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martedì, 16 Dicembre 2025
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Terremoto: un “laboratorio” per la ricostruzione

Fonte foto: Ansa.it

Il complesso tema della pianificazione urbanistica e architettonica nei territori colpiti dal sisma è una delle sfide future per l’Umbria e per le altre regioni del Centro Italia che hanno subito i danni maggiori dagli ultimi terremoti: nasce così, e proprio nel cratere del sisma, un “Laboratorio per la ricostruzione”. A Norcia e Spoleto, venerdì 30 giugno, sabato 1 e domenica 2 luglio, si inizia con una tre giorni di lavori, a cura di Stefano Boeri e Maria Chiara Pastore, pensati come momento di sintesi, di incontro e raccordo tra i vari soggetti delle diverse aree geografiche interessate. Ad organizzare è Palazzo Collicola, centro per le arti visive di Spoleto, con il sostegno della Regione Umbria. Questa prima edizione 2017 – il progetto si candida a consolidarsi come appuntamento di lavoro anche negli anni a venire – intende porre le basi di un’iniziativa dal taglio decisamente pragmatico e operativo.

Fonte: Ansa.it

   

I sindacati si oppongono agli “esuberi” della Perugina

Fonte foto: Ansa.it

“Ferma opposizione” ai 340 esuberi dichiarati da Nestlé e la volontà di spostare la discussione su un livello più alto, coinvolgendo anche il governo nazionale è la posizione dei sindacati nel confronto con Regione, Comune e Nestlè, che si è tenuto in Regione. Per le organizzazioni dei lavoratori la multinazionale “ha sostanzialmente confermato” la volontà i posti di lavoro. Le segreterie nazionali e territoriali di Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil, oltre ai rappresentanti confederali e alla Rsu di San Sisto, hanno ribadito la propria “totale contrarietà” ed ha chiesto alle istituzioni di “alzare ulteriormente il livello del confronto, interessando il governo, per ricondurre la vertenza Perugina in un contesto adeguato, ovvero nell’ambito di un ragionamento sulle prospettive di Nestlé in Italia e sul ruolo di Perugia nello scacchiere europeo”. L’obiettivo di Flai, Fai e Uila, insieme alla Rsu, è di portare la multinazionale “fuori da una discussione incentrata solo su costi e tagli”.

Fonte: Ansa.it

   

Perugina-Nestlè: si riunisce il Tavolo Istituzionale

“Riteniamo sia stato molto importante ed utile aver convocato questo ‘tavolo’ che ci ha consentito di ricevere precise informazioni riguardo alle strategie industriale del gruppo Nestlé in merito allo stabilimento Perugina di San Sisto. Sia aver conosciuto nel dettaglio il punto di vista, su questa vicenda, delle organizzazioni sindacali, sia del livello regionale e locale che di quello nazionale, e delle rappresentanze dei lavoratori”.

È quanto affermano, in una nota congiunta, la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marni, ed il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, al termine della riunione del “tavolo istituzionale” sulle questioni relative allo stabilimento Perugina-Nestlé di San Sisto a Perugia, svoltosi questa mattina, presso Palazzo Donini, a Perugia.

“Riteniamo altrettanto importante – hanno aggiunto – , anche in considerazione della scadenza del giugno 2018 di tutti gli ammortizzatori sociali che l’azienda sta utilizzando da alcuni anni, che l’anno che abbiamo a disposizione sia messo a frutto per un lavoro che deve confermare la capacità industriale del sito produttivo di Perugia, evitando in concreto, nell’interesse del territorio e della città di Perugia, che la riorganizzazione si traduca nella perdita di posti di lavoro e nell’apertura di una emergenza sociale per i lavoratori”.

“Come istituzioni – affermano Marini e Romizi – abbiamo chiesto, quindi, che accanto ai necessari investimenti relativi all’innovazione tecnologica ed all’attività produttiva, e di efficientamento, avendo anche condiviso ed apprezzato gli investimenti effettuati per il rafforzamento e lo sviluppo del brand ‘Baci Perugina’, che gestisca questo anno a disposizione prospettandoci delle proposte di carattere industriale che potrebbero interessarci come Regione e Amministrazione comunale”.

