Otto “giornate in rosa”, trascorse, per lo più di corsa, tra lavoro, famiglia, figli, sport e affetti. E’ questo il contenuto della pubblicazione “Semplicemente donna”, curata dalla giornalista Donatella Miliani e promossa dalla Consigliera di parità della Provincia di Perugia, in vista della prossime celebrazioni per l’8 marzo. Una pubblicazione in cui confluiscono le interviste ad otto donne “normali” (un’ematologa, un quadro direttivo, un avvocato, un’imprenditrice, una p.r., un’estetista, una chef ed una vigilessa), colte nella loro quotidianità e la cui “celebrità” è data, come spiega la stessa Miliani, dall’impegno di tutti i giorni nella società. La pubblicazione è stata presentata questa mattina, nella Sala “Falcone Borsellino”, dalla Consigliera Gemma Paola Bracco e dall’autrice, alla presenza del presidente della Provincia di Perugia Nando Mismetti. Un’iniziativa editoriale che vuole essere un omaggio al quotidiano delle donne, poiché, come scrive Bracco in prefazione, “le donne ancora nel terzo Millennio subiscono più di tutti gli effetti negativi della crisi economica e della mancanza di risorse, dovendo compiere spesso dolorose scelte”. Salutando con favore l’uscita di questa pubblicazione, il presidente Mismetti ha ricordato come quella delle pari opportunità sia una delle poche funzioni rimaste in seno alle nuove Province, che dovrà permeare anche il riassetto interno che si compirà a breve termine. L’opuscolo, come detto, contiene una serie di interviste realizzate ad alcune donne umbre che si raccontano, donne che vivono le loro vite in modo normale, autentico, privato e che ogni giorno devono affrontare molteplici problemi. La presentazione di questa mattina è stata arricchita dai contributi della poetessa Barbara Bracci e della chitarrista Susanna Casella.
Pietrafitta: Museo paleontologico gremito per “Nell’incavo dell’onda”
Il romanzo “Nell’incavo dell’onda – Storie dagli anni di piombo” è stato presentato davanti a un folto pubblico nel Museo paleontologico di Pietrafitta, con il patrocinio dei Comuni di Panicale e Piegaro, alla presenza del sindaco di Panicale Giulio Cherubini. Gli autori Paolo Giovagnoni, Pietro Cappannini e Cesare Prudente (Collettivo letterario Generone) hanno illustrato i contenuti e le modalità con cui sono arrivati all’elaborazione di un’opera di narrativa italiana che rimanda al periodo della lotta armata in Italia negli anni Settanta e Ottanta, attraverso la descrizione delle storie di vita quotidiana di un terrorista, Sergio, e di un comandante dei nuclei antiterrorismo dell’esercito italiano, Federico (entrambi personaggi di fantasia, sia pure assai realistici), raccontate da un giornalista che li intervista molti anni dopo, nello studio di un avvocato perugino. L’editor Claudio Brancaleoni ha illustrato le peculiarità del romanzo che, per la prima volta, espone il punto di vista di entrambe le parti in lotta, mentre la studentessa in criminologia Nicole Zugarini ha esposto la sua personale critica al libro e alle tecniche di scrittura adottate dagli autori. Al termine, breve visita nel meraviglioso mondo della paleontologia con i resti di animali preistorici in eccellente stato di conservazione e di esposizione all’interno dei padiglioni del museo. Gli autori del libro replicheranno la presentazione sabato prossimo, 7 marzo, alle ore 17.30 a Bastia Umbra, ospiti della libreria “Musica e libri”.
