E’ in programma per giovedì 22 ottobre alle ore 11 nella Sala degli Zuccari del Palazzo comunale, la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione di “PASSA PAROLA. Leggi, gusta, pensa…”, la Rassegna letteraria città di Spello promossa dall’Assessorato comunale alla cultura. Interverranno il sindaco Moreno Landrini, l’assessora comunale alla cultura, Irene Falcinelli, la referente di Sistema Museo, Michela Giuglietti e Sara Ruffinelli organizzatrice del progetto. La manifestazione, che prenderà il via sabato 31 ottobre e si concluderà il 14 maggio 2016, dopo il successo della prima edizione, torna con un ricco programma di incontri per scoprire a ogni età il piacere della lettura.
Abbandona un’anziana: denunciata la badante
Ha abbandonata l’anziana 91enne di Assisi, malata da tempo e bisognosa di cure e assistenza continue, senza fornire spiegazioni: per questo una badante romena di 55 anni (assunta con regolare contratto), di cui al momento si sono perse le tracce, è stata denunciata per abbandono di incapace dagli agenti del Commissariato di Assisi, sulla base di quanto riferito dalla figlia dell’anziana. (fonte: Ansa.it)
“A Scuola di Impresa”: i ragazzi vincitori di Amelia hanno illustrato il loro progetto a Bruxelles
Il progetto di impresa degli studenti del quinto anno dell’Istituto omnicomprensivo di Amelia, vincitori della finale regionale del progetto “A scuola di impresa”, promosso dall’Agenzia Umbria Ricerche, è stato presentato alle Istituzioni europee, nel corso di una visita che gli stessi studenti hanno compiuto a Bruxelles. Questa iniziativa ha coinvolto, nell’anno scolastico 2014-2015, 13 scuole umbre per un totale di 250 studenti che hanno elaborato 52 idee di impresa.
In occasione anche degli Open Days, appena conclusi nella capitale europea, la delegazione umbra ha incontrato il capo unità della Commissione Europea responsabile dei Programmi Operativi Italiani finanziati con il Fondo Sociale Europeo, Janis Genton e la parlamentare europea Simona Bonafè, ai quali hanno illustrato il progetto “Ficus Ameria”, un’idea per la valorizzazione della produzione e trasformazione del fico amerino legata anche alla promozione del territorio.
I rappresentanti europei hanno apprezzato il progetto finalizzato a favorire la cooperazione tra mondo della scuola e del lavoro, attraverso iniziative di diffusione della cultura di impresa negli istituti scolastici.
Gli studenti hanno avuto anche occasione di partecipare alla presentazione della candidatura di Perugia a Capitale Europea dei Giovani.
Soddisfatti i produttori umbri per la qualità dell’olio di quest’anno
Già si comincia a sentire l’odore dell’olio novello dai frantoi umbri quasi tutti in piena attività per carpire i sapori e gli odori più intensi dalla prima spremitura delle olive. Frantoi Aperti è alle porte per offrire le prime bruschette e i primi assaggi. Novità in arrivo anche per quanto riguarda i sapori degli oli aromatizzati: il Frantoio Batta di Perugia, oltre al suo DOP tradizionale propone anche oli aromatizzati al peperoncino, al rosmarino, alla salvia, al limone, ai quali, quest’anno, si aggiungerà l’olio allo zenzero. Ognuno di questi elementi è inserito e macinato insieme con le olive nella gramola: ne viene fuori un prodotto dal profumo particolare e dal sapore che mantiene inalterato quello dell’elemento che si mescola alle olive. Per venire alla produzione tradizionale Batta, per quanto riguarda il territorio in cui opera, prevede una non eccezionale quantità ma un’ottima qualità dell’olio essendo le olive sane. Nella guida Flos Olei di prossima uscita Batta mantiene il prestigioso punteggio di 96/100. Nel folignate Marco Viola invece sta raccogliendo, nei suoi oliveti, molte olive bellissime e sane che daranno