“Per tale ragione – hanno proseguito – abbiamo proposto che il ‘tavolo nazionale’ presso il Ministero dello sviluppo economico, la cui convocazione chiederemo congiuntamente come Regione e Comune di Perugia, serva a definire insieme, Governo, regione, Comune di Perugia, organizzazioni sindacali ed azienda, a definire un accordo che – al di là dell’efficientamento della fabbrica – possa mettere in campo strumenti per investimenti in ricerca e sviluppo, nuove politiche industriali che siano in grado di offrire una prospettiva di nuova occupazione, traducendo in sostanza in nuovi posti di lavoro quelli che attualmente rappresentano esuberi”.

La presidente Marini ed il sindaco Romizi hanno quindi affermato che “ovviamente, anche i temi su iniziative che possano essere integrative rispetto alla capacità industriale del sito (come nel caso del ‘parco tematico sul cioccolato’), possono interessare nella misura in cui le stesse rientrino nell’ambito di un piano industriale di sviluppo ed abbiano un carattere integrativo e non sostitutivo della capacità produttiva dello stabilimento di San Sisto”.

“Abbiamo quindi ribadito come per le Istituzioni sia irrinunciabile la centralità del sito produttivo di Perugia nell’ambito della strategia industriale di Nestlé, ciò – hanno concluso marini e Romizi – nell’interesse prima di tutto dei lavoratori, delle loro famiglie, ma anche di tutta l’Umbria e della città di Perugia”.

   

Al Prof.re Falini un premio da Sergio Mattarella

Premiato negli U.S.A. il prof. Brunangelo Falini

Riconoscimento nazionale attribuito dall’Accademia dei Lincei al prof. Brunangelo Falini, professore ordinario di Ematologia presso l’Università di Perugia e direttore della struttura complessa di Ematologia con trapianto di midollo osseo dell’ospedale S. Maria della Misericordia. E’ il premio del Presidente della Repubblica, che gli sarà consegnato al Quirinale da Sergio Mattarella. Attribuito anche il Premio Francesco De Cecco ad un altro ricercatore dell’Università di Perugia, il prof. Enrico Tiacci “per gli alti meriti nella ricerca sui tumori del sangue”.

“Sono onorato – il commento di Falini – di questo ulteriore attestato di apprezzamento per la mia persona e il gruppo di lavoro che ho l’onore di dirigere. Alla soddisfazione, subentra il desiderio di proseguire il lavoro svolto per dare continuità alla ricerca e fondate speranze ai pazienti di tutto il mondo”.

Anche il direttore generale dell’azienda ospedaliera di Perugia, Emilio Duca ha voluto esprime sentimenti di apprezzamento.

Fonte: Ansa.it

   

Festival “Moon in June” all’Isola Maggiore

La grande musica torna ad animare il suggestivo ed unico scenario dell’Isola Maggiore nel cuore del Lago Trasimeno in Umbria. Il 24 e 25 giugno 2017 è in programma Moon in June con due eventi unici ed irripetibili e come sempre per godere del magnifico scenario del tramonto. Ancora nella splendida cornice del lago umbro e dopo la prestigiosa direzione artistica di Vinicio Capossela nel 2015 e l’omaggio a Robert Wyatt nel 2016, Moon in june porterà ancora note e musica di qualità. Giovedì 15 giugno si è tenuta la conferenza stampa di presentazione, nel salone d’Onore di Palazzo Donini a Perugia (sede della Regione Umbria) con gli interventi di Virgilio Ambroglini, presidente della Fondazione ‘SergioPerLaMusica’, e Patrizia Marcagnani, presidente dell’associazione Moon in june. Si inizia sabato 24 giugno dalle ore 19.45 con ‘Bugge Wesseltoft Solo Concert’, un concerto tra piano solo ed elettronica, un live molto particolare e suggestivo di “modern jazz”. L’appuntamento sarà l’unica data in Italia del musicista, pianista e compositore norvegese (ingresso gratuito). Dopo l’apertura con Wesseltoft, domenica 25 giugno toccherà invece ad un altro evento speciale, quello con Morgan, voce e piano, che regalerà al pubblico il suo tributo ad un grande della canzone italiana come Luigi Tenco. Nel cinquantenario della morte di Tenco arriva quindi il personale omaggio di Morgan dal titolo ‘Luigi Tenco… scappato eternamente oltre lo spazio, le luci e il tempo’ (ore 19.45, ingresso 18 euro). Il programma di quest’anno – dopo l’anteprima dell’11 giugno scorso con il concerto finale della Scuola di Musica ‘Piano Solo’ che si è caratterizzata come una bellissima festa di musica che ha messo insieme gli oltre 70 allievi e con i loro docenti – si avvale per la due giorni anche della collaborazione del Conservatorio di Musica F. Morlacchi che, in entrambi i giorni e dalle ore 18, con i suoi allievi organizzerà degli incontri e sonorizzazioni musicali in vari spazi dell’Isola Maggiore. Altro appuntamento da segnalare quello che si terrà prima del concerto di Morgan, il 25 giugno alle ore 19, come introduzione all’omaggio musicale a Tenco. Al Giardino letterario dell’Isola è in programma ‘Parlare d’amore , la poesia di Luigi Tenco tra Ovidio e Pavese’, un incontro con il prof. Donato Loscalzo docente di letteratura greca e latina dell’Università di Perugia. Letture di frammenti di Ovidio e Cesare Pavese a cura di Riccardo Toccacielo e chitarra e live elettronics a cura di Iononso+chisono (Francesco Federici). Il festival Moon in June è l’originale rassegna musicale, giunta al suo terzo anno, organizzata dall’Associazione Moon in June, in collaborazione con la Fondazione ‘SergioPerLaMusica’, e con il sostegno di Regione Umbria e Comune di Tuoro. In passato hanno suonato per Moon in June con eventi unici ed irripetibili, tra gli altri, anche Vinicio Capossela, Gary Lucas, Cristina Donà, Brunori Sas, Giovanni Guidi.

