14.4 C
Perugia, it
lunedì, 4 Agosto 2025
Home Blog Pagina 9

‘La Pro Loco online’: a Ponte San Giovanni un progetto contro il divario digitale

Un’iniziativa gratuita per insegnare l’uso consapevole della tecnologia e rispondere ai bisogni reali del territorio

Si chiama ‘La Pro Loco online’ il nuovo progetto promosso dalla pro loco di Ponte San Giovanni, un’iniziativa nata dal basso per offrire competenze digitali di base a chi, oggi, si trova escluso da un mondo sempre più connesso. L’idea è semplice, ma potente: aiutare le persone ad orientarsi nella quotidianità digitale, rendendo accessibili strumenti ormai essenziali per interagire con la pubblica amministrazione, i servizi sanitari, le comunicazioni scolastiche e molto altro.

A portare avanti l’iniziativa è il direttivo dell’associazione, composto dalla presidente Anna Berlicca, dalla vicepresidente Zahra El Azzab e dalla consigliera Fatima El Azzab, che raccontano come tutto sia partito da un’osservazione concreta: “Il progetto è nato dall’esigenza che vediamo ogni giorno nel nostro lavoro”, spiega Fatima. “Io e Zahra lavoriamo in un sindacato e incontriamo persone di ogni età che non sanno come si manda un’e-mail, come si salva un numero, o cosa sia lo SPID. Alcuni non hanno una carta d’identità elettronica, altri nemmeno un’e-mail. Abbiamo sentito il bisogno di fare qualcosa”.

L’idea è stata accolta con entusiasmo dando il via a un’attività volontaria aperta alla cittadinanza. “Come pro loco siamo da sempre attenti all’ascolto. Dopo il Covid, con la spinta verso la digitalizzazione dei servizi, tante persone si sono trovate tagliate fuori. Non c’è una vera formazione informatica per chi non ha strumenti, tempo o una rete familiare di supporto. Il nostro obiettivo è offrire uno spazio formativo gratuito, inclusivo, e basato sui bisogni reali della comunità”.

‘La Pro Loco online’ ha debuttato nei giorni scorsi con un incontro pilota, definito “evento punto zero”, pensato per sondare il terreno, intercettare le domande più frequenti e capire da dove partire. La risposta è stata immediata e partecipata. In molti hanno raccontato le loro difficoltà: qualcuno non sapeva cosa fosse un account, un’altra persona chiedeva come usare la SIM all’estero o come scaricare documenti dal sito dell’INPS.

“Abbiamo visto il bisogno, l’interesse, ma anche la gratitudine delle persone che erano presenti. Alcuni hanno chiesto subito quando ci sarebbe stato il prossimo incontro. Questo ci ha dato la conferma che stiamo andando nella direzione giusta”.

A tenere i primi corsi sono stati proprio Fatima El Azzab e Matteo Lobiani, informatico e membro del direttivo della pro loco. Tutto in forma gratuita. Il progetto si rivolge davvero a tutti: dagli anziani che vogliono imparare ad accedere al Fascicolo Sanitario Elettronico o prenotare una visita, ai giovani che – sebbene a loro agio con smartphone e social – spesso ignorano i rischi legati alla cybersicurezza.

“Anche i giovani credono di sapere tutto, ma in realtà molti non hanno consapevolezza dei dati che condividono” sottolinea Zahra El Azzab. “E i genitori spesso non sanno nemmeno in che mondo entrano i loro figli quando consegnano loro uno smartphone. Per questo vogliamo lavorare anche sull’educazione digitale familiare”.

Il programma completo delle lezioni partirà da settembre. Durante l’estate, il gruppo di lavoro si riunirà per definire un calendario che tenga conto delle richieste emerse. L’approccio sarà modulare, accessibile, con incontri progressivi e pratici. Le modalità di partecipazione saranno semplici: niente iscrizioni formali, basterà prenotarsi tramite social, telefono o direttamente alla Pro Loco. Un foglio firme, il rilascio dell’e-mail, e i partecipanti verranno ricontattati per i prossimi eventi.

