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domenica, 3 Agosto 2025
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A San Giustino è in corso “Nutrirsi d’arte”

Arriva alla XVII edizione la Rassegna Percorsi d’Arte, dal 18 aprile al 3 maggio, organizzata dall’Associazione Culturale MeliscianoArte in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di San Giustino, all’interno della prestigiosa cornice della Villa Magherini Graziani in località Celalba di San Giustino Umbro. Un’edizione questa che, per la prima volta, si cimenta con un tema apparentemente semplice ma, proprio nella sua specificità, arduo e non accessibile a tutti gli artisti: l’INFORMALE. Con il termine di Arte Informale si definisce una serie di esperienze sviluppatesi in Europa, America e Giappone, caratterizzate dal rifiuto di qualsiasi forma costruita secondo i canoni razionali e tradizionali, rapportabili alla precedente tradizione culturale. Il termine informale  sta ad indicare la tendenza verso un nuovo modo di creare immagini senza ricorrere a forme riconoscibili (alcuni eccellenti interpreti  Kandinskij, Klee, Mondrian, Albers..).  Su questo filone si muove la mostra di MeliscianoArte con la volontà di essere presente con una carrellata illustrativa nel centenario della nascita del grande Maestro Alberto Burri. Gli artisti che partecipano a questa mostra sono stati invitati e poi selezionati da un’apposita commissione per verificarne l’aderenza al tema, questa selezione di opere ha trovato la sua collocazione nella splendida location di Villa Graziani in un percorso che nello scorrere degli ambienti esprime quanto di bello i 60 artisti (tra maestri consolidati e nuove generazioni), provenienti da tutta Italia e non solo, anche da Francia e Olanda, hanno saputo realizzare proprio a questo scopo.

A fianco a queste opere nel salone si trova collocata una selezione di 6 stampe digitali di opere di artisti che vanno dal 1910 al 1979, una parte didattica per il profano. La mostra resterà aperta fino al 3 Maggio nei giorni festivi e prefestivi. Il 30 Aprile alle ore 19 si terrà la lettura dibattito del Cretto in Kit di Saverio Mercati – voce recitante Luciano Bartolini e alle 21 la Scuola di danza di Lama effettuerà una performance  informale sulle emozioni “Frammenti di vita danzata ” curata da Stefania Ceccarini .

   

Alla scoperta dei castelli gualdesi

E’ prevista per sabato 2 maggio, con partenza alle ore 9, la prima passeggiata organizzata dal comune di Gualdo Cattaneo: “ Alla scoperta dei castelli gualdesi”. L’evento ha come obiettivo quello  di riscoprire e far visitare ai turisti un patrimonio di immenso valore, come il sistema dei castelli e delle fortezze medioevali, che caratterizzano le varie frazioni del territorio di Gualdo Cattaneo. Si parte con il Castello di Torri e con il museo delle farfalle ubicato  all’interno della piccola chiesa medioevale sita nel centro storico delle Torri,  dove sarà possibile visitare la collezioni di fossili, di  insetti e di farfalle donate alla comunità locale dalla famiglia Cotta. Proseguendo per    un sentiero immerso tra gli uliveti e le vigne si arriverà al giardino della Sig.ra Helga Brichet, presso Santa Maria in Portella, dove sarà possibile ammirare la più grande collezione di rose cinesi in Europa. “Una mattina dedicata alla natura, al benessere, alla scoperta delle bellezze del nostro territorio – ha sottolineato l’amministrazione comunale  – iniziando proprio con uno degli ultimi centri storici ristrutturati ovvero il borgo di Torri. Sono in calendario altre escursioni dei borghi  e delle peculiarità del territorio  e dell’immenso patrimonio architettonico  di Gualdo Cattaneo, attraverso le quali il visitatore verrà accompagnato alla scoperta di beni culturali poco conosciuti, alla ricerca di tradizioni e sapori locali da recuperare, all’incontro con alcune rarità ed eccellenze, come le rose della Sig.ra Helga”. Il rientro è previsto per le ore 12:00 nel centro storico di Torri.

