Perugia, violenza in centro storico: denunciato un tunisino

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per il reato di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità, danneggiamento aggravato, lesioni personali e minacce

   

Il personale della Polizia di Stato di Perugia, a seguito di chiamata al Numero Unico di Emergenza, è intervenuto in via Appia dove era stata segnalata una persona molesta che è stata poi denunciata per il reato di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità, danneggiamento aggravato, lesioni personali e minacce.

Sono stati i cittadini, allarmati dall’atteggiamento aggressivo dell’uomo, intento a gridare e minacciare i passanti, a richiedere l’intervento della Polizia di Stato.

Avvicinato dagli operatori intervenuti sul posto, l’uomo – un cittadino tunisino, classe 1993 –  ha opposto resistenza, aggredendo violentemente uno degli agenti che, nell’occorso, è stato colpito al volto con un pugno, riportando delle lesioni personali giudicate guaribili in 10 giorni.

Nonostante i tentativi di contenerlo, il 32enne ha continuato a tenere una condotta aggressiva al punto che gli operatori, per contenerlo in sicurezza, hanno dovuto utilizzare lo spray al peperoncino in dotazione.

Accompagnato in Questura, dagli accertamenti, l’uomo è stato riconosciuto come il presunto autore di un danneggiamento, avvenuto nella medesima giornata, ai danni di un portone della Caserma dell’Esercito Italiano, situato in via del Morrone, nonché come il presunto responsabile di una serie di molestie, minacce poste in essere nei confronti di alcuni cittadini, intercettati dal 32enne mentre si trovava a percorrere la via.

Per questi motivi, al termine delle attività di rito, il 32enne è stato denunciato per i reati sopraindicati, dopodiché, affidato ai sanitari del 118 che lo hanno accompagnato presso il locale nosocomio, per le cure del caso.