“Da Roma taglio fondi Pnrr per gli ospedali”. Thomas De Luca (M5S) interroga la Giunta: “Quali sono le opere definanziate e cosa fa la Regione Umbria per opporsi?”
Il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Thomas De Luca annuncia una interrogazione alla Giunta regionale in merito al “taglio dei fondi del Pnrr per la sanità deciso dal Governo nazionale” per chiedere alla presidente Donatella Tesei e all’assessore alla Sanità, Luca Coletto, quali azioni la Regione Umbria intende mettere in atto a tutela del servizio sanitario regionale, già fortemente compromesso, per opporsi al taglio di 1,2 miliardi di fondi del Pnrr previsto da Roma; a quanto ammonta la quota parte del definanziamento nazionale a carico dell’Umbria e, infine, quali sono i progetti che la Regione ha presentato, attivato e quali di questi sono interessati dal previsto definanziamento delle risorse Pnrr”.
L’interrogazione, spiega De Luca in una nota
“arriva in seguito alla notizia del taglio di 1,2 miliardi di euro dei fondi del Pnrr destinati alla sanità e in particolare alla realizzazione di opere per la sicurezza sismica delle strutture ospedaliere del nostro Paese. Si tratta – commenta – di una scelta gravissima che conferma il disegno in atto già da tempo, da parte della destra, di depotenziare la sanità pubblica spingendo i cittadini a scegliere se curarsi con la sanità privata o fare la spesa e pagare le bollette”.
Per De Luca si tratterebbe di
“un taglio che rischia di dare il colpo di grazia a una sanità già martoriata dalle scelte scellerate della giunta Tesei. Il taglio di risorse fondamentali ai territori e alle strutture ospedaliere pubbliche – conclude -, continua ad impoverire la sanità di prossimità, ledendo gravemente il diritto alla salute dei cittadini a vantaggio del profitto dei privati”.
