XVI Congresso nazionale dei primari ospedalieri di chirurgia vascolare: al via i due giorni di incontro-dibattito

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Al via il congresso nazionale dei primari ospedalieri di Chirurgia vascolare, che quest’anno ha scelto Perugia come sede del XVI convegno

   

Si terrà mercoledì 10 e giovedì 11 novembre alla sala dei Notari di Palazzo dei Priori di Perugia, il congresso nazionale dei primari ospedalieri di chirurgia vascolare, che quest’anno vedrà al centro del dibattito l’evoluzione del servizio sanitario e suo adattamento alle nuove tecnologie.

Presiederà l’incontro il dottor Massimo Lenti, direttore della struttura complessa di Chirurgia vascolare dell’Azienda Ospedaliera di Perugia e presidente del Collegio italiano dei primari di Chirurgia vascolare.

Il congresso vede la partecipazione di relatori di prim’ordine che affronteranno quattro tavole rotonde.

Sarà presente l’assessore alla sanità umbra Luca Coletto, con il quale si discuterà alle ore 15.15, nella seconda tavola rotonda, di alta tecnologia e responsabilità legali insieme al dottor Fausto Cardella, procuratore generale presso la corte d’appello di Perugia, l’avvocato Francesco Crisi, il chirurgo vascolare Gianfranco Veraldi e atri importanti relatori.

“Ci troviamo di fronte ad una evoluzione del progresso tecnologico in sanità, dichiara il presidente Massimo Lenti, che se da un lato ha permesso un notevole miglioramento delle cure con risultati brillanti e una percezione positiva di successo da parte degli assistiti a fronte di una riduzione drastica di complicanze dall’altro ha evidenziato la necessità di una trasformazione del servizio sanitario al fine di mantenere l’universalità delle cure evitando l’eccessivo incremento dei costi.

Dovremo procedere quindi, continua il dottor Lenti, ad una ristrutturazione che ci obbliga, noi professionisti della salute, le amministrazioni sanitarie , le amministrazioni politiche, le aziende produttrici, le amministrazioni universitarie e legali ad una collaborazione e unione di intenti evitando di chiuderci nei nostri ambiti specialistici.

Questo convegno organizzato dal collegio italiano dei chirurghi vascolari da me presieduto vuole essere un punto di incontro per dare il via a piani di lavoro e ricerca comuni.

In particolare, verranno analizzate le complessità della tecnologia e la conseguente ottimizzazione della organizzazione sanitaria, le partnership tra pubblico e privato, l’impatto delle crisi sulla sanità, la formazione dei professionisti della salute.

Sono argomenti sempre dibattuti, conclude il presidente, ma mai affrontati con l’idea di utilizzare le diverse competenze per svolgere piani di lavoro comuni. Questo sarà l’obiettivo del convegno.”

Ad aprire la giornata, dopo i saluti del presidente Massimo Lenti, sarà la tavola rotonda “Tecnologia e organizzazione sanitaria”, moderata anche dal direttore generale dell’ospedale di Perugia, Marcello Giannico.

La terza tavola rotonda “La lezione imparata dal Covid”, vedrà la partecipazione della direttrice amministrativa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia , Cristina Clementi, il direttore sanitario Giuseppe De Filippis e il dottor Frigerio Dalmazi, direttore SSD Chirurgia vascolare/ Chirurgia generale per la cura di angiopatie dell’ospedale di Vimercate.

Sarà presente anche il magnifico rettore dell’Università degli studi di Perugia, Maurizio Oliviero, che farà parte dei relatori della quarta discussione dal titolo “Università e Sanità: Formazione specialisti, forza lavoro, pianificazione, sviluppi e previsioni,”

Lo svolgimento del congresso è previsto sia in presenza presso il Palazzo dei Priori di Perugia, sia in diretta streaming su piattaforma FAD.

Camilla Squarta