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sabato, 7 Giugno 2025
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Minaccia i clienti di un bar con l’accetta

E’ stato bloccato dalla polizia un quarantenne che questa mattina, intorno alle 9, è entrato all’interno di un bar di Campitello, nella periferia di Terni, brandendo un’accetta. L’uomo – in base a quanto riferito dalla polizia – avrebbe minacciato i presenti con l’arma, senza ferire nessuno. Immediato l’intervento della volante, che ora sta svolgendo accertamenti sull’episodio e valutando la posizione dell’uomo.

   

Concluso lo Stage Internazionale di Judo, Italia, Germania e Grecia a Cascia in vista dell’European Cup

Cala il sipario sul 1° Umbria Judo Training, collegiale che ha visto in Umbria per la prima volta la presenza di 3 squadre juniores delle Nazionali di Italia, Grecia e Germania, i  Gruppi  Sportivi di Carabinieri, Esercito e Fiamme Oro oltre ai più blasonati club italiani e umbri. Organizzato dal settore Judo della Fijlkam Umbria, l’iniziativa si e’ svolta negli spazi sportivi di Magrelli Ospitalità che ha messo a disposizione dell’organizzazione oltre l’accoglienza anche palazzetto con oltre 500 mq di tatami, piscina e campi da calcio e palestra per la preparazione atletica. Più di 150 gli atleti presenti nei 5 giorni di allenamento coordinati dai coach della Nazionale Italiana Luigi Guido e di quella della Germania Winston Gordon. Spunti tecnici, passaggi dalla lotta in piedi alla conclusione a terra, proposte di allenamento e tantissimo “randori” hanno caratterizzato le 2 sedute di 2 ore di allenamento giornaliero. Soddisfatto del risultato Leonardo Perini Vice Presidente  Settore Judo umbro “ho visto sul tatami tantissima passione, fatica si ma col sorriso stampato in faccia, un esperienza per i judoka umbri presenti quasi tutti under 18 che rimarrà nel cuore. Un progetto di crescita per il judo, che va oltre al lavoro che ogni tecnico fa nel proprio Club. Per migliorare, oggi più di ieri si deve guardare oltre, bisogna aprirsi al mondo, fare esperienze e condividere progetti e programmi”.

“Un percorso ambizioso quello del judo umbro, attuabile solo se i Tecnici dei Club della regione avranno la capacità di smettere di guardare solo al proprio orticello e si mettono in rete collaborando alla crescita del movimento e degli atleti. Molti già lo fanno ma per crescere più siamo e meglio e’ specialmente in una regione piccola come la nostra”.

La giornata finale ha visto la presenza del Presidente del Comitato regionale Fijlkam Dott. Massimo Bistocchi che a nome suo e del Presidente del Coni Umbria Gen. Domenico Ignozza ha omaggiato Luigi Guido, Winston Gordon, Doru Gogua e Damocle Magrelli con una targa ricordo dell’iniziativa oltre a  un gadget anche per tutti i partecipanti. L’appuntamento per il 2° Umbria Judo Training e’ per il 2016, ma l’estate umbra e’ ricca di iniziative e stage, a Luglio 5-6-7 V° Judo Summer Camp a Montone organizzato dal kodokan Judo Fratta e in Agosto 18° Summer Umbria Judo Camp – Bastardo di Giano dell’Umbria – 1-5 agosto, organizzato dalla Polisportiva Yamashita Judo.

   

