Approvato rendiconto dell’esercizio finanziario 2024 dell’Assemblea legislativa

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La Prima commissione ha ascoltato anche l’informativa sul ‘Programma di lavoro annuale della Commissione Europea 2025’. All’ordine del giorno anche la designazione del garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, la nomina del collegio dei revisori dei conti dell’Adisu e della Camera di commercio dell’Umbria, la  designazione di un componente del collegio sindacale dell’ospedale di Terni

La Prima commissione regionale, presieduta da Francesco Filipponi, ha approvato all’unanimità il ‘Rendiconto dell’esercizio finanziario 2024 dell’Assemblea legislativa dell’Umbria’.

Inoltre i commissari hanno ascoltato un’informativa degli uffici di Palazzo Cesaroni sul ‘Programma di lavoro annuale della Commissione Europea 2025’. All’ordine del giorno anche la designazione del garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, la nomina del collegio dei revisori dei conti dell’Adisu, la designazione di un componente del collegio sindacale dell’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni e la designazione di un componente effettivo e di un componente supplente del collegio dei revisori dei conti della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura dell’Umbria.

Il ‘Rendiconto dell’esercizio finanziario 2024 dell’Assemblea legislativa dell’Umbria’ era già stato illustrato in una precedente seduta (https://tinyurl.com/33rdt6ta). Nel rendiconto sono stati rispettati gli equilibri di bilancio, i vincoli imposti sulle spese per il personale e quelli relativi agli incarichi, alla rappresentanza, alle missioni e agli studi. Il rendiconto attesta come siano stati rispettati gli equilibri di bilancio in tutte le fasi della programmazione, della gestione e della rendicontazione.

Il bilancio di previsione 2024 prevedeva entrate per circa 19 milioni 454mila euro, provenienti per la maggior parte, per oltre 19 milioni di euro, dai trasferimenti della Giunta regionale. Nel rendiconto le entrate accertate ammontano a 19 milioni 563mila euro, di cui 18 milioni 941mila euro di trasferimenti correnti da amministrazioni pubbliche e circa 621mila euro derivanti da entrate di natura extra tributaria. L’applicazione dell’avanzo di amministrazione per circa un milione 954mila euro e i fondi pluriennali vincolati di 806mila euro, portano il complesso delle entrate per l’esercizio finanziario 2024 a oltre 22 milioni 324mila euro.

Per quanto riguarda le spese, il bilancio di previsione 2024 prevedeva un importo di 19 milioni 454mila euro, in pareggio rispetto alle entrate. Nel rendiconto le spese impegnate sono pari a 18 milioni 817mila euro, di cui 17 milioni 456mila euro di spese correnti, 592mila euro del fondo pluriennale vincolato di parte corrente, 417mila euro di spese in conto capitale e 351mila euro del fondo pluriennale vincolato in conto capitale

. La maggior parte delle spese riguardano 5 macro aree: le indennità agli amministratori regionali (circa 3 milioni di euro), gli assegni vitalizi (circa 4 milioni), i contributi ai gruppi consiliari (un milione), il funzionamento dell’Assemblea legislativa (1,7 milioni) e le spese per il personale (poco meno di 5 milioni). Rispetto al 2012 le spese di funzionamento sono calate del 50 per cento, passando da 3,5 milioni a un milione 700mila euro; quelle per il personale sono scese da 7,6 a circa 5 milioni di euro; le indennità da 4,9 a 2,9 milioni di euro; quelle per i contratti dei gruppi consiliari da 1,4 a un milione di euro; mentre i vitalizi sono aumentati da 2,6 a oltre 4 milioni. Il risultato di gestione del bilancio 2024 si chiude con un risultato di amministrazione di 7,5 milioni, di cui 2,9 di fondi accantonati e 268mila di fondi vincolati. L’avanzo libero è di oltre 4,3 milioni.

Il risultato della gestione di competenza, ottenuto come differenza tra gli accertamenti e gli impegni dell’esercizio 2024, registra una differenza positiva di un milione 689mila euro.  Relativamente ai tempi di pagamento l’Assemblea legislativa nel 2024 ha pagato una fattura mediamente in 19 giorni. Relatori in Aula saranno Francesco Filipponi (PD) per la maggioranza e Paola Agabiti (FdI) per la minoranza. 

Inoltre i commissari hanno ascoltato un’informativa degli uffici di Palazzo Cesaroni sul Programma di lavoro annuale della Commissione Europea 2025, che si intitola ‘Avanti insieme: un’Unione più coraggiosa, più semplice e più rapida’. Nel programma si sottolinea come questo sia un momento cruciale nel quale si devono affrontare scelte con conseguenze per i prossimi decenni. Le sfide principali sono la competitività economica, la sicurezza geopolitica, la gestione della migrazione, il cambiamento climatico e la difesa dei valori democratici.

Le principali iniziative del programma sono la Bussola per la competitività, azioni per imprese nuove e in espansione, un patto per l’industria pulita, la fine alle importazioni di energia dalla Russia, un piano per l’Unione europea dei risparmi e degli investimenti, un atto legislativo sulle reti digitali e un piano d’azione sull’IA, investimenti per la difesa, restare al fianco dell’Ucraina, iniziative su rimpatri e frontiere, un nuovo bilancio a lungo termine