Ricostruzione post sisma, affidati i lavori per l’ospedale di Norcia

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In sicurezza parte della Basilica di Norcia
Fonte foto: Ansa.it
   

 Il percorso per la ricostruzione dell’ospedale di Norcia, opera pubblica strategica per la posizione e pluralità dei servizi erogati, non solo a livello locale ma anche nell’ambito della rete sanitaria regionale, procede sulla base degli impegni assunti dalla Regione Umbria e dalla Struttura del Commissario straordinario.

  L’Ufficio Speciale Ricostruzione Umbria – Servizio Ricostruzione Pubblica, in qualità di stazione appaltante, il 14 ottobre scorso ha affidato alla Taddei SPA di Roma la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione e rifunzionalizzazione dell’ospedale di Norcia danneggiato dagli eventi sismici del 2016 per un importo complessivo di € 5.802.962,640 al netto dell’Iva.

  Gli operatori economici invitati sono stati 12, le offerte presentate 7. Il criterio di aggiudicazione è stato quello del prezzo più basso, ai sensi dell’art. 5, comma 3, dell’ordinanza commissariale speciale n. 11 del 15 luglio 2021 in deroga all’art. 95 comma 2 del codice dei contratti, con le modalità previste dall’art. 97 del Codice.  Gli interventi relativi all’Ospedale di Norcia, infatti, rientrano nell’ambito dell’ordinanza commissariale speciale n.11 del 15 luglio 2021 che è stata emanata dal Commissario straordinario con l’obiettivo di realizzare quest’opera pubblica – considerata urgente e necessaria – utilizzando deroghe alla normativa di carattere generale.

   Soggetto attuatore dell’intervento è la Regione Umbria.

L’Ospedale di Norcia risulta costituito da due corpi di fabbrica: il complesso monumentale dell’ex convento francescano della Santissima Annunziata soppresso nel 1866 e adibito a tale scopo negli anni ’40 del Novecento, nonché l’ampliamento realizzato negli anni ’80 del Novecento destinato a pronto soccorso.

   Il complesso ospedaliero verrà adeguato sia dal punto di vista sanitario sia per quanto riguarda la sicurezza sismica, al fine di rispondere ai criteri e alle performance richiesti agli edifici strategici.

  L’antico complesso monumentale dell’ex convento, una volta eseguiti i lavori, sarà dotato di una vasta area per le degenze, una per i dializzati, il reparto diagnostica e gli ambulatori medici e verranno recuperati i magnifici affreschi presenti sulle pareti e sulle volte; l’area di pronto soccorso rimarrà nella palazzina attualmente in uso in modo da non interrompere la funzionalità del nosocomio durante i lavori di consolidamento della parte più antica.

  La nuova conformazione ospedaliera prevede la sistemazione delle superfici a parcheggio, il miglioramento dell’accessibilità al pronto soccorso e la realizzazione di un ricovero per le ambulanze.

 Mercoledì 26 ottobre, al fine di illustrare il cronoprogramma dei lavori, è previsto un incontro del sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, con la cittadinanza al quale prenderà parte in videoconferenza anche il direttore dell’USR Umbria, ing. Stefano Nodessi Proietti.