Beni per oltre 400 mila euro, tra depositi bancari, beni mobili e immobili e partecipazioni societarie, sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Assisi ad un imprenditore di Bastia Umbra, titolare di una società operante nel settore dell’informatica. Al termine di una complessa indagine, inoltre, due persone sono state denunciate per vari reati tributari. Una verifica fiscale aveva accertato l’esistenza di un articolato sistema di fatture false, per circa mezzo milione di euro. L’imprenditore, titolare di una propria attività commerciale – secondo le fiamme gialle – si procurava numerose fatture emesse da società intestate a prestanomi nullatenenti, per acquisti di prodotti informatici in realtà mai avvenuti. Ovviamente le società di comodo omettevano di presentare le dichiarazioni dei redditi. (Fonte & foto: Ansa.it)
Assente dal lavoro, visite mediche mai effettuate

In almeno 37 occasioni, a partire dal 2013, un dipendente amministrativo della Direzione territoriale del lavoro di Perugia, di 64 anni, non si era presentato al lavoro, esibendo certificati di visite mediche specialistiche che però – secondo i carabinieri del Nas e del Nil locali – non sarebbero mai state fatte, ed i relativi certificati mai rilasciati. Ora l’uomo è ai domiciliari, per le accuse di ricettazione, falso e truffa aggravata ai danni dello Stato. E’ stato appurato che in alcuni casi i timbri lineari e firma sulla certificazione erano stati rubati in ospedali e strutture sanitarie umbre. In altri casi i medici indicati nei certificati sono risultati in pensione da anni. In una perquisizione domiciliare sono stati sequestrati timbri lineari e gruppi firma dell’ospedale di Perugia e dell’Asl Umbria 1, e carta intestata di uffici e reparti medici. (Fonte & foto: Ansa.it)
“I giorni delle rose”, la quarta edizione a Villa Fidelia di Spello
‘Rose e profumi’ è il tema della quarta edizione de ‘I giorni delle rose’, evento dedicato alla regina dei fiori, protagonista nell’arte, nella cultura e nell’artigianato, che da venerdì 3 a domenica 5 giugno sarà ospitato nella consueta cornice di Villa Fidelia a Spello. Un ricco programma che prevede una mostra mercato di florovivaisti specializzati, ibridatori di rose, espositori di arredi da giardino, artigianato verde e animali da ornamento, ma anche di rose declinate in decoro della casa, libri, moda, maiolica, bellezza e cucina. Prevista, infatti, una degustazione del gelato alla rosa di Mastro Cianuri fatto con petali biologici della Rosa del Borghetto. Organizzato dai Garden Club di Perugia e Terni, in collaborazione con la Provincia di Perugia e il Comune di Spello, l’evento è stato presentato giovedì 26 maggio nel palazzo provinciale dall’ideatrice Giuseppina Massi Benedetti.
“Abbiamo avuto finora 50mila visitatori – ha affermato – segno che stiamo crescendo di anno in anno. L’ingresso all’evento è gratuito perché lo scopo del Garden Club è di promuovere la cultura del verde”.
Tra le novità una mostra, che ha rappresentato l’Italia alla fiera del libro di Pechino, dal titolo ‘Giardini di seta – Vittorio Accornero per Gucci 1960-1981’ che vedrà in esposizione 40 storici foulard floreali, realizzati dall’artista piemontese per la maison Gucci negli anni ’60 e ’70, tra cui il famoso ‘flora’ disegnato per la principessa Grace di Monaco. Durante l’inaugurazione sarà conferito anche il premio di laurea intitolato a Margherita Curli, per una tesi sul recupero a verde di un’area pubblica. Sarà presente anche quest’anno la Bulgaria con 100 rose damascene i cui olii essenziali sono alla base di tutti i profumi. Inoltre, sarà ospite il ‘Roseto Fineschi’ vincitore del prestigioso premio ‘Roseto dell’anno’ conferito dall’ ‘American Rose Society’ per le 6.500 varietà di rose che ne fanno la più grande collezione privata del mondo. Domenica, alle 16.30, riceverà anche il premio ‘I giorni delle rose – Roseti d’Italia’ a cura di Eraldo Antonini coordinatore tecnico-scientifico della rivista Giardini. Parteciperà, poi, Laura Bosetti Tonatto, creatrice di profumi di fama internazionale che annovera una collezione di fragranze creata per la regina Elisabetta II d’Inghilterra, con uno stand delle sue creazioni, una conferenza venerdì 3 giugno alle 17 e una lezione, su prenotazione, prevista per sabato alle 10, in cui spiegherà i metodi di produzione delle fragranze. In programma, poi, domenica alle 10.30, la terza edizione del concorso nazionale di poesia che quest’anno ha come tema ‘Il mistero della rosa’. Le opere vincitrici saranno anche pubblicate in un libro presentato nel corso dell’evento. Tra le tante mostre, quella di Anna Maria Roscini con 200 profumi d’epoca. Nella giornata di chiusura ci saranno alle 17 ‘Una rosa in testa’, la premiazione alla miglior acconciatura o cappello con rose portati dai visitatori, e alle 18 il concerto ‘Omaggio all’Umbria’ di Laura Musella. Alla presentazione dell’evento anche Donatella Porzi, presidente del consiglio regionale dell’Umbria.
