Il Covid non ha fermato Fil Rouge, al ‘Forabosco’ è tempo della raccolta di erbe spontanee

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Il Covid non ha fermato Fil Rouge, al ‘Forabosco’ è tempo della raccolta di erbe spontanee. Prosegue il progetto rivolto alla riabilitazione e all’inclusione sociale di persone con DSA. Operatori e ospiti della struttura di Collestrada impegnati nell’estrazione di colori naturali per la tintura di filati e tessuti

   

Fil Rouge prosegue il suo percorso a sostegno delle persone con disturbo dello spettro autistico. Il progetto, finanziato dalla Regione Umbria con risorse del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è entrato nella fase maggiormente operativa con gli ospiti del centro diurno ‘Il Forabosco’ di Collestrada che stanno intensificando l’attività all’aria aperta. Complice il prolungarsi della bella stagione e nel rispetto delle normative in materia di contenimento dell’emergenza sanitaria, tutto il lavoro è rivolto alla ricerca di erbe spontanee, alla loro conservazione, per poi procedere all’estrazione dei colori naturali per la tintura di filati e tessuti.

“In questa bellissima struttura – dichiara Antonella Zanotti, della Fattoria Didattica ‘Gli Allori’ di Gubbio – abbiamo trovato l’ambiente ideale per dare corso al nostro progetto, utilizzando più possibile gli spazi esterni e i numerosi prodotti che la natura offre. Siamo andati alla ricerca principalmente delle piante tintorie che, opportunamente essiccate, saranno poi utilizzate per estrarre dei colori e per la realizzazione dei manufatti. Nel percorso che abbiamo compiuto da febbraio, escludendo il periodo del lockdown, ho notato nei ragazzi grande partecipazione e un netto miglioramento sul piano delle relazioni e del contatto con la natura”.

L’aria aperta e il verde come strumenti di socialità e di cura rispetto alle difficoltà insite nella disabilità. Il tutto con l’obiettivo di arrivare alla creazione di prodotti tessili che certifichino il percorso lavorativo e restino una testimonianza concreta del progetto di riabilitazione e l’inclusione sociale delle persone con DSA.

Un progetto promosso dall’associazione Cassiopea APS Onlus (capofila) in partnership con l’ Associazione Intrecciamo i Fili APS e con la collaborazione della   Fondazione Aurap, che riunisce genitori di giovani adulti del centro diurno Il Forabosco, della Cooperativa Asad,  della Usl Umbria 1 e della Fattoria didattica Azienda Agricola ‘Gli Allori’ di Santa Cristina di Gubbio.