“La Regione Umbria ‘apre’ le sue banche dati sulla popolazione faunistica regionale, mettendole a disposizione di appassionati, curiosi, esperti e professionisti che cercano informazioni precise e ‘georiferite’ sulla presenza delle specie e la distribuzione sul territorio”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Fernanda Cecchini, che stamani ha presentato il portale web-gis “Fauna dell’Umbria on-line” (www.regione.umbria.it/turismo-attivita-sportive/la-fauna-dell-umbria), nel corso di un incontro al quale hanno preso parte tra gli altri rappresentanti del Corpo Forestale dello Stato, associazioni venatorie e ambientaliste, Università. “In coerenza con le strategie e le azioni dell’Agenda digitale – ha spiegato l’assessore – abbiamo creato, con la collaborazione tecnica di Centralcom, una ‘finestra’ aperta sulla mole di dati degli archivi dell’Osservatorio faunistico regionale, in particolare sulla mappatura relativa a mammiferi, avifauna, anfibi e rettili. Le banche dati, costantemente aggiornate, possono essere consultate in maniera semplice, con diversi livelli di consultazione. L’obiettivo che ci proponiamo – ha aggiunto – è anche quello di incrementare i dati in nostro possesso, raccogliendo sempre on line le segnalazioni dei biologi e naturalisti accreditati presso l’Osservatorio regionale”. Il Servizio regionale Politiche faunistiche, nello svolgimento delle funzioni dell’Osservatorio faunistico regionale, tra cui anche la pubblicazione di Atlanti, raccoglie dati faunistici su vertebrati (Mammiferi, Uccelli, Anfibi e Rettili) dai primi anni Novanta attraverso segnalazione diretta di biologi e naturalisti dipendenti della amministrazione pubblica e attraverso specifici programmi di ricerca che negli anni hanno interessato le varie classi animali. I dati sono andati a confluire in archivi georiferiti con appositi programmi Gis e negli anni hanno costituito banche dati di notevole valore con migliaia di “record”. Tutti i dati singoli sono stati georiferiti in maniera puntuale in base alle segnalazioni dei rilevatori o tramite l’uso di appositi strumenti di geolocalizzazione (Gps). Per quanto riguarda l’avifauna, “la banca dati più ricca”, la mole di dati raccolti è incrementata annualmente di circa 20.000 records attraverso un progetto di ricerca a scala regionale che si avvale di 1681 stazioni di osservazione ascolto. Il progetto di monitoraggio avifaunistico, ha spiegato, è volto a raccogliere dati di presenza per il calcolo dei trend dell’avifauna nidificante e gli indici aggregati che vengono usati a livello di Unione europea per la valutazione dei piani di sviluppo rurale.
Attualmente l’archivio Mammiferi comprende più di 15.000 records, l’archivio Uccelli più di 250.000 records, l’archivio Anfibi e Rettili più di 2.400 records. “Fauna umbra on-line” mette a disposizione del pubblico interessato e dei professionisti del settore che necessitano dei dati sulla presenza di fauna selvatica nell’ambito delle procedura di valutazione (quali Via, Vas, Vinca) questa grande mole di dati. Gli utenti abilitati (attraverso il sistema di idemtità digitale Fed-Umbria) possono consultare gli archivi al massimo livello di dettaglio ed effettuare operazioni avanzate di analisi. È possibile consultare ed esportare l’elenco dei rilevamenti presenti in un’area circolare di ampiezza variabile per verificare la presenza di specie protette nell’intorno di un’area di interesse al fine, ad esempio, di valutazioni di impatto ambientale. Il portale è, inoltre, un mezzo agile e facile da usare per l’incremento degli archivi stessi, per esempio con dati in possesso di altri settori della pubblica amministrazione che nell’adempimento delle proprie funzioni vengono in contatto con la fauna selvatica (veterinari ASL, polizie provinciali e locali), ma che non vengono trasmessi o che vengono trasmessi in formato cartaceo difficilmente georeferenziabile a posteriori. Questo portale è “un punto non di arrivo, ma di partenza: in fase di realizzazione un applicativo web gis per la caccia al cinghiale che consentirà di conoscere i settori dove è in atto una battuta di caccia e l’inserimento dei dati relativi alla battuta, in modo da monitorare con sempre maggior precisione una specie molto critica per i danni che provoca all’agricoltura sia per quanto riguarda gli incidenti stradali. Un’estensione degli ‘open data’ da cui ci si attende anche un ritorno, con l’accrescimento dei dati disponibili e il loro continuo aggiornamento”. Opportunità e caratteristiche del portale “La Fauna dell’Umbria” sono state illustrate da Umberto Sergiacomi e Giuseppina Lombardi per l’Osservatorio faunistico regionale, e da Azzurra Pantella, per Centralcom-Umbria digitale.
