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domenica, 14 Dicembre 2025
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Le occasioni di lavoro della settimana negli enti pubblici

Per favorire l’occupazione e l’incontro domanda e offerta lavoro per i giovani e non solo, puntando su formazione e chance in arrivo dall’Europa, la Provincia di Perugia informa su occasioni di lavoro, concorsi pubblici, corsi di formazione professionale, stage e tirocini, con notizie provenienti dalle proprie strutture: Centri per l’Impiego, Sportelli del Lavoro, Sportelli del Cittadino ed InfoEuropa. Lo Sportello del Cittadino segnala i seguenti concorsi – In Umbria  Usl Umbria1 Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di cinque posti di dirigente medico area di sanità pubblica – disciplina di igiene epidemiologia e sanità pubblica rivolto a candidati dell’uno e dell’altro sesso (19/11); Azienda Ospedaliera di Perugia Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di nove posti di collaboratore professionale sanitario tecnico sanitario di radiologia medica categoria D;Regione Umbria Incentivi occupazione – Avviso pubblico per le imprese – Incentivi all’assunzione di lavoratori-lavoratrici over 30 in mobilità ovvero disoccupati o percettori di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro con aziende cessate o in procedura concorsuale (31/12/15). Fuori regione: Comune di Montemarciano concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n 1 posto di assistente sociale – Cat. D1 – a tempo indeterminato – tempo parziale (26/11). Per altre opportunità visitate la pagina di Sportello del Cittadino sul sito della Provincia di Perugia:

www.provincia.perugia.it/sportelloonline/sportellodelcittadino

www.facebook.com/sportellodelcittadinoperugia

   

Imprint-Stampo Umbro: la rete di imprese umbre del settore grafico e cartotecnico

Si chiama Imprint-Stampo Umbro il network di imprese umbre del settore grafico-cartotecnico promosso da Confindustria Umbria nato per dare forza al distretto, per renderlo ancora più competitivo e supportarlo nella ricerca di nuovi mercati. La rete è stata presentata in occasione dell’evento di chiusura di Umbria Experience a Milano, il progetto promosso in concomitanza di Expo dalla Regione Umbria, in collaborazione con il Centro Estero Umbria, volto a far conoscere le principali filiere produttive ed eccellenze della regione. Di Imprint fanno parte alcune delle eccellenze del comparto grafico cartotecnico umbro: Artegraf, Cartiere di Trevi, Graphic Masters, Gruppo Poligrafico Tiberino, Litograf Editor, Ipi, Scatolificio Gasperini, Stabilimento Tipografico Pliniana e Tecnocarta. Le caratteristiche del network sono state illustrate nell’incontro dal titolo “Tradizione e innovazione nella grafica-cartotecnica e nel packaging alimentare in Umbria”, in questa occasione le aziende hanno avuto a disposizione uno spazio per esporre ciascuna le proprie principali produzioni.  “Il gruppo di aziende di Confindustria Umbria che compone il progetto Imprint–Stampo Umbro – ha sottolineato Giorgio Zangarelli, presidente della Sezione Grafica-cartotecnica di Confindustria Umbriaraccoglie le eccellenze dell’industria manifatturiera regionale del settore stampa editoriale, pubblicitaria, grafica, cartotecnica e packaging alimentare, storicamente uno dei distretti industriali più importanti in Europa. Attraverso la valorizzazione di tutte le fasi produttive – dalla pre-stampa, alla stampa e finitura, al confezionamento – le aziende di Imprint intendono comunicare un prodotto che unisce la qualità dell’antica arte della stampa all’innovazione e all’efficienza di un servizio in linea con le esigenze del mercato”. Le aziende coinvolte nel progetto Imprint – Stampo Umbro del settore grafico-cartotecnico e packaging alimentare sono aziende altamente specializzate che, oltre all’elevata qualità del prodotto riconosciuto a livello internazionale, rappresentano un modello per l’innovazione nei processi produttivi. Le imprese grafiche e della trasformazione di carta e cartone sono in grado di offrire un’ampia gamma di prodotti cartotecnici e di gestire tutte le fasi del processo produttivo con soluzioni personalizzate e produzioni flessibili. Nel settore del packaging, la costante attività di ricerca svolta dalle aziende, oltre allo sviluppo interno di nuove tecnologie e macchinari, hanno prodotto soluzioni all’avanguardia per il contenimento e la protezione degli alimenti nel mercato del food & beverage.