una qualità “strepitosa” al suo olio che, nella guida Flos Olei, anche quest’anno ha ottenuto il punteggio massimo di “98/100”, raggiunto soltanto da altri 12 produttori nel mondo. Francesco Gradassi di Spoleto prevede una media quantità di raccolta delle olive ma un’eccezionale qualità del suo olio targato “Marfuga”. Graziano Vescovi, “Le Vecchie Macine” in territorio di Assisi, sta raccogliendo ottime quantità di leccino e frantoiano, più scarsa la raccolta del cultivar moraiolo, ma anche per il suo prodotto prevede una eccezionale qualità. Altro produttore di eccellenza Noemio Bacci, territorio di Gualdo Cattaneo, non molta la resa dei suoi oliveti ma ottima la qualità dell’olio, anche se la resa non è molta: intorno a 10 kg di olio per quintale di oliva. Una panoramica che vede soddisfatti i produttori per la qualità dell’olio di quest’anno anche se il forte caldo e le poche o nulle piogge nel corso dell’estate non hanno favorito la quantità che si poteva prevedere da una rigogliosa fioritura e da una perfetta allegagione.. In alcune zone però, oltre che nel folignate dove sono gli oliveti dell’Azienda Viola, gli olivi sono carichi di bei frutti , così riferiscono produttori tra Corciano e i dintorni del Trasimeno.
Allerta meteo anche per l’Umbria
L’Umbria è tra le regioni per le quali il Dipartimento della Protezione civile ha emesso un avviso di allerta meteo per un perturbazione di origine atlantica che porterà un’ondata di maltempo in particolare sull’Italia centro-meridionale. Previste piogge e temporali, localmente anche molto intensi, accompagnati da fulmini e raffiche di vento. L’allerta meteo interessa anche Emilia Romagna e Lazio, poi Campania, Abruzzo, Molise e Puglia. (fonte: Ansa.it)
La Graficonsul San Mariano corsara a Petrignano
La Graficonsul San Mariano inizia la nuova stagione nel massimo campionato regionale con un convincente successo in trasferta andando ad espugnare il campo della Volley86 Petrignano. Coach Farinelli è costretto in tribuna per scontare una giornata di squalifica e affida la conduzione della gara ai coach Dormentoni e Castellini. San Mariano schiera Maggi in regia, Fanelli opposto, Sacco e Morarelli in banda, Urbani e Distante al centro e Bosi nel ruolo di libero. La formazione di casa risponde con Vescarelli e Marzocchi nella diagonale regia opposto, Corradini e Barbos al centro, la coppia Nucciarelli Gaudenzi in banda e Favanni da libero. Il primo set vede le ospiti dominare nettamente e il punteggio del parziale testimonia da una parte il determinato approccio alla gara e al campionato, con l’idea di voler partire subito con il piede giusto, facendo soprattutto valere il proprio bagaglio tecnico, mentre dall’altra parte della rete risulta evidente lo scotto pagato dalle petrignanesi per l’esordio nella categoria. Il secondo set scorre su binari più equilibrati e, nonostante non si abbia la sensazione che le rossoblu della presidente Loletto possano rischiare di non aggiudicarsi il set, le padrone di casa fanno di tutto per poter impensierire le sanmarianesi soprattutto con una buona prestazione in difesa. Il terzo set si incanala subito nella giusta direzione a favore del San Mariano, che controlla con disinvoltura e si aggiudica il match. Da segnalare fra le fila delle sanmarianesi l’esordio con punto della giovanissima Arianna Burzigotti. La seconda giornata in programma sabato 24 ottobre vedrà il debutto in casa della Graficonsul San Mariano che attende fra le mura amiche il San Feliciano.
Volley86 Petrignano – Graficonsul San Mariano 0-3 (7-25, 22-25, 20-25)
Petrignano: Marzocchi 8, Gaudenzi 6, Nucciarelli 4, Barbos 2, Giugliarelli 1, Vescarelli, Favanni (L), Corradini, Brunori, Falcinelli, Malizia, Ciancaleoni, Gliorio (L). All. Comodi A. , Tivinelli L.