Osservatorio faunistico regionale: banche dati a disposizione su “fauna dell’Umbria on line”
“Sguardi (in)differenti”: dal 4 marzo a Todi la rassegna cinematografica
Sei film per parlare di donne, di diversità, di violenza, di parità di genere. Per trasformare gli sguardi indifferenti in osservatori che fanno la differenza, il disagio della diversità in valorizzazione delle differenze, per conoscere il cinema al femminile e sul femminile. Dopo l’evento di apertura di sabato 28 febbraio con la presentazione del libro di Silvana Sonno “Le parole per dirsi – L’altra meta della lingua”, la proiezione del film “Pomodori verdi fritti (alla fermata del treno)”, in programma mercoledì 4 marzo alle ore 16:00 al Cinema Jacopone di Todi, apre la rassegna cinematografica “Sguardi (in)differenti”, organizzata e promossa dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Todi con il patrocinio della Regione Umbria. Contenuti e programma della nuova rassegna sono stati presentati nella conferenza stampa svoltasi martedì 3 marzo alla Sala Affrescata del Museo-Pinacoteca comunale di Todi alla presenza dell’Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Todi Catia Massetti, del prof. Manfredi Retti e Chantal Lenoble del Cinema Jacopone di Todi, e della curatrice della rassegna Camilla Todini. “Con questa iniziativa – ha sottolineato Catia Massetti – diamo corso al programma di azioni integrate contro la violenza e il maltrattamento nei confronti delle donne previste dal protocollo d’intesa istituzionale firmato lo scorso novembre tra i Comuni della Zona Sociale n. 4, la USL Umbria 1 – Distretto Sanitario della Media Valle del Tevere ed il Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria. La rassegna nasce dalla volontà condivisa di porre l’attenzione sul delicato tema della violenza di genere con l’obiettivo di promuovere e radicare, a partire dall’ambiente scolastico, la cultura del rispetto e del riconoscimento reciproco nelle relazioni tra uomini e donne. La rassegna, infatti, è rivolta principalmente agli studenti degli istituti superiori, che ringrazio per aver aderito al progetto, ma è aperta a tutta la comunità, nelle sue varie articolazioni, ed a tutte le fasce di età. All’attenzione sul piano culturale – ha aggiunto l’Assessora – si affiancheranno presto anche attività operative, con la prossima apertura di due punti di ascolto, a Todi e a Marsciano, con il compito di ascoltare le donne ed i minori vittime di violenza di genere ed orientarli verso i centri della rete antiviolenza della Regione Umbria”.
Agenda digitale Umbria: al via focus group in preparazione evento #adumbria2015
A due anni dall’avvio del percorso dell’Agenda digitale dell’Umbria, la Regione intende coinvolgere cittadini, imprese, pubblica amministrazione, associazioni e tutto il partenariato economico-sociale, per confrontarsi su quanto fatto stesso e mantenere aperta la collaborazione sulla costruzione dell’Agenda digitale in Umbria, arrivando a un evento il 23 marzo a Perugia, “#AdUmbria2015”. In vista dell’evento “#AdUmbria2015” che si svolgerà il 23 marzo 2015 a Perugia, la Regione Umbria e la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica hanno organizzato, a due anni dall’avvio del percorso dell’Agenda digitale dell’Umbria, un percorso preparatorio di 5 “focus group” in cui le persone che avranno manifestato interesse a discutere e confrontarsi su un tema specifico, porteranno il proprio contributo, andando così a costituire una comunità di pratica permanente sulle cinque missioni previste dall’Agenda digitale dell’Umbria. Il primo focus group dal titolo “Competenze digitali/e-inclusion” si svolgerà 10 marzo alle ore 9, a Orvieto (Sala del Consiglio Comunale), con la conduzione degli esperti Stefano Epifani e Salvatore Marras; avrà per oggetto l’innovazione digitale e didattica nelle scuole, i makers, l’openness, la cultura digitale. “Qualità della vita e salute”, si svolgerà l’11 marzo, dalle 14 alle 18, a Foligno (Sala del Consiglio Comunale), con la conduzione degli esperti Stefano Epifani e Paolo Colli Franzone, e sarà focalizzato su sanità elettronica (fascicolo sanitario elettronico, ricetta medica digitale, pagamento delle prestazioni online, ecc) e sulla qualità della vita legata a temi come il paesaggio. Il 13 marzo dalle ore 9 si svolgerà il terzo focus group dal titolo “Infrastrutture tecnologiche e digitali”, a Città di Castello (Sala del Consiglio Comunale) con la conduzione degli esperti Stefano Epifani e Alfonso Fuggetta.