   

Magione: La proposta dell’Oasi di San Savino per il 2 e 3 maggio

Due giornate a contatto con le meraviglie del Lago Trasimeno: è la proposta dell’Oasi naturalistica “La Valle” di San Savino nel Comune di Magione. Il programma prevede, sabato 2 maggio a partire dalle ore 10.30, passeggiate all’Oasi con birdwatching e inanellamento. “Una passeggiata – evidenziano gli organizzatori – adatta a tutti: adulti, giovani, bambini, soprattutto per le famiglie”. La passeggiata ha un costo di 5 euro per gli adulti, di 3 euro per i ragazzi dai 7 ai 14 anni ed è libera per i bambini fino ai 6 anni. Domenica 3 maggio ci sarà invece l’Invasione digitale del Museo della Pesca di San Feliciano (ore 9.30) e dell’Oasi la Valle (ore 11) “La partecipazione all’invasione è ad ingresso libero – spiegano ancora gli organizzatori -. Consisterà in una visita guidata (con birdwatching e inanellamento) durante la quale chiediamo ai nostri ospiti di condividere sui social network le foto, i filmati, dell’esperienza (mettendo in evidenza i luoghi ma senza dover riprendere necessariamente le persone) con le modalità che verranno dette al momento stesso dell’invasione”. Per entrambe le iniziative è gradita la prenotazione attraverso questa mail o contattandomi al 328 30 55 083

   

“Museo Vivo”, il 29 aprile incontro sul ‘cantiere’ della Consolazione

Si torna a parlare del Tempio della Consolazione mercoledì 29 aprile 2015, alle ore 16.30 alla Sala Affrescata del Museo Pinacoteca di Todi, nel quarto incontro del ciclo di conferenze “Museo Vivo” con l’intervento del professore Manuel Vaquero Piñeiro dell’Università degli Studi di Perugia sul tema “Finanziare e organizzare un cantiere architettonico nel Rinascimento: la chiesa di Santa Maria della Consolazione di Todi”. Una vicenda complessa e coinvolgente, ricostruita attraverso le pagine dei documenti manoscritti, dei protocolli e dei carteggi conservati presso gli archivi tuderti, nei quali si racconta l’articolato mondo che per oltre un secolo ha atteso alla edificazione di uno dei monumenti simbolo dell’intero Rinascimento italiano: quello degli artigiani, dei tecnici specializzati, dei lapicidi e dei maestri di bottega che vi hanno dedicato le loro fatiche, dei metodi di reperimento delle materie prime, dei sistemi di programmazione e pianificazione del lavoro, di coloro che hanno finanziato la grande impresa, dei contabili e dei notai cui spettava di tenere il bilancio, dei sistemi di pagamento delle maestranze, in un periodo che vede affermarsi una nuova organizzazione dei cantieri costruttivi. “Museo Vivo – Incontri su temi di storia locale”, arrivata quest’anno alla settima serie, è un’iniziativa organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Todi e dalla direzione del Circuito Museale della Città di Todi e dell’Archivio Storico Comunale.

   

Todi: in fase di ultimazione i lavori a San Rocco ed a Pian di San Martino

Stanno per essere ultimati i lavori di completamento delle opere di urbanizzazione nella zona di San Rocco, area di nuova lottizzazione nel territorio comunale di Todi, iniziati nella seconda metà del mese di ottobre. Gli interventi, pari a 188.000 euro, sono stati interamente finanziati con fondi propri del Comune di Todi, ottenuti dalla escussione di una fidejussione in essere. Diversi i lavori eseguiti sulla viabilità: sono state asfaltate la strada principale, quella secondaria e le aree di parcheggio per il transito veicolare; si è inoltre provveduto al rifacimento della segnaletica stradale ed al ripristino delle parti deteriorate dei marciapiedi. Oltre alla sistemazione dei pozzetti e delle griglie di raccolta delle acque meteoriche, è stata effettuata l’integrazione con la rete di illuminazione pubblica, sono state completate le aree verdi, è stata realizzata una recinzione di protezione in prossimità delle abitazioni ed è stata sistemata anche l’area verde situata all’inizio del comparto. Nella frazione di Pian di San Martino, inoltre, sono in fase di ultimazione gli interventi sulla viabilità sui tratti delle due strade comunali di Case Baiate e Case Conte. I lavori, per un importo di 90.000 euro, sono stati finanziati dalla Regione Umbria ed inseriti nel piano di interventi regionale resosi necessari a seguito dell’alluvione del novembre 2012. Gli interventi riguardano la bitumatura dei due tratti stradali comunali di Case Baiate e Case Conte, la sostituzione delle caditoie stradali esistenti e l’aggiunta di nuove caditoie per il drenaggio ed una migliore regimazione delle acque meteoriche.

