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martedì, 16 Dicembre 2025
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“Memorie cantate. Guerre e violenze nella cultura orale dell’Appennino Umbro-Marchigiano”

Si terrà a Le Prata di Nocera Umbra, venerdì 21 agosto (a partire dalle 16.30), la terza edizione di “Memorie cantate. Guerra e violenze nella cultura orale dell’Appennino Umbro-marchigiano”, organizzata dall’Isuc (Istituto per la storia dell’Umbria contemporanea), dall’Anpi ’17 Aprile’ di Nocera Umbra e dall’associazione ‘Monte Selva’.  Lo scopo dell’iniziativa, che sarà aperta dai saluti della presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi, è di promuovere la raccolta di testimonianze cantate, proliferate dopo la fine delle guerre che insanguinarono il Novecento. ‘Fatti’, fattacci, miracoli’, diventano il tema di canzoni composte, sulla secolare scia dei cantastorie, da poeti contadini locali o dell’area centro appenninica. Un assaggio di quanto la ricerca va restituendo verrà proposto da informatori della montagna nocerina come Argelia Mingarelli, Settimio Riboloni, Graziano Coccia, Antonio Dominici. Il secondo obiettivo è di accostare il pubblico alla riflessione specialistica degli storici intorno alla memoria della Grande Guerra. Tale compito sarà affidato a Gioachino Lanotte, docente all’Università Cattolica di Milano, e alla sua chitarra. Con lui si ripercorreranno, attraverso canti, inni e canzoni, i passaggi più significativi compiuti dalla società italiana nel percorso di sedimentazione di una memoria collettiva della Prima guerra mondiale.  La manifestazione (questo il programma completo: http://goo.gl/1bOvFh) sarà una “immersione nelle buona musica, fra schegge rare di una tradizione di cantastorie ancora presente nella montagna nocerina e folignate e canti della Grande Guerra sconosciuti ai più giovani. Il gruppo folk rock The Gang, autore di ballate sulla Resistenza, eseguirà alcuni brani del nuovo album ‘Sangue e cenere’ mentre dalle 19.30 alle 20.30 è prevista la degustazione di piatti locali preparati dall’associazione ‘Monte Selva’”.

 

   

A Passignano torna al “La Festa della Padella”

Ha un diametro di quattro metri e mezzo ed una circonferenza di quattordici metri, la padella che dal 20 al 23 e dal 29 al 30 agosto a Passignano friggerà deliziose fritture che verranno servite a lume di candela, sulle rive del Lago Trasimeno. La cucina gourmet prevede non solo fritti ma piatti a km0,per la delizia dei palati: antipastone del Lago, gnocchetti alla tinca affumicata con fagiolina del Trasimeno, riso nero al gambero Killer sono solo 3 dei tanti piatti forti previsti dal ricco menù. Oltre alle candele, ad illuminare gli ospiti sarà un grandioso spettacolo pirotecnico,per la prima volta da due piattaforme galleggianti sul lago. Non ci sarà neanche da preoccuparsi per la fila perché grazie all’app “chemangi” potrete ordinare direttamente dal vostro smartphone. In programma: un’esibizione di Kitesurf, uno spettacolo equestre, concerti live tutte le sere dalle 21:30 e tante altra novità. Per il divertimento e la creatività dei bambini: laboratorio sulle erbe officinali “Il Profumo della Fantasia” (il 22 e 23).

   

Umbrialibri 2015: la Regione sta lavorando all’organizzazione, il tema sarà la Grecia”