Avrà come tema centrale quello delle infrastrutture in fibra ottica, il data center regionale unitario, la sicurezza informatica e l’identità digitale. Si svolgerà il 17 marzo dalle 9 a Perugia (Sala della Vaccara, Palazzo dei Priori) il quarto incontro “Cittadinanza e diritti esigibili” con la conduzione di Stefano Epifani e Donato Limone e sarà incentrato sullo sviluppo di servizi digitali della pubblica amministrazione (come lo Sportello unico per le attività produttive e edilizia – Suape) e la diffusione dei dati aperti delle pubbliche amministrazioni umbre (open data). “Sviluppo per la competitività” è il titolo dell’ultimo focus, organizzato per il 18 marzo dalle 14 alle 18 a Terni (Sala del Consiglio comunale) con la conduzione di Stefano Epifani e Maria Rita Fiasco, in cui si discuterà di imprese e delle azioni per la digitalizzazione delle imprese, ed in particolare del digitale per il turismo e la cultura. Ogni focus group, aperto al pubblico, sarà animato da un esperto metodologico e da un esperto di contenuto, assieme ai Responsabili regionali dell’Agenda digitale e ai dirigenti regionali dei settore coinvolti negli incontri. I risultati di quanto emerso in questi primi incontri saranno presentato durante l’evento del 23 marzo.
“A Norcia puoi”: prosegue il festival, spettacolo di beneficenza mercoledì 4 marzo
“Nero Norcia” è anche beneficenza con “A Norcia Puoi”, uno spettacolo teatrale in programma per mercoledì 4 marzo alle ore 21,15 al Teatro Civico. L’evento, presentato dal direttore artistico della prima edizione di “Nero Norcia Festival” Massimo Zamponi, prevede l’esibizione della cantante soprano Cinzia Genderian, la Band Musicale con i Maestri Andrea Foreschi (chitarra), Lino De Rosa (basso), Nicola Polidori (batteria) e Michele Scarabattoli (tastiere). Il ricavato sarà devoluto alle associazioni onlus presenti nel territorio nursino. “Con questo festival – ha detto il direttore artistico Zamponi – abbiamo voluto rendere la rassegna ancora più piacevole e promuovere un’azione di aiuto verso le tre associazioni benefiche presenti a Norcia: la fondazione Daniele Chianelli – sez. Diego Alemanno; Tutti i colori del mondo e la Caritas parrocchiale”. Madrine della serata saranno Camilla Ferranti e Giovanna Rei.
