Il Parco della Scienza sarà messo a disposizione del Paese e dovrà essere un laboratorio attivo, un laboratorio di idee in cui innovazione e scienza potranno essere messi a disposizione di tutti, non limitando l’influenza ai confini locali. Dall’Europa, attraverso propri fondi – ha aggiunto la Marini – riceviamo continuamente stimoli a puntare sulla ricerca che oltre ai finanziamenti pubblici avrà bisogno anche di altri soggetti da coinvolgere, penso alle imprese, alle Fondazioni bancarie, ma anche al Governo nazionale. La Regione una parte di questo cammino la farà credendo nella validità di questo progetto che guarda lontano”. Pieno sostegno al progetto è arrivato dai dirigenti scolastici e dal sindaco di Trevi, Bernardino Sperandio.

   

Todi: dalla Regione 195mila euro per la riqualificazione della Circonvallazione Est di Todi

La Regione Umbria ha approvato il progetto per la riqualificazione della Circonvallazione Est di Todi, nel tratto di strada regionale compreso tra Porta Romana ed il Tempio della Consolazione. Il progetto, per complessivi 300.000 euro (195.000 assegnati dalla Regione Umbria e 105.000 cofinanziati dal Comune di Todi), è stato inserito nel piano regionale delle opere sulle infrastrutture viarie tra gli interventi ammessi ai finanziamenti del bando regionale per la riqualificazione della rete viaria e di trasporto dell’Umbria, relativo al Piano di settore 2014 della legge regionale 46 del 1997. Oggetto dell’intervento è la Circonvallazione Est di Todi, nel tratto di strada regionale 79 bis Orvietana che da Porta Orvietana conduce al Tempio di Santa Maria della Consolazione, con particolare riguardo al tratto di strada ai cui lati si trovano tre importanti plessi scolastici: la scuola media Cocchi sul lato verso valle, la scuola elementare di Porta Fratta all’interno delle mura medievali e l’Istituto Tecnico Superiore in prossimità del Tempio della Consolazione. Il progetto prevede interventi nelle aree di pertinenza dei plessi scolastici, comprendenti le aree per la salita e la discesa dai pullman degli studenti, le aree di sosta e di parcheggio usate dai genitori che accompagnano i figli a scuola ed i percorsi pedonali di collegamento tra i plessi scolastici. Sono inoltre previsti interventi per la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali esistenti, adeguando anche la pubblica illuminazione, interventi di bonifica su alcuni tratti del manto stradale deteriorato, il rifacimento della segnaletica orizzontale e l’integrazione di quella verticale. Il bando regionale era finalizzato ad interventi di manutenzione straordinaria, adeguamento e potenziamento delle infrastrutture per la mobilità regionale in grado di favorire la sicurezza e la fluidificazione di tutte le componenti di traffico e di migliorare l’accessibilità dei sistemi urbani.