“Operazione Pasqua sicura” dei Carabinieri di Orvieto

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I Reparti dell’Arma del Comando Compagnia di Orvieto, in occasione delle festività pasquali, hanno intensificato la vigilanza in tutto il territorio. Gli oltre 100 militari che, sia in divisa che in abiti borghesi, hanno perlustrato e vigilato nei luoghi di maggiore afflusso di autoveicoli ed aggregazione di persone hanno proceduto al controllo di circa 223 persone e 191 autovetture. La capillare attività di perlustrazione ha portato alla denuncia in stato di libertà di 6 persone. Una pattuglia dei carabinieri di Allerona in servizio di vigilanza notturna ha sventato un furto di cavi elettrici sulla linea direttissima. I carabinieri hanno fermato due cittadini rumeni di 24 e 26 anni, domiciliati a Rieti, che a bordo di una Ford Focus si erano recati in Allerona in località Podere Poggio del Lupo, area adiacente linea ferroviaria. Attraverso una perquisizione personale e del veicolo venivano rinvenuti una sega a ferro, un taglierino, delle tute e guanti da lavoro idonei a commettere furti di rame. I due uomini, con numerosi precedenti di polizia anche specifici, venivano perciò denunciati per possesso di attrezzi da scasso e di oggetti atti ad offendere. Nei confronti dei medesimi veniva inoltre applicata la misura di prevenzione del divieto di ritorno nel Comune di Allerona per tre anni. I carabinieri della Stazione di Castel Giorgio hanno invece denunciato un uomo di 36 anni, del luogo, per il reato di furto. I militari hanno infatti rinvenuto all’interno del garage della sua abitazione una motosega che era stata trafugata in Orvieto nel mese di dicembre. La refurtiva è stata poi restituita al legittimo proprietario.  A Fabro, i carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà un cittadino rumeno di 35 anni, residente a Sant’Angelo Romano, per sottrazione di cose sottoposte a sequestro. L’uomo, nello scorso mese di gennaio, era stato fermato alla guida di una BMW priva di copertura assicurativa. Il veicolo, posto sotto sequestro, veniva a lui affidato e custodito in un garage in Fabro. Il rumeno, invece, non curante del provvedimento di sequestro utilizzava il veicolo per i suoi spostamenti, durante uno dei quali veniva nuovamente controllato e fermato dai carabinieri. Infine i carabinieri della Stazione di Monteleone d’Orvieto hanno deferito in stato di libertà un rumeno di 37 anni ed un italiano di 55 anni, entrambi residenti a Roma, per tentato furto in abitazione in concorso. I due nello scorso mese di dicembre si erano reati in quel comune tentando di rubare in un’abitazione ma, a causa dell’arrivo dei proprietari, erano fuggiti precipitosamente. I carabinieri grazie ad un’articolata attività d’indagine partita dalla sola descrizione del veicolo utilizzato, riuscivano a individuare i due malviventi, successivamente identificati dai testimoni oculari. Ai due, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, oltre alla denuncia penale, veniva applicata la misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di Monteleone d’Orvieto per tre anni.