Torna in Umbria con tante novità il tour di “In strada con sicurezza”
Lanciato con successo un anno fa per offrire gratuitamente agli automobilisti corsi di guida sicura, check up auto e informazioni sulle nuove tecnologie satellitari, il progetto itinerante ‘In strada con sicurezza’ torna nelle principali piazze della regione riproponendo gli stessi servizi ma con un’offerta ampliata e rilevanti novità. Otto saranno, infatti, le tappe toccate a marzo dal tour promosso dal Centro guida sicura, dalle officine Bosch car service dell’Umbria e dalle agenzie Allianz assicurazioni della regione. Si parte giovedì 12 da Perugia e si prosegue a Terni venerdì 13, Gubbio sabato 14, Città di Castello martedì 17, Castiglione del Lago mercoledì 18, Foligno giovedì 19, Todi venerdì 20 per concludersi a Orvieto sabato 21 marzo. Novità principale sarà la collaborazione con il progetto di educazione alla sicurezza stradale ‘Guida la vita’ che l’associazione Elisabetta Barbetti onlus di Gubbio porta avanti da sette anni, insieme alla Polizia stradale, negli istituti scolastici. Una sinergia a cui la Regione Umbria ha voluto dare il proprio patrocinio e che vedrà i circa 2.200 studenti umbri interessati da ‘Guida la vita’ partecipare, per la sua conclusione, alle iniziative di ‘In strada con sicurezza’. Novità e programma della manifestazione sono stati presentati martedì 3 marzo, nella concessionaria Satiri auto di Perugia, da Stefano Vinti, assessore alla sicurezza stradale della Regione Umbria, Silvia Satiri, titolare della società Satiri auto, Emanuele Ciaccio, referente di Bosch car service Umbria, Alessio Bertoni del Centro guida sicura e Raffaele Falcetta, titolare dell’agenzia Allianz di Perugia. “Per la prima volta – ha commentato Vinti – diamo vita a un intervento a 360 gradi. All’aspetto didattico curato da psicologi e agenti di Polizia stradale, già sperimentato positivamente, si affianca il ruolo degli operatori privati che offrono la copertura degli altri aspetti in materia. La sicurezza stradale è un obiettivo strategico ma ancora sottovalutato, il cui conseguimento conviene sia dal punto di vista sociale che economico”. Ad essere coinvolte nel progetto sono le classi quarte di circa cento scuole secondarie di secondo grado umbre. “Ai ragazzi che si apprestano a prendere la patente di guida – ha spiegato Ciaccio – spiegheremo la meccanica degli autoveicoli. Potranno assistere ai check up e alle dimostrazioni di guida. I maggiorenni in possesso di patente potranno anche partecipare attivamente. I giovani sono coloro che più hanno bisogno di assistenza e che maggiormente apprendono l’importanza della sicurezza”. I corsi di guida sicura saranno tenuti da istruttori qualificati a bordo di auto messe a disposizione dalla concessionaria Satiri Auto. “Bene – ha detto Satiri – progetti che sensibilizzano i giovani alla guida sicura e responsabile. Forniremo vetture dal design accattivante, come Fiat 500, che vanno a fondere divertimento e sicurezza”. “Ciò che offriranno i nostri istruttori – ha detto Bertoni – sono esercizi su aree adeguatamente attrezzate. Ci saranno da evitare ostacoli e ci si allenerà a mantenere la stabilità dell’auto in situazioni di scarsa aderenza”. Infine, l’aspetto assistenza satellitare. “Le moderne tecnologie – ha affermato Falcetta – permettono di stare in macchina con sempre più tranquillità e di avere una struttura che ti segue e ti assiste costantemente. Vogliamo far capire che investire in sicurezza non è una spesa superflua”. Nelle piazze sarà presente anche uno stand della Polstrada e, in alcuni casi, loro mezzi.
Bagno di folla al Quasar Village per lo show-cooking di Bruno Barbieri
È stato un vero e proprio bagno di folla quello che domenica 1 marzo ha visto protagonista lo chef pluristellato Bruno Barbieri al Quasar Village di Ellera di Corciano. La stella di ‘MasterChef’, programma televisivo di Sky, ha intrattenuto la platea per tutto il pomeriggio, prima rispondendo a domande e curiosità poste da alcune persone scelte casualmente tra il pubblico e, poi, facendo cucinare due volontari, un ragazzo e una ragazza, secondo le sue indicazioni, in una competizione giudicata da una persona sempre proveniente dalla platea che ha dovuto decretare il vincitore. Lo chef nel corso dello show cooking ha svelato tecniche e piccoli segreti culinari conquistando l’ammirazione della gente. “Ringrazio il simpaticissimo chef Bruno Barbieri, un grande show man – ha detto Tiziana Zetti responsabile di Quasar Village –, che ci ha allietato con la sua presenza. Vogliamo regalare momenti piacevoli alla nostra clientela e gratificarla. Al vincitore dell’esibizione, infatti, abbiamo anche attribuito dei buoni spesa del valore di 100 euro”. L’evento è stato organizzato in collaborazione con PAC 2000A Conad e Terre Francescane, azienda olearia umbra con la quale chef Barbieri collabora da tempo. Il cuoco pluristellato ha anche elogiato l’Umbria, perché è una terra che regala ottimi prodotti, come l’olio extra vergine di oliva, ma anche cicerchie, fagioli, ceci e la norcineria che rappresenta anch’essa una tradizione italiana. “Da oltre venti anni collaboriamo con lo chef – ha spiegato Andrea Gradassi, titolare di Terre Francescane – e infatti, oltre al rapporto commerciale, è nata una grande amicizia. Barbieri è particolarmente legato alla nostra regione e all’olio extra vergine d’oliva umbro, lo ritiene il miglior compromesso tra l’olio del sud e l’olio del nord”. “Dalla collaborazione decennale tra lo chef e l’azienda Terre Francescane che annoveriamo fra i nostri fornitori – ha aggiunto Filippo Bianchini, addetto acquisti Pac 2000A – è nata l’idea di organizzare questo evento che ha richiamato tantissima gente al Quasar Village”. Archiviato lo show cooking con lo chef Barbieri il Quasar Village guarda già al prossimo appuntamento, quello di domenica 8 marzo. “Per celebrare la festa della donna – ha concluso Tiziana Zetti – avremo ospite Antonio Daloisio, vincitore de ‘Il più grande pasticciere’, programma di Rai 2, e un’altra concorrente che insieme realizzeranno una scultura da degustare”.