L'assessore Cecchini incontro il Sindaco di Bevagna

“La Regione sta lavorando all’organizzazione dell’edizione 2015 di Umbrialibri che anche quest’anno porterà in Umbria protagonisti di primo piano della cultura e valorizzerà la ricchezza culturale della regione e l’editoria locale a livello nazionale”. È quanto afferma l’assessore regionale alla Cultura, Fernanda Cecchini, rendendo noto che “tema della manifestazione sarà la Grecia, in tutte le sue declinazioni, da ‘culla’ di civiltà e del sapere all’attualità delle dinamiche che ora sta vivendo”. Quanto ai luoghi dove si svolgerà quello che dal 1995 ad oggi da “salone del libro” dell’editoria umbra è diventato un evento culturale di rilievo nazionale per la promozione della cultura e della lettura, “oltre a Perugia, sede storica di Umbrialibri – specifica l’assessore in riferimento ad alcune anticipazioni apparse sulla stampa locale – le iniziative di Umbrialibri potranno essere svolte nelle città dove la manifestazione è apprezzata e richiesta, quali Terni e Foligno, d’intesa con le amministrazioni comunali. Pur se le risorse finanziarie sono sempre più ridotte – aggiunge – la Regione riconferma l’importanza di Umbrialibri quale ‘driver’ per lo sviluppo delle attività editoriali e culturali e la promozione dell’Umbria nel suo complesso. Nell’anno che ci vede protagonisti all’Expo – spiega – vogliamo proseguire anche con Umbrialibri, che ci proietta nel panorama culturale nazionale, a trasmettere il messaggio con cui ci presentiamo all’esposizione universale di Milano, quel sapere come cibo per la mente al quale l’Umbria ha contribuito attraverso la tradizione amanuense dei monaci benedettini e dei frati francescani, l’arte tipografica dell’Alta Valle del Tevere e ora anche con l’evoluzione tecnologica della stampante ‘3D’ che riproduce il ‘font’ che sintetizza l’Umbria del passato e del futuro. Il programma e la definizione delle sedi dell’edizione 2015, che tornerà al suo appuntamento autunnale – conclude – sono in fase di definizione e saranno ufficializzati nelle prossime settimane. Ospiteremo anche quest’anno la Festa di Radio 3, con iniziative legate ai temi dell’Expo, che lo scorso anno ha garantito ad Umbrialibri una maggiore risonanza e la promozione dell’editoria umbra a livello nazionale”.

   

Gubbio fa il pieno con 222 iscritti al 50° Trofeo Luigi Fagioli

Il numero giusto è 222. Sono i piloti iscritti al 50° Trofeo Luigi Fagioli, decima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna di scena a Gubbio dal 21 al 23 agosto. Un super risultato per la classica cronoscalata umbra che celebra quest’anno lo storico traguardo di 50 edizioni con una serie di appassionanti iniziative e che allo stesso tempo si conferma come la gara più gettonata dai piloti italiani, provenienti da tutto lo Stivale e dalle isole. Un “pieno” di campioni che si sfideranno per i punti del CIVM e del TIVM e per la gara riservata alle auto storiche permettendo a turisti, appassionati e curiosi di godersi un grande spettacolo con i migliori bolidi delle corse in salita tra sport, natura e cultura. Il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche sottolinea il valore dell’elenco iscritti 2015 per quantità ma soprattutto per qualità. La competizione si disputa sul tracciato di 4150 metri che da Gubbio sale a Madonna della Cima attraverso la splendida Gola del Bottaccione. Nello storico complesso di San Benedetto venerdì 21 agosto le verifiche sportive e tecniche saranno di scena dalle 15.30 alle 19.45. Sabato 22 con start alle 10.30 si disputano le due salite di prove ufficiali. Domenica 23 agosto il via di gara-1 alle ore 10 e gara-2 a seguire, sotto la guida del direttore di gara internazionale Fabrizio Fondacci. Uno degli appuntamenti da non perdere nel weekend umbro sarà la serata celebrativa venerdì dalle ore 20.30. Prevista la consegna del Memorial Barbetti al grande ingegnere della Ferrari Mauro Forghieri e le premiazioni dei concorsi di disegno e di fotografia abbinati alla 50esima edizione. Vincitrice del concorso fotografico è Marta Paganucci con la foto “La Rai al Trofeo” scattata nell’edizione 1988. L’immagine ritrae una scena piuttosto insolita per l’epoca con una telecamera della tv di Stato che prima della partenza riprende Giovanni “Mario” Paganucci, pilota e costruttore toscano di Lucca e papà della stessa Marta, appassionata di motori e componente del gruppo di fotografi “Io scatto”. Motivazione della giuria: “Per la nostalgia che trapela da ogni singolo particolare che compone il tutto e per l’atmosfera quasi familiare della gara eugubina, nonostante la presenza ‘ingombrante’ della tv di Stato”. Secondo premio ex aequo per l’eugubino Simone Grilli con la foto “Ultime curve” e per il toscano Roberto Guidarelli con “La famiglia Scola”. Terzo premiato è un altro eugubino, il giovanissimo Giordano Bei Angeloni. Premio speciale della giuria al fotografo bolognese Giuseppe Moretti con “2009 Faggioli” per un creativo “ritratto” del campione toscano in azione. Gli scatti premiati sono esposti alla mostra fotografica sul Trofeo Luigi Fagioli aperta fino al 25 agosto alla Galleria della Porta (corso Garibaldi) che ospita materiale vario sulla storia della corsa oltre alla sezione “Frammenti” con le migliori foto dell’appassionato eugubino Tonino Menichetti.