   

Galeno Pallavolo Perugia si aggiudica il derby contro la Libertas Sistematica Terni

Le giovani atlete della Galeno Pallavolo Perugia guidate da Mattia Capitani, trovano alla seconda giornata la prima vittoria nel campionato di Serie D, contro una tenace Libertas Tacito Sistematica Terni. Le grifette, formazione costituita quasi interamente da under 19, pagano inizialmente l’inesperienza dovuta al fatto che molte di loro sono al primo anno in una categoria regionale, ma il successo in rimonta fa ben sperare per il futuro. Si parte con Menichini e Giannoni in banda, Diano e Caula al centro e Baldacci in regia, tutte esordienti o quasi in serie D, completano in settetto Iacobellis opposta e Raschi libero. Inizia subito forte la squadra Ternana che a metà del primo parziale ha già un vantaggio di 6 punti (10-16). Capitani cerca di arginare le ospiti ricorrendo ai time out per sistemare alcune imperfezioni a muro e in difesa, ma il set ha ormai preso una direzione ben precisa, nemmeno gli innesti della centrale Ciucarelli e della palleggiatrice Liù riescono a cambiare l’andamento del set che si chiude sul 18-25 per la Libertas Terni. Il secondo parziale è sulla falsa riga del primo, solamente nel finale le ragazze di Mister Capitani riprendono coraggio e provano a rimontare ma si fermano a 23 con le ospiti che si portano sul 2-0. Il buon gioco espresso nel finale di set dà maggior vigore alle padrone di casa che da qui in avanti iniziano un’altra gara. Diano al centro sembra imprendibile, chiuderà “top scorer” con 17 punti al suo attivo; muro e difesa lavora in perfetta sincronia riuscendo ad arginare gli attacchi delle avversarie e piano piano le convinzioni delle ternane lasciano spazio alla determinazione delle grifette che chiudono il parziale a loro favore (25-20). Nel terzo le Perugine dilagano, a metà set doppiano le avversarie con un pesante 16-8. Raschi è una sicurezza dietro, Giannoni, Iacobellis e Ciucarelli mettono a terra punti pesanti e il set è archiviato con il punteggio di 25-13. Nel tie-break la Libertas Terni parte avanti e sul 5-2 costringe Capitani al primo time out. Al rientro in campo la maggiore convinzione delle Perugine fa la differenza e già nel successivo turno di battuta riescono ad impattare e al cambio di campo sono in vantaggio. Il margine ottenuto va piano piano aumentando fino al 14-10 quando Menichini, ottima prestazione la sua con 16 punti complessivi, accompagna furi la battuta delle ospiti consegnando alla Galeno Pallavolo Perugia set, match e soprattutto i primi importanti punti in questa stagione.

GALENO PALLAVOLO PERUGIA –  LIBERTAS TACITO SISTEMATICA TERNI = 3-2

(18-25, 23-25, 25-20, 25-13, 15-10)

PALLAVOLO PERUGIA: Diletta Diano 17, Menichini 16, Iacobellis 12,  Giannoni 10, Ciucarelli 9, Baldacci 3, Raschi, Caula, Liù. N.E. Costanza Diano, Vagnetti, Tosti. Allenatore: Mattia Capitani

LIBERTAS TERNI: Deliallisi 12, Boscaglia 11, Valenti L 9, Trippa 8, Lucchi 6, Paolucci 3, Valenti M 2, Taglieri, Bobbi, Tamburini,  N.E. Lucchi, Rapazzo, Troiani. Allenatore: Emanuele Vozzolo

   

Insediato il tavolo di concertazione per la valorizzare dell’autodromo dell’Umbria