Bugge Wesseltoft – Fin dai primi anni ‘90 il pianista norvegese ha fatto un’impressionante, veramente post-moderna evoluzione dalla tradizione del jazz nordico della famosa ECM. Ha suonato e registrato insieme ad artisti del calibro di Jan Garbarek, Sidsel Endresen, Terje Rypdal, Nils Petter Molvaer, Jon Eberson per poi formare la sua nuova concezione innovativa del gruppo jazz e ha fondato un’etichetta Jazzland Recordings. Dal 2004, “Buggy” ha sviluppato un progetto solista. Come ci si può aspettare il suo lavoro copre un ampio spettro: dalle parti di pianoforte melodico di musica sperimentale e atone e il rumore (e riesce anche a trovare spazio per integrare una nuova versione di uno standard). Molti ritmi e solchi, sia primordiali che moderni, sono loop e intrecciati, e spesso i suoni sono distorti e rimodellati al volo; i concerti hanno una forte componente di improvvisazione libera. Wesseltoft è multi-decorate con i premi della critica per la creazione di una miscela unica e fresca di ‘Modern Jazz’.

Morgan – Marco Castoldi, in arte Morgan, è un cantautore e polistrumentista italiano, classe 1972. Sin da giovane età suona chitarra, pianoforte, basso e sintetizzatori e, nel 1991, fonda i Bluvertigo. Nel 1995 esce ‘Acidi e basi’ l’album che consacrerà la band al grande pubblico, seguito poi dai successi di ‘Metallo non metallo’ (1997) e di ‘Zero’ (1999). È del 2003 il suo primo album da solista ‘Canzoni dell’appartamento’, che vince la targa Tenco come migliore opera prima dell’anno. Nel 2005 pubblica il remake del celeberrimo album di Fabrizio De André ‘Non al denaro, non all’amore né al cielo’. È scrittore, compositore di colonne sonore e talvolta attore (come ne ‘Il siero delle vanità’ di Alex Infascelli del 2004). Il grande pubblico l’ha conosciuto ed amato anche per la sua partecipazione come giudice di X ­Factor. Alla figura di Luigi Tenco Morgan ha dedicato il suo ultimo album da solista.

   