Inaugurazione “Creo”: esempio di buona sanità ed eccellenza per la ricerca emato-oncologica
“Oggi è davvero un bel giorno per la buona sanità umbra che non significa solo organizzazione e qualità delle prestazioni ed efficienza della gestione finanziaria, ma anche capacità di sostenere la ricerca scientifica, ed il Creo è senza alcun dubbio un punto di eccellenza in Italia e nel mondo per la ricerca emato-oncologica”: lo ha detto la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, intervenendo all’inaugurazione del Centro di ricerca emato-oncologico dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, a cui ha partecipato anche Graziano Delrio, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per il quale “l’Umbria rappresenta una eccellenza della sanità pubblica italiana”. Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato, tra gli altri, l’Arcivescovo della Diocesi di Perugia-Città della Pieve Cardinale Gualtiero Bassetti, il Rettore dell’Università degli Studi Franco Moriconi, il Direttore dell’Azienda Ospedaliera di Perugia Walter Orlandi e l’assessore del Comune di Perugia, Emanuele Prisco. “Ora – ha aggiunto Marini – dobbiamo sostenere lo sforzo dei ricercatori che hanno bisogno di luoghi adeguati e risorse finanziarie sufficienti affinché la ricerca che essi svolgono possa aiutarci a trovare cure in grado di salvare la vita ai nostri cittadini. E questo nuovo Centro lo dedichiamo a tutti quegli ammalati di cancro che purtroppo non ce l’hanno fatta ed ai loro familiari, che nella stragrande maggioranza non si sono lasciati sopraffare dal dolore e oggi sono tra i più generosi e determinati sostenitori dell’attività di ricerca che si svolge nelle nostre strutture pubbliche, come il dipartimento di emato-oncologia diretto da Brunangelo Falini”. “Dobbiamo essere orgogliosi di questa importantissima realtà – ha aggiunto Marini – anche per il fatto che la sua realizzazione non ha pesato sul bilancio delle risorse che lo Stato ci assegna per la sanità, ma è stata possibile grazie all’efficiente gestione finanziaria dell’Azienda ospedaliera di Perugia. E ciò – ha aggiunto – oltretutto in un periodo, quello dell’ultimo triennio, in cui le risorse per la sanità pubblica hanno subito numerose e consistenti riduzioni”. “Al sottosegretario Delrio – ha concluso la presidente – , che con la sua presenza ha reso ancor più significativa questa giornata, ho voluto evidenziare che un modello di buona sanità pubblica è possibile”.