“Ogni angolo della villa – ha detto Porzi – è stato valorizzato. Tengo a precisare che è un’iniziativa nata dal volontariato”.
Anna Barbieri, dirigente del servizio sviluppo area vasta e politiche europee della Provincia di Perugia, che ha portato i saluti del presidente Nando Mismetti, ha sottolineato che
“la Provincia sta lavorando per riportare a lustro Villa Fidelia collaborando con Comune e associazioni”.
Infine, Moreno Landrini, sindaco di Spello, ha ribadito che
“Spello si identifica come città d’arte e dei fiori” sottolineando “che Villa Fidelia dopo un faticoso anno di lavoro rivivrà un’importante estate”.
Ancora nessuna notizia del signor Franco Seppoloni
Di Franco Seppoloni non si hanno più notizie dall’ 8 maggio scorso, quando è scomparso in zona Santa Lucia, nel capoluogo umbro. Le forze dell’ordine, che per settimane lo hanno cercato, hanno interrotto le ricerche dopo che le stesse non hanno dato nessun esito. L’associazione Penelope (S)comparsi Umbria, su autorizzazione della famiglia dell’uomo, lancia ora un appello a tutti coloro che avessero informazioni utili affinchè contattino con la massima urgenza le Forze dell’Ordine e chiamino al seguente numero di cellulare 333/1091879. 68 anni, alto un metro e settanta, di corporatura normale, occhi castani e capelli brizzolati, Seppoloni, al momento della scomparsa indossava un giubbotto blu, una maglia grigia, pantaloni della tuta blu, scarpe di cuoio marroni e un berretto con visiera nero. Come segni particolari ha tre tatuaggi: un drago sul braccio sinistro, un cuore con la scritta “perdonami mamma” sul polso destro e un crocifisso sulla coscia destra. E’ solito fare lunghe passeggiate nelle zone di Centova e Pian di Massiano.
Edilizia: illustrati a Magione i vantaggi del calcestruzzo cellulare
Nell’ambito dei momenti formativi e dei corsi di aggiornamento professionale organizzati periodicamente dalla ditta Pesciarelli edilizia di Magione per le imprese e gli operatori del settore, mercoledì 25 maggio, nella sede dell’azienda, si è svolto un incontro con i rappresentanti della multinazionale tedesca Ytong che hanno presentato la loro intera gamma di prodotti e, in particolare, i blocchi di calcestruzzo cellulare aerato e autoclavato e i pannelli isolanti minerali Multipor.
“In un contesto economico sempre più difficile e competitivo – ha commentato il titolare dell’azienda magionese Valentino Pesciarelli –, cerchiamo di tenere i nostri clienti costantemente informati sulle novità del comparto in termini di materiali e sistemi di costruzione sempre più efficaci ed efficienti. Grande attenzione la poniamo anche alle innovazioni che riguardano l’efficientamento energetico e acustico degli edifici e la riduzione dell’impatto ambientale, temi su cui i cittadini sono sempre più sensibili”.
In questa direzione va anche il meeting promosso con Ytong.
“Parliamo di un sistema costruttivo – ha spiegato Danilo Pinzo, responsabile commerciale di Pesciarelli edilizia – che offre numerosi vantaggi. Oltre alla rapidità e alla facilità di montaggio, dovute alla loro leggerezza, i blocchi di calcestruzzo cellulare possono vantare un’elevata capacità di resistenza al fuoco, isolamento acustico e termico che permette, quindi, anche un notevole risparmio energetico”.
Durante il meeting, a cui hanno partecipato circa cento imprenditori e lavoratori del settore, si è svolta anche una dimostrazione pratica di posa in opera e lavorazioni accessorie coordinata da Emanuele Della Libera e Mattia Menni, rispettivamente area manager e responsabile marketing di Ytong.
“Il calcestruzzo aerato e autoclavato – ha illustrato Menni – è un prodotto ecosostenibile, minerale composto da sabbia, acqua, calce, cemento e una piccola parte di polvere d’alluminio. Tramite un processo di lievitazione, vengono liberate al suo interno delle bollicine che consentono l’isolamento senza bisogno di aggiungere nessun tipo di additivo”.
