“Discariche sature, quali strategie intende adottare la Giunta?”

392

“Discariche sature, quali strategie intende adottare la Giunta?”. A Bettarelli (PD) risponde l’Assessore Morroni

   

Nella seduta dedicata al Question time, il consigliere regionale Michele Bettarelli (PD) ha interrogato la Giunta per sapere

“quali sono le strategie che la Regione Umbria intende adottare in merito alla gestione del sistema rifiuti, con particolare riferimento alla limitatissima capacità residuale di conferimento nelle discariche umbre”.

Illustrando l’atto in Aula Bettarelli ha spiegato che

“l’obiettivo strategico nella programmazione della gestione dei rifiuti è certamente la riduzione della produzione e il riutilizzo delle materie seconde recuperate grazie alla raccolta differenziata. Ma nell’ottica della chiusura del ciclo non può che destare preoccupazione lo stato di riempimento delle discariche. Sono preoccupanti in tal senso i dati forniti da Regione Umbria e ‘Autorità umbra per rifiuti e idrico’ sullo stato di saturazione delle discariche regionali. Come indicato nella Programmazione dei flussi in discarica per il 2021 approvata da Auri, saranno due gli impianti di smaltimento regionali che già dalla metà del prossimo anno andranno a completa saturazione: Belladanza a Città di Castello (approssimativamente giugno 2022) e S.Orsola a Spoleto (approssimativamente agosto 2022) seguita da Borgogiglione (approssimativamente luglio 2023) e ‘Le Crete’ di Orvieto (marzo 2027). È necessario chiarire l’effettivo stato di saturazione delle discariche regionali così da poter pianificare e gestire eventuali fasi di criticità senza che ‘improvvisi’ riempimenti possano poi gravare sul sistema complessivo di gestione dei rifiuti così come sulle tasche dei cittadini e sulla qualità della vita di interi territori”. L’assessore Roberto Morroni ha spiegato che “la Giunta ha piena consapevolezza della attuale situazione delle discariche umbre, dove finiscono circa il 33 percento dei rifiuti solidi urbani raccolti. La strategia per la chiusura del ciclo prevede un 10 percento di conferimento massimo in discarica. Tutti i documenti degli ultimi anni evidenziano che nei prossimi 3-5 anni le discariche saranno esaurite. È in corso di valutazione la predisposizione di linee guida per ‘riprofilare’ le discariche attuali, incrementandone la capacità senza ampliarle, mentre si procede agli interventi mirati alla riduzione della quantità di rifiuti solidi urbani in esse conferiti”.

Bettarelli ha replicato che

“vedremo insieme con quali strumenti e modalità si cercherà di ridurre il conferimento in discarica. Prendo atto che ci sono allo studio delle linee guida per ampliare le discariche e questo conferma che la situazione è preoccupante e potrebbero essere necessari ampliamenti”.