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domenica, 14 Dicembre 2025
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Notre Dame de Paris a Perugia. Musical da record al PalaEvangelisti

Notre Dame de Paris arriva al Palaevangelisti dal 3 al 5 giugno. L’opera moderna più famosa al mondo, che dal suo debutto parigino nel 1998 ha collezionato quasi mille repliche e 15 milioni di spettatori, torna in scena dopo quattro anni con il cast originale, in un tour che tocca le principali città italiane e fa tappa anche a Perugia. Nata dal genio creativo di Riccardo Cocciante, Notre Dame de Paris ha raggiunto negli anni un successo planetario, lanciando in particolar modo le carriere dei due protagonisti Giò Di Tonno e Lola Ponce, che ora a grande richiesta torneranno in questa tournée a vestire i celebri panni di Quasimodo ed Esmeralda. I 4 appuntamenti con il musical dei record di Riccardo Cocciante chiuderanno l’edizione 2015/2016 della rassegna Umbria Eventi d’Autore. Il successo di Notre Dame de Paris porta innanzitutto la firma inconfondibile di Riccardo Cocciante per le musiche, definite da tutti sublimi, e le parole, che raccontano una storia emozionante, scritte da Luc Plamondon e, nella versione Italiana, da Pasquale Panella; le coreografie ed i movimenti in scena sono curati da Martino Müller; i costumi sono di Fred Sathal e le scene di Christian Rätz; diretti magistralmente dal regista Gilles Maheu: un team di artisti di primo livello che hanno reso quest’opera un assoluto capolavoro. Il pubblico italiano ha sempre richiesto di rivedere l’opera con il cast originale ma la cosa sembrava impossibile. Alle audizioni per il ritorno dello spettacolo in Italia, si sono presentati centinaia di giovani e alcuni degli interpreti storici, e Riccardo Cocciante è rimasto sorpreso quando, tra turni di provinanti, ha visto apparire, invitati da David Zard, anche alcuni degli interpreti storici che hanno portato al trionfo lo spettacolo.

   

Accordo tra Colleghi Geometri di Perugia-Terni e la Croce Rossa

I Collegi dei geometri e geometri laureati della provincia di Perugia e di Terni stipuleranno una convenzione con la Croce rossa italiana – Comitato regionale Umbria con la finalità di promuovere la formazione sanitaria e di soccorso tra gli iscritti. La firma dell’accordo tra i tre soggetti avrà luogo venerdì 3 giugno, alle 11, nella sede del Collegio di Perugia, in via Campo di Marte, alla presenza di Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, rispettivamente presidenti del Collegio dei geometri e geometri laureati della provincia di Perugia e di Terni, e di Antonio Bartolini, assessore alla sanità della Regione Umbria. L’obiettivo primario, come si legge nella convenzione è “la diffusione della coscienza del soccorso attraverso l’espletazione di corsi formativi specifici e finalizzati anche all’utilizzazione del Defibrillatore Dae”.

   

Corso pilota del Centro Formazione della USL Umbria 1 per i volontari O.V.U.S.

Il 28 maggio 2016, presso la sede di Corciano dell’Associazione O.V.U.S. Pubblica Assistenza, trentacinque volontari hanno partecipato alla prima giornata di esercitazione pratica del corso pilota “gestione delle emergenze complesse” organizzato dal Centro Formazione dell’Usl Umbria 1. Si tratta del primo corso interamente dedicato ad un’associazione di volontariato in Umbria e sottolinea l’importanza del ruolo dei volontari nella prevenzione e nella gestione delle emergenze complesse. Nel primo incontrò è stata trattata e simulata la gestione organizzativa e clinica delle maxi-emergenze (terremoti, incidenti stradali di grandi proporzioni, incidenti ferroviari) e ha coinvolto gli istruttori del Centro di Formazione e i membri del Centro di Primo Intervento per la gestione delle macroemergenze dell’Usl Umbria 1. Nonostante il territorio nazionale sia stato spesso teatro di eventi catastrofici di un certo rilievo, in Italia il problema sanitario connesso alla maxiemergenza e alla catastrofe, solo da poco tempo è sentito dagli operatori del settore.