   

Quarantuno auto d’epoca dal Belgio faranno tappa a Gubbio

Faranno tappa anche a Gubbio, in Piazza Grande, lunedì 4 maggio dalle ore 9 alle 14, quarantuno   auto d’epoca provenienti dal Belgio, per un raduno culturale in Umbria, che toccherà varie città della Regione.   Sono macchine degli anni ’40, ’50 e ’60 ed i loro equipaggi parteciperanno al “27th May one Meet” (raduno del 1° maggio) del Historical Vehicle Club of Belgium sotto il titolo “Umbria si!!!”. Ogni anno, gli organizzatori Philippe e Margaret Casse, accompagnano una selezione limitata fra i soci del club in una diversa regione dell’Europa. Dopo le ultime edizioni in Inghilterra, Danimarca e Germania, per la 27sima edizione hanno scelto l’Umbria per far scoprire le bellezze di questa terra e visitare alcune fra sue città.   L’appuntamento è per tutti gli appassionati di Jaguar, Alvis, Alfa Romeo, Rolls-Royce, MG, Austin-Healey, Riley, Porsche, Aston-Martin, Lancia, Lea Francis, Ford Thunderbird, Fiat, e per Gubbio la sosta sarà un’attrattiva eccezionale. In Umbria, il tour interesserà, oltre Gubbio, anche le città di Perugia, Orvieto, Assisi, Montefalco.

   

Todi: La via Amerina rivive grazie ai fondi europei

Il rifacimento della via Amerina da Todi ad Amelia, grazie a fondi europei, ha portato all’organizzazione per sabato 23 e domenica 24 maggio dell’evento “Trekking da Todi ad Amelia sul tracciato della via Amerina”. La manifestazione è stata presentata questa mattina nel palazzo della Provincia a Perugia.  Una passeggiata storico culturale lungo una via che risale al 241 a.C. e che ha visto nel tempo il passaggio di pellegrini, Papi e imperatori. Carlo Magno scelse di passare per questa via (la Flaminia era troppo pericolosa) per arrivare a Roma dove fu incoronato imperatore del Sacro Romano Impero la notte di Natale dell’800 da Papa Leone III. “La via Amerina – hanno spiegato Walter Nilo Ciucci organizzatore della manifestazione e Eleonora Roberti coordinatrice dell’evento – è stata essenziale per le città di Roma, Nepi, Orte, Amelia, Todi, Bettona, Perugia e Chiusi. Abbiamo fortemente voluto questa iniziativa perché crediamo che far conoscere e rendere fruibile il tratto Todi-Amelia della via Ameriana possa essere un  modo per sensibilizzare gli abitanti di Todi a conoscere questo percorso e non solo, la rilevanza storica di questo tratto di strada potrebbe farla diventare luogo di pellegrinaggio a piedi o in mountain bike. Il pericolo che c’è quando si ripuliscono questi percorsi, è che con una bassa fruizione questi subiscano l’incuria che porta spesso alla poca pulizia del tratto. Per l’iniziativa del 23-24 maggio abbiamo coinvolto anche diverse scuole del territorio che hanno, per l’occasione, approfondito il percorso anche sotto il profilo storico. La due giorni si svolgerà in altrettante tappe con la possibilità di pernottare presso una struttura alberghiera oppure  di rientrare nelle proprie abitazioni per ripartire il giorno successivo”. Giovedì 21 maggio alle ore 16 si terrà, presso la sala del consiglio del Palazzo Comunale di Todi, la tavola rotonda “La via Amerina da elemento storico  del paesaggio a percorso escursionistico da Todi A Roma”. Le prenotazioni resteranno aperte fino al 1 maggio (info: nilosevents@gmail.com 339.2254725).

   

Agricoltura: ‘‘L’impatto del testo unico sulla programmazione 2014-2020’’

‘L’impatto del testo unico sull’agricoltura sulla nuova programmazione 2014-2020’. Sarà questo il tema del convegno organizzato da Confagricoltura Umbria giovedì 30 aprile a Terni, al Best Western Garden Hotel di via Bramante. A partire dalle 16.30 e fino alle 19, si alternerà l’intervento di Giuseppe Malvetani, presidente della sezione territoriale di Terni Confagricoltura Umbria, a quelli di alcune autorità della Regione, Fernanda Cecchini e Franco Garofalo, rispettivamente assessore e dirigente alle politiche agricole, Raffaele Nevi, membro della II commissione consiliare attività produttive, e Fabio Paparelli, assessore a riforme, commercio, urbanistica e sport. In particolare Garofalo affronterà il tema dal titolo ‘T.U. Agricoltura e la nuova programmazione di sviluppo rurale’, seguito dall’assessore Cecchini che esporrà sugli strumenti per la competitività e la valorizzazione dell’agricoltura regionale. Seguiranno i contributi di Nevi e Paparelli rispettivamente su ‘T.U. Agricoltura, uno degli strumenti per la semplificazione amministrativa per le imprese’ e ‘Riordino delle funzioni amministrative regionali e ricaduta sul comparto agricolo’.

