Premio “Ambasciatori dell’Umbria 2025” a Pieranunzi
Enrico Pieranunzi ha ricevuto oggi il Premio 2025 “Ambasciatori dell’Umbria nel mondo”, consegnato da Giorgio Moretti presso la suggestiva Sala Podiani della Galleria Nazionale dell’Umbria.
La cerimonia ha assunto un valore particolarmente simbolico: Pieranunzi festeggia infatti quest’anno il suo 50° anno di concerti a Umbria Jazz, testimoniando un legame artistico profondo e duraturo con uno dei festival più prestigiosi al mondo.
Il riconoscimento, promosso da Fondazione Perugia, conferma ancora una volta la vocazione della Fondazione a sostenere e valorizzare il patrimonio culturale e musicale dell’Umbria, attraverso una collaborazione sempre più solida con Umbria Jazz. Un connubio naturale tra due realtà che, pur nate nel territorio, hanno raggiunto una statura internazionale.
Nel solco di un premio che negli anni ha celebrato nomi illustri del panorama musicale italiano – da Enrico Rava a Paolo Fresu, da Roberta Gambarini a Gianluca Petrella – Enrico Pieranunzi si distingue come uno dei protagonisti assoluti del jazz europeo.
Pianista, compositore, arrangiatore, Pieranunzi è considerato un riferimento fondamentale nella via italiana al jazz. La sua musica, che unisce con naturalezza jazz e tradizione classica, ha abbattuto confini di genere e conquistato platee internazionali, dal Village Vanguard di New York alle sale da concerto più prestigiose del mondo.
Con la consegna del Premio 2025, Fondazione Perugia rende omaggio non solo a un gigante della musica, ma anche a un artista che ha saputo portare nel mondo lo spirito e la cultura dell’Umbria, diventandone uno dei più raffinati ambasciatori.
Fondazione Perugia e Umbria Jazz, insieme, celebrano oggi un anniversario e un artista che rappresentano il meglio della musica italiana nel mondo.
Green Music Festival: nuove suggestioni musicali tra arte, natura e storia
Il weekend parte da Perugia, a Palazzo della Penna. Poi tappe a Magione, Castiglione del Lago e Città della Pieve
PERUGIA – L’estate umbra continua a risuonare di bellezza con le nuove tappe del Festival Internazionale Green Music, che anche questa settimana invita il pubblico a perdersi tra musica, luoghi d’arte e paesaggi incantati. Un calendario ricco di emozioni, dove ogni concerto è pensato per dialogare con lo spazio che lo accoglie, creando un’esperienza sensoriale unica.
Sotto la direzione artistica del pianista e compositore Maurizio Mastrini, il festival prosegue nella sua missione: offrire musica di alta qualità in luoghi suggestivi, nel pieno rispetto dell’ambiente. Tutti gli eventi sono gratuiti e pensati con una logica di impatto zero, in armonia con la natura e il territorio che li ospita.
Si comincia sabato 19 luglio a Perugia, nello storico Palazzo della Penna con “Dall’opera al jazz, dal tango al jazz”, dove alle ore 12 si incontreranno il pianista Francesco Monopoli e il flautista Pietro Doronzo. Il duo accompagnerà il pubblico in un viaggio sonoro che si muove con eleganza attraverso le epoche, dal repertorio classico fino al jazz e alla musica contemporanea, in un gioco di sfumature e armonie che rispecchia l’anima multiforme del festival.
Nel tardo pomeriggio, quando il sole comincia a scendere sul Lago Trasimeno, l’appuntamento è sul pontile di Sant’Arcangelo a Magione. Alle 18:30, il duo danese formato dal chitarrista Elias Finn e dalla flautista Rikke Petersen darà vita a “Between light and darkness”, un concerto al tramonto che promette atmosfere intime e contemplative. Un dialogo tra le corde e il respiro, tra luce e ombra, tra cielo e acqua.
La giornata si chiude in grande stile a Castiglione del Lago, dove alle 21:30 Piazza Mazzini diventerà il palcoscenico sotto le stelle per due veri virtuosi della fisarmonica: Federico Gili e Matteo Marinelli. Un’esibizione dal ritmo incalzante e dalla forte carica espressiva, capace di trasformare lo strumento in protagonista assoluto della serata, tra tradizione popolare e contaminazioni moderne.
