Umbria Dance Festival 2025 con talenti e produzioni della danza contemporanea

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Ph| Luca Del Pia
 

A Perugia dal 20 al 29 giugno

   

Contenitore e contenuto. Umbria Danza Festival 2025 apre la stagione degli eventi culturali in città. A Perugia, dal 20 al 29 giugno, di scena i nuovi talenti e le migliori produzioni della danza contemporanea italiana e internazionale con spettacoli, performance e nuovi format.

Saranno 8 i giorni di programmazione con 30 repliche, 24 compagnie (di cui 4 straniere), 1 produzione, 10 prime nazionali, 1 anteprima, 1 progetto di comunità, 7 spazi, di cui 3 esterni: tra cui il Complesso S. Anna, Palazzo Penna, Galleria Nazionale dell’Umbria e Orto Medievale.

Il Festival, in questo 2025, trova la sua esatta collocazione con l’inizio dell’estate e con l’apertura della programmazione estiva in una città che si trasforma in un palcoscenico vivo e pulsante, dove la danza diventa motore di un cambiamento collettivo, consapevole, equo e rigenerativo.

UDF invita Perugia a muoversi insieme, in una visione di comunità. Ogni gesto, ogni presenza, ogni spettacolo è un invito a esplorare il nostro rapporto con il mondo, coinvolgendo mente e cuore e diventando, così, un atto di responsabilità emotiva, capace di sensibilizzare e rafforzare il legame tra le persone. Da quest’anno infatti saranno presenti, con stand informativi, associazioni ed organizzazioni no profit che si occupano di diritti, ambiente, aiuti umanitari. Il Festival è organizzato e realizzato da Dance Gallery (oltre 30 anni di attività), con la direzione artistica di Valentina Romito, e sostenuto da MiC, Regione Umbria e Comune di Perugia.

Il claim dell’edizione 2025 del Sapere e del Fare è un invito ad andare a fondo, a prendersi il tempo, a partecipare, a saper guardare, a fare, insieme, a vivere esperienze brevi ma che lasciano il segno. E lo fa coniugando compagnie e artisti affermati, custodi di un sapere che viene da lontano, con la nuova generazione di artisti nazionali e internazionali. In questo senso, UDF 2025, immergendosi nel contesto urbano e architettonico, valorizza luoghi di grande rilevanza culturale e sociale della città, a partire dal quartiere Borgo Bello, sede del Complesso Monumentale Sant’Anna – da 15 anni sede e cuore pulsante di Dance Gallery, che insieme all’Orto Medievale, la Galleria Nazionale dell’Umbria, Palazzo Penna diventano un unico grande palcoscenico in una dimensione di festival diffuso che va incontro alla città e ai cittadini.

NUOVA SEZIONE / OFF NIGHT

Da quest’anno la programmazione ufficiale di UDF si arricchisce di una sezione Off con Eventi, concerti, dj set, installazioni visive, performance urbane e nei luoghi della cultura a carattere multidisciplinare.

Dall’anteprima del 19 giugno a Palazzo Penna ai Dancing Museum alla Galleria Nazionale dell’Umbria e all’Orto Medievale fino all’OFF NIGHT di SPAZIO MODU con dj set concerti e performance multimediali.

il progetto Dancing in…Umbria Danza Festival Off è realizzato grazie al Bando Sostegno Spettacoli dal Vivo anno 2024 PR FESR 2021- 2027. Az. 1.3.4.

PROGRAMMA

Si comincia il 19 giugno, anteprima al Museo Civico di Palazzo della Penna, con Dance Well, una pratica artistica condotta da Lucia Guarino ed Emanuela Bovo (in collaborazione con TSU), che promuove la danza in spazi museali, contesti artistici, e si rivolge principalmente, ma non esclusivamente, a persone che vivono con il Parkinson.

Il 20 giugno si parte con la performance di Rafael Candela “in giro” per la città. Munito di cuffiette, per strada, il performer cammina e si muove a ritmo di musica. Si ferma, parla con un passante, poi si accuccia e assume la postura di un gatto, o di un cane, gioca a pallone con un bambino, beve dell’acqua da una fontana, una signora lo invita a sedere su una panchina e gli chiede: “Ma che succede?”. Più incentrato sulla pratica che sulla struttura coreografica, questo breve assolo si apre alla casualità̀ degli incontri scrivendo la drammaturgia in tempo reale.

Davvero tanti e diversi gli appuntamenti del programma 2025, costruito dando spazio e valore a tante giovani artiste e artisti con le prime nazionali di Petricore, di e con Sara Capanna, Barbara Carulli, Michele Scappa; Baia, di e con Casagrande Giorgini; Non ho chiesto (io) di venire al mondo delle sorelle Indolfi (Premio Cantiere Risonanze); Lamponi, un’azione fuori posto di Silvia Dezulian; Se domani, con le coreografia Elisa Sbaragli, progetto sostenuto da UDF e Dance Gallery sin dai suoi primi germogli avendo vinto il bando residenze 2023 Home Calling.

Il progetto di comunità di questa edizione che coinvolge un gruppo intergenerazionale di residenti è A Human Song, ideato da Chiara Frigo, artista pluripremiata, che costruirà attraverso un laboratorio di 5 giorni un’azione scenica il 27 giugno al tramonto nel Chiostro.

UDF accoglie lo spettacolo vincitore del premio Ubu 2024 STUPOROSA di Francesco Marilungo, così come la serata eccezionale dedicata alla coreografa Maguy Marin, storica firma del teatro danza francese, con la compagnia di Michele Merola, punta di diamante del balletto contemporaneo. Un’altra serata è dedicata alla giovane compagnia formata dal perugino Matteo Vignali e Noemi Dalla Vecchia con Folklore Dynamics, lavoro per 6 interpreti che è stato prodotto e ha debuttato alla Biennale di Venezia 2024.

UDF è un festival di rilevanza nazionale riconosciuto e sostenuto dal Ministero della Cultura, dalla Regione Umbria e dal Comune di Perugia. È marchio Umbria Culture for Family dal 2022 e opera in sinergia con il Teatro Stabile dell’Umbria e una rete molto ampia altri di soggetti del Terzo Settore. Grazie al finanziamento PNRR Tocc digitale ha potuto implementare l’allestimento tecnico della Sala S.Anna che diventa così un vero spazio performativo contemporaneo che, è l’auspicio degli organizzatori, possa diventare stabile.

Per informazioni: info@dancegallery.it / 338 2345901 www.dancegallery.it