La neve, la Sp 209, ”unica strada di accesso a Visso”, resa impraticabile e con operazioni di sgombero della carreggiata ”gestite malissimo”, e come se non bastasse, anche il consueto sciame di scosse, con una punta di magnitudo 3.3 registrata alle 12:34. A Visso (Macerata), dice il sindaco Giuliano Pazzaglini, quella di oggi è stata ”una giornata da dimenticare”. In primo luogo per ”le carenze del piano neve dell’Anas: molti automobilisti sono rimasti bloccati per alcuni mezzi pesanti che si sono intraversati fra Castelsantangelo sul Nera e Visso. Quando la Sp era gestita dalla Provincia di Macerata non ricordo criticità come queste”. Unica notizia positiva, il salvataggio di quasi tutte le pergamene rimaste sotto le macerie della sala del Consiglio comunale, completato oggi ”nonostante l’ondata di maltempo. Un patrimonio importantissimo per il paese”.
La Sala dei Notari ospita il “Concerto di Buon Anno”
Con l’antico inno liturgico “Te Deum” la Filarmonica di Solomeo saluta il 2017 aprendo il “Concerto di Buon Anno” in programma domenica 8 gennaio alle ore 17,30 presso la Sala dei Notari a Perugia. Nella magnifica cornice di Palazzo dei Priori, l’orchestra guidata dal Maestro Francesco Verzieri esibirà alcuni dei brani più belli del panorama musicale internazionale. Il programma che sarà eseguito dalla Filarmonica di Solomeo vede protagonisti brani come: “For a Smile” di Lorenzo Pusceddu; “Kepler 452B” di Antonio Rossi; “Sandpaper Ballet” di L. Anderson con l’arrangiamento di Didier Ortolano; “Highland Cathedral” nell’arrangiamento di Marco Pontini; “Train de Plasir” di J. Stauss nella trascrizione di Marco Tamanini; “What a wonderful word” di G. Davis e B. Thiele nell’arrangiamento di Lorenzo Pusceddu. Il concerto che saluta il nuovo anno si concluderà con l’esibizione del brano “Cantico” di A Ciampani e L. Pusceddu. Dopo il grande successo del Concerto di Natale che si è tenuto lo scorso 18 dicembre presso il Teatro Cucinelli di Solomeo, la Filarmonica ha voluto riproporre un’esibizione musicale di tutto rispetto per augurare a tutti gli appassionati di musica un Buon Anno e lo fa scegliendo per la sua esibizione una delle sale più belle e suggestive del Comune di Perugia.
“Il concerto di domenica – dice il Presidente della Filarmonica Stefano Gabrielli – vuole essere un omaggio che la nostra associazione rivolge al Comune di Perugia. Attraverso la musica vogliamo augurare alla città un sereno 2017 con l’auspicio che le nostre note portino fortuna a questo nuovo anno che stiamo per affrontare”.
L’appuntamento è quindi per domenica 8 gennaio alle ore 17,30 presso la Sala dei Notari a Perugia.
Con “Apri il Cuore” dedicata a Papa Francesco protagonisti i “Ragazzi Ogg – Without Rules”
“Abbiamo cantato per Papa Francesco ma soprattutto per le persone colpite dal sisma e per le famiglie vittime del terrorismo”. A pronunciare queste parole sono Becca, Jack, Cirù e Vanity, tre perugini e un siciliano alle prese con la loro prima esperienza televisiva con il format ‘Ragazzi Oggi – Without rules’ (senza regole), prodotto dall’ Associazione culturale Rosso 23 che si sta girando in questi giorni nel Castello di Magrano a Gubbio e che prossimamente sarà trasmesso a livello nazionale. I quattro ragazzi, dotati di una semplicità straordinaria e lontani dal mondo dello spettacolo, con la canzone ‘Apri il cuore’ dedicata a Papa Francesco hanno calcato, in diretta da Civitanova Marche, il palco di Canale 5 con disinvoltura e professionalità, inaugurando il nuovo anno davanti a milioni di persone in occasione del concerto di capodanno condotto da Gigi D’Alessio. “Abbiamo vissuto un’esperienza unica – hanno affermato i quattro protagonisti -, vedere il pubblico, che nel pomeriggio aveva assistito alle prove, cantare con noi ‘Apri il cuore’ durante la diretta, ci ha emozionato molto. È stato un piacere contribuire con la nostra presenza a sostegno delle persone colpite dal sisma. Inoltre, vogliamo dedicare questa canzone anche alle vittime del terrorismo. Ci auspichiamo di mantenere tutto l’affetto che stiamo ricevendo adesso anche quando uscirà in tv il programma ‘Ragazzi Oggi – Without rules’ che permetterà di farci conoscere. La nostra speranza più grande è che Papa Francesco ci abbia visto. Per noi sarebbe importante sapere se ci apprezza”. “Non ci aspettavamo tutto questo – ha spiegato Serena Saitta attrice e presidente dell’Associazione Rosso 23 – mi stanno contattando tantissime persone per avere i ragazzi. Ringrazio il regista Roberto Cenci e gli autori Simone Di Rosa e Sergio Rubino per averli voluti al concerto insieme ad artisti di un certo calibro. Nonostante i miei ragazzi non siano cantanti o ballerini, se la sono cavata molto bene. Piacciono alla gente perché trasmettono la loro semplicità, infatti, sono giovani normalissimi, umili e educati, che si stanno mettendo in gioco per trasmettere messaggi positivi. Mi raccomando, seguiteci quando uscirà il format in tv, nel frattempo siamo anche nei social network, facebook (Ragazzi oggi) e instagram (ragazzioggiwithoutrules)”. A proposito delle registrazioni del programma televisivo che si stanno svolgendo al Castello di Magrano a Gubbio non è concesso sapere di più. Quindi non resta che aspettare.