Artigiani e Commercianti: aggiornati i dati sul lavoro autonomo

Sarà disponibile alla voce “Osservatori statistici/Lavoratori autonomi”  della sezione Banche dati e bilanci del sito www.inps.it, il documento “Statistiche in breve”dedicato all’andamento del lavoro autonomo, con i dati delle gestioni speciali per artigiani e commercianti relativi all’anno 2014. Per quanto riguarda gli artigiani, nel 2014 risultano 1.822.656 iscritti alla gestione speciale Inps, l’1,8% in meno rispetto al 2013 (1.856.683 iscritti) e il 3,8% in meno rispetto al 2012 (1.895.485 iscritti). Il 91,8% degli iscritti (1.672.724) è rappresentato da titolari, in prevalenza maschi, i quali, con 1.371.078 iscritti, costituiscono l’82% del totale, contro il 18% (301.646) dei titolari femmine. All’interno della qualifica dei collaboratori, invece, la differenza per genere è meno marcata, con 87.220 iscritti maschi (58,2%) contro 62.712 femmine. La classe di età più rappresentata è quella tra i 40 e i 49 anni (32,6%), mentre il 14,3% ha un’età pari o superiore a 60 anni e solo il 6,8% ha meno di 30 anni. Il 31,6% delle aziende artigiane è ubicato nell’area geografica Nord Ovest, il 24,8% nel Nord Est, il 20,8% nel Centro, il 15,2% nel Sud e il 7,6% nelle Isole. Le regioni più rappresentate sono la Lombardia, nella quale si concentra il 18,7% degli artigiani (341.431 iscritti),  seguita dal Veneto con 189.768 iscritti (10,4%), dall’Emilia Romagna con 189.484 iscritti (10,4%) e dal Piemonte con 171.117 iscritti (9,4%). I commercianti iscritti alla gestione speciale nel 2014 sono 2.301.037, lo 0,04% in più rispetto al 2013 (2.300.178) e 0,5% in più rispetto al 2012 (2.288.957), il 90,1% dei quali titolari. Prevalgono gli iscritti di sesso maschile, che costituiscono il 64,2% del totale: il 66,7% (1.381.835) dei titolari sono uomini, mentre tra i collaboratori prevalgono le donne con il 58,6% (133.859). Anche tra i commercianti la maggior parte degli iscritti (30,2%) si concentra nella fascia di età tra 40 e 49 anni, mentre il 24,6% ha un’età compresa tra i 50 e i 59 anni e il 15,7% ha più di 59 anni. Soltanto l’8,7% dei lavoratori ha un’età inferiore a 30 anni. Dal punto di vista territoriale, si osserva che il 27,1% delle aziende commerciali è ubicato nel Nord Ovest, il 20,2% nel Nord Est, il 21% al Centro, il 22,2% al Sud e il 9,5% nelle Isole. La regione con il maggior numero di commercianti è la Lombardia con 356.439 iscritti (il 15,5% del totale), seguita dalla Campania con il 9,5%, dal Lazio (9,2%), dal Veneto (8,5%) e da Piemonte ed Emilia Romagna con l’8% ciascuna. 

   

A Panicale da fine agosto al via il Pan Opera Festival, finanziato da una sottoscrizione on line

Non ci sono abbastanza fondi, ma la cultura non si può fermare. E allora, largo all’inventiva. Nasce così il Pan Opera Festival Panicale 2015: una kermesse che si snoderà tra il 29 agosto e il 13 settembre prossimi. Tre gli appuntamenti, tutti nel Teatro Caporali della bella cittadina affacciata sul Trasimeno. Il 29 agosto andrà in scena la pièce lirico-teatrale dal titolo “In Quelle trine morbide”, con musiche di Puccini, Giordano, Lombardo-Ranzato, Tosti, Lehar, Di Giacomo. Da notare, l’abbinamento tematico dell’evento con la mostra internazionale del merletto “Fili in Trama”, in programma a Panicale in quei giorni. Il secondo appuntamento è previsto nel fine settimana successivo, il 5 e 6 settembre, con l’operina intermezzo “La Dirindina”, di Domenico Scarlatti. Infine, il 12 e 13 settembre, la chiusura è affidata alla farsa in musica “la Cambiale di Matrimonio”, di Gioacchino Rossini. L’ideazione del Festival si deve all’associazione TéathronMusikè, nata a Panicale per promuovere e produrre spettacoli di teatro musical, in particolare le piccole opere scritte per spazi ridotti. I circa quaranta artisti coinvolti -cantanti, strumentisti, costumisti e scenografi-  provengono dal panorama lirico nazionale ed diversi sono umbri. A guidare la “Pan Opera Festival Orchestra” sarà il Maestro Patrick David Murray, mentre la regia è affidata al veneziano Marco Bellussi. Il direttore artistico del festival, Virgilio Bianconi, panicalese doc, spiega che si tratta di “un progetto molto ambizioso, ma anche oneroso, soprattutto se si pensa alle molte tasse ed affitti di spazi pubblici cui far fronte”. A fronte di enti come Regione e Provincia che hanno concesso il solo patrocinio, la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e la Banca Crediumbria hanno dato anche un sostegno concreto. Idem il Comune di Panicale, che ha accordato sette dei sedici giorni di affitto del teatro. Ma si tratta pur sempre di contributi insufficienti rispetto alle spese, e visto che con gli incassi ai botteghini si potrà coprire solo una minima parte dei costi, gli organizzatori hanno fatto partire, dal 16 giugno scorso, una raccolta fondi on line (“crowdfounding” è il temine tecnico) aperta a tutti coloro che sono sensibili all’idea e vogliono sostenerla finanziariamente. Obiettivo dichiarato dagli organizzatori è quello di raggiungere almeno 4.000,00 euro. I sostenitori, a seconda della cifra versata, verranno ringraziati in varie forme, e qui la fantasia creativa degli ideatori del Festival si è davvero sbizzarrita. Dal ringraziamento personale sui social network e una cartolina autografata dagli artisti spedita a casa per chi verserà 10 euro; al ringraziamento sui programmi di sala per chi ne darà 20 o più. E, poi, da 30, a 50 a 100, a 150 e 200, omaggi di t-shirt, piatti artigianali, inviti ad assistere alle prove delle rappresentazioni, o ad un apericena nel foyer del teatro, o posti in platea per una delle tre serate. Fino ad arrivare, per chi offrirà 300 euro o più, all’invito a dirigere l’orchestra del Pan Opera Festival per 15 minuti. Si potranno fare contribuzioni e avere tutte le informazioni sulla manifestazione, sulla piattaforma Eppela link http://www.eppela.com/ita/projects/4508/pan-opera-festival.