“Viaggiolibro 2017”: nomi di primo piano a Gubbio

Al via la quarta edizione de ‘IL VIAGGIALIBRO – FESTIVAL DEL LIBRO DI VIAGGIO’ che si svolgerà dal 22 al 25 giugno a Gubbio, con una importante anteprima sabato 17 giugno: scrittori, giornalisti, fotoreporter, disegnatori e due testimonial d’eccezione nella tre giorni eugubina, patrocinata tra gli altri, oltre che da Comune di Gubbio e Regione Umbria, anche da Touring Club Italia, Ordine dei Giornalisti dell’Umbria e Fai, dedicata quest’anno al tema delle “Corrispondenze”: Simona Sparaco, Valentina Farinaccio, Erica Mou, Caterina Soffici, Franco Cordelli, Silvia Calamandrei, Andreina De Tomassi, Roberto Ippolito, Giuseppe Di Piazza, ospiti speciali Marc Mességué e Nico Malingri. L’evento, che si configura come un vero festival arricchito anche da musica , è stato presentato questa mattina a Perugia presso la Sala Fiume della Regione e sono intervenuti, per l’amministrazione di Gubbio, gli assessori Augusto Ancillotti e Nello Fiorucci, l’imprenditore Fernando Sebastiani, la giornalista Anna Buoninsegni; mentre per l’associaizone ‘Officina delle scriture e dei linguaggi’ la presidente Francesca Silvestri ha illustrato i contenuti del ricco programma. Dal 22 al 25 giugno, ogni sera alle 18, nella splendida cornice della Biblioteca Sperelliana nel cuore della città, si alterneranno incontri gratuiti con scrittori e giornalisti, musica nel chiostro (dove si esibirà anche la giovane cantautrice Erica Mou giovedì ore 19,30), passeggiate letterarie. Durante il giorno disegnatori si muoveranno per le vie del centro storico con Claudio Ferracci e Francesco Gaggia della Biblioteca delle Nuvole di Perugia. Vera novità del festival, promosso dall’associazione Officina delle Scritture e dei Linguaggi di Perugia, il lascito ovvero la “traccia” del passaggio degli ospiti: ognuno di loro infatti, partecipando al festival, si impegna a scrivere un racconto breve o un reportage ispirandosi alle storie e ai personaggi del territorio. I materiali realizzati lo scorso anno da scrittori e disegnatori, da Romana Petri a Paolo Di Paolo, a Fabio Sironi per citarne alcuni, sono stati raccolti in un libro dal titolo “I luoghi invisibili” che sarà presentato sabato 17 giugno, ore 17,30 presso la Sala degli Stemmi della residenza municipale di Gubbio, durante la giornata di anteprima che vedrà anche l’inaugurazione della Mostra fotografica ‘CORRISPONDENZE’, a cura di Claudia Ioan e Massimiliano Tuveri (aperta dal 17 giugno al 16 luglio) nella Sala dell’Arengo del Palazzo dei Consoli (fotografie di Giulio Brega, Leonardo Brogioni, Giuseppe Di Piazza, Claudia Ioan, Karl Mancini, Massimiliano Tuveri). Una importante Masterclass in fotogiornalismo con Karl Mancini, dal 24 al 25 giugno sempre presso la Biblioteca Sperelliana, completa il quadro di questa manifestazione, al suo quarto anno di vita (il secondo a Gubbio) , che coniuga cultura e turismo, due aspetti importantissimi su cui si basa l’economia della regione, e di Gubbio in particolare, ancora rallentata dagli effetti mediatici negativi del post terremoto.

   

Lavoro e democrazia: l’Associazione Umbrialeft “convoca” i cittadini

Stefano Vinti - Foto di Elena Saltafusi

In vista e a supporto della manifestazione nazionale convocata dalla Cgil a Roma per sabato 17 giugno per chiedere “rispetto per il lavoro, la democrazia e la Costituzione” e dell’assemblea in programma il 18 giugno, sempre a Roma, per avviare il processo per una Sinistra unita, l’associazione culturale Umbrialeft ha organizzato a Perugia un incontro pubblico a cui interverranno i rappresentanti delle varie anime della sinistra umbra. L’iniziativa è prevista per venerdì 16 giugno, alle 16.30, nella sala Pietro Conti della sede della Cgil Umbra in via del Macello. Introdotta da Stefano Vinti dell’associazione Umbrialeft, l’evento si aprirà con la relazione di Alfonso Gianni della redazione di Alternative per il socialismo. Interverranno Lamberto Bottini di Articolo 1 Mdp, Francesca Conti Candori di Libertà e Giustizia, Filippo Ciavaglia della Cgil Perugia, Luciano Della Vecchia del Partito della rifondazione comunista, Stefano Feligioni del Campo progressista, Giuseppe Mattioli de La sinistra per Perugia, Elisabetta Piccolotti di Sinistra italiana, Vincenzo Sgalla della Cgil Umbria, Giampiero Tamburi di Possibile.

“C’è bisogno di sinistra – spiega Vinti –. C’è bisogno dell’unità della sinistra. C’è bisogno di dare fiducia a tutto quel popolo che spera in un cambiamento radicale, che dice basta ai luoghi comuni e alle ingiustizie. Dobbiamo parlare ai giovani che chiedono un lavoro sicuro, giustamente retribuito, dove i diritti non siano calpestati. Dobbiamo parlare a quelle donne e a quegli uomini che, ormai maturi, si ritrovano senza lavoro e a quegli anziani che sono senza assistenza”.

