La Pro Loco coinvolge quasi 100 persone: lo spazio, che è stato negli anni attrezzato, sarà presto arricchito da una nuova struttura
A fare da richiamo la musica ma anche la cucina delle cuoche del paese. Sono quasi un centinaio le persone coinvolte nell’organizzazione della festa, un numero che dà il senso del coinvolgimento della piccola comunità locale, costituita da meno di 300 famiglie.
Tutto si svolge nell’area verde di Ripabianca, uno spazio di oltre mezzo ettaro, ben attrezzato anno dopo anno. Agli inizi, infatti, la festa si svolgeva nella piazza del paese per poi spostarsi in quello che è diventato nel tempo un vero e proprio parco e un “polmone” per le attività di aggregazione ludica, sociale e culturale.
A guidare l’associazione da cinque anni a questa parte Angelo Porricelli. “Il successo della manifestazione – spiega – è dato sicuramente anche dal luogo e dalla sua posizione ma un punto di forza è la qualità dei gruppi musicali che si alternano ogni sera e dal menu dove si va dai tipici umbricelli ripabianchesi all’agnello arrosto, dalla cubana agli gnocchi al sugo d’oca, nel segno di una tradizione culinaria che rimanda ai piatti della vita contadina”.
L’area della Pro Loco è cresciuta di anno in anno con continui investimenti resi possibili proprio dal ricavato della festa. Alle porte c’è la prospettiva concreta di un ulteriore ampliamento. Nelle settimane scorse è stata infatti demolita nell’immediata adiacenza la ex scuola elementare del paese, inutilizzata da molti anni. “In quello spazio – spiega il Sindaco di Deruta Michele Toniaccini – come Comune andremo a realizzare con i fondi della ricostruzione un centro polifunzionale per la cui progettazione sono state ascoltate le esigenze della comunità di Ripabianca e per la cui gestione la Pro Loco potrà esercitare un ruolo importante ai fini della sua vitalità”.
Per la serata inaugurale è in programma un grande spettacolo piromusicale con fuochi d’artificio a tempo di musica. In locandina anche un torneo di calcio, la novità 2025 del pub e il luna park, con la gastronomia a fare da contrappunto ogni sera con specialità diverse.