Al momento, l’iniziativa non ha ancora ricevuto un sostegno strutturale da parte di enti locali, ma l’auspicio è che l’interesse crescente porti anche a una collaborazione istituzionale.

“Se il progetto crescerà, speriamo di poter contare anche su locali più ampi o su un aiuto del Comune» osserva la presidente Anna Berlicca. “Ma intanto andiamo avanti con le nostre forze, perché questo è un progetto che nasce per il territorio”.

Fondamentale anche la collaborazione con la Consulta dei rioni di Ponte San Giovanni, che ha sostenuto l’iniziativa fin dall’inizio.

Il progetto La Pro Loco online si inserisce in un’attività più ampia della Pro Loco, che non si limita al digitale. «Ci occupiamo anche di socialità, integrazione e prevenzione» ricorda Zahra El Azzab. «Abbiamo organizzato gite domenicali per contrastare l’isolamento, eventi interculturali come quello dell’8 marzo, con una sfilata di abiti tradizionali da 15 paesi diversi. È il nostro modo di abbattere i pregiudizi e costruire relazioni».

L’idea alla base è sempre la stessa: ascoltare il territorio. “La nostra Pro Loco è una realtà viva e in continua evoluzione, che vuole essere un punto di riferimento per tutte le fasce di età”, afferma la presidente Anna Berlicca. “Vogliamo che nessuno resti indietro in questa rivoluzione digitale, perché la tecnologia deve essere un’opportunità per tutti, non una barriera”.

Zahra El Azzab chiude sottolineando l’inclusività del progetto: “La nostra è una Pro Loco con le porte aperte. Chi ha un’idea, chi vuole collaborare, è il benvenuto. L’unico impegno è la tessera associativa, tutto il resto è gratuito. Crediamo che il cambiamento parta dalle relazioni, dalla condivisione e dalla voglia di fare. Questo progetto ne è un esempio concreto”.

Diana Ilascu

   

Qualità aria nelle scuole, Fare Perugia – Forza Italia: “Situazione inaccettabile: servono interventi”

“Gli studenti, gli insegnanti e tutto il personale hanno il diritto di lavorare e studiare in ambienti sicuri e salubri”, afferma il capogruppo Augusto Peltristo

Il gruppo consiliare Fare Perugia – Forza Italia, con il capogruppo Augusto Peltristo, torna a sollecitare le istituzioni umbre sul tema della qualità dell’aria negli ambienti scolastici, ribadendo l’urgenza di interventi concreti e il pieno rispetto del DPCM 26 luglio 2022, che stabilisce le specifiche tecniche per aerazione e purificazione dell’aria nelle scuole.

Già nel 2020, l’allora gruppo Civica Piegaro fu il primo a sollevare il tema, chiedendo controlli sistematici in tutte le scuole umbre, con il coinvolgimento del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (PSAL). A tre anni dall’adozione del decreto, tuttavia, permangono forti criticità e disomogeneità tra le diverse aree sanitarie umbre.

I dati attuali:

  • La USL Umbria 1 ha avviato nel 2023 una campagna di monitoraggio, rendendo pubblici i risultati e informando i dirigenti scolastici.
  • La USL Umbria 2, invece, si è limitata a distribuire un questionario senza ricevere riscontri, annunciando solo recentemente l’avvio di un progetto per il 2024.

Una situazione inaccettabile, soprattutto per quanto riguarda la USL 2,” denuncia Peltristo, “dove mancano del tutto controlli effettivi, dati oggettivi e misure di adeguamento. Il rispetto della normativa non può essere facoltativo, né affidato alla buona volontà dei singoli istituti.

Le richieste formali avanzate dal gruppo consiliare:

  1. Relazioni dettagliate sui controlli effettuati da ciascuna USL (tipologie, scuole coinvolte, frequenza).
  2. Dati rilevati e criticità emerse.
  3. Misure adottate o previste per adeguarsi agli standard del DPCM.
  4. Un cronoprogramma chiaro per il monitoraggio nell’anno scolastico 2025/2026.
  5. Verifica del rispetto normativo da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale, in sinergia con gli enti preposti.

