Perugia: un progetto di orticoltura e cucina per combattere i disturbi dello spettro autistico

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Ha preso il via presso il centro diurno Il Forabosco l’iniziativa ideata da Comune di Perugia e Fondazione Aurap, con il sostegno degli educatori della cooperativa Asad. L’Assessore Spera: “Felici di aver dato il nostro contributo”

   

Fondazione Aurap e Comune di Perugia insieme a sostegno delle persone affette dai disturbi dello spettro autistico. Nei giorni scorsi presso il centro diurno ‘Il Forabosco’ di Collestrada si è tenuta la presentazione del progetto “Dal seme al piatto”, laboratori integrati di orticoltura e cucina che vedrà protagonisti e destinatari proprio gli utenti del centro.

Un’iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione comunale perugina, come spiega non senza emozione l’Assessore al sociale, Costanza Spera.

“Siamo felicissimi e anche un po’ emozionati perché finalmente vediamo realizzarsi uno dei progetti che andremo a finanziare in merito al fondo sull’autismo. Risorse la cui natura era ancora poco chiara. Siamo riusciti a rimodularlo e a destinarlo anche alle associazioni, perché siamo fortemente convinti che al di là dei fondamentali e necessari aiuti alle famiglie, questi fondi siano essenziali anche che le opportunità associative e aggregative, soprattutto di formazione professionale, per ragazzi che spesso purtroppo ancora vengono esclusi da un mondo del lavoro che non li capisce, non li comprende, non li accetta. Invece è importante poter garantire loro delle occasioni di formazione e comunque anche di incontri, di socialità, proprio per sviluppare quelle competenze aggiuntive che sono fondamentali per la loro crescita, per la loro vita”.

Il laboratorio, le cui attività sono coadiuvate dal personale educativo della cooperativa sociale ASAD, sarà svolto in tre appuntamenti settimanali per concludersi nella seconda metà del mese di ottobre quando sarà organizzata una cena durante la quale i destinatari del progetto mostreranno le competenze acquisite nei laboratori oltre che essere occasione per restituire alla collettività i risultati del progetto.

“Noi ci siamo e cerchiamo veramente di collaborare – spiega la presidente della Cooperativa Asad Liana Cicchi – anche se Asad non è formalmente coinvolta, non soltanto in questo tipo di attività ma anche in altre. Per noi la rete è fondamentale per potere un contributo di socialità e sostegno alle persone che soffrono di questi disturbi”.

La parte agricola del progetto sarà sviluppata in collaborazione con l’associazione Incluso Me, presieduta da Michele Starnini, mentre l’aspetto culinario sarà curato da Daniele Guerra ideatore di Cookism Autismo in Cucina.

“Siamo molto soddisfatti di questa iniziativa – precisa il Presidente di Aurap Gabriele Ferranti – perché riteniamo che oltre all’aspetto puramente necessario sia fondamentale coinvolgere le persone che soffrono di disturbi dello spettro autistico anche di una socialità, legata anche al mondo del lavoro”.

Al Forabosco ha fatto registrare la sua presenza anche l’Assessore all’area verdi David Grohmann. “Il mio rapporto questa struttura risale a molti anni fa, è iniziato appunto attraverso iniziative universitarie, adesso svolgo qui un altro ruolo ma sono molto contento di vedere che alla Fondazione Aurap si sono uniti altri attori per sviluppare progetti che mettono al centro aspetti sociali, umani e naturalistici”.