   

Umbria: progetto ”Sun life”

Sperimentare una strategia per la gestione efficace e sostenibile della rete “Natura 2000” in Umbria, che guardi alla conservazione della biodiversità ma anche allo sviluppo equilibrato delle occupazioni “verdi” e del turismo  e faccia conoscere la straordinaria varietà di forme di vita ed ecosistemi che la rete tutela nella regione: 102 siti, pari quasi al 16% del territorio regionale, che proteggono cento specie tra animali, vegetali e uccelli, con 41 tipi di habitat di interesse comunitario. È questo l’obiettivo di “Sun Life – Strategia umbra Natura 2000”, il progetto con cui la Regione Umbria è stata ammessa ai finanziamenti dei fondi comunitari Life+ per la programmazione 2014-2020, per un importo di circa 2,3 milioni di euro, con un ruolo di coordinamento. Il progetto, nei tre anni di attuazione, vedrà coinvolti Cts (Centro Turistico Studentesco e Giovanile, specializzato nel turismo sostenibile), Comunità Ambiente (consulente in ambito ambientale), Università degli Studi di Perugia – Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie insieme al Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali, Università degli Studi de L’Aquila – Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura, Ambientale, e la Scuola di Architettura e Design (Sad) dell’Università di Camerino. Le tre Università partecipano alla Fondazione Villa Fabri, all’interno della quale opera l’Osservatorio regionale per la biodiversità, e forniscono il supporto scientifico del progetto.

“Obiettivo di Sun Life – spiega Paolo Papa, dirigente del Servizio Sistemi naturalistici e zootecnia della Regione Umbria – è definire una strategia di gestione dell’intera rete regionale’’ ‘Natura 2000’ che sia efficace e duratura, nonché il raggiungimento e il mantenimento dello stato di conservazione favorevole di habitat e specie, con l’individuazione di misure di conservazione e delle relative fonti di finanziamento europee, nazionali e regionali. Il grande patrimonio di biodiversità che l’Umbria possiede – aggiunge – va trasmesso a tutti i cittadini e a maggior ragione alle imprese che operano al suo interno e che possono trarne benefici e opportunità che ora ignorano”.

 Il progetto Life+ della Regione Umbria prevede tra le sue attività la creazione di un gruppo “Natura 2000”, la raccolta e analisi della documentazione sui siti della rete “Natura 2000” in Umbria, l’elaborazione di un piano finanziario per la sua gestione, la produzione di una stima del suo valore socio-economico e l’analisi dei lavori “verdi” connessi alla Rete stessa. Particolare attenzione sarà riservata anche alla sensibilizzazione sui temi della conservazione degli habitat e delle specie protette. Nonostante l’attenzione per la natura sia cresciuta negli anni, sottolineano i promotori del progetto, sono infatti ancora molti a non conoscere il significato di “biodiversità”, l’insieme della varietà di specie animali e vegetali, di habitat e di ecosistemi presenti sul nostro pianeta. Secondo i dati della ricerca “Flash Eurobarometro” 2013, in Europa la percentuale di cittadini che non hanno mai sentito parlare di biodiversità o che conoscono il termine senza conoscerne il significato è del 56%, mentre il 73% sono quelli che non conoscono i siti “Natura 2000”, le aree individuate per proteggere vegetazione, flora e fauna d’interesse comunitario. In Italia ben il 92% dichiara di non conoscere affatto la Rete che, diffusa su tutto il territorio dell’Unione Europea, è stata istituita per garantire il mantenimento a lungo termine degli habitat naturali e delle specie di flora e fauna minacciati o rari a livello comunitario. “Sun Life” avrà pertanto anche il compito di trasmettere in maniera capillare il ruolo dei siti della rete “Natura 2000” per l’Umbria, soprattutto attraverso una campagna di comunicazione, una consultazione pubblica con il coinvolgimento dei portatori d’interesse e un’azione di sensibilizzazione nelle scuole al fine di consentire una strategia di gestione della Rete che sia il più possibile condivisa e che scaturisca da un processo di partecipazione attiva.

Il sito internet di progetto terrà costantemente informati cittadini e portatori d’interesse sulle attività e le iniziative promosse da “Sun Life”.