Non si tratta di un adempimento formale – conclude Peltristo, “ma di una priorità sanitaria, educativa e civica. Gli studenti, gli insegnanti e tutto il personale hanno il diritto di lavorare e studiare in ambienti sicuri e salubri. Ci riserviamo ulteriori azioni a tutela della salute pubblica.

 

 

 

   

Verifica dei pagamenti TARI per le annualità 2023 e 2024

Nelle cartelle TARI 2025 il Comune di Marsciano ha inserito un prospetto con la situazione dei pagamenti degli anni 2023 e 2024.

Il Comune specifica che non si tratta di un sollecito ma di un’iniziativa che, oltre ad essere richiesta da ARERA, l’Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente, è stata posta in essere in un’ottica collaborativa con i contribuenti, per riallineare gli archivi e scongiurare, nei prossimi anni, l’invio di solleciti di pagamento, maggiorati di sanzioni ed interessi, a coloro che, pur avendo effettivamente pagato, si ritrovano con situazioni debitorie nei confronti del Comune di Marsciano a seguito di qualche malfunzionamento informatico o errori materiali che hanno determinato l’accreditamento ad altro Ente delle somme pagate. Al contempo si permette a chi abbia effettivamente omesso i versamenti di ravvedersi prima dell’avvio delle attività di accertamento.

Per chi avesse effettuato i pagamenti è sufficiente far pervenire all’ufficio Tributi la quietanza di pagamento tramite invio all’indirizzo email entrate@comune.marsciano.pg.it  o presentandola direttamente in ufficio. Lo stesso ufficio fornirà riscontro sulla corretta acquisizione dei pagamenti o su come comportarsi in caso in cui siano stati rilevati problemi.

Per qualsiasi informazione, riscontro o controllo l’ufficio tributi è a disposizione ai seguenti recapiti: entrate@comune.marsciano.pg.it – 0758747262/291/302. L’orario di apertura al pubblico dell’ufficio tributi è il seguente: lunedì dalle 9.00 alle 13.00 – giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00 o negli altri giorni previo appuntamento.

   

Incidente sulla Flaminia a Fossato di Vico: quattro feriti

I Vigili del Fuoco di Gaifana sono intervenuti per un incidente stradale avvenuto lungo la SS3 Flaminia, al km 197+600, nel comune di Fossato di Vico.

Nell’impatto sono rimaste coinvolte quattro persone, tutte uscite autonomamente dai veicoli. I feriti sono stati presi in carico dal personale sanitario del 118 e trasportati in ospedale con tre ambulanze.

Sul posto presenti anche i Carabinieri, impegnati nei rilievi e nella gestione della viabilità.

   

Maltempo: Vigili del Fuoco in intervento tra Perugia e Pierantonio

immagine di repertorio

Dalle prime ore di oggi i Vigili del Fuoco sono impegnati per numerosi interventi legati al maltempo che ha interessato l’area compresa tra Perugia e Pierantonio.
Tutte le squadre disponibili — quelle della Centrale di Perugia, del distaccamento di Corso Cavour e del Distaccamento di Città di Castello sono attualmente al lavoro per gestire le richieste pervenute alla Sala Operativa.
La maggior parte degli interventi riguarda rami pericolanti, infiltrazioni d’acqua e danni minori causati dalle forti piogge, senza particolari criticità. Si segnala tuttavia un episodio a Pierantonio, dove alcune persone si trovavano all’interno di un’autovettura rimasta bloccata in un sottopasso: le squadre stanno intervenendo in questo momento.
Al momento restano da evadere circa una decina di richieste, e si prevede di riuscire a riportare la situazione alla normalità nel corso della giornata.
Seguiranno aggiornamenti.

   

Musicisti, parolieri, cantanti si preparano alla Festa della canzone perugina 2025

Al lavoro autori ed autrici, musicisti, parolieri, cantanti, dopo la pubblicazione del Bando per la nuova edizione della gara canora di Perugia

Con la pubblicazione del Bando per la partecipazione alla nuova edizione della Festa della Canzone Perugina da parte della Società del Bartoccio e della Famiglia Perugina, si è messa in moto una notevole attività tra tutti quelli che fanno musica a Perugia: autori ed autrici, musicisti, parolieri, cantanti, esecutori ed esecutrici.