“Proprio l’instabilità geofisica del nostro Paese – spiega Manuel Monti, medico d’urgenza dell’Usl Umbria 1 e responsabile scientifico dell’evento – ci impone lo sviluppo di un percorso formativo che preveda una sempre maggiore e proficua interazione fra principali attori coinvolti nella gestione delle emergenze complesse”.

Negli ultimi anni, comunque, è stato raggiunto un elevato standard professionale tra i vari professionisti della emergenza che si occupano quotidianamente della gestione delle macroemergenze in ambito pre-ospedaliero ed ospedaliero e per tale motivo è fondamentale una collaborazione fra i vari enti che partecipano alla gestione di un disastro sia esso di origine naturale sia doloso. Durante l’incontro il professor Massimo Curini, presidente dell’associazione O.V.U.S. Pubblica Assistenza, ha sottolineato “l’importante collaborazione fra le associazioni di volontariato, che svolgono un ruolo cardine durante le prime fasi dell’emergenza ed il personale sanitario extra ed intraospedaliero”. “Un’esigenza che si è sviluppata negli ultimi anni – ha aggiunto il dottor Monti – è l’elaborazione dei piani di intervento nella gestione dei feriti durante la macroemergenza che possano mettere gli operatori del settore in condizione di affrontare, in maniera razionale, preordinata e standardizzata a livello nazionale, le conseguenze di un incidente collettivo, e di implementarne le conoscenze e le capacità di cooperazione con il Direttore dei Soccorsi Sanitari e con le altre ‘agenzie’ che concorrono allo svolgimento delle operazioni a vari livelli operativi e di responsabilità.

   

Panicale, “Move the Art’s” alle battute finali

Con il laboratorio di teatro a cura di di Adam Coleman (del Globe Theatre di Londra) si chiude sabato 4 giugno l’esperienza della seconda edizione di “Move the arts”. Dalle 15 alle 18 al Teatro Cesare Caporali di Panicale Coleman guiderà i partecipanti (un gruppo di al massimo 15 persone) alla conoscenza dei testi teatrali di Shakespeare. Per parteciparvi occorre un’età minima di 11 anni. Nella mattina di sabato lo stesso Coleman incontrerà due classi delle scuole medie per parlare di Romeo e Giuletta. Ideato e sostenuto dalla professoressa Joy Harris Frsa, residente a Panicale, e sviluppato insieme ad Assessorato alla Cultura e Assessorato all’istruzione, il progetto “Move the arts” in questa seconda edizione è stato dedicato alla figura e alla produzione di Shakespeare con quattro laboratori gratuiti di musica, arte, danza e infine teatro shakesperiano.

   

Massa Martana, “Il Borgo delle Favole, le Favole del Borgo”

Proseguono gli appuntamenti con Pinocchio (tutti i fine settimana da fino al 26 giugno). Il borgo di Massa Martana propone uno mostra itinerante per grandi e piccini che animerò tutto il paese. Protagonista della mostra l’artista Antonio Nocera che ha messo a disposizione alcune sue opere quadri, sculture e libri d’arte. Pinocchio è tra le più note e amate creazioni della nostra letteratura, in Europa e nel mondo, è il simbolo dell’infanzia di ogni tempo e di ogni luogo con le sue caratteristiche di ingenuità, leggerezza, stupore e sensibilità. Arrivando a Massa un grosso pescecane di cartapesta accoglierà i bambini che, al suo interno, troveranno giochi, proiezioni, letture, spettacoli. Nelle vie del centro storico la mostra itinerante continua con opere in ferro battuto, quadri e libri dedicati al burattino più famoso del mondo. Il 2 giugno alle 21 e 30 in piazza della rinascita si terrà la proiezione del film Pinocchio di Roberto Benigni. Venerdì 3 nel centro storico recita scolastica delle classi IVA e IVB dal titolo “Raccontami ancora Pinocchio”. Sabato 4 giugno, cena di autofinanziamento della Banda musicale, al circolo S. Felice. Per tutta la manifestazione nell’Osteria del Gambero Rosso, in piazza Umberto I°, si potranno gustare (e acquistare) i prodotti della ricca e prelibata enogastronomia locale.

