Festa Medievale ad Orvieto 2015

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Il lungo periodo di eventi d’arte, cultura, spettacolo e tradizione che per circa due mesi ha caratterizzato il Festival Orvieto 2015: Miracolo di Bellezza – Corpus Domini – La Festa si avvia alla conclusione e lo fa con una grande FESTA MEDIEVALE in programma il 12 – 13 – 14 giugno nello scenario di Piazza del Popolo ad Orvieto. In una città che si nutre e respira di valori spirituali, dove arte, cultura e bellezza si fondono, negli anni 2013/2014 – il biennio giubilare per il 750° anniversario del Miracolo Eucaristico e dell’istituzione della Festa del Corpus Domini – è nata e consolidata la manifestazione Orvieto 2015: Miracolo di Bellezza – Corpus Domini La Festa ideata e diretta da Maurizio Panici, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio Orvieto, Argot Produzioni e in collaborazione con il Comune di Orvieto, allo scopo di condividere con la Città e la comunità cattolica internazionale un momento di grande importanza intorno al mistero del Corpus Domini, in una cornice fortemente suggestiva che riporta alla fastosità delle grandi feste di piazza medievali. La Festa Medievale 2015 è: CONVIVIUM L’ARTE DEL BANCHETTO, PARTITA A SCACCHI A PERSONAGGI VIVENTI, SBANDIERATORI FIORENTINI. Ovvero una tre giorni di eventi dedicati alla tradizione e alle eccellenze enogastronomiche di due grandi città d’arte Marostica, situata nella Pedemontana Veneta, e Orvieto in Umbria, collegate dalla storica Via Teutonica attraversata in antichità dai pellegrini per raggiungere la città di Roma dalla città di Stade in Germania. Tre giorni per rivivere attraverso queste due grandi città antiche suggestioni, suoni e sapori immersi in scenari mistici, unendo sacro e profano. Un progetto importante, che riafferma la vocazione di Orvieto “Città Eucaristica” tra le più significative in Europa, collocata strategicamente tra le principali vie Romee che scendono dal nord Europa e asse di collegamento con Assisi e la sponda adriatica dell’Italia.La manifestazione di snoda per le strade della città fino a raggiungere la più importante Piazza del Popolo dove nella giornata di sabato 13 giugno alle ore 17.00 si svolgerà la storica Partita a Scacchi a Personaggi Viventi con la partecipazione degli Sbandieratori dei Borghi (domenica 14 giugno 2015), Sestieri Fiorentini e un’ambasceria del Corteo Storico di Orvieto.

Il programma:

  • Sabato 13 e Domenica 14 giugno – dalle ore 10.00 alle 19.00 – PALAZZO DEL GUSTO (Complesso di San Giovanni)

Durante i giorni di festa, all’interno de Il Palazzo del Gusto di Orvieto nell’ex convento San Giovanni in via Ripa di Serancia I, 16 in occasione dell’Expo 2015, saranno allestiti alcuni stand espositivi di prodotti enogastronomici tipici delle città di Marostica e Orvieto. Il pubblico è invitato a degustare e a scoprire attraverso il Percorso del Gusto le eccellenze della tradizione culinaria delle due storiche città d’arte.

  • Venerdì 12 giugno – ore 21.30

CONVIVIUM – L’ARTE DEL BANCHETTO

Con la partecipazione di Gianluca Foresi e dei giocolieri I Giullari del Diavolo e con le musiche originali dal Raffaello Simeoni con Cantico Trio composto da Massimo Giuntini e Gabriele Russo. Nel Medioevo grande era l’attenzione per il cibo e l’ospitalità. Il banchetto era una vera e propria arte; era molto di più di una semplice, seppure raffinata, consumazione dei pasti: era un momento pubblico, di incontro, festa e convivialità. In occasione dell’Expo universale 2015 dedicata al cibo, Orvieto e Marostica si incontrano per rendere omaggio all’antica arte del banchetto con una serata speciale dedicata proprio al rituale del convivio. A partire dalle suggestioni di un tipico banchetto medievale una serata speciale per parlare di cibo e ascoltare musica; un grande momento di festa in un atmosfera unica. Un evento/spettacolo che vede la partecipazione di musicisti, giocolieri, acrobati per ricreare e rivivere la particolare suggestione di un’Era come il Medioevo.

  • Sabato 13 giugno – ore 17.00

LA PARTITA A SCACCHI A PERSONAGGI VIVENTI IN COSTUME

conduttore della partita a scacchi il Giullare, Gianluca Foresi. Con la partecipazione degli Sbandieratori dei Borghi, Sestieri Fiorentini, il Corteo Storico di Orvieto. E’ la rievocazione della famosissima Partita Storica a Scacchi di Marostica a personaggi viventi in costume d’epoca, che è considerata una tra le più importanti manifestazioni storiche della tradizione italiana ed è stata riconosciuta nel 2011 Patrimonio d’Italia per la tradizione dal Ministero del Turismo.

  • Venerdì 12 e Sabato 13 giugno

CENA MEDIEVALE presso i ristoranti di Orvieto

Un trionfo culinario: i ristoranti e trattorie di Orvieto, convenzionate con l’evento Orvieto 2015: Miracolo di Bellezza Corpus Domini La Festa, propongono la formula della cena medievale con un menù particolare che unisce i sapori tipici umbri alla tradizione enogastronomica della cucina medievale.

La Partita a scacchi a personaggi viventi di Marostica

La leggendaria vicenda, tratta da un testo di Mirko Vucetich, risale al 1454 e ai tempi della Serenissima, quando Marostica con il suo Podestà Taddeo Parisio inviato direttamente da Venezia.
era una delle fedelissime della Repubblica Veneta. Due nobili cavalieri Rinaldo d’Angarano e Vieri da Vallonara si innamorarono entrambi della bella Lionora, figlia di Taddeo Parisio governatore di Marostica, e si sfidarono per lei in un cruento duello. Ma il Governatore, che non voleva inimicarsi alcuno dei due animosi giovani e perderli in duello, proibì lo scontro rifacendosi anche ad un editto di Cangrande della Scala, e decise che Lionora sarebbe andata sposa a quello dei rivali che avesse vinto una partita al nobile gioco degli scacchi tenuta nella piazza d’armi con pezzi viventi. Lo sconfitto sarebbe diventato lo stesso suo parente sposando Oldrada, sua sorella minore. Nel secondo week-end di settembre degli anni pari, La Piazza degli Scacchi della città vicentina ospita e fa rivivere la vicenda della figlia del Castellano di Marostica Taddeo Parisio e dei due giovani Rinaldo d’Angarano e Vieri da Vallonara che si contendono la mano della bella figlia del Castellano.