Il viaggio musicale prosegue domenica 20 luglio a Città della Pieve, dove alle 18:30 lo Spazio Kossuth si aprirà alle sonorità del Sud Italia. Il chitarrista Claudio Fittante e il soprano Giovanna Massara porteranno in scena un racconto in musica dedicato al Regno delle Due Sicilie: un intreccio di melodie, storie e voci che affondano le radici nella memoria collettiva di un territorio ricco di fascino e cultura.
Il festival continua così il suo cammino, unendo l’incanto dei paesaggi umbri con il respiro universale della musica. Ogni tappa è un invito all’ascolto profondo, al viaggio e alla scoperta — sempre nel segno della bellezza, della gratuità e della sostenibilità. Tutti gli eventi sono gratuiti, prenotazione consigliata al numero 351 9344354. Per conoscere il programma completo del festival, www.festivalinternazionalegreenmusic.com
Indigno Seeds ospita ROKEYA
A Perugia musiche e parole ardenti from Middle East e Arabic Female Scene
MUJER LUCHADORA – The New Middle East & Arabic Female Scene a cura di Alessia Antonelli e Nicola Alessandrini. Talk + selezione musicale
Sabato 19 luglio Indigo Art Gallery Perugia ospita il quarto appuntamento di un percorso dedicato alle resistenze poetiche: un ciclo di incontri, performance e narrazioni che intrecciano musica, parola e arti visive. Un’occasione per dare spazio a visioni artistiche capaci di rompere confini, accendere pensiero critico e raccontare il nostro tempo con sguardo lucido e appassionato.
In questo contesto, la galleria ha il piacere di ospitare Rokeya – artista londinese, performer, selector e producer – ideatrice del progetto MUJER LUCHADORAS – The New Middle East & Arabic Female Scene: un’opera viva che esplora la forza espressiva e trasformativa delle donne nella scena musicale contemporanea del Medio Oriente e del mondo arabo.
Un racconto sonoro e culturale che porta alla luce voci ribelli, sperimentali e visionarie, capaci di attraversare confini geografici e simbolici. Voce e suono diventano strumenti di trasformazione, veicoli di attualità e resistenza, ma anche custodi di memorie profonde e ancestrali.
Durante il talk, Rokeya accompagnerà il pubblico in un viaggio sonoro e narrativo tra le nuove voci femminili di territori spesso marginalizzati, offrendo uno sguardo diretto e vibrante su tematiche legate a identità, libertà, memoria ed evoluzione culturale. La musica si fa strumento di resistenza e ponte tra mondi.
A seguire, una selezione musicale a cura di Rokeya, che fonde brani tradizionali con nuove sonorità, contaminazioni elettroniche e sperimentazioni, per un’esperienza d’ascolto coinvolgente e trasformativa.
Ingresso: libero fino a esaurimento posti.
A cura di: Alessia Antonelli e Nicola Alessandrini. Un’occasione per incontrare l’arte come forma di resistenza e rinascita. Attraverso linguaggi diversi e profondamente connessi, questo appuntamento intende leggere le ferite del presente, i soprusi che lo attraversano e il ribollire del Medio Oriente, attraverso la forza evocativa della musica, della poesia e dell’arte.
Un invito a resistere, riflettere e immaginare nuovi orizzonti.
Gualdo Tadino, due serate di musica e teatro alla Rocca Flea
Il 21 e 22 luglio il parco della Rocca si anima con eventi sotto le stelle tra note, spettacoli e atmosfera suggestiva
Lunedì 21 luglio alle ore 21.00 è in programma “Quattro voci, un respiro”, concerto per sassofoni a cura del Conservatorio di Perugia, in collaborazione con la Regione Umbria e il Comune di Gualdo Tadino. L’iniziativa si inserisce nella rassegna Suoni Controvento promossa dall’Associazione Umbra della Canzone e della Musica d’Autore. Il concerto è gratuito e non è richiesta la prenotazione. L’evento è stato realizzato con il sostegno dei fondi del Bando “Sostegno Spettacoli dal Vivo anno 2024” – PR FESR 2021-2027 Azione 1.3.4, rivolto a imprese turistiche, culturali, audiovisive e creative.