UFFICIO STAMPA Rif. Gianluca Marchese: mob. +39 328 007 36 60 / gianluca.mar76@libero.it / www.trofeofagioli.it

 

   

“Mercato medievale di Gubbio” in Piazza S.Giovanni

E’ stata presentata in conferenza stampa questa mattina, nella sala degli Stemmi in Piazza Grande, l’iniziativa “Mercato Medievale di Gubbio”, che si terrà in piazza S. Giovanni sabato  22 e  domenica 23 agosto, con orario continuato dalle 10 alle 22.  L’iniziativa è del neonato ‘Ente Torneo dei Quartieri’ che per questa prima edizione ha affidato al Quartiere di S. Giuliano l’organizzazione  e la logistica, e che comunque comprende oltre allo stesso Comune,  anche S. Pietro, Sant’Andrea e S. Martino, nonché il ‘Maggio Eugubino’ e la ‘Società Balestrieri’.  Il sindaco Filippo Mario Stirati ha salutato con entusiasmo la nascita dell’Ente Torneo, che darà strumenti indispensabili per una crescita di contenuti e di potenzialità e del quale Stirati ha rivendicato a pieno titolo, come amministrazione,  la responsabilità e la custodia dell’immagine. « Stiamo mettendo a sistema, anche con questa iniziativa del ‘Mercato Medievale’ – ha sottolineato il sindaco  – risorse ed energie per creare un ‘circolo virtuoso’ di relazioni, riportando vitalità ed iniziative  nel Centro Storico, valorizzando e dando nuovo slancio a quanto già esistente. Dare rilievo, supporti e promozione  è indispensabile per trovare la giusta misura, che esca dal localismo autoreferenziale e ci metta in contatto con il mondo, gestendo i processi senza essere fagocitati dall’esterno ma anzi valorizzando la nostra storia e le nostre radici. Abbiamo già riportato in auge, con l’apposizione di cartelli agli ingressi della città, la scritta ‘Gubbio la più bella città medievale’ e  ci sarà un’occasione di prestigio nazionale come il ‘Festival del Medioevo’ in programma dal 30 settembre al 4 ottobre,  che offrirà un evento di altro profilo e sicuro  richiamo, valorizzando nel contempo peculiarità della città come ‘capitale del Medioevo’ ». Il presidente dell’associazione Maggio Eugubino Lucio Lupini ha ringraziato l’amministrazione comunale per aver creato i presupposti necessari per dar luogo all’Ente Torneo dei Quartieri.  « E’ importante –ha sottolineato Lupini – utilizzare le risorse del territorio nella maniera migliore;  il Medioevo è la caratteristica fondamentale della città  e la ritroviamo collegata all’evento “Festival del Medioevo” . Quella del mercato  medievale è un’operazione interessante che mette in campo le risorse del territorio,  ispirandosi proprio al Medioevo con l’auspicio che questa iniziativa possa diventare un’edizione permanente. »  Dal canto suo,  Francesco Pascolini, presidente dell’associazione Quartiere San Giuliano, ha evidenziato l’importanza di testare questo nuovo progetto.  « Si mettono  insieme le potenzialità di Gubbio per creare un target esportabile nel tempo; notizie incoraggianti  fanno ben sperare in una edizione del Mercato Medievale a Pergola nel 2016 ». A seguire ha illustrato il programma dell’iniziativa che si svolgerà in  Piazza San Giovanni,  dove è stato riproposto  lo  scenario caratteristico dell’atmosfera medievale,  banchi in legno, dame, cavalieri, armati ed artigiani e le varie eccellenze dell’artigianato, della produzione agricola e alimentare a km zero del territorio eugubino e inoltre un’osteria medievale dove poter assaggiare le varie prelibatezze. All’interno del mercato vige una moneta autonoma, l’eugubino, suddiviso in cinque quattrini e il banco di cambio  proporrà un’atmosfera coinvolgente della Gubbio medioevale,  insieme ai giochi di una volta che verranno riproposti in spazi all’interno della piazza.  « Elemento fondamentale è quello della promozione dell’evento – ha rimarcato Pascolini – oltre alla distribuzione di depliant effettuata su un’area vasta dell’Alta Umbria e del versante marchigiano, agli spazi su  media locali,  ci sarà anche la pagina facebook e il sito www.mercatomedievaledigubbio.it ,  realtà virtuale che diventerà il caposaldo tutto l’anno ».  Di seguito il programma. Sabato 22 agosto: ore 10  – Lettura del bando di apertura del mercato da parte dell’Araldo; ore 10.30  –  Apertura spazi dedicati a i giochi di una volta…(giochi aperti ai visitatori del mercato); ore 11.30 –  Corteo storico per le vie del mercato; ore 12  – Esibizione del Gruppo Sbandieratori; ore 18.30 –  Corteo storico per le vie adiacenti il mercato; ore 19  –  Elezione del Priore (rievocazione in costume) in piazza San Giovanni; ore 19.30   –  Chiusura spazi dedicati a i giochi di una volta…: ore 22  –  Lettura del bando di chiusura del mercato da parte dell’Araldo. Domenica 23 agosto: ore 9.30 –  Cerimonia di benedizione del Mercato Medievale di  Gubbio; ore 10  –  Lettura del bando di apertura del mercato da parte dell’Araldo; ore 10.30 –  Apertura spazi dedicati a i giochi di una volta… (giochi aperti ai visitatori del mercato); ore 11.30 –  Corteo storico per le vie del mercato; ore 12 –   Esibizione del Gruppo Sbandieratori di Gubbio; ore 17.30 / 18.00 –  Transito in piazza San Giovanni del corteo storico della Società Balestrieri Gubbio; ore 18.30 –  Corteo storico per le vie adiacenti il mercato; ore 19 –  Elezione del Priore (rievocazione in costume) in piazza San Giovanni; ore 19.30  –  Chiusura spazi dedicati ai giochi di una volta…; ore 22  –  Lettura del bando di chiusura del mercato da parte dell’Araldo.