Cerimonia di premiazione dei volontari del servizio civile di LegaCoop Umbria
Si è svolta a Perugia nella sede di Legacoop Umbria la cerimonia di consegna degli attestati al termine di un anno di servizio civile. Il 2 marzo, infatti, ha visto volgere al termine otto progetti di Servizio Civile Nazionale che hanno impegnato 40 tra ragazze e ragazzi, impiegati in vari settori della cooperazione, e Legacoop Umbria li ha voluti ringraziare organizzando loro, una giornata di fine servizio. Si sono ritrovati alla cerimonia i rappresentanti del mondo cooperativo ai quali i ragazzi, hanno raccontato le loro esperienze, e mostrato numerosi video realizzati in quest’anno. Il Presidente della cooperazione Dino Ricci e il Direttore Alessandro Meozzi hanno portato i saluti dell’Associazione a tutti i partecipanti “la cooperazione punta tanto sul mondo dei giovani e il servizio civile – ha detto Ricci – questo è un buon modo per far conoscere la nostra realtà e magari portare loro a sposare i nostri ideali per iniziare un nuovo percorso insieme una volta che si è chiuso questo. Il futuro sono loro e siamo sicuri che porteranno quest’esperienza nel cuore.” L’intento del servizio civile è proprio quello di risvegliare in ogni ragazzo la consapevolezza nel mettersi a disposizione degli altri, nel senso del rispetto, nell’accettazione del diverso, nell’educazione al prossimo, nel senso civico che ognuno di noi dovrebbe avere, di sentirsi parte integrante di un gruppo, della nostra comunità e della loro patria. Questa iniziativa è tutta dei ragazzi, che hanno deciso di impegnare un anno della loro vita proprio a difesa della patria, rispondendo in pieno ai principi costituzionali di solidarietà sociale, di cittadinanza attiva e attenzione ai diritti sociali. “Ho visto passare in questi anni centinaia di giovani – spiega Andrea Radicchi responsabile del servizio civile di Legacoop – e ho potuto constatare come questa esperienza possa cambiare, possa trasformare, possa farli maturare, farli crescere”. Comunque dopo un percorso durato dodici mesi, è doveroso capire cosa di buono c’è stato e cosa si deve ancora migliorare, e questo momento di confronto fra tutti i soggetti che hanno preso parte a vario titolo all’esperienza, sicuramente farà ricavare utili indicazioni per i progetti futuri. “Ho fatto il servizio civile- spiega Veronica Pagliari- presso una casa famiglia con ragazzi con disabilità, un’esperienza straordinaria, avevo delle aspettative ma non ben definite che mano a mano si sono andate schiarendo e definendo. Mi ha accompagnato la curiosità e lo stupore, giorno dopo giorno in un progetto che mi ha permesso di fare un’esperienza unica che mi ha riempito di felicità. Sicuramente mi porterò dietro l’energia e la voglia di cambiare sempre la prospettiva da cui vedere le cose; da quando ho iniziato ad ora che l’ho concluso sento proprio il cambiamento in me e nella mia vita. Spero di riuscire a far rivivere ogni giorno quello che ho appreso in questi 365 giorni, tutto quello che mi porto dietro mi servirà sicuramente e riuscirò a riutilizzarlo dandogli una forma nuova, una sfumatura diversa conservandolo e dandogli nuovi significati. Penso comunque che oggi non ho concluso un percorso, ma l’ho appena iniziato, si è aperto un mondo dove alcuni interessi e desideri dal punto di vista professionale sono stati stimolati e alimentati, ma ancora ce ne sono tanti altri da scoprire e nel nuovo capitolo dello stesso libro”.
Per il teatro del gusto a la “Locanda del Cardinale” sfide…non per caso
Una serata ‘fuori calendario’ riapre il Teatro del Gusto a La Locanda del cardinale di Assisi, venerdì 6 marzo. Vini apparentemente distanti tra loro e appartenenti all’enologia da tavola dialogheranno per l’evento ‘Sfide non per caso’. Apriranno due champagne, Special cuvèe Bollinger e Brut premier Louis Roederer accompagnati da finger food, per lasciare poi il posto ai vini Ribolla Gialla spumante Puiatti e Le Lave Bertani in abbinamento a crema di fava cottoro dell’Amerino, burrata, quaglia e colatura d’alici di Cetara. Quindi “due portentosi rossi – anticipano dal Teatro del Gusto – prodotti in un’annata lontana, il 1997, definita ‘l’ultimo mito del ‘900’, e, come le cronache riportano in merito ad alcune recenti degustazioni, ancora in piena forma”. Sono il Brunello vigna spuntali 1997 Angelini e l’Amarone classico 1997 Bertani, in abbinamento a capretto da latte al forno al battuto umbro. Chiudono, con biscotteria artigianale, Recioto dolce Bertani e Vin Santo Angelini.
L’inizio della cena è previsto alle 20.30.
Per informazioni e prenotazioni: 075.815245, 3385718531.