Daniele Orlandi

   

Jenny Narcisi è campionessa italiana di ciclismo paralimpico

Jenny Narcisi è la nuova campionessa italiana a cronometro e su strada di ciclismo paralimpico (categoria C4). L’atleta, calabrese di nascita ma umbra di adozione, ha conquistato il titolo lo scorso fine settimana partecipando ai Campionati italiani assoluti di ciclismo paralimpico, disputati a Valsugana in Trentino. Lo scorso anno Jenny aveva conquistato il tricolore ma nella categoria C5.

”Sono contenta ha detto la ciclista 27ennedi avere mantenuto il titolo ma mi avrebbe fatto piacere vedere altre ragazze prendere parte alla competizione. La gara su strada, infatti, l’ho fatta con tutti uomini ma sono soddisfatta perché ho sempre corso al loro pari. I percorsi previsti dal campionato erano impegnativi e selettivi. C’era una discesa tecnica importante ma il paesaggio fantastico della Valsugana ha reso tutto più piacevole. Ora sono pronta per i mondiali che si terranno in Svizzera, dal 28 luglio al 2 agosto”. 

Jenny ora è in attesa di andare in ritiro con Nazionale, previsto per il prossimo 8 luglio. Narcisi rientra nelle classi C1/C5 dove sono inseriti gli atleti che sono in grado di usare una bicicletta normale, anche se amputati, con problemi di coordinazione o debolezza muscolare. Jenny, infatti, è nata affetta da macrosomia, una patologia che evidenzia una differenza di volume tra gli arti inferiori ed il blocco meccanico della caviglia, sia in estensione che laterale. Il suo handicap l’ha resa sempre più forte e determinata. Attualmente ha dato vita ad un progetto denominato “In bici per la vita”, realizzato con l’Associazione BiciCuoreDiabete Onlus, dove è testimonial di speranza.

   

Expo 2015: è online il sito dedicato alle iniziative dell’Umbria

È online all’indirizzo wwww.umbriaexpo2015.it, il sito realizzato dalla Regione Umbria per informare sulle attività e sugli eventi realizzati dalla Regione stessa, o in  collaborazione con diversi partner, nell’ambito di Expo 2015. Il sito è suddiviso in 10 canali tematici e riporta anche le iniziative collaterali in programma a Milano o in Umbria. Le aree tematiche vanno da “Food Innovation”, con all’interno anche il  calendario di eventi organizzati per promuovere le migliori qualità dell’Umbria e delle sue produzioni con particolare attenzione oltre al Food Innovation, all’artigianato di qualità, al cashmere e alla valorizzazione del territorio. Il viaggio online prosegue quindi con “Umbria Exprience”, lo spazio umbro presso ADI, allestito in via Bramante a Milano, nell’ambito del quale si organizzeranno numerose iniziative di cui alcune a cura della Regione e altre in collaborazione con enti e aziende. Segue poi l’area dedicata agli eventi in Umbria, e quella che racconta dell’Umbria nella Mostra dell’Identità Italiana, all’interno di Palazzo Italia. Per passare poi alle iniziative in dettaglio  che si terranno a Milano, all’area dedicata al Cioccolato, a quella con intitolata  Storie di vino e ancora  Economia, passando attraverso il racconto fotografico dell’Umbria di Steeve McCurry, per approdare a tutto ciò che l’Umbria propone alla Casciana Triulza. Il sito è corredato dalla mappa e l’elenco dei luoghi e dei principali partner, nonché dalla rassegna stampa.