La canzone perugina ha conosciuto una forte ripresa ed espansione dopo le tre precedenti edizioni: mentre in precedenza i brani dedicati a Perugia circolavano con difficoltà e in ambiti ristretti, con la Festa della Canzone Perugina queste canzoni, ed i loro autori ed esecutori, hanno cominciato ad acquistare grande visibilità e successo.

Basti pensare alla folla presente alla Sala dei Notari nelle edizioni della Festa 2022, del 2023 e del 2024, agli applausi scroscianti dedicati ai vincitori, alla risonanza mediatica che ad essi è stata riservata.

La prima edizione, nel febbraio 2022, è stata dedicata ad una rassegna delle canzoni perugine, con la partecipazione di numerosi cantanti e la proiezione di molti video. Con la seconda edizione, del novembre 2023, si è passati alla formula della competizione, che ha visto come vincitore Roberto Cecchetti. La terza edizione, del novembre 2024, è stata vinta da un brano cantato insieme da Roco (Giovanni Toccaceli) e dalla Nuova Brigata Pretolana.

Ora aspettiamo di vedere chi salirà sul podio della nuova edizione, che si terrà ad ottobre di quest’anno.

La scadenza per la partecipazione è fissata a sabato 4 ottobre: i brani vanno inviati all’indirizzo societadelbartoccio@gmail.com. Quindi c’è ancora abbastanza tempo per scrivere la più bella canzone perugina!

Il Bando è consultabile su http://www.latramontanaperugia.it/canale.asp?id=10326

(nell’immagine: il “disco d’oro” per i primi classificati, disegnato da Claudio Ferracci per la Festa 2024)

   

Lotta ai tumori: le nuove frontiere

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Presentato, alla sala biblioteca di San Matteo degli Armeni, il libro “Non se, ma quando” di Maurizio Scaltriti

“Non se, ma quando”, il libro Maurizio Scaltriti, scienziato di primo piano a livello mondiale, è un inno alla speranza: “La guarigione dal cancro non è una possibilità lontana e questo mio ottimismo – ha dichiarato, ieri, nel corso della presentazione della sua prima opera divulgativa, avvenuta a San Matteo degli Armeni, a Perugia – è fornito dai dati scientifici, dall’evoluzione compiuta dalla ricerca sul cancro, dalle scoperte fatte e dai molti tumori che prima erano sentenze e che oggi non lo sono più”. In altre parole, conoscere sempre più i tumori per combatterli e per assicurare non la sopravvivenza, ma la vita alle persone malate di cancro.

All’evento, promosso dall’Associazione Umbra per la lotta Contro il Cancro, con il patrocinio del Comune di Perugia, erano presenti il presidente di Aucc, avvocato professor Giuseppe Caforio, il professor Giuseppe Servillo del Comitato Tecnico Scientifico Aucc e FROM e la presidente del Consiglio comunale di Perugia, Elena Ranfa. A intervistare lo scienziato, sono stati due giovani ricercatori, Damiano Scopetti e Nicola Di Iacovo, sostenuti rispettivamente dall’Associazione Umbra per la lotta Contro il Cancro e dalla Fondazione Ricerca Oncologica Menesini, che operano presso il laboratorio di Patologia Generale del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Perugia.

Scaltriti, scienziato tra i più autorevoli nel campo della medicina traslazionale in oncologia, parla di due cause essenziali del cancro: “E’ una malattia del dna e del sistema immunitario insieme. Perché una cellula diventi tumorale deve avvenire un’alterazione genomica che scardina quei meccanismi di regolazione che le cellule hanno normalmente, mutandone la funzione; il tumore si maschera in modo che il sistema immunitario non lo riconosca. Detto ciò, uno stile di vita sano è molto importante per prevenire e limitare la probabilità di sviluppare un tumore”.