   

Social Housing, interviene l’ex assessore regionale Stefano Vinti

“È necessario fornire ai lettori ulteriori elementi su cosa sia in realtà il social housing”. Esordisce così Stefano Vinti, ex assessore regionale alle politiche abitative e attualmente membro dell’associazione ‘Sinistra lavoro in Umbria’, intervenendo in merito ai “limiti – afferma Vinti – del progetto di social housing che sarebbe allo studio della Giunta regionale dell’Umbria, con un piano di investimenti di circa 130,140 milioni di euro”. “Presso la Cassa depositi e prestiti – spiega l’ex assessore –, con la partecipazione di Abi e Acri (banche e casse di risparmio), si è costituito un maxi-fondo di 2,6 miliardi di euro per il social housing. Attraverso una società di gestione risparmio (Sgr), questo fondo dovrebbe intervenire per finanziare progetti di edilizia sociale, decisi a livello locale con la partecipazione di fondazioni bancarie, imprese cooperative, enti locali e regionali previa costituzione di appositi fondi immobiliari. Si tratta dunque di un sistema di fondi immobiliari a livello regionale e locale e di un fondo nazionale, il cosiddetto Fia (Fondo investimenti per l’abitare). Parliamo di circa 10 miliardi di euro destinati a una prima casa che, secondo la legge 133/2008 del Governo Berlusconi, avrebbero dovuto soddisfare le fasce più deboli: inquilini a basso reddito, giovani coppie, anziani, disabili e sfrattati”. “In realtà – continua Vinti –, gli impegni di spesa sono assai modesti e non superano il miliardo di euro. Per loro natura i fondi d’investimento non solo hanno la necessità di rientrare nel breve periodo, ma anche di massimizzare i capitali investiti. In Umbria, ad esempio, gli investimenti che riguardano la costruzione di alloggi da affittare a canone sociale, cioè a 75 euro mensili, non attirano nessun interesse dato il basso tasso di guadagno. I ‘costruttori’, dove sono partiti i primi ‘programmi integrati di edilizia sociale’, hanno subito trovato il modo per costruire nuove abitazioni da vendere a prezzi di mercato, senza rinunciare alle risorse della Cassa depositi e prestiti e all’uso gratuito delle aree messe a disposizione degli enti locali. Programmi che, inoltre, godono di una corsia preferenziale per derogare le norme urbanistiche e di immancabili e notevoli agevolazioni fiscali. I costruttori hanno trovato, insomma, una sorta di grimaldello per aggirare gli impegni verso l’abitare sociale”. “Il grimaldello – prosegue l’ex assessore – sta in un ‘anche’ contenuto nella legge 133/08, laddove al comma 3 dell’articolo 1 si parla di realizzare ‘programmi integrati di programmazione di edilizia residenziale anche sociale’. La Corte costituzionale con sentenza numero 121 del 26 marzo 2010 ha accolto in parte i rilievi di costituzionalità sollevati: tra quelli accolti c’è la richiesta di cancellare la parola ‘anche’, perché i programmi edilizi della legge 133/08 devono essere finalizzati ‘esclusivamente’, dice la Corte, per l’edilizia sociale, ossia per le fasce deboli della popolazione”. “In Italia – ricorda Vinti – sono in attesa di un alloggio a canone sociale, presso i Comuni, circa 700mila famiglie, di cui 5mila in Umbria. Nonostante questa importante sentenza i programmi predisposti fingono di ignorarla”. “La sentenza – sostiene Vinti – non va lasciata cadere. Le forze progressiste, le organizzazioni confederali e i sindacati degli inquilini dovrebbero farla rispettare nelle sedi negoziali e in quelle legali, se necessario. È da ritenere giusto che le imprese che si candidano a costruire alloggi sociali si avvalgano di vantaggi fiscali, finanziari, urbanistici, amministrativi, ma l’offerta abitativa deve essere coerente e non contraddittoria rispetto ai bisogni dei giovani, degli anziani, delle fasce deboli che vivono il disagio abitativo, ormai strutturale”. “In particolare – conclude Vinti – l’offerta deve essere rivolta all’affitto sociale e non residenziale e lo deve fare ancorandosi alla sentenza della Corte costituzionale per dimostrare la diversità tra destra e sinistra e per rispondere al populismo del ‘prima gli italiani’. L’offerta in affitto continuerà a essere inaccessibile a coloro che vivono una situazione di disagio abitativo. Ancora una volta, i veri beneficiari del social housing sono i privati, la sostanza è business allo stato puro”.