   

Occupazione in calo nella Provincia di Perugia rispetto al 2014

Federmanager Perugia, Roberto Peccini confermato alla presidenza

In provincia di Perugia, il II trimestre 2015 farà segnare un aumento dei contratti di lavoro pari al 5% rispetto ai primi 3 mesi dell’anno, mentre il dato è negativo – 4%,  se il confronto si sposta sul II trimestre 2014. Questa variazione tendenziale negativa è il risultato di una sostanziale stabilità delle assunzioni direttamente effettuate dalle imprese e di un decremento del 19% dei contratti atipici. In termini assoluti, in questo trimestre le assunzioni effettuate dalle imprese saranno pari a 1.800 unità (84% dei contratti totali), mentre i contratti atipici dovrebbero attestarsi a 350 unità (16%).  Negli ultimi 90 giorni, nei diversi settori produttivi della provincia,  Excelsior prevede attivazioni di nuovi contratti per  2.160 unità a fronte di 1.880 uscite dovute a scadenze di contratti, pensionamenti e licenziamenti. Giorgio Mencaroni,  presidente Camera di Commercio di Perugia:

“Il saldo occupazionale non è esaltante, ma è pur sempre positivo di 280 unità. Appena 3 mesi fa, nel primo  trimestre 2015, avevamo un saldo negativo che sfiorava le mille unità lavorative. Certo se allarghiamo l’area di valutazione a 12 mesi,  non possiamo non notare che un anno fa  il saldo positivo tra entrate e uscite dal mondo del lavoro era migliore di quasi 3 volte  (730 allora, 280 oggi)”.

“In termini di domanda di lavoro,  la provincia di Perugia ha un ritmo molto più lento rispetto alla media Italia: nel II trimestre 2015, noi realizziamo un 5% in più di contratti,  l’Italia addirittura  + 34%”.

“Il dato del II trimestre 2015,  segna comunque il consolidamento della positiva  tendenza avviata a inizio 2015,  anche se forse, con l’entrata in vigore del Job Act proprio in questo periodo,  c’era da aspettarsi qualcosa di meglio. Peraltro è da notare che da noi prevale ancora la scelta di contratti a tempo determinato (70%) e non indeterminato (30%)  come sollecitato dal Job Act”.

In calo la Cassa Integrazione Guadagni (CIG)

Nei primi mesi del 2015, gli interventi della Cassa Integrazione Guadagni (CIG) si presentano in diminuzione, pur segnalando ancora una significativa eccedenza di lavoratori nelle imprese. Questa può essere stimata traducendo il monte-ore degli interventi della CIG autorizzati (di fonte INPS) in “occupati equivalenti a tempo pieno”, tenendo conto sia dell’effettivo utilizzo del monte-ore da parte delle imprese nel periodo in esame, sia degli effetti delle autorizzazioni alle imprese concesse nei periodi precedenti. Nella media del primo trimestre 2015, l’eccedenza di manodopera presente nelle imprese della provincia di Perugia può essere stimata intorno a 3.100 occupati equivalenti a tempo pieno, di cui 2.700 nell’industria e 400 nei servizi. Rispetto ad un anno prima (gennaio-marzo 2014) tale eccedenza risulta in diminuzione sia nell’industria (-38%) che nei servizi (-57%).

Le assunzioni di lavoratori dipendenti

Come si è visto in precedenza, le assunzioni dirette di lavoratori dipendenti costituiscono la parte prevalente della domanda di lavoro espressa dalle imprese, anche se non è trascurabile la quota di persone inserite con contratti atipici (in particolare di lavoratori con contratto di somministrazione). Nel 2° trimestre del 2015, in provincia di Perugia le assunzioni previste di lavoratori dipendenti ammontano a 1.800 unità, lo stesso valore di un anno prima.