Martedì 22 luglio alle ore 21.30 si terrà “Appunti di lettura”, spettacolo teatrale scritto e interpretato da Marco Bisciaio. Un viaggio tra parole, racconti e riflessioni, in uno dei luoghi più affascinanti della città. Il progetto è organizzato dall’Associazione Arte e Dintorni. Anche questo appuntamento è a ingresso libero. Durante la serata sarà presente uno stand con birra artigianale Flea.
La rassegna estiva 2025 a Gualdo Tadino sta registrando una grande partecipazione, con eventi di qualità che stanno coinvolgendo cittadini e visitatori. Tutti gli appuntamenti possono essere consultati sulla pagina Facebook “Gualdo Tadino Eventi”, costantemente aggiornata.
“Questa estate è solo all’inizio, ma possiamo già parlare di un importante risultato, vista la grande partecipazione. Desidero ringraziare tutte le associazioni coinvolte, i collaboratori e i professionisti che con passione e competenza stanno contribuendo alla realizzazione di un’estate ricca di cultura e spettacolo per la nostra città”, ha dichiarato l’Assessore alla cultura Gabriele Bazzucchi.
Perugia pronta ad accogliere 10.000 giovani per il Giubileo dei Giovani
Vescovi: “Sarà una città aperta alla speranza”
Dal 25 luglio al 5 agosto, Perugia sarà una delle città protagoniste del Giubileo dei Giovani, accogliendo circa 10.000 ragazze e ragazzi provenienti da tutto il mondo. I pellegrini saranno ospitati in 19 strutture comunali, grazie a una complessa ma efficace macchina organizzativa messa in campo dal Comune, in sinergia con la Diocesi, la Protezione Civile e numerosi volontari.
«Siamo orgogliosi di contribuire a questo evento straordinario – dichiara Riccardo Vescovi, vicepresidente della Provincia di Perugia, consigliere comunale e delegato al Giubileo –. La nostra città aprirà le sue porte a migliaia di giovani pellegrini, offrendo loro accoglienza, ascolto e un’esperienza di fraternità. Il lavoro svolto dai nostri uffici comunali, insieme alla Diocesi e alla Protezione Civile, è stato eccezionale: un bellissimo esempio di collaborazione tra istituzioni e comunità».
L’evento rappresenta un momento speciale anche per la città stessa: «Sarà un’occasione per riscoprire l’anima di Perugia – prosegue Vescovi – una città che si riconosce nei valori dell’accoglienza, del dialogo e della speranza. Non solo ospiteremo i pellegrini, ma li accompagneremo in un cammino che parla al cuore di tutti».
Appuntamento centrale sarà la festa del 29 luglio, in programma in piazza del Bacio, che si preannuncia come un grande momento di incontro, musica e gioia condivisa.
Chiudendo con una nota personale, Vescovi ha voluto ricordare il senso più profondo dell’esperienza del pellegrinaggio:
«Da pellegrino che con lo zaino in spalla ha attraversato mezza Europa, posso dirlo con convinzione: la speranza non delude. E Perugia saprà essere terra di speranza per tanti giovani in cammino».
Torrente Cestola, Forza Italia chiede interventi urgenti
Perugia, 17 luglio 2025 – Il gruppo consiliare Fare Perugia con Romizi-Forza Italia lancia un nuovo allarme sulle gravi condizioni del Torrente Cestola, in località Mugnano, al confine tra i Comuni di Perugia e Magione. Dopo la richiesta ufficiale di intervento presentata nell’ottobre 2024, e il sopralluogo tecnico eseguito da Afor nel gennaio 2025, nulla è stato ancora fatto per mettere in sicurezza il corso d’acqua.
Durante il sopralluogo sono emerse criticità evidenti, tra cui: la vegetazione fitta e non gestita all’interno dell’alveo, presenza di accumuli di detriti e legname che ostacolano il deflusso delle acque, attraversamenti stradali ostruiti come quello di Via Due Case, che interferiscono con il naturale scorrimento del torrente.
“Siamo di fronte a un quadro che, in caso di piogge intense, potrebbe trasformarsi in un serio pericolo per cittadini, abitazioni e infrastrutture” – dichiara Augusto Peltristo, Capogruppo di Fare Perugia FI-. “Il Torrente Cestola versa in condizioni di degrado e abbandono, e servono interventi immediati prima che si verifichino danni irreparabili.”