Todi, tributi locali: nel 2016 recuperati 584 mila euro
Prosegue con successo a Todi il piano di contrasto all’evasione dei tributi comunali, dopo gli incoraggianti numeri del 2015, anno in cui, grazie a nuove procedure avviate, era stato possibile raddoppiare le cifre incamerate dal Comune. Dai 481 mila euro incassati nel 2015 si è passati, per l’anno appena concluso, a 584 mila euro. Il gruppo multidisciplinare costituito nel 2015 da dipendenti comunali ha proseguito con successo anche nel 2016 nelle attività di incrocio di dati provenienti da diverse fonti ed accertamento di posizioni irregolari che sono state contestate. Nel dettaglio, dei 584.000 euro recuperati nel 2016, 314.434 provengono dall’ICI, 180.480 dall’IMU, 82.827 dalla TARSU/TARI e 2.295 dalla TASI. Oltre all’utilizzo delle cifre recuperate, l’attività degli uffici ha consentito, per l’anno 2016, una riduzione delle tariffe TARI di circa il 4-5% rispetto a quelle applicate nel 2014. Infatti l’Amministrazione comunale nel 2015 ha intrapreso un’azione di verifica e controllo delle posizioni tributarie dei contribuenti partendo dall’incrocio dei dati (catastali, anagrafici, fiscali). Questa attività di controllo e verifica è stata effettuata anche per l’anno 2016. Nell’anno 2015 l’attività svolta ha portato alla scoperta di circa 100 nuovi contribuenti ai fini TARI (che erano sconosciuti alle casse comunali) i quali hanno contribuito per l’anno 2016, fermo restando il costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ad allargare la base imponibile ed a ripartire i costi del piano economico-finanziario del Comune su un numero maggiore di contribuenti con il conseguente abbattimento delle tariffe.
“L’intensificazione dei controlli voluta da questa Amministrazione – dichiara l’Assessore Luca Pipistrelli – va dalla parte della stragrande maggioranza dei cittadini che pagano regolarmente quanto dovuto. Il contrasto all’evasione infatti, oltre ad innalzare il livello di equità, ci consente di rendere con le somme recuperate servizi ed opere ai cittadini. Un particolare riconoscimento va ai dipendenti che hanno lavorato a questo progetto, avvalendosi anche dei nuovi strumenti informatici adottati dal Comune”.
Secondo Legality Day’s di A.S.T.
Nuova iniziativa a sostegno della legalità nell’ambito del protocollo d’intesa firmato tra prefettura di Terni e Ast sulla lotta alla corruzione: dopo il primo incontro di novembre, il secondo LegalityDay organizzato dall’azienda e da Confindustria Umbria è programmato per il 10 gennaio alle 18 a palazzo Gazzoli. Per l’occasione i giornalisti del Corriere della Sera, Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella, che in merito alla corruzione, oltre a numerosi articoli, hanno scritto anche il libro-inchiesta La Casta, saranno intervistati sul tema da Gaia Tortora, giornalista del Tg La7. “Alla base della nostra iniziativa sulla legalità – spiega l’amministratore delegato di Ast, Massimiliano Burelli – abbiamo posto uno slogan che non lascia adito a fraintendimenti: Fuori dall’ombra, uniti contro la corruzione. Con questo slogan abbiamo voluto sintetizzare i due concetti che ci guidano nella quotidianità del nostro lavoro: trasparenza dei comportamenti e coesione intorno al valore dell’onestà”.