Un tavolo di concertazione territoriale tra Automobile club Perugia, i Comuni del territorio del lago Trasimeno e l’Autodromo dell’Umbria. È quello che si è insediato venerdì 23 ottobre, su iniziativa del presidente di Ac Perugia Ruggero Campi, con l’obiettivo di creare una rete di iniziative che possa contribuire alla valorizzazione dell’autodromo di Magione e, in collegamento, dell’intero comprensorio. Promotore del tavolo, dunque, il club automobilistico perugino, in qualità di socio di maggioranza della società Amub (Autodromo Magione Umberto Borzacchini) spa. A presiedere e coordinare il nuovo organismo, Giovanna Chiuini, consigliere di Ac Perugia. “L’Autodromo di Magione – spiegano i promotori del tavolo – è un’eccellenza nel territorio. La promozione di questo impianto, la cui rilevanza va ben al di là della scala locale e si allarga a quella regionale e nazionale, può essere affidata prima di tutto all’azione dei Comuni che più direttamente gravitano sul bacino del Trasimeno”. “L’autodromo – proseguono da Ac Perugia – rappresenta un complesso di grande potenzialità. Oggi non è sufficientemente valorizzato, né appare essere considerato nella politica territoriale degli enti locali. Per restituirgli smalto e opportunità occorre immaginarlo non esclusivamente come impianto sportivo dedicato al settore dell’auto e della guida, ma come struttura capace di molteplici offerte e sede di eventi differenziati, dedicati a un pubblico vasto. Luogo dunque di attività sportive e ricreative, ma anche sede di manifestazioni fieristiche, commerciali, culturali, convegnistiche, celebrative e comunicative. Un vero e proprio parco per tutti, dunque, non un circuito automobilistico per pochi appassionati”. “Del resto – ha precisato Chiuini – se l’autodromo è al centro di un territorio rilevante come quello del Trasimeno può entrare sensibilmente in un circuito turistico allargato, sia culturale che familiare, ma anche di nicchia, declinando l’offerta verso gli utenti con proposte differenziate. Il complesso dell’autodromo può sollecitare l’interesse di diverse categorie economiche, da coinvolgere in modo più accattivante di quanto non sia avvenuto finora o da catturare ex novo e penso ad albergatori e ristoratori, promotori di eventi culturali, commercianti e imprenditori”. Il tavolo si è trovato d’accordo nel ritenere che si possono offrire alcuni spunti di partenza, su cui ragionare insieme. “Prima di tutto – spiegano i promotori dell’iniziativa – la comunicazione e l’immagine, l’autodromo sembra non essere presente all’interno dei siti web degli enti locali. Un primo, semplice passo può essere la creazione di link dedicati, per fare rete e mettere a sistema ciò che già c’è. In secondo luogo, la possibilità di realizzare eventi correlati: più Comuni, insieme o singolarmente, possono vedere l’autodromo come sede di iniziative, anche già esistenti da ampliare e potenziare sfruttando gli spazi e l’immagine della struttura”.

   

Todi: “Discoteca sicura”, il 6 novembre è “Day Hospital”

Si chiama “Day Hospital” la nuova iniziativa organizzata dalla Croce Rossa di Todi con il patrocinio del Comune di Todi a sostegno del progetto “Discoteca Sicura”. Venerdì 6 novembre 2015 la discoteca “Il Barabba” di Pian di Porto ospita una serata per tutti gli operatori della sanità della Media Valle del Tevere. La serata, aperta a tutti, vedrà la partecipazione del personale sanitario delle strutture presenti sul comprensorio al quale saranno illustrate le finalità del progetto ideato dal Comitato Locale di Todi della Croce Rossa Italiana volto alla prevenzione e sensibilizzazione verso i giovani su temi attuali come alcol, droga e malattie sessualmente trasmissibili. Partecipando alla serata, che prevede una cena a buffet su prenotazione ed a seguire musiche degli anni ’70-’80-’90, saranno raccolti fondi necessari a supporto del progetto “Discoteca Sicura”, la prima iniziativa del genere in Umbria, che dal 3 ottobre vede i volontari della Croce Rossa di Todi presenti tutti i sabato sera all’ingresso della discoteca con una unità mobile per svolgere il servizio di primo soccorso e per promuovere azioni di prevenzione rivolte ai giovani. La dirigenza de “Il Barabba” devolverà 1 euro per ogni ingresso alla Croce Rossa di Todi che lo utilizzerà per incentivare la campagna di prevenzione rivolta ai giovani riguardo l’alcol, la droga e le malattie sessualmente trasmissibili. La serata inizierà alle ore 21:30 con ingresso a pagamento e buffet su prenotazione (075.8989216), e continua alle 23:00 con un dj-set di musica anni ’70-’80-’90 (sempre con ingresso a pagamento di 15 euro, ma senza buffet). Oltre agli operatori sanitari, durante la serata è prevista la partecipazione anche di rappresentati delle istituzioni regionali e comunali ed il Delegato Nazionale Giovani della Croce Rossa Italiana.