Affitti a canone concordato: “cedolare secca ridotta in tutti i comuni umbri”
“In tutti i Comuni umbri è possibile stipulare contratti di locazione a canone concordato applicando un’aliquota più bassa della cedolare secca, al 10 per cento per il quadriennio 2014-2017, con sgravi fiscali significativi: un’agevolazione tanto più importante in questa perdurante crisi che si ripercuote negativamente sui redditi familiari e sull’occupazione”. L’assessore regionale alle Politiche abitative, Stefano Vinti, ha illustrato stamani nel corso di una conferenza stampa il provvedimento, e le importanti opportunità che ne derivano, con cui la Giunta regionale dell’Umbria “ha attestato la possibilità di applicare in tutto il territorio regionale la disposizione contenuta nella legge 80/2014, per le misure urgenti per l’emergenza abitativa, cioè che la riduzione al 10 per cento della cedolare secca, il regime di tassazione sulle locazioni che può essere scelto dal contribuente in sostituzione delle altre forma del prelievo fiscale, si applichi anche ai contratti di affitto a canone concordato stipulati nei Comuni per i quali sia stato deliberato lo stato di emergenza a seguito di eventi calamitosi nei cinque anni precedenti all’entrata in vigore della legge”. ““In questa situazione di crisi economica e occupazionale – ha rilevato – abbiamo ritenuto particolarmente importante attivare ogni possibile canale per aiutare le famiglie umbre, uno dei quali offerto proprio da questa nuova normativa. L’Umbria – ha spiegato – è stata colpita in questi ultimi anni da diverse calamità, quali il terremoto del 2009 e gli eventi alluvionali del novembre 2012, che hanno interessato solo parti del territorio. Il 2012 è stato anche l’anno della grave crisi idrica che ha portato alla dichiarazione da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri dello stato di emergenza in tutto il territorio regionale. E pertanto – ha sottolineato Vinti – tutto il territorio regionale soddisfa il requisito richiesto dalla normativa nazionale e in tutti i Comuni possono essere stipulati contratti di locazione a canone concordato applicando il regime fiscale della cedolare secca al 10 per cento”. “Una riduzione che finora era possibile solo nei dodici Comuni umbri ad alta tensione abitativa – ha proseguito – e che ora, sempre per il periodo 2014-2017, può interessare tutte le 53525 famiglie umbre che, secondo il censimento Istat 2011, abitano in un appartamento in affitto e decine di migliaia di proprietari”.
“La Regione – ha ricordato ancora Vinti – non ha, come è noto, competenze specifiche in materia di regime fiscale degli affitti. Trasmetteremo questo nostro provvedimento in primis all’Agenzia delle Entrate e lo pubblicheremo sul Bollettino Ufficiale della Regione. Spetta infatti agli organi preposti l’applicazione di questa aliquota ridotta per quanto riguarda i contratti di locazione a canone concordato degli immobili ad uso abitativo”. “La cedolare secca al 10 per cento – ha detto inoltre l’assessore – è un’agevolazione fiscale che a sua volta comporta una serie di agevolazioni fiscali sia per l’inquilino sia per il proprietario. L’inquilino può infatti usufruire della detrazione dell’imposta per i redditi derivanti dall’Irpef di 495,80 euro se il reddito complessivo non supera i 15.493,71 o di 247,90 euro se il reddito è maggiore di questa cifra ma non superiore a 30.987,41 euro e della riduzione del 30 per cento dell’imposta di registro sul contratto di locazione. Per il proprietario si aggiunge una ulteriore riduzione del 30 per cento; in pratica l’imposta va calcolata sul totale del canone concordato ridotto del 40,5 per cento; inoltre c’è una riduzione del 30 per cento dell’imposta di registro e la riduzione ulteriore dell’Imu qualora venga deliberata dai Comuni”. “Ora le parti, Comuni, associazioni degli inquilini e dei proprietari, potrebbero realizzare accordi territoriali che tengano presente la zona urbana in cui è ubicata l’abitazione e il suo grado di conservazione: avvalersi della cedolare secca per i contratti a canone concordato – conclude Vinti – consente una riduzione dei costi per affittuari e locatari ed è particolarmente importante che l’ulteriore agevolazione dell’aliquota ridotta possa essere applicata in tutta l’Umbria”.