“Dobbiamo parlare di stato sociale – prosegue il rappresentante dell’associazione Umbrialeft –, di affermazione dei principi della nostra legge fondamentale: di democrazia e uguaglianza, consapevoli che questi due valori non possono essere separati l’uno dall’altro. Non c’è, infatti, democrazia senza uguaglianza ed entrambi non possono affermarsi senza il lavoro. È attraverso il lavoro che l’uomo vede riconosciuti i propri diritti, che vede soddisfatti i propri bisogni, che vede migliorare le proprie condizioni materiali, che si emancipa da quelle che sono le negatività della vita. Senza queste condizioni non esiste progresso civile”.

“Per questo – conclude Vinti – siamo a fianco della Cgil nella battaglia contro la vergognosa reintroduzione dei voucher, a fianco di tutti quelli che sostengono l’unità della sinistra fondata sui principi prima accennati. Questo è lo scopo dell’iniziativa di venerdì 16 giugno che l’associazione Umbrialeft ha organizzato. Un momento di riflessione necessario e salutare”.

   

A Perugia la Banca del Cuore-Truck Tour 2017

Farà tappa in Piazza IV Novembre, nel cuore dell’Acropoli, il Truck Tour della Banca del Cuore 2017, la campagna nazionale di prevenzione delle patologie cardiovascolari, promossa dalla Fondazione Per il Tuo Cuore HCF Onlus di ANMCO, l’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di Federsanità Anci. Saranno tre giorni di informazioni e screening gratuiti per tutti coloro che vogliono sottoporsi ad alcuni esami, come elettrocardiogramma, screening aritmico, misurazione della pressione, valutazione del profilo lipidico, grazie alla presenza di personale medico e infermieristico, che sarà a disposizione del pubblico. Al termine della visita ogni cittadino riceverà i risultati degli esami effettuati e un kit sulla prevenzione cardiovascolare. Verrà consegnata gratuitamente anche la propria BancomHeart, la card di Banca del Cuore, una card unica al mondo, grazie alla quale i possessori possono prendersi cura meglio del proprio cuore anche lontano da casa, in viaggio o quando non si ha la possibilità di raggiungere il proprio medico. Grazie alla Card, infatti, ciascun utente è in grado di connettersi, con un’apposita password sia in Italia che all’estero via web, alla propria Banca del Cuore, nella quale sono raccolte tutte le informazioni mediche. Un sorta di cassaforte digitale dove le informazioni mediche relative al cuore sono sempre disponibili, consultabili e scaricabili. All’interno del Truck Tour Banca del Cuore, oltre allo spazio dedicato agli esami clinici, ci sarà un’area dedicata agli eventi scientifici divulgativi di prevenzione cardiovascolare. La campagna si propone di raggiungere quanti più cittadini possibile, grazie al Jumbo Truck che toccherà complessivamente 30 città in tutta Italia entro la fine dell’anno: è partita, infatti, a febbraio a Sanremo in occasione del Festival e ha fatto tappa finora ad Ancona, Pescara, Bari, Lecce, Matera, Cosenza, Catanzaro, Napoli, Avellino, Roma, Viterbo. Quindi, dopo, Perugia, proseguirà a Firenze, Torino, Genova, Nuoro, Cagliari, Palermo, Catania, Viareggio, Cremona, Milano, Bergamo, Trieste, Venezia, Trento, Vicenza, Bologna, Rimini. A Perugia l’iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione con il Progetto Cuore, partito nel 2015 su iniziativa dell’Amministrazione comunale per fare del capoluogo una città cardioprotetta, che ha visto in questi due anni la collocazione, in moltissimi punti del territorio comunale, di colonnine salvavita munite di defibrillatore semiautomatico (DAE) e lo svolgimento, per tutti i cittadini che vorranno aderire, di corsi Blsd (Basic Life Support Defibrillation), della durata di circa cinque ore, necessari per usare correttamente il defibrillatore e far parte della squadra degli Angeli del Cuore, punti di riferimento in caso di emergenza.

“In caso di arresto cardiaco è vitale intervenire tempestivamente –ha spiegato il consigliere delegato per il Progetto Cuore Carmine Camicia questa mattina a Palazzo dei Priori nel corso della presentazione ufficiale della tappa perugina del Truck Tour 2017- e in questo risiede l’importanza del Progetto Cuore e la sua diffusione capillare sul territorio comunale. Ma altrettanto importante è la prevenzione delle patologie cardiovascolari, che questa campagna punta a promuovere per il bene stesso dei cittadini.”