 

   

La “Fenice d’oro” porta all’estero l’olio D.O.P. dell’Umbria

Dal 30 ottobre al 1 novembre giornalisti ed esperti della stampa estera hanno visitato frantoi, bellezze culturali, paesaggistiche e genius loci legati all’ulivo. L’olio, linfa dorata della verde Umbria, è stato infatti il protagonista indiscusso del tour La Fenice d’Oro che ha portato in giro per l’Umbria un gruppo di giornalisti ed esperti legati al mondo del food e dell’olio provenienti da tutto il mondo, con lo scopo di far loro scoprire l’intrinseco legame tra olio e territorio. Un legame tanto più potente e identitario soprattutto perché si parla di Dop, quindi di un olio che deriva le sue caratteristiche certificate dalla produzione circoscritta e delimitata in un territorio specifico. I giornalisti ed esperti coinvolti nell’itinerario alla scoperta dell’olio Dop umbria sono stati: Bernard Burtschy, giornalista di Le Figaro, le Figaro Magazine, L’Avis du Vin (Francia); Luigi Caricato, scrittore, oleologo e giornalista (Italia); Laura Forno, giornalista di Vanity Fair (Italia); Mitsuyo Kitamura, giornalista e scrittrice, organizzatrice di eventi dedicati al food (Giappone); Nobue Kikuchi, chef al Kikuchi Restaurant di Londra (Giappone); Alessandra Moneti, giornalista specializzata in agroalimentare dell’agenzia ANSA di cui cura anche il canale web “Terra e Gusto” (Italia); Yuko Okuma, editore Yuko Edizioni di Okuma Yuko (Giappone); Elena Puchkarskaia, giornalista del Kommersant (Russia); Alma Torretta, giornalista de vinogusto.be, infoitalie.be, winenews.it, cronachedigusto.it (Belgio). La Fenice d’Oro è nata dall’iniziativa del Consorzio Olio Dop Umbria con la volontà di promuovere la corrispondenza olio Dop e territorio umbro anche al di fuori dei confini nazionali, rendendo merito ad un’eccellenza che, oltre al suo valore organolettico, racchiude in sé un inestimabile valore culturale connesso ai percorsi produttivi di realizzazione, al sistema di artigianalità e alta qualità che esso esprime. “Il tour – ha dichiara Leonardo Laureti (nella foto), presidente del Consorzio Olio Dop Umbria, “è stata un’esperienza a tutto tondo per cogliere le tante sfumature della produzione Dop. Siamo fermamente convinti che la produzione olivicola umbra non solo stia vivendo una fase di rigenerazione, ma rappresenti ad oggi un importante volàno per lo sviluppo dell’economia locale. Tutto muove dalla capacità di riconoscere nell’olio Dop quel coefficiente speciale definito dal genius loci che lo rende un prodotto unico e specificatamente territoriale. Pertanto, sin dall’inizio, abbiamo voluto costruire un Newsletter del 2 novembre 2015 6 percorso a più tappe per guidare i giornalisti non solo alla scoperta e all’assaggio di alcuni delle migliori Dop umbre, ma anche all’esplorazione delle restanti tessere del sistema di cui l’olio è una parte e al tempo stesso una sintesi. In quest’ottica il gruppo, congiuntamente alle visite guidate in frantoio, ha avuto la possibilità di fare delle esperienze di pescaturismo sul lago Trasimeno, visite alla scoperta delle città e delle loro bellezze oltre che ad alcune realtà imprenditoriali rappresentative del made in Umbria”. Il tutto è stato possibile anche la preziosa collaborazione dei frantoi coinvolti nel progetto: Agriturismo Le Mandrie di San Paolo (Assisi), Frantoio di Spello Uccd (Spello), Agriturismo Le Due Torri (Spello), Palazzo Pandolfi Elmi (Foligno), Frantoio Clarici (Foligno), Oleificio Sociale Il Castello (Foligno), Frantoio Rinalducci (Gualdo Cattaneo), Monini (Spoleto), Marfuga (Spoleto), Frantoio Gradassi (Spoleto), Antico Frantoio Nunzi (Bevagna).