San Mariano:, Urbani 17, Sacco 10, Fanelli 10, Distante 9, Morarelli 5, Maggi 2, Bosi 1 (L), Burzigotti 1, Vergoni, Vibi, Margaritelli, Santocchia, Vata (L). All. Roberto Farinelli Barbara Dormentoni Lorenzo Castellini
Arbitri: Massimo Rossi e Ilaria Mazzocchio
Il Perugia sprofonda a Latina
Incredibile Perugia, che nel giorno in cui ritrova la via della rete dopo oltre cinque partite, andando in vantaggio al Francioni, si fa bucare due volte su calcio d’angolo, prima dal “piccolo” Ammari” che anticipa di testa uno sconclusionato Rosati, di ben venti centimetri più alto del centrocampista pontino e poi da Acosty, stavolta è l’incertissimo Rossi a rimanere a guardare. Insomma tutto e il contrario di tutto, con il peggior attacco che si sblocca e la miglior difesa che, contemporaneamente, crolla. Se ci aggiungiamo la solita dea bendata che volta le spalle ancora una volta ai grifoni, palo clamoroso di Del Prete, c’è di che preoccuparsi perchè, come detto, i segnali negativi sono tanti e la desolante classifica lo sta a dimostrare. Sul piano del gioco, buoni i primi quindici minuti, poi quando c’era da rimontare è emersa tanta volontà ma con poche idee, accompagnata dall’evidente sterilità difensiva.
CRONACA
Parte bene il Perugia che va subito in vantaggio al 12’ con Del Prete che mette in rete di sinistro su una respinta corta di Dellafiore. Il digiuno di gol si interrompe così dopo quattrocentosessantaquattro minuti. Il pareggio del Latina giunge dopo otto minuti con Ammari, che su angolo di Scaglia, brucia di testa l’incerto Rosati. E ancora su calcio d’angolo, alla mezzora, arriva il raddoppio dei pontini, ancora di testa, stavolta di Acosty, con la difesa biancorossa che resta colpevolmente a guardare. Reazione del Perugia e Di Gennaro, due minuti dopo, sulla rovesciata di Lanzafame, respinge anticipando Di Carmine. Botta centrale di Rizzo dalla distanza al 39’, bloccata in due tempi da Di Gennaro. Un sinistro di Spinazzola, respinto a terra da Di Gennaro, chiude il primo tempo. Clamoroso palo di Del Prete, a porta praticamente sguarnita, su assist di Spinazzola, “bucato” da Rizzo ad inizio ripresa. Risponde il Latina al 52’ con un destro deviato che lambisce il palo. Al 64’ sinistro dai venti metri di Lanzafame, teso ma centrale, respinto a pugni chiusi dal portiere pontino. Prima della mezzora contropiede pericoloso di Acosty ma Rosati blocca a terra la conclusione debole di Ammari. Nel primo dei quattro minuti di recupero il colpo di testa di Ardemagni termina fuori e la partita finisce. Per il Grifo, terzultimo, con la Ternana, è buio pesto.
LATINA – PERUGIA 2-1 (2-1)
LATINA (4-3-3): Di Gennaro; Bruscagin, Dellafiore, Brosco, Calderoni (18’st Esposito): Schiattarella, Olivera (44’st Marchionne), Ammari; Acosty, Jefferson (23’st M.Baye), Scaglia. A disp.: Farelli, Minala, Regoli, Talamo, Bandinelli, Baldanzeddu. All. Iuliano.
PERUGIA (4-3-1-2): Rosati; Del Prete, Volta, Belmonte, Rossi (1’st Alhassan); Rizzo, Della Rocca, Spinazzola (29’st Zapata); Lanzafame; Parigini, Di Carmine (13’st Ardemagni). A disp.: Zima, Pettinelli, Filipe, Zebli, Mancini, Drole. All. Bisoli.
ARBITRO: Pairetto di Nichelino (Raparelli-Raspollini); IV uomo: Marinelli.