Oggi, possiamo contare su nuove tecnologie per la cura del cancro: “Si affacciano le tecnologie più promettenti, sia in ambito terapeutico, sia diagnostico. Per le diagnostiche: non si tratta solo di diagnosticare il cancro attraverso un vetrino, ma si possono fare test di cancro dal sangue, analizzando le caratteristiche genomiche, per arrivare a capire quali sono i farmaci biologici specifici. E non parlo di chemioterapia. Ci sono terapie bersaglio come l’immunoterapia. E poi le nuove tecnologie terapeutiche: 30 anni fa, esisteva la radioterapia, oggi c’è l’immunoterapia, efficace e con meno effetti collaterali. Ci sono terapie ingegnerizzate, per cui si prendono cellule del nostro sistema immunitario e si rendono capaci di individuare il nostro tumore e di combatterlo. Sono cose su cui lavoro quotidianamente, già applicate sulle leucemie e saranno disponibili anche per i tumori solidi”.

Un percorso che si completa con la medicina traslazionale che “fa da ponte tra il laboratorio e la clinica, che ci permette di capire qual è il farmaco migliore o di comprendere perché un farmaco smette di funzionare”.

Per Scaltriti “non ci sarà un giorno in cui diremo che abbiamo sconfitto il cancro, ma molti giorni in cui festeggeranno avanzamenti significativi nella lotta al cancro. Non siamo al primo chilometro, ma al decimo”.
“Tutto ciò – ha sostenuto il presidente Caforio – ci insegna ancora una volta quanto sia importante la ricerca e fondamentale trovare risorse per sostenerla, perché significa garantire terapie efficaci e speranza di vita a tutti noi”.

E di medicina traslazionale si occupa anche il professor Servillo: “Cura e terapia sono strettamente connesse e cucite insieme dalla ricerca scientifica. Ogni nuova scoperta, ci porta a importanti traguardi per guarire dal cancro”.

La presidente del consiglio comunale di Perugia, Elena Ranfa, nel portare i saluti della sindaca Vittoria Ferdinandi, ha annunciato che “il prossimo autunno verrà organizzato un consiglio comunale aperto proprio sul tema della ricerca in oncologia, della lotta al cancro e saranno ospitate tutte le associazioni del settore che – ha detto – svolgono un ruolo di grande rilievo”.

Scaltriti, subito dopo San Matteo degli Armeni, ha fatto tappa anche a Campello sul Clitunno, presso l’area verde di San Cipriano, dove è stato intervistato dal professor Giuseppe Servillo, responsabile, insieme alla dottoressa Maria Agnese della Fazia, del laboratorio di patologia generale del dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Perugia.

Maurizio Scaltriti
È un ricercatore riconosciuto in campo internazionale e uno dei pionieri della medicina traslazionale in oncologia. Ha iniziato la sua carriera con un dottorato in Biologia Molecolare per poi muovere i suoi passi professionali prima all’ospedale Vall d’Hebron a Barcellona, già avanguardia nelle terapie oncologiche sperimentali, passando per il Mass General Hospital di Boston (Harvard Medical School), per poi essere chiamato al rinomato Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York, dove ha ricoperto la carica di Professore Associato e Direttore Associato della Medicina Traslazionale. Dall’ottobre 2020 guida il Dipartimento di Medicina Traslazionale della Ricerca e Sviluppo Oncologica di AstraZeneca. Ha pubblicato oltre 150 articoli su riviste internazionali e vanta oltre 25.000 citazioni dei suoi lavori

   

“Le pagine sul lago” premiato a “Una biblioteca in ogni scuola”

Il progetto dell’associazione Cavtha per la primaria di San Feliciano vince l’ottava edizione. Premiazione il 14 settembre ad Assisi durante “Birba chi legge”

È il progetto “Le pagine sul lago” presentato dall’associazione Cavtha in collaborazione con il Circolo didattico di Magione a vincere l’ottava edizione del concorso “Una Biblioteca in ogni scuola”.