I contratti proposti ai nuovi assunti

A Perugia, nel trimestre in esame, si conferma la prevalenza dei contratti a termine: 1.240 assunzioni saranno effettuate con un contratto a tempo determinato, vale a dire il 69% del totale. Queste assunzioni saranno finalizzate soprattutto a realizzare attività stagionali, raggiungendo in questo caso le 600 unità (il 34% del totale). Si aggiungeranno poi 280 assunzioni per far fronte a picchi di attività (15%), 200 assunzioni per valutare i candidati in vista di una successiva assunzione “stabile” (11%), e altre 160 circa per sostituire lavoratori temporaneamente assenti (9%) . Le assunzioni “stabili” (a tempo indeterminato a tutele crescenti o con un contratto di apprendistato) saranno a loro volta pari a 540 unità, vale a dire il 30% del totale, con una crescita di 6 punti rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno.

I settori che assumono

Grazie alle assunzioni connesse alla stagione estiva (anche indirettamente), tra il 1° e il 2° trimestre dell’anno aumenta la quota di assunzioni attribuibile alle imprese dei servizi: queste ultime dovrebbero concentrare il 72% delle 1.800 assunzioni programmate a Perugia in questo trimestre, 2 punti in più rispetto al trimestre precedente. Diminuisce, quindi, la quota percentuale di assunzioni previste nell’industria (costruzioni comprese), che nel 2° trimestre dell’anno non supererà il 28% del totale. Tra i servizi, le assunzioni dovrebbero riguardare soprattutto le attività turistiche e della ristorazione (500 unità, 28%) e l’insieme degli “altri servizi” (350 unità, pari al 20% del totale). Nell’industria, invece, prevale l’insieme delle “altre industrie”, con 200 unità (11%).

I profili professionali richiesti dalle imprese

Tra aprile e giugno 2015 le imprese della provincia di Perugia hanno programmato di assumere circa 280 lavoratori di alto livello, cioè dirigenti, specialisti e tecnici, per una quota pari al 16% delle assunzioni totali programmate nella provincia. Questa percentuale risulta di poco superiore a quella regionale e al valore nazionale (15 e 14% rispettivamente). Il gruppo professionale più numeroso è quello delle professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi, con 680 assunzioni (38% del totale), seguito dalle figure operaie (420 unità e 23%) e dalle figure generiche e non qualificate quelle 230 unità e 13%). Saranno infine circa 150 le assunzioni di figure impiegatizie (10% del totale).

Le principali caratteristiche delle assunzioni

Nel 2° trimestre dell’anno al 53% degli assunti in provincia di Perugia si richiederà un’esperienza lavorativa specifica, una percentuale in linea con la media regionale (53%) e inferiore a quella nazionale (60%). In particolare, al 23% dei candidati sarà richiesta un’esperienza nella professione da esercitare e al 30% un’esperienza almeno nel settore dell’impresa. Rispetto allo scorso trimestre diminuiscono le difficoltà delle imprese di Perugia nel trovare le figure di cui necessitano: la quota di assunzioni difficili da reperire passa infatti dal 13 al 10%, analogamente a quanto accade a livello regionale. Risulta in leggero aumento la quota di assunzioni rivolte ai giovani, che si attesta intorno al 37% del totale, ed aumentano, in termini relativi, anche le “opportunità” per le donne, che dovrebbero raggiungere una quota pari al 36% del totale.

   

Perugia: Onlus di avvocati per aiutare le persone in difficoltà

Si propone di attuare azioni di solidarietà in ambito socio-sanitario nei confronti di avvocati e non solo l’associazione Ordine forense di Perugia che si prepara alla prima uscita per raccogliere fondi. Una onlus presieduta da Carlo Orlando con 15 soci fondatori, ex consiglieri e lo stesso Ordine degli avvocati di Perugia con il presidente Gianluca Calvieri.

“Il nostro obiettivo – ha spiegato l’avvocato Orlando – è di fare gesti di solidarietà e assistenza, con un ruolo sociale”.

   

Incendio Gesenu: l’Arpa conferma, nessun inquinamento

Nessun inquinamento ambientale è stato provocato dall’incendio sviluppatosi la sera del 2 giugno scorso nell’impianto Gesenu di Ponte Rio, periferia di Perugia: lo rende noto l’Arpa che, nel raggio di un chilometro dal rogo e anche oltre, ha analizzato campioni di particolato atmosferico, rifiuti, suolo e vegetali a foglia larga. Le analisi di Arpa – come detto – non hanno rilevato valori anomali o superiori alla norma.