MARCATORI: 12’ pt Del Prete, 20’ pt Ammari, 30’ pt Acosty
NOTE: Spettatori: 3500; Espulso: 41’st Iuliano, allenatore del Latina; Ammoniti: 35’ Rossi (Pg), 10’st Alhassan (Pg), 18’st Ammari (Lt), 21’st Olivera (Lt), 30’st Dellafiore (Lt), 31’st Bruscagin (Lt), 35’st Esposito (Lt), 37’st Parigini (Pg), 45’st M.Baye. Angoli: 4-5; Recupero: pt. 0 ; 4 st. .
Danilo Tedeschini
La Grifo Perugia strapazza il Gordige (7-0)
Il Gordige continua ad essere la vittima sacrificale delle gare di esordio della Grifo Perugia. La partita disputata sul sintetico di San Sisto ha visto le biancorosse imporsi con un roboante 7-0. Sono stati sufficienti i primi venti minuti per chiudere definitivamente il match. Saravalle su corner calciato da Natalizi al 9’, Fiorucci Giulia su rigore al 12’ per fallo su Narcisi ed ancora Saravalle su angolo battuto questa volta da Marinelli al minuto 17 hanno mandato in archivio una partita che ha visto una notevole differenza di valori tecnici in campo. Marangon, per le venete, è stata l’unica che ha cercato di riportare in avanti le sue compagne, che sono apparse per lo più imprecise in tutte le zone del campo. Nel finale di tempo Marinelli con la difesa avversaria in linea ha fintato il passaggio filtrante per involarsi da sola verso la porta e battere per la quarta volta l’incolpevole, ma solo in questa occasione, portiere avversario. La punta biancorossa merita il voto più alto per la dedizione continua alla ricerca di spazi di manovra nonostante il punteggio acquisito. Il Gordige si è fatto notare nella ripresa con due tiri facilmente parati da Monsignori, poi solo Grifo che prima con Natalizi sfruttando un rimpallo in area a seguito di un calcio d’angolo al 2’, poi con Narcisi al 9’ con un tiro da limite che ha sorpreso il portiere ed infine al 35’ ancora con Marinelli, che ha chiuso le statistiche biancorosse. Ora, dopo un fine settimana da incorniciare, con la vittoria della formazione Primavera, di nuovo spazio alla Coppa Italia. Domenica a Jesi la Grifo si gioca il passaggio al turno successivo.
INTERVISTE
Valentina Roscini, Presidente Grifo Perugia: “Con questa vittoria si chiude un fine settimana davvero importante per la nostra società, che ha visto primeggiare anche la formazione primavera. Stiamo lavorando bene, con tecnici capaci e ragazze pronte al sacrificio. In serie B puntiamo chiaramente ad una stagione di vertice: vincere non è facile ma ci proveremo”.
Valentina Belia, tecnico Grifo Perugia: “Al di là del risultato, ho apprezzato l’atteggiamento della squadra, che ha affrontato con il giusto spirito la partita. Dobbiamo migliorare alcuni aspetti, ma vincere aiuta a lavorare meglio. La rosa numerosa? Adesso è un vantaggio, con il tempo spero che le ragazze capiranno che non ci sono titolari inamovibili e che ci sarà spazio per tutte”.
Carlotta Saravalle, difensore Grifo Perugia: “Sono molto contenta per la doppietta e più in generale per la vittoria della squadra. Siamo un bel gruppo e possiamo arrivare lontano. L’anno scorso ho realizzato otto gol: quest’anno punto a dieci”.
GRIFO PERUGIA – GORDIGE 7-0 (4-0)
GRIFO PERUGIA: Monsignori, Bylykbashi, Saravalle, Bordellini, Monetini (7’ st Spapperi); Natalizi (4’ st Giovannucci), Mariotti, Narcisi, Ceccarelli M.; Fiorucci G. (12’ st Brozzetti), Marinelli. A disp.: Bianchi, Ceccarelli L., Pederzoli, Fiorucci C. All.: Belia.