La Commissione Lavoro della Camera dei Deputati a Perugia
“Abbiamo rappresentato alla Commissione Lavoro della Camera dei Deputati la situazione generale dell’economia e soprattutto dell’occupazione nella nostra regione, anche in riferimento alle principali azioni che la Regione Umbria ha messo in atto in questi anni per contrastare gli effetti della grave crisi economica”. È quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, che insieme ai membri di Giunta ha incontrato il presidente e la vicepresidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, Cesare Damiano e Renata Polverini, insieme ad altri membri della Commissione. Agli incontri hanno partecipato anche diversi parlamentari umbri, di Senato e Camera, nonché i rappresentanti del Consiglio delle Autonomie Locali (“Cal”), dell’Anci Umbria, delle Camere di Commercio di Perugia e Terni, i segretari dei sindacati confederali e le associazioni di categoria imprenditoriali e datoriali presenti al Tavolo generale dell’Alleanza per lo Sviluppo Umbria 2015. “Gli incontri di oggi – ha aggiunto la presidente – sono stati di particolare importanza, sia per valutare gli effetti della crisi in Umbria, sia dell’efficacia di alcuni strumenti messi in campo dalla Regione Umbria. Inoltre, abbiamo fatto il punto su questioni come la cassa integrazione in deroga che riguarda moltissimi lavoratori che purtroppo non stanno ricevendo le indennità a causa della scarsezza dei fondi statali, il programma ‘Garanzia giovani’, le diverse misure della programmazione dei fondi comunitari, le iniziative per la occupabilità dei lavoratori ultra cinquantenni e sessantenni espulsi dal mercato del lavoro”. “Abbiamo anche svolto – ha proseguito Marini – una riflessione riguardo ai nuovi provvedimenti che il Governo ed il Parlamento hanno adottato in materia di lavoro ed occupazione e anche degli effetti – che auspichiamo possano essere positivi – delle risorse che abbiamo investito nella regione derivanti dalla nuova programmazione comunitaria 2014-2020 che abbiamo voluto indirizzare verso le imprese, favorendo i processi di internazionalizzazione, gli investimenti per la ricerca e l’innovazione. Il nostro auspicio è quello di poter presto gestire una fase di ripresa dell’economia in Umbria e nel Paese”. Al centro del confronto anche le principali vertenza in atto in Umbria in diverse aziende, a partire dalla Perugina-Nestlé, alla Trafomec, all’area ex Merloni, all’attuazione dell’accordo AST, alle imprese del polo chimico di Terni-Narni.
“Per noi – ha affermato il presidente della Commisione Damiano – è molto importante il monitoraggio che effettuiamo per conoscere le condizioni dell’economia e dell’occupazione nelle singole regioni. Ciò ci consente di valutare la bontà delle leggi adottate dal Parlamento, soprattutto in relazione agli effetti che esse determinano soprattutto per il lavoro nei diversi territori”. “Quella che stiamo vivendo – ha aggiunto il presidente Damiano – è una fase transitoria, e i segnali di ripresa che giungono ci fanno sperare che potremmo passare da una situazione negativa dell’economia, alla crescita ed alla ripresa dello sviluppo. Vi è poi una transitorietà anche degli strumenti legislativi in virtù dei provvedimenti che sono stati adottati di recente e che riguardano il mercato del lavoro e la nuova regolamentazione dello stesso”. “Dalle informazioni e dai dati che abbiamo assunto oggi – ha proseguito Damiano – , posso dire che l’Umbria è una Regione virtuosa, che ha messo in atto significative iniziative tese a favorire lavoro ed occupazione, ad utilizzare la quasi totalità delle risorse comunitarie, a cominciare dal programma ‘Garanzia giovani’ che vede proprio l’Umbria tra le regioni con il maggior numero di giovani che beneficiano delle opportunità che derivano da questo innovativo strumento. Certamente anche l’Umbria, come il resto del Paese, ha subito e subisce ancora le pesanti ripercussioni della crisi economica. Ciò impone a tutti – ha concluso – di continuare a lavorare e operare per favorire ogni opportunità di ripresa economica”.