   

Agricoltura: il futuro è giovane

La Confederazione italiana agricoltori dell’Umbria ha aperto il 26 ottobre una serie di appuntamenti informativi sul nuovo PSR presentando le opportunità riservate ai giovani agricoltori. All’incontro, tenutosi a Perugia nella suggestiva cornice di Umbrò, hanno preso parte dirigenti, ricercatori ed esperti che hanno illustrato ad un’attenta e numerosa platea i risultati di progetti internazionali per giovani agricoltori che hanno avuto la Cia dell’Umbria come protagonista. All’iniziativa loro dedicata, inoltre, la Cia dell’Umbria e l’Agia, l’associazione che raggruppa i giovani imprenditori agricoli, hanno dettagliato le azioni per avviare e sostenere le aziende agrarie condotte da “under 40”, derivanti in primo luogo dal Psr e dai bandi Ismea. Dopo l’introduzione di Clelia Cini, presidente regionale Agia, il project manager Massimo Canalicchio ha posto l’accento sugli esiti dei due progetti comunitari AGRI-Youth e FARMLAND sviluppati negli ultimi anni dalla Cia con partner di numerosi Paesi europei. E’ stata quindi la volta di Laura Rondoni del CESAR, che ha illustrato i risultati del progetto RURALITER riguardante la formazione avente come destinatari giovani agricoltori, donne imprenditrici agricole ed imprenditori agricoli provenienti da altri settori. Salvatore Basile ha, invece, parlato della strategia formativa ACT, progetto dedicato alla costruzione di una rete di siti web focalizzati sulla formazione di trainer e su linee guida per attività formative. Successivamente Franco Agostini della Cia dell’Umbria, ha affrontato le novità di più grande rilevanza per i giovani agricoltori derivanti dalle attività messe in campo da Ismea per l’acquisto di terreni agricoli e per il subentro in aziende già condotte da imprenditori senior. Alfonso Motta, esperto in PSR della Cia, ha parlato della sottomisura 6.1, di prossima pubblicazione da parte della Regione dell’Umbria (v. Beneficiari e condizioni di ammissibilità alla pagina seguente), che prevede la concessione di un contributo fino a 70mila euro a sostegno della realizzazione di un piano aziendale presentato da giovani di età compresa tra 18 e 40 anni. E’ quindi seguito un articolato dibattito nel corso del quale i presenti hanno potuto ricevere dai relatori i chiarimenti riguardanti ciascuna loro singola posizione. L’intervento conclusivo della giornata è stato svolto da Catia Mariani, direttore della Cia dell’Umbria. Dopo aver ricordato il notevole incremento di giovani agricoltori registrato nell’ultimo anno a livello nazionale, il direttore regionale della Cia ha sottolineato come le aziende condotte da “under 40” siano quelle più naturalmente aperte alle innovazioni, che stanno determinando, in Umbria, una crescita dell’agricoltura tradizionale in comparti di eccellenza quali vino, olio e nella multifunzionalità (agriturismo, fattorie didattiche e fattorie sociali). “Per questa nuova agricoltura – ha detto Catia Mariani – bisogna avere sempre più attenzione, e non solo nella fase attuativa del nuovo Psr. La Cia e l’Agia dell’Umbria sosterranno le imprese rappresentando i loro fabbisogni al Tavolo Verde e mettendo in campo tutte le loro migliori competenze tecniche e professionali.”

   

Ternana Calcio: doppia seduta di allenamento al “Taddei”

Le Fere, nel pomeriggio di lunedì 2 ottobre, ha ripreso gli allenamenti dopo la gara casalinga di sabato persa per tre reti a zero contro l’Avellino dell’ex Attilio Tesser, presso l’antistadio “Giorgio Taddei”. Hanno svolto un lavoro differenziato dalla squadra Masi, Grossi, Zampa, Avenatti e Signorelli mentre sono dovuti rimanere a riposo per un affaticamento muscolare Gonzalez e Vitale ai quali si è aggiunto Coppola, che continua a svolgere delle terapie per recuperare  dall’infortunio al flessore. Oggi, martedì 3 ottobre, la Ternana agli ordini del tecnico Roberto Breda disputerà una doppia seduta di lavoro, una la mattina intorno alle 10 e l’altra nel pomeriggio intorno alle 15.

Andrea Profidia

   

13enni incidono la scritta “tonto” sul cofano di un’auto

Singolare intervento delle volanti ieri sera in zona Pallotta, a Perugia, dove qualcuno aveva notato due giovanissimi danneggiare una vettura in sosta. L’arrivo della polizia, che ha fermato due tredicenni, ha anticipato di poco quello del proprietario dell’auto, che è andato su tutte le furie quando ha visto la parola “tonto” incisa sul cofano della propria Audi. Le mamme pagheranno i danni e l’uomo per ora non sporgerà denuncia. I minori sono quindi stati riaffidati ai genitori.