Si sono concluse le iscrizioni al percorso competitivo della Grifonissima e la manifestazione ha registrato un nuovo record. 889 atleti (20 in più del precedente anno) si sono iscritti alla gara perugina che continua a crescere e si conferma un appuntamento immancabile del podismo italiano. Tra le società iscritte fa la figura del leone il Circolo Dipendenti Perugina che si schiera al via con 79 iscritti seguito a ruota da AVIS Perugia con 76 atleti. A seguire tutte le principali società della Provincia: Atletica Il Colle 42, Winner Foligno 36, Filippide 33, Atletica Capanne 31, Marathon Club Città di Castello 30, Lino Spagnoli 29, Gubbio Runners 26. Peraltro i podisti confermano la loro componente creativa…con nomi di squadre a dir poco fantasiosi: Società Sportiva “A perdifiato”, Ronda Ghibellina, La Chianina Running (che mangeranno?), Ciao Rino Club, L’Airone del Monti della Tolfa, per finire con un club veramente ufficiale “Circolo Magistrati della Corte dei Conti”!! Tra gli atleti più rappresentativi i più volte vincitori della Grifonissima Tito Tiberti del Cus Pavia (3 vittorie), Simona Viola del Cus Pisa (3 vittorie), Monica Seraghiti del Cus Urbino (1 vittoria) e l’umbra Paola Garinei vincitrice della passata edizione. Nel percorso amatoriale sono le scuole a trainare famiglie ed amici. Praticamente tutte le scuole perugine sono rappresentate con un totale di 2919 iscritti: Scuola Media Pascoli 250, Direzione Didattica II circolo 210, Direzione didattica IV circolo 200, Direzione didattica III circolo 200, Scuola elementare Ist.Comprensivo n.3 200, Scuola Media San Paolo 180, Scuola Media “Bernardino di Betto” 168, Scuola Media “Ugo Foscolo” 160, Scuola Media Carducci-Purgotti 150, Scuola media statale ” Da Vinci – Colombo ” 142, Scuola media “Mario Grecchi” 100, Scuola Media “A. Volumnio” 100, Istituto comprensivo “B.Bonfigli” 100. Scuola media san paolo succursale 90, Primaria Ponte della Pietra G.Santucci 90, Scuola Media Castel del piano 70, Istituto Comprensivo Valfabbrica 60, Direzione didattica VIII circolo 58, Scuola elementare “De Amicis” 50, Scuola “Nicholas Green” 50, Scuola dell’Infanzia Corciano 49, Scuola dell’Infanzia Mugnano 44, Direzione didattica IX circolo “Ciabatti” 40, Scuole Elementare San Martino 40, Istituto comprensivo Mazzini Magione 35, Scuola Elementare Valentini 27, Asilo nido Ape Birichina 25, Scuola Media Fontignano 21, Scuola Elementare Montessori 10.
A Ponte San Giovanni ha preso ufficialmente il via il progetto di riqualificazione dell’area Lido Tevere. Su iniziativa delle locali associazioni ‘’Stradarte’’ e ‘’Fuori dall’ombra’’, con il sostegno della Consulta dei Rioni e delle Associazioni, di cui da poco sono entrate a far parte, il parcheggio in prossimità della nota discoteca è stato bonificato rispetto ad un ‘incuria che nel tempo lo aveva reso inaccessibile. ‘’Stradarte’’ e ‘’Fuori dall’ombra’’ hanno pensato di dare lustro al luogo ideando un mercatino artigianale con cadenza settimanale da tenersi ogni sabato. Il 9 maggio, con ‘’Farmer’s market’’, si è dato il via al progetto con la presenza di una ventina di stand, che hanno appunto richiamato le tematiche relative alla terra e all’artigianato. ‘’Il territorio era altamente degradato – ci tiene a precisare il presidente di ‘’Stradarte’’ Giuseppe Schippa – e la nostra associazione e ‘’Fuori dall’ombra’’ lo hanno reso di nuovo accessibile per dare una nuova possibilità ai cittadini di Ponte San Giovanni e creare un po’ di turismo. L’idea del mercatino nasce dalla volontà di offrire un’opportunità di lavoro ai piccoli artigiani del luogo e ai contadini con prodotti biologici e a chilometri zero. Speriamo che questo sia il primo di una lunga serie di sabati, perché il nostro intento è quello di rianimare il più possibile quest’area anche con eventi sociali, quali l’educazione stradale per i più giovani, mostre d’auto d’epoca e la riapertura del circolo canottieri’’.
Particolarmente interessante sotto l’aspetto sociale ed operativo è stato il contributo fornito dall’associazione Fuori dall’ombra.‘’L’intera opera per la ripulitura dell’area è stata fatta dai nostri ragazzi – ha dichiarato il presidente Massimiliano Cenedella – che provengono da un progetto che si chiama ‘’18 più un giorno’’, volto ad accogliere quei giovani che escono dalle case famiglia e che si trovano senza più un riferimento e un posto di lavoro. Parte del ricavato delle bancarelle sarà dato ai ragazzi per ricompensarli dell’opera svolta. Speriamo che in quest’area col tempo possano crearsi occasioni di lavoro anche per loro’’. Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa anche dal presidente della Consulta delle Associazioni e dei Rioni Gianfranco Mincigrucci: ‘’E’ una proposta che ci è giunta una settimana fa e abbiamo deciso subito di sposarla, perché crediamo che Ponte San Giovanni abbia bisogno di nuovi punti di aggregazione. Il mercato sarà un’occasione per dare vita ad una superficie che era lasciata alla natura e all’incuria’’. Alla giornata inaugurale ha preso parte anche il presidente della A.S.D. Pontevecchio Gianni Monsignori, società sportiva che detiene la proprietà dell’area, alcune autorità locali e il parroco di Ponte San Giovanni Don Gianluca.