Panicale: ponte culturale verso Londra
Panicale costruisce un ponte culturale con Londra. Attraverso il progetto “Move the arts”, ideato da Joy Harris FRSA e realizzato in collaborazione con l’Arts Council of England, si vuole infatti avviare uno scambio culturale con la capitale inglese, nel nome delle arti. Sono in cantiere tre laboratori gratuiti di danza, teatro e arte, tenuti da qualificati professionisti del settore, destinati a ragazzi e ragazze di età compresa tra gli 8 e i 25 anni. I laboratori saranno infatti affidati ad insegnanti provenienti dal Globe Theatre di Londra, dal Trinity College di Londra e dalla Galleria Borghese di Roma. In particolare il corso di danza contemporanea sarà curato da Corolinda Lunghi del Trinity College e si svolgerà alla Sala polivalente ex villaggio Enel di Tavernelle. Il corso di teatro sarà curato da Adam Coleman del Globe Theatre di Londra e sarà ospitato dal Teatro Caporali di Panicale. Infine, il laboratorio di arte sarà tenuto da un insegnante della Galleria Borghese nell’ex Chiesa del Rosario di Panicale. Per ogni corso saranno ammessi al massimo 25 iscritti. Le informazioni sul progetto possono essere reperite nel sito del Comune di Panicale.
Firmato un protocollo d’intesa tra il Comune di Perugia e l’Ordine dei Commercialisti
E’ stato firmato oggi tra l’assessore al Bilancio, Cristina Bertinelli e la Presidente dell’Ordine dei Commercialisti, Marcella Galvani, un protocollo d’intesa tra il Comune di Perugia e l’ Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili per la semplificazione amministrativa in ambito tributario (atto di giunta n.36 del 18.2.2015). L’accordo, che punta a realizzare nuove modalità attive di collaborazione e dialogo, ha come obiettivi primari l’ottimizzazione delle procedure in ambito fiscale a livello locale e la riduzione dei tempi e degli oneri connessi ai procedimenti a carico dei contribuenti con innegabili vantaggi in termini di riduzione dei costi a carico dei cittadini e delle imprese. L’Assessore Cristina Bertinelli, molto soddisfatta della firma del protocollo, ha dichiarato: “ Questa firma e questo accordo mi stanno molto a cuore. Ritengo che la semplificazione e la riduzione dei tempi attraverso procedure “smart” e attraverso l’uso delle nuove tecnologie siano di importanza fondamentale nel miglioramento del rapporto tra l’ente e il cittadino inteso sia come singolo contribuente che impresa privata. L’Ordine dei Commercialisti rappresenta quindi, quell’intermediario professionale atto a migliorare i rapporti in ambito tributario e fiscale tra il Comune e la sua cittadinanza” Nella sostanza verrà costituito un Gruppo di lavoro composto da rappresentanti del Comune e dell’ Ordine che avrà il compito di confrontarsi sui temi di maggiore interesse ed elaborare proposte concrete di semplificazione in ambito giuridico-tributario. Sarà consentito agli studi professionali, che ne facciano richiesta, di accedere in modo autonomo ed on line, previa autorizzazione e nel rispetto della privacy, alle informazioni tributarie riguardanti i propri clienti contenute nella banca dati del Comune: denunce e variazioni ICI, IMU, TASI e dei relativi versamenti, possibilità di collegamento con il catasto per la verifica degli immobili relativi, la consultazione della piattaforma TOSAP e il rapido esame della posizione dei relativi pagamenti, il funzionamento della piattaforma informatica 24 ore su 24, l’invio telematico di istanze e dichiarazioni e rettifiche per inesattezze e/o incongruenze. Il Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti, Marcella Galvani, ha espresso grande apprezzamento e soddisfazione per l’iniziativa: ‘Non ci può essere alcuna semplificazione – ha dichiarato la Presidente – senza il coinvolgimento dei professionisti che conoscendo perfettamente le norme e il funzionamento del sistema delle stesse, sanno come e dove è necessario intervenire per avviare un processo di semplificazione che possa definirsi tale.’