Il Gruppo consiliare ha rinnovato oggi la propria richiesta formale a Regione Umbria, Comune di Perugia, Carabinieri Forestali e Agenzia Forestale Regionale affinché vengano avviati interventi urgenti di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza, rimossi i materiali pericolosi presenti nell’alveo, verificato e aggiornato il livello di rischio idraulico dell’area, con inserimento tra le priorità di intervento.
“Non possiamo continuare ad attendere – conclude Peltristo –. La tutela del territorio e della sicurezza pubblica deve essere una priorità. I cittadini meritano risposte concrete e immediate.”
Andrea Pizza Contemporanea tra le migliori d’Italia
Il locale si riconferma nella prestigiosa guida 50 Top Pizza tra le eccellenze della pizza italiana
Confermata la crescita del giovane talento umbro della pizza. Il locale perugino di Andrea Bava entra ancora una volta nella prestigiosa classifica. È stato il primo a portare in Umbria il padellino piemontese, oggi protagonista di una proposta contemporanea e identitaria.
Perugia, 17 luglio – Da Andrea Pizza Contemporanea si riconferma tra le migliori pizzerie d’Italia secondo 50 Top Pizza, la guida più autorevole del settore a livello internazionale. Un risultato che celebra l’impegno e la costanza di Andrea Bava, pizzaiolo e anima del locale perugino, già inserito negli scorsi anni nella celebre classifica.
Il riconoscimento premia uno stile inconfondibile, fondato su impasti tecnici, alta digeribilità, ingredienti d’eccellenza e cotture perfette. Ma anche una visione chiara e distintiva: Andrea Bava è stato il primo a portare in Umbria il padellino piemontese, proponendo una pizza in teglia, soffice all’interno e croccante all’esterno, ispirata alla tradizione torinese ma reinterpretata con sensibilità contemporanea. “Locale raccolto e accogliente dove il pizzaiolo Andrea Bava porta in tavola tutta la passione e l’esperienza figlie di un lungo percorso di crescita, che oggi si traducono in una proposta intrigante e ricercata.” Così recita la scheda dedicata al locale perugino nella guida 50 Top Pizza.
Situato nel quartiere di San Sisto, Da Andrea Pizza Contemporanea propone un’offerta articolata che comprende pizze tradizionali, pizze al padellino e una selezione di antipasti pensati anche per i menù degustazione. La drink list è particolarmente curata: dalla carta dei vini focalizzata sul territorio umbro alle birre artigianali locali, fino a kombucha e cocktail. Il servizio è attento e preparato, e alla sala interna si affianca un dehors riscaldato, fruibile anche nei mesi più freddi.
L’inserimento nella categoria “Pizze Eccellenti” di 50 Top Pizza conferma l’ottimo lavoro svolto negli ultimi anni dal giovane pizzaiolo umbro, con un focus particolare verso la pizza al padellino, omaggio alle origini piemontesi di Andrea (tra le novità, pizza Futura, base soffice e croccante cotta al padellino, glassa di pomodoro San Marzano, pomodorini confit, pesto fresco, mozzarella di bufala fiammata e olio al basilico).
“Essere riconfermati tra i migliori da 50 Top Pizza è una grande soddisfazione, ma soprattutto una spinta a continuare a migliorare”, commenta Andrea Bava. “Quando ho aperto, il mio desiderio era quello di portare qualcosa di nuovo a Perugia. Il padellino è stato una scommessa, e oggi vedere il pubblico appassionarsi a questo formato mi ripaga di ogni scelta fatta.”
In un ambiente moderno e accogliente, Da Andrea Pizza Contemporanea offre un’esperienza che unisce tecnica, creatività e rispetto per la materia prima, trasformando ogni pizza in un piccolo racconto personale e territoriale.
Unicoop Etruria, Filcams Cgil Perugia: “Bene l’impegno della Regione Umbria a convocare l’azienda”
Forte preoccupazione per sede e magazzino di Castiglione del lago e alcuni punti vendita. Il sindacato: vigileremo che tutto venga portato avanti nell’interesse dei lavoratori
“La Regione Umbria ha preso un impegno importante: convocherà in tempi brevissimi Unicoop Etruria e chiederà all’azienda il piano industriale. Bisognerà, poi, cercare di capire se ci saranno e quali saranno le ricadute occupazionali, sia per quanto riguarda la sede del centro direzionale e il magazzino di Castiglione del Lago, che i punti della rete vendita”.