   

Piegaro, “Natura & Cultura”. 200 ragazzi si mobilitano

A Piegaro i ragazzi sensibilizzazione gli adulti sui problemi ecologici. Lo faranno sabato 4 giugno con l’iniziativa “Storia, natura, cultura della mia terra”, passeggiata ecologica tra le meraviglie del territorio. L’idea è maturata in seno al Consiglio comunale dei ragazzi ed è stata accolta con entusiasmo dagli insegnanti e dal Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Piegaro e dalla stessa Amministrazione comunale. La manifestazione avrà inizio alle ore 9 da Castiglion Fosco dove gli alunni accoglieranno i partecipanti con un piccolo concerto. La chiusura invece avverrà al campo sportivo di Pietrafitta con un flash mob. Nel complesso saranno coinvolti oltre 200 giovani tra gli alunni della scuola Secondaria di primo grado di Piegaro e Pietrafitta, e quelli della primaria di Castiglion Fosco e Pietrafitta. La passeggiata sarà arricchita da delle rappresentazioni, o quadri. A Castiglion Fosco il primo, con una rappresentazione storico-culturale dedicata a questa frazione, a cura della scuola primaria locale. Al termine prenderà il via la passeggiata ecologica vera e propria, con destinazione Collebaldo – Riparelle. A Gaiche i giovani daranno vita ad un secondo quadro storico culturale sulla vita del Beato Leopoldo. Il terzo quadro all’Abbazia dei Sette Frati con una rappresentazione storico culturale sull’abbazia e le regole benedettine. Il quarto quadro al campo sportivo di Pietrafitta dove il tutto si concluderà con un flash mob.

   

Deruta, da venerdì 3 giugno torna “Buongiorno Ceramica!”

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La grande kermesse della ceramica, apre i battenti nella città che in Umbria rappresenta la storia della ceramica: Deruta. Tante le iniziative previste dal programma che propone, a partire dalle 15, visite guidate gratuite alle collezioni del museo Regionale della Ceramica, alle fornaci di San Salvatore e alla Pinacoteca Comunale a cura di Sistema Museo. Partecipano all’illustrazione delle opere gli studenti del Liceo Artistico Alpinolo Magnini. Intorno alle 16 apertura della mostra “Accademia Punto Deruta mostra ‘Lampade ricamate’ dove maestre ricamatrici d’Italia interpretano i decori delle maioliche di Deruta. L’esposizione è curata da Annalisa Piccioni e si terrà presso la ex Fornace Grazia. Clou del pomeriggio derutese sarà la Tavola rotonda ‘Deruta: scuola, territorio, artigianato artistico-ipotesi di rilancio’, presso la Casa della Cultura e dell’Associazionismo. Ad intervenire saranno: Alvaro Verbena Sindaco di Deruta, Lucio Raspa Dirigente Scolastico Istituto Omnicomprensivo Mameli-Magnini, prof. Massimo Boco Vicepreside Istituto Omnicomprensivo Mameli-Magnini, Lucio Sambuco Presidente Confartigianato Deruta, Anna Sberna Presidente CNA Artistico Deruta. A concludere l’incontro saranno: Fabio Paparelli, Vice Presidente Giunta Regionale dell’Umbria e l’On. Catia Polidori Capogruppo della Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati. In questa occasione sarà presentato il Protocollo d’Intesa tra Comune di Deruta, Istituto Omnicomprensivo Mameli-Magnini e Associazioni di categoria. A chiudere la giornata inaugurare sarà lo spettacolo di danza “La ceramica che si muove”, a cura di Daniele Sargenti e di Sistema Museo.