Ferrovia Spoleto-Norcia: ”recupero quasi ultimato, ma necessaria gestione efficiente infrastruttura”
“E’ ormai quasi concluso il recupero dell’intero tratto della ferrovia Spoleto-Norcia, una infrastruttura che fino agli anni Sessanta è stata fondamentale per i collegamenti della Valnerina e che oggi rappresenta nuovamente un elemento strategico per l’attrattività turistica e lo sviluppo del territorio”: lo ha detto l’assessore regionale ai trasporti, Silvano Rometti, nel corso del convegno che si è tenuto in occasione di “Nero Norcia”, a Norcia, dedicato proprio alle prospettive legate al rilancio della ex ferrovia. “Il recupero e la riqualificazione di questa tratta ferroviaria ha infatti già interessato 45 dei 52 chilometri complessivi dell’itinerario, così da garantirne una nuova fruibilità attraverso il transito pedonale, ciclabile e a cavallo – ha detto Rometti. Mentre sono attualmente allo studio possibili soluzioni alternativa per i restanti 7 chilometri dell’infrastruttura su cui occorre ancora intervenire, da Casale Volpetti a Serravalle, occupati dell’ammodernamento del tracciato della strada statale. Per l’itinerario ciclabile sull’ex ferrovia – ha poi ricordato l’assessore –, inserito nella rete di mobilità ecologica di interesse regionale, la Regione ha stanziato 3 milioni e 350mila euro nell’ambito del Programma integrato per le aree terremotate. Un impegno finanziario che ha consentito la rivitalizzazione di una opera dismessa, con la valorizzazione del patrimonio naturale e ambientale e dei borghi storici che attraversa. Il recupero della Spoleto Norcia – ha proseguito – si inserisce nel Piano per la mobilità dolce regionale, che si sviluppa su tutto il territorio e in stretta connessione con la ciclabile Spoleto – Assisi. L’obiettivo è realizzare in Umbria un itinerario ‘dolce’ di 110 chilometri che colleghi le città dei due Santi Benedetto, Patrono d’Europa, e Francesco, Patrono d’Italia”. “Ora – ha concluso Rometti – è necessario individuare modalità di gestione efficienti della Spoleto Norcia proprio per dispiegarne fino in fondo le potenzialità. La Regione farà quindi la propria parte affinché si creino le condizioni per un percorso unitario che metta insieme tutti i soggetti dei territori interessati, dalle istituzioni alle associazioni”.
A Monte Castello di Vibio “L’arte é donna”
Sarà la Filarmonica di Pila a presentare sabato 7 marzo alle 21, l’iniziativa in musica “L’arte è… Donna”: musica e parole colorate di rosa. I brani proposti dalla Filarmonica, diretta dal maestro Fabio Lombrici, sono stati scelti dalle stesse musiciste della banda, mentre le “letture” di intermezzo da un brano all’altro, saranno affidate alla voce della poetessa Anna Maria Farabbi, con la quale la Filarmonica ha precedentemente collaborato in un altro progetto dal titolo “cantando i salmi”, dove si fondeva la lettura dell’antico testamento, di poesia contemporanea e musica.