Ceriscioli: “Dal Papa una grande iniezione di fiducia”
“Il messaggio del Papa, l’accoglienza che ha riservato alle popolazioni, alle istituzioni dei territori colpiti dal terremoto, è un atto di grandissima vicinanza che ci aiuta a tenere alto lo spirito e il cuore con cui affrontare quello che ci aspetta”. Così il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, dopo l’udienza straordinaria di oggi in Vaticano. ”Il Papa – ha detto il governatore – vuole essere vicino non solo a parole ma anche nei fatti, con la propria presenza oggi a Roma tutti insieme, e domani di nuovo nei territori colpiti dal sisma. Questa iniezione di fiducia ci aiuterà nel duro lavoro che porteremo avanti nel rispetto delle responsabilità di ognuno”. ”Eravamo insieme tutte le Regioni, con il commissario straordinario, con il direttore del Dipartimento di Protezione civile, i sindaci delle città delle quattro regioni colpite e tanti cittadini che ho visto salutare in lacrime il Papa: una comunità che si è ritrovata in una giornata speciale”.
Terremoto, due indagati per l’ospedale di Amandola
Disastro colposo e frode in pubbliche forniture. Questi i reati che la procura della Repubblica di Ascoli Piceno contesta a un imprenditore e un professionista per i danni riportati dall’ospedale di Amandola (Fermo) sotto le scosse di terremoto del 24 ottobre 2016. Nel registro degli indagati sono stati iscritti il titolare di una ditta della provincia di Napoli ed il direttore dei lavori e progettista, un professionista fermano. Nel mirino della magistratura ascolana i lavori eseguiti nel nosocomio in epoca recente, ma che non hanno evitato il crollo delle tamponature del corpo F, dove c’è il pronto soccorso. La scorsa settimana, su disposizione del sostituto procuratore Umberto Monti, è stata effettuata un’ispezione con avviso alle parti, alla quale hanno partecipato carabinieri, vigili del fuoco, periti della Procura e i difensori dei due indagati. Occhi puntati sul rispetto delle norme antisismiche introdotte dopo il terremoto del 1997 e sui materiali impiegati.
Neve in Umbria, anche su Perugia
Neve anche a Perugia. I fiocchi sono arrivati sull’acropoli cittadina, con una nevicata inizialmente abbastanza intensa poi cessata. Imbiancati comunque i tetti dei palazzi. In Umbria e nelle Marche – riferisce l’Anas – le nevicate stanno interessando le statali appenniniche in corrispondenza del confine regionale, ma senza particolari criticità per il traffico. In particolare, mezzi spargisale e sgombraneve sono in azione per garantire la circolazione sulla statale 77 della Val di Chienti tra Colfiorito e Muccia, sulla Tre Valli Umbre tra Cerreto di Spoleto e Norcia, sulla Flaminia tra Valtopina e Fossato di Vico, sulle strade statali 318 di Valfabbrica e 76 della Val d’Esino tra Fossato di Vico e Fabriano. Nevica in gran parte dell’Umbria, in particolare nella zona di Nocera, Gubbio e Gualdo Tadino e nell’area del lago Trasimeno soprattutto – ha riferito la polizia stradale – a Magione e Mantignana. Non si segnalano emergenze particolari.
Terremoto, il Papa dà forza
Un cesto di prodotti tipici è il dono che i terremotati di Capodacqua, frazione di Arquata del Tronto, hanno consegnato a Papa Francesco durante l’udienza in Vaticano concessa ai terremotati del Centro Italia. I cesti sono commercializzati in tutto il mondo grazie all’iniziativa “Un Cuore per ricostruire”, lanciata da un gruppo di sfollati. ”E un ‘cuore’ lo abbiamo voluto donare anche al Santo Padre” racconta all’ANSA Fabio Cortellesi, poliziotto che oggi era presente in Sala Nervi con le figlie Fabiana e Francesca. ”Ho salutato il Papa dicendogli che sono di Capodacqua e lui mi ha stretto la mano e mi ha detto ‘forza”’. Poi Cortellesi rivolge un appello: ”si ricordino i nostri governanti che paghiamo anche noi terremotati le tasse. Noi la speranza ce la ricostruiamo da soli, ma vogliamo quello a cui abbiamo diritto: case, scuole, stalle per gli animali delle nostre montagne”.
