Questo quanto annunciato da Massimilano Cofani, segretario generale della Filcams Cgil Perugia, che mercoledì 17 luglio a Perugia, ha incontrato la presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, l’assessore regionale Francesco De Rebotti e i consiglieri regionali che hanno poi partecipato ai lavori dell’Assemblea legislativa. L’incontro è avvenuto a seguito del presidio che il sindacato ha organizzato insieme ai lavoratori umbri e all’Rsu aziendale di Unicoop Etruria in piazza Italia, davanti ai palazzi regionali, per
“manifestare preoccupazione in merito alla riorganizzazione, in particolare per la sede di Castiglione del Lago, prevista in seguito alla fusione tra Unicoop Tirreno e Coop Centro Italia”.
“Abbiamo chiesto – ha proseguito Cofani – di fermare l’esternalizzazione del magazzino e di conoscere il piano di investimento che lo riguarda, se è vero che diventerà un polo strategico per Unicoop Etruria. Abbiamo anche espresso un forte timore sul futuro di alcuni punti della rete vendita. Non sappiamo cosa succederà alla sede di Castiglione del Lago, ma siamo stati chiari anche adesso con la presidente della Regione Umbria: c’è necessità di un centro direzionale, di un presidio a Castiglione del Lago perché altrimenti le 180 persone oggi occupate non potranno essere ricollocate. La seconda questione che abbiamo sollevato è lo stop immediato all’esternalizzazione del magazzino e la terza una maggiore attenzione alla rete vendita perché il timore è che ci siano dei punti vendita che non sono sostenibili in questo momento”. “Di conseguenza – ha concluso Cofani –, bene l’impegno che si è presa la Regione Umbria, noi vigileremo che gli impegni vengano portati avanti”.
“È un momento importante questo – ha aggiunto Stefano Taini della Rsu della sede di Castiglione del Lago di Unicoop Etruria – che vede la quarta forza economica della regione perdere di fatto la testa in Umbria e andare in un’altra regione, la Toscana, senza alcuna minima garanzia per i lavoratori di questo territorio. Se venissero dichiarati degli esuberi nella sede di Castiglione del Lago, nel comprensorio del Trasimeno si creerebbe un deserto incredibile e non possiamo permetterlo”.
“Il cielo è pieno di stelle”: Umbria Jazz omaggia Pino Daniele
A dieci anni dalla scomparsa del cantautore napoletano Bosso e Mazzariello incantano la Galleria Nazionale riproponendo alcuni dei brani più celebri in versione jazz
Pino Daniele e la sua musica sono ancora vivi nel cuore e nella mente di tanti appassionati. A dieci anni dalla scomparsa del cantautore napoletano anche Umbria Jazz ha voluto portare un suo omaggio, “Il cielo è pieno di stelle”.
Un progetto musicale ideato e realizzato dal famoso trombettista Fabrizio Bosso in coppia con il talentuoso pianista Julian Oliver Mazzariello. I due musicisti si sono esibiti in due orari diversi (12 e 15.30) mercoledì 16 luglio presso la Galleria Nazionale dell’Umbria.
Un ambiente suggestivo, che ha registrato il sold out e che è stato impreziosito dall’esibizione di Bosso e Mazzariello, davvero bravi a ripercorrere in versione jazz tra i brani più belli della discografia di Pino Daniele.
“Era da tempo che avevamo pensato a questo omaggio a Pino – ha dichiarato lo stesso Bosso – e per caso è avvenuto quest’anno in occasione del decennale dalla sua scomparsa. Un vero e proprio maestro della musica, che ha lasciato una traccia indelebile. Noi ce lo immaginiamo lassù, che ci guarda e ci ascolta, magari tra tante stelle e così è nato il titolo di questo tributo”.
Tra “Je so pazzo” e “A me me piace o blues”, passando per “Allora si”, “Quando”, “Sicily”, “Napule è”, “Toledo”, “Anima” e “Anna Verrà”, Bosso e Mazzariello hanno generato una musicalità di altissimo livello, assolutamente degna della grandezza dei brani originali.
Piano e tromba insieme, in un connubio di emozioni e ricordi, da rivolgere al maestro Pino Daniele idealizzato in quel ‘cielo pieno di stelle”.
Il pubblico presente ha gradito e reso il giusto riconoscimento ai due musicisti, per poi lasciarsi andare nel finale sulle note di “Se mi vuoi”.