Un invito alla cittadinanza a partecipare all’iniziativa è arrivato anche dall’assessore Wagué che ha tenuto a sottolineare l’innovatività della BancomHeart card.

“L’amministrazione ha accolto con favore la proposta di ospitare il truck –ha detto- perché la banca del cuore rappresenta un sistema innovativo di prendersi cura di sé.”

Wagué ha quindi ringraziato quanti, a cominciare dal consigliere Camicia, hanno permesso a Perugia di diventare una città cardioprotetta, con il Progetto Cuore.

“L’importanza della campagna –ha sottolineato il cardiologo Gianluca Zingarini, in rappresentanza di ANMCO- sta proprio nel dare la possibilità a quante più persone possibili di sapere se sono affette da patologie cardiache o se sono a rischio, in modo da poter intervenire preventivamente ed evitare rischi più gravi. Fino a oggi –ha ricordato Zingarini- grazie alla Banca del Cuore, sono state distribuite in due anni circa 18.000 BancomHeart, permettendo di identificare 231 casi (l’1,3%) di persone a cui sono state riscontrate anomalie a livello cardiovascolare che non sapevano di avere, tra cui pregressi infarti e fibrillazione atriale. Secondo uno studio dell’Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare condotto, qualche anno fa, con l’Istituto Superiore di Sanità, col quale la Fondazione di ANMCO collabora attivamente, inoltre, le malattie cardiache e l’ipertensione arteriosa, nella fascia di età tra 35 e 75 anni, colpiscono in Italia il 51% degli uomini e il 37% delle donne. Se poi si va a prendere in esame i dati dell’Ufficio di Statistica dell’Istituto Superiore di Sanità sulla mortalità per malattie cardiovascolari, si rileva che queste rappresentano circa il 40 % di tutte le morti, con un tasso medio di 148 morti per 100.000 abitanti l’anno. Morti, peraltro, in gran parte evitabili con una adeguata prevenzione.”

L’importanza della prevenzione è stata sottolineata anche da Luca Panichi che ha evidenziato il ruolo fondamentale della pratica sportiva in questo.

“E’ fondamentale essere protagonisti della propria salute e poter condividere questa buona prassi con gli altri –ha detto-per diffonderla sempre di più. Diventa quindi strategico, come in questo caso, fare rete per mettere in contatto i cittadini e permettere a ognuno di diventare protagonista attivo nella promozione di uno stile di vita sano, a partire da se stessi. Lo è ancora di più –ha concluso- in un momento di scarsità di risorse in cui la prevenzione diventa anche un modo per risparmiare.”

   

Sicurezza stradale: il Comune di Perugia e S.I.S.A.S. per la tutela dei pedoni

Uno dei punti nevralgici della circolazione, come la Strada Trasimeno Ovest, arteria urbana quotidianamente percorsa da migliaia di veicoli in collegamento tra Pian di Massiano e la prima periferia di Olmo è ora più sicura per pedoni e automobilisti, grazie all’innovazione tecnologica messa a disposizione dalla Sisas Spa, azienda perugina leader nel settore. L’azienda, che ha come mission proprio la sicurezza stradale, ha collaborato con l’Amministrazione comunale per l’installazione, nei giorni scorsi, del nuovo dispositivo Pedestrian Alert DLX, un sistema elettronico innovativo per la sicurezza del pedone, alimentato con kit fotovoltaico al passaggio pedonale in corrispondenza della fermata autobus nelle immediate vicinanze del Collegio Ruggero Rossi a Ferro di Cavallo.

“Fare in modo che le nostre strade siano sempre più sicure è un dovere dell’amministrazione. –sostiene l’Assessore alla Mobilità Cristiana Casaioli- Da tempo avevamo rilevato la necessità di mettere in sicurezza quella zona. Grazie alla disponibilità della Sisas Spa è stato possibile intervenire per garantire una migliore visibilità dell’attraversamento e tutelare i pedoni. Non possiamo che essere grati alla Sisas per la sensibilità dimostrata in questa occasione, con un gesto importante per l’intera collettività.”

Il dispositivo, installato su ambo i lati della strada, è provvisto di un sensore radar funzionale ad avvisare gli automobilisti della presenza di pedoni intenzionati ad attraversare la strada, ed è interamente alimentato dal pannello fotovoltaico posto sulla sommità. La coppia di segnali verticali, comunicanti tra di loro tramite modulo radio, è provvista di segnalatori luminosi lampeggianti, attivati automaticamente in base alla presenza del pedone in atto di attraversamento.