Ospedale Castiglione del Lago: proseguono i lavori di riqualificazione

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Ospedale Castiglione del Lago: proseguono i lavori di riqualificazione. Previsto il termine entro l’anno

   

Seguendo l’indirizzo impartito dalla Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e dell’Assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto, proseguono i lavori di ristrutturazione e ottimizzazione dei servizi dell’ospedale di Castiglione del Lago dell’Usl Umbria 1, lavori che si concluderanno entro la fine del 2024. Oltre al monitoraggio, la direzione dell’Usl Umbria 1, sta garantendo tutte le attività già in essere all’interno della struttura e ha avviato nuove sinergie, come quella appena intrapresa con l’Azienda ospedaliera di Perugia per quanto riguarda la chirurgica.

  Nel mese di aprile, inoltre, riprenderà anche il servizio per la somministrazione della terapia chemioterapica.

  I lavori strutturali riguardano la galleria di collegamento all’ascensore montalettighe e la zona di ingresso esterna, situata in via Belvedere; gli spogliatoi al piano seminterrato; la passerella esterna di collegamento tra i piani primo dell’ala centrale dell’edificio principale e dell’ala nord; l’intero reparto della degenza chirurgia; l’ingresso allo stabilimento ospedaliero e reparto Pronto Soccorso; il piano seminterrato della palazzina Medicina riguardanti le zone “camera mortuaria” e il relativo corridoio di collegamento.

  La prima parte del restyling dell’ospedale, già effettuato, aveva interessato: il nuovo reparto di emodialisi, situato al primo piano dell’edificio principale; il nuovo ampliamento della palazzina della Medicina, in cui trovano luogo il nuovo laboratorio analisi al piano terra e l’ampliamento della degenza del reparto medicina al primo piano; il nuovo ampliamento del Pronto Soccorso al piano terra, ala sud dell’edificio principale, a seguito di riqualificazione dei locali “ex-emodialisi”; i nuovi ambulatori al piano terra, ala nord dell’edificio principale, a seguito di riqualificazione dei locali “ex-laboratorio analisi”; una parte della nuova chirurgia ambulatoriale al primo piano, ala nord dell’edificio principale, a seguito di riqualificazione dei locali “ex-degenze”.

  L’importo complessivo dei lavori di ristrutturazione è di 4.642.822 euro.

  Il tutto al fine di rendere sempre più efficiente la struttura e l’intera rete pubblica sanitaria offrendo servizi che rispondano alle esigenze della cittadinanza.

“La riattivazione del sevizio di chemioterapia è solo uno dei tanti importanti tasselli nell’azione di recupero e riqualificazione dell’Ospedale di Castiglione del Lago. Ringraziamo la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, l’assessore alla sanità Luca Coletto e i vertici della sanità umbra, per aver reso possibile l’avvio dei lavori di ristrutturazione che si concluderanno entro la fine del 2024 e per aver recepito a pieno l’importanza di un intervento indispensabile per la comunità del Trasimeno”.

Il commento è della sezione Lega di Castiglione del Lago.

“Come Lega sul territorio abbiamo raccolto le istanze dei cittadini, portandole all’attenzione della Regione Umbria, che con grande determinazione è stata in grado di dare risposte concrete a pazienti e familiari che, come nel caso della chemioterapia, potranno usufruire di questo servizio senza doversi spostare. Questi primi interventi importanti vanno nella direzione auspicata con l’avvio dei lavori di ristrutturazione, che riguarderanno, tra le altre cose, anche il reparto di chirurgia e il pronto soccorso, così da potenziare l’offerta sanitaria e garantire al territorio un nosocomio efficiente e di qualità. Rimaniamo sorpresi dalle parole del sindaco di Castiglione del Lago, Burico, il quale, soltanto a tre mesi dalle elezioni, dichiara di voler partecipare con fondi comunali ai lavori che interessano la nuova struttura del distretto sanitario, quando in quattro anni non ha mai fatto menzione di questa volontà. Si tratta forse di un intervento da campagna elettorale? Ci auguriamo di no, visto un tema così delicato e importante come quello della sanità – concludono gli esponenti della Lega – dove è necessario agire con serietà e concretezza come sta facendo la Regione Umbria nell’azione di recupero e valorizzazione del nostro ospedale dopo troppi anni di totale immobilismo della sinistra”.