Radio Subasio ospita Roby Facchinetti

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Radio Subasio ospita Roby Facchinetti. Il leader dei Pooh protagonista della trasmissione “Mi ritorni in mente”

   

Ha cantato alcune fra le melodie più riconoscibili della musica italiana, capaci di accompagnare la vita di tanti, ma quali canzoni avranno accompagnato la sua?

Roby Facchinetti è pronto a rivelarlo venerdì 6 novembre alle 12:30 ai microfoni di Radio Subasio.

Mi ritorni in mente, la trasmissione condotta da Stefano Pozzovivo, torna con un ospite prestigioso. Il suo compito, predisporre una scaletta composta da cinque brani – dei quali soltanto uno tratto dal proprio repertorio – ed usarli per commentare episodi significativi del vissuto personale.

Un format inedito e particolarmente apprezzato dagli ascoltatori e dagli stessi protagonisti. Il  racconto di sé scorre sull’onda di note e parole che diventano poi il pretesto per commentare la storia di un Paese, colto nel manifestarsi di cambiamenti inevitabili, tra società, costume, arte, musica.

Fondere stimoli differenti sarà semplice per Roby Facchinetti – di recente protagonista di un entusiasmante Subasio Music Club (la serata è pubblicata nel sito di Radio Subasio alla sezione dedicata – ndr) – sempre più disinvolto nel padroneggiare linguaggi differenti. A darne la misura l’ultimo progetto dal carattere musical-letterario.

Al triplo CD, dal titolo Inseguendo la mia musica pubblicato il 25 settembre scorso e contenente quattro inediti tra i quali Fammi volare, si è aggiunto il primo romanzo, Katy per sempre. Una storia emozionante sul potere della musica, perché, sottolinea Facchinetti “La musica è vita, accarezza l’anima, non dimentica. Arriva al centro delle emozioni, fa sognare, ti cura”.

La musica, è vero, fa da colonna sonora alla vita e Mi ritorni in Mente è lo strumento che consente a chi si trova dentro e fuori la radio di partecipare alla stessa esperienza, perché le memorie di uno  sono le memorie di tutti o, per lo meno, di molti.

Solo Radio Subasio riesce a regalare esperienze così uniche … ma avevate qualche dubbio?