GORDIGE: Skira, Bondesan, Sacchetto, Fornaro, Trombin S., Pivetta (11’ st Rizzo), Padoan, Balasso (22’ st Rubini), Piron (37’ st Trombin N.), Cerato, Marangon. A disp. Rizzo, Rubini, Trombin N. All.: Beruardi
ARBITRO: D’Ascanio di Roma 2 (Favorito – Brodeni)
MARCATORI: 9’ e 17’ pt Saravalle (P), 12’ pt Fiorucci G. (rig), 40’ pt e 35’ st Marinelli, 2’ st Natalizi, 9’ st Narcisi.
NOTE: spettatori cento circa. Angoli: 5-1. Recupero: 0’ pt e st.
Pallavolo Perugia cala a vista d’occhio: la Visus Cervia passa a San Sisto (1-3)
Esordio stagionale amaro per Pallavolo Perugia nel campionato di B2. Il sestetto di coach Roberto Scaccia è stata sconfitto in casa (1-3) dalla Visus Cervia, al termine di una partita dai due volti. Nel moderno impianto di San Sisto (sabato 17 ottobre), il neo tecnico biancorosso ha schierato Azzi palleggiatrice e Barneschi opposta, Bigini e Pero centrali, Castellucci e Rossit in banda, Mastroforti libero. L’avvio è stato tutto di marca perugina, che ha mantenuto il vantaggio ai time-out tecnici ed evidenziato una buona fase di attacco, con Barneschi e Rossit sempre pronte al colpo decisivo. Il 25-14 finale non ha lasciato spazio a recriminazione e aperto le speranze verso un netto successo. Fiducia che è rimasta inalterata per buona parte del secondo parziale, quando la truppa di Scaccia ha tenuto a distanza le romagnole, avviandosi verso la “doppietta”. Sul 20-16, però, si è spento qualcosa: la linea difensiva ha cominciato a “fare acqua” e l’aspetto psicologico ha giocato un brutto scherzo a Perugia. Cervia, quasi inaspettatamente, ha goduto di errori individuali avversari e si è ritrovata in partita, sferrando i colpi decisivi al momento opportuno (23-25). Sul 1-1, Pallavolo Perugia è diventata tutta un’altra squadra, quasi incapace di reagire e in balia delle proprie incertezze tecniche e caratteriali. Il terzo set ha segnato la supremazia della Visus Cervia, che lo ha condotto in porto senza grossi affanni (18-25). Stesso discorso per il quarto e decisivo parziale (17-25), con le romagnole sempre avanti e Perugia vanamente ad inseguire. Una sconfitta che brucia e che non ha lasciato insensibile Roberto Scaccia, più volte contrariato già durante la gara e rimasto in silenzio al termine della contesa. Il riscatto è atteso per sabato prossimo, quando il sestetto perugino andrà a far visita a Roana Cbf Macerata.
INTERVISTE
Renzo Mastroforti, Presidente Pallavolo Perugia: “Dopo un primo set in cui la squadra si è espressa bene, al ventitreesimo punto del secondo parziale è calato il buio. Sono emersi dei limiti caratteriali, che hanno consentito alle avversarie la rimonta e costretto ad un’amara sconfitta. Capisco la delusione di Scaccia e speriamo che le ragazze sappiano subito risollevarsi. La società ha fatto degli investimenti importati per restare in questa categoria e siamo convinti di poterla mantenere sul campo”.
TABELLINO
Pallavolo Perugia – Visus Cervia R.I.V.Ra : 1-3 (25-14 23-25 18-25 17-25)
Perugia: Barneschi 15, Rossit 12, Castellucci 7, Pero 6, Bigini 6, Azzi 1, Mastroforti (L). N.E.: Gradassi, Bertinelli, Fiorucci, Ciaglia, Testasecca; all. Scaccia Roberto
Cervia: Mendola 13, Pappacena 13, Furi 13, Agostini 11, Magnani 8, Capriotti 3, Zucchini, Ravaioli (L). N.E.: Buccella, Massi, Proietti De Marchis; all. Luca Nanni
Perugia (b.s. 7, b.v. 3, muri 6, errori 21)
Cervia(b.s. 12, b.v. 3, muri 8, errori 24)
Arbitri: Daniele Rex e Graziano Gurgone





