   

A Città della Domenica serata dedicata all’osservazione delle stelle

Proseguono gli appuntamenti della ricca programmazione estiva alla Città della Domenica. Nella serata di sabato 22 agosto il parco naturalistico perugino propone l’evento ‘Stardust – osserviamo le stelle’. Per l’occasione la struttura della famiglia Spagnoli rimarrà eccezionalmente aperta anche di sera per guardare e conoscere le costellazioni insieme agli esperti dell’Associazione astronomica umbra. Inoltre, sarà allestita un’area buffet e organizzata un’animazione a tema per tutti i bambini presenti. Per informazioni su costi e prenotazioni è possibile chiamare lo 075.5054941/2. Ma gli eventi alla Città della Domenica non finiscono qui. Infatti, dopo il successo di venerdì 14 agosto, tornano domenica 23, il ‘baby schiuma party’ e la ‘maxi cocomerata’. Bambini e non solo potranno nuovamente ballare e divertirsi sul mare di schiuma a ritmo della musica suonata da dj Simone ‘Mone’ in collaborazione con Max Radio. Proseguono, inoltre, giornalmente i coinvolgenti spettacoli medievali e western, quali ‘La disfida dei cavalieri’, ‘The ghost of Jesse James’ e ‘Quel maledetto treno per Yuma’, ma anche le atmosfere country con la band ‘The Climbers’ e le animazioni a tema legate al mondo delle fiabe.

   

Ternana Calcio: domani ancora doppia seduta di allenamento per le Fere di Toscano

Anche nella giornata di mercoledì 19 agosto le Fere scenderanno in campo all’antistadio per una doppia seduta di allenamento agli ordini del tecnico Domenico Toscano. Costretto ancora ai “box” l’attaccante classe ’94 Marko Dugandzic a causa del risentimento all’adduttore della coscia desta. Il programma di lavoro settimanale dei rossoverdi prevede nuovamente un doppio turno di allenamento nella giornate di giovedì 20 agosto, alle 10 la mattina e alle 17 il pomeriggio al “Taddei”.

   

Truffata una famiglia di Terni per “falsa” casa al mare

Negli ultimi tre anni era stato denunciato oltre 130 volte per truffe on-line, il 40enne romano, originario della Sicilia, denunciato dalla polizia dopo aver affittato per le vacanze, ad una famiglia di Terni, una casa inesistente. “Affittasi casa a Cattolica 700 euro per due settimane” recitava l’annuncio su un noto sito web: la famiglia ternana ha inviato un bonifico di 200 euro, ma una volta giunta a Cattolica non solo non c’era l’inserzionista ad aspettarli, ma neanche la casa e la via.