Il progetto scelto si muove per dotare la piccola e resistente scuola primaria “Don Lorenzo Milani” della frazione di San Feliciano, di una biblioteca destinata agli alunni e delle alunne – sono in tutto appena 72 – che sarà a servizio della comunità, aperta e inclusiva, dialogante con tutte le realtà del territorio, attiva e fruibile anche in orario extrascolastico.

Si legge nel progetto: Nel Rapporto di autovalutazione (Rav) della scuola per il triennio 2022/2025 in merito alla popolazione scolastica emerge che “le situazioni di particolare svantaggio socioeconomico e culturale sono diffuse e in aumento costante indicando un impoverimento generale del territorio. Proprio per questo, siamo convinti che in una scuola di un piccolo paese, la biblioteca rappresenti molto più di una semplice raccolta di libri: è un luogo di incontro, scoperta e crescita: un ponte tra la scuola e il territorio. La scuola può prendersi cura del territorio circostante così come il territorio può prendersi cura della “sua” scuola e rafforzare il senso di appartenenza di un’intera comunità».

La giuria ha così motivato l’assegnazione della vittoria: «Anche quest’anno scegliere il vincitore è stato molto difficile, tuttavia siamo stati unanimi nel premiare “Le pagine sul lago”, un progetto che mira a fare della biblioteca scolastica di una piccola scuola di paese un luogo ponte con il territorio, dove crescere come comunità con i libri e le storie, a tutte le età. Uno spazio da gestire insieme promuovendo così nei bambini e nelle bambine la cura del bene comune e la responsabilità verso gli altri e il mondo».

Oltre al premio in libri, pari al valore di 1000 euro, Birba offrirà ai vincitori un incontro di formazione sulla letteratura per l’infanzia e la sua consulenza nella gestione del servizio bibliotecario frutto dell’esperienza maturata in oltre 20 anni di attività.

La cerimonia di premiazione si terrà domenica 14 settembre alle 12.30 nella Sala della Conciliazione in piazza del Comune ad Assisi, durante “Birba chi legge” Festa delle storie (12-14 settembre).

I progetti vincitori, dal 2018 ad oggi, sono consultabili nel sito.

Sito ufficiale www.birbachilegge.it

Hashtag ufficiale #iostoconbirba

Ufficio stampa associazione di promozione culturale BiRBA

   

Usl Umbria 1 implementa sistema scarico dei referti online

Perugia, 25 luglio 2025 – L’Azienda Usl Umbria 1 sta procedendo all’implementazione di un nuovo e più performante Sistema Informativo di Laboratorio (LIS), che riguarda lo scaricamento dei referti online. L’aggiornamento del sistema si è avviato il 9 luglio e si concluderà il 30 agosto 2025, con l’attivazione del nuovo applicativo informatico.

L’azienda Usl Umbria 1 si è attivata preliminarmente per evitare le eventuali problematiche che si possono verificare in una fase complessa di evoluzione dei  servizi diagnostici.

Si sono riscontrate inizialmente alcune difficoltà nel download dei referti di alcuni utenti che tuttavia sono state gestite prontamente alla segnalazione dell’utenza.

In ogni caso, per i referti prenotati dal 18 luglio non si sono registrate anomalie e il sistema non ha mai cessato completamente di funzionare.

Sulla gestione della fase transitoria sono state date puntuali informazioni alle Direzioni di Distretto, ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta già nella giornata del 7 luglio.

Le modalità per l’acquisizione dei referti sono  disponibili sul sito della Usl

https://www.uslumbria1.it/servizi-on-line/referti-on-line/ritiro-online-referti-laboratorio-test/

Gli utenti che vorranno effettuare segnalazioni tramite NUS – Numero Umbria Sanità (disponibile dal lunedì al venerdì, dalle ore 08,00 alle 18,00 da telefono fisso: numero verde 800.63.63.63; da telefono cellulare: 075 540 2963) saranno presi in carico dai servizi aziendali per la gestione delle richieste.

L’azienda continuerà a impegnarsi per limitare eventuali disagi che dovessero presentarsi in questa fase di transizione, per i quali ci si scusa anticipatamente, nella certezza di una concreta prospettiva di miglioramento dell’efficienza e della qualità dei servizi diagnostici.