“Con questo materiale dall’elevato potere coibentante – ha proseguito Menni – realizziamo blocchi da costruzione e pannelli isolanti. I primi sono impiegati per la realizzazione di edifici completi in muratura portante, anche in zona sismica, e per i tamponamenti e i divisori interni in strutture in cemento armato o acciaio. I secondi, pannelli isolanti Multipor, che hanno una densità molto più bassa dei blocchi, possono, in regioni dove ce n’è maggiore bisogno, affiancare la muratura in calcestruzzo cellulare per ottenere un isolamento ancora maggiore, o, di norma, sostituire il cappotto classico in ristrutturazioni di edifici già esistenti. I vantaggi, in questo caso, sono nell’ecosostenibilità del prodotto, nella particolare potenzialità di isolamento termico e nel suo essere ignifugo”.
Il Minimetrò adotta la “gabbia temporale”
In merito alle notizie apparse sulla stampa, riguardanti i disagi procurati agli utenti del Minimetrò a ridosso delle stazioni, ed in particolare della stazione Fontivegge, la Società comunica quanto segue: “Il tema dello scambio dei titoli di viaggio nelle aree esterne alle stazioni del Minimetrò, che si manifesta anche attraverso richieste “pressanti” agli utenti in uscita dal Minimetrò dei biglietti già utilizzati ed ancora in corso di validità, ha spinto la società, fin dal 2011, ad adottare specifica soluzione tecnica, con finalità prettamente antielusiva (cosiddetta “gabbia temporale”), consistente in un meccanismo che impedisce il riutilizzo del titolo di viaggio corsa singola UP, già convalidato, per 20 minuti a partire dall’obliterazione in uscita. Tale decisione ha determinato oggettivi risultati positivi per quanto riguarda il contrasto all’evasione, fermo restando l’impossibilità oggettiva di evitare azioni di recupero dei titoli di viaggio nelle aree esterne alle stazioni Minimetrò. Nello specifico la Società, munita peraltro di adeguato sistema di videosorveglianza lungo tutta la linea e di controllo itinerante da parte di agenti di vigilanza armata e del personale addetto ai servizi di gestione, non ha rilevato, all’interno degli spazi di sua competenza, comportamenti “anomali”; si ritiene che l’episodio segnalato coinvolga aree esterne al minimetrò e possa essere riconducibile ai fenomeni sopra richiamati. Con l’occasione, comunque, all’interno della consueta collaborazione con le Forze dell’ordine, la Società è ovviamente disponibile a fornire ogni elemento/rilevazione in suo possesso, ritenuti utili ad assicurare la massima tutela ai cittadini anche per quanto riguarda le aree esterne e limitrofe alle proprie pertinenze.”
A fuoco alcuni container a Pietrauta
A Pietrauta di Montefalco è scoppiato un violento incendio in mattinata in alcuni container, uniti da alcune strutture di copertura. Le persone che li occupavano si sono messe in salvo prima che la situazione precipitasse. I vigili del fuoco sono riusciti a bloccare le fiamme dopo tre ore di lavoro, prima che potessero danneggiare altre strutture limitrofe. Spento l’incendio, sono state anche messe in sicurezza le bombole di gas all’interno dei prefabbricati. Sulle cause dell’incendio ancora nessun elemento certo, anche se – fanno notare i vigili del fuoco – il forte odore di gas già prima dell’incendio potrebbe far pensare a un difetto nei sistemi di collegamento della bombola ai fornelli. Sul posto anche i carabinieri e il 118. (Fonte: Ansa.it)
Rimini è cambiata dopo la morte di Lamberto Lucaccioni
“L’anno scorso mi hanno detto che volevo risolvere un problema nazionale come lo spaccio di droga. E invece no, si stava solo affrontando la tragedia della morte di un ragazzo”.
Lo ha detto oggi il questore di Rimini, Maurizio Improta, in occasione della festa della polizia celebrata a Rimini al Teatro Galli. Il questore ha fatto un veloce riferimento alla morte di Lamberto Lucaccioni – il 16 enne ucciso da ecstasy dopo una serata al Cocoricò, discoteca che proprio Improta poi chiuse per 4 mesi – ricordando come
“da quel momento in poi tutto è cambiato nei rapporti tra la Questura, la città e le associazioni di categoria”.
“Abbiamo parlato, ci siamo confrontati e mediato dopo un fatto specifico”.
(Fonte: Ansa.it)
Scontro mortale tra due auto: arrestato un uomo
Un uomo di 33 anni, albanese, è stato arrestato dalla polizia municipale di Perugia, in seguito all’incidente stradale avvenuto stamani in via Sandro Penna, alla periferia della città, nel quale ha perso la vita un anziano di 83 anni. Secondo quanto riferito dalla polizia municipale, dovrà rispondere del reato di omicidio stradale con guida in stato di ebbrezza (art 589 bis, commi 1 e 4). L’uomo era alla guida di una Fiat Bravo che si è scontrata con un altro veicolo condotto dall’anziano. In seguito all’incidente, il trentatreenne ha riportato fratture e contusioni e si trova ancora ricoverato in ospedale, dove nel primo pomeriggio gli è stato notificato l’arresto. (Fonte: Ansa.it)






