   

Terremoto ad Orvieto, nuove scosse ma notte tranquilla

Terremoto: Paparelli

Notte relativamente tranquilla nell’Orvietano, dopo le scosse di terremoto registrate tra domenica sera e ieri con epicentro nei pressi di Castel Giorgio. Alla scossa registrata intorno alle 22.30 di ieri – di magnitudo 3 – in nottata hanno fatto seguito tre repliche che non hanno superato i 2.5. Le uniche costrette a trascorrere la notte fuori casa sono state le quattro famiglie (per un totale di nove persone) che, a Castel Giorgio, hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni lesionate. Le famiglie al momento hanno trovato alloggio temporaneo presso amico o parenti, ma amministrazioni locali e Protezione civile stanno cercando soluzioni alternative, come case in affitto o unità abitative mobili. Oggi, intanto, rimangono chiuse le scuole in diversi comuni del comprensorio, tra cui Orvieto. Nella città del Duomo è ancora attivo il Centro operativo comunale al quale continuano ad arrivare richieste di verifiche di sicurezza nelle abitazioni private. I controlli proseguiranno anche oggi. (Fonte & foto: Ansa.it)

   

Festival KIDSBIT Playing Contemporary, workshop di programmazione computer

Il 18 e 19 giugno 2016 al Chiostro Sant’Anna di Perugia, il Festival KIDSBIT Playing Contemporary ospita il laboratorio Computo Ergo Sum Workshop di programmazione, senza computer (per bambini e adulti, dai 9 ai 99 anni) con Ubi de Feo, sviluppatore e creative technologist. Attraverso l’utilizzo di semplici oggetti come palline da ping pong, caramelle e strutture realizzate artigianalmente, de Feo dimostrerà il naturale legame tra il modo di pensare di una macchina e il linguaggio di programmazione che ci permette di interloquirci. L’ultima cosa di cui si ha bisogno per imparare a programmare è lo schermo di un computer. Si comincia toccando i materiali, entrando nel cervello di una macchina, cercando di capire… ma soprattutto divertendosi! Un workshop formativo e innovativo, adatto ai ragazzi ma divertente e prezioso anche per programmatori esperti. Estratto dal più approfondito metodo “From 0 to C” -secondo cui tutto può essere di facile comprensione, dalle variabili ai puntatori- il laboratorio Computo Ergo Sum rappresenta un viaggio interattivo e divertente nella storia del codice e della sua formulazione che Ubi propone in prestigiosi istituti di alta formazione e festival digitali di tutta Europa.

Chi è Ubi De Feo – Comincia a smontare oggetti all’età di 6 anni. È proprio il desiderio di scoprire il funzionamento interno delle cose che lo porta ad “hackerare” computer, motori, codici e componenti elettronici. Oggi si occupa di tecnologia creativa per Wieden+Kennedy, la più grande agenzia creativa indipendente nel mondo, supervisionando e/o sviluppando lavori per Nike, Nokia, GoreTEX, Heineken, Bottega Veneta, Mandarina Duck, Electronic Arts, MTV. Insegna anche programmazione, elettronica e altro a chi vuole imparare trasformando concetti davvero complicati in cose semplici, tangibili e concrete.

KIDSBIT – Playing Contemporary si terrà a Perugia dal 13 al 19 giugno 2016 ed è un progetto ideato dall’Associazione Culturale ON in collaborazione con Antica Proietteria. Il Festival propone attività coinvolgenti, laboratori e giochi come veicolo per sperimentare discipline innovative e sviluppare competenze trasversali con l’intento di accompagnare i ragazzi nel mondo del futuro.