Nero Norcia: inaugurata la manifestazione
Inaugurazione del rinnovato “Nero Norcia” e il suo Festival, baciata dal sole che ha reso ancor più suggestiva la cornice dei monti innevati e l’incomparabile bellezza delle marcite nursine retaggio di quel monachesimo benedettino che da qui si è irradiato nel mondo. E’ stata il sottosegretario allo sviluppo economico, Simona Vicari, affiancata dal sindaco Nicola Alemanno, dalla presidente della Regione Catiuscia Marini e dal sottosegretario agli interni Gianpiero Bocci, e del Prefetto di Perugia Antonella De Miro a tagliare il classico nastro tricolore davanti al massiccio portone d’ingresso della città che poi si è spalancato nel variegato e variopinto mondo della Mostra-Mercato ricca di stand non soltanto locali, ma provenienti anche da tante regioni italiane che con la loro presenza sottolineano l’importanza di questa interessante vetrina. Moltissime le autorità militari, civili e religiose presenti all’appuntamento durante il quale la banda musicale Città di Norcia con le sue note ha accompagnato gli ospiti a visitare gli oltre cento stand dislocati nelle piazze e vie del centro storico e a visitare la mostra del maestro Sergio Bizzarri “Il racconto dei sassi del mare” allestita alla Castellina. Conclusa la visita, nella Sala del Consiglio Maggiore, folta di pubblico, il sindaco Alemanno a rivolto saluti e ringraziamenti ai presenti ed ha spiegato come la 52ma edizione di “Nero Norcia” sia da considerare quella del rilancio. “La nostra scommessa è fare di più con meno risorse– ha detto – già da quest’anno Nero Norcia vede affiancato un Festival diretto da Massimo Zamponi che apre questa manifestazione al mondo della cultura e dell’arte e ai temi del sociale a favore delle associazioni che si adoperano per chi ha bisogno. Abbiamo inoltre avviato una collaborazione con Expo 2015 grazie anche a Edoardo Sylos Labini” consulente del Teatro Manzoni di Milano nel cui foyer nei sei mesi dell’esposizione universale saremo presenti con l’esposizione dei nostri prodotti e offriremo degustazioni al pubblico degli spettacoli in cartellone. Il sottosegretario Bocci nel sottolineare la presenza in sala di autorevoli ospiti come il presidente della Corte dei Conti e il Procuratore Generale certifichino l’importanza di Nero Norcia nel panorama nazionale. “Una città – ha detto – che non solo ha un passato da raccontare, ma un futuro da scrivere. Il nostro Paese crescerà anche grazie a piccole realtà come Norcia che rappresenta un fiore all’occhiello in campo nazionale”. “Non possiamo scordare – ha detto la presidente Marini – che siamo nella patria di San Benedetto. Senza la sua regola forse una parte della cultura agricola moderna non ci sarebbe stata. Siamo in una terra che sì ha nel tartufo il suo emblema, ma che è ricca di produzioni rinomate come tutto il settore della norcineria. Pur avendo una superficie poco estesa, questo territorio con 30mila chili l’anno produce un terzo del tartufo nero italiano con nove diverse specie. Nero Norcia ha tutte le caratteristiche per diventare sempre di più un evento nazionale e internazionale obiettivo verso il quale la Regione darà tutto il suo sostegno”. Un invito a creare distretti e consorzi tra aziende per sfidare la globalizzazione è stato sollecitato dalla sottosegretario Vicari rimasta colpita dall’organizzazione dell’evento e dalla presenza di numerosi stand provenienti da diverse regioni italiane tra le quali la sua Sicilia. “Nel mondo – ha detto – il Made in Italy è il terzo brand, dopo Coca Cola e Visa, più ambito nel mondo. E’ la nostra forza e per questo esiste un grande piano di investimenti: 260milioni di euro per le aziende che vogliono promuovere i loro prodotti in tutto il mondo. Il settore agroalimentare deve, al parti di altri distretti, fortemente concentrato sull’esportazione. Nero Norcia deve diventare un evento fieristico nazionale”. La giornata si è conclusa nello splendido complesso di San Francesco dove i ristoratori di Norcia, aziende produttrici di olio e tartufi, fioristi e altre imprese del territorio hanno organizzato un meraviglioso party allietato dalle note dei Maestri Mauro Arduini, Roberto Cellitti, Ivan Liuzzo e l’esibizione del soprano Cinzia Gendarian. Durante la serata è stato assegnato il premio “Tartufo d’Oro” realizzato dall’artista Sergio Bizzarri all’imprenditrice Olga Urbani, alla principessa Doris Pignatelli per il suo impegno a favore dell’Unicef e a Livia Fagetti caporedattore della rivista “Sale&Pepe”. Il file rouge di “Nero Norcia” che, per la prima volta in 52 anni di vita, lega la parte istituzionale e della Mostra-Mercato all’inedito Festival della città di San Benedetto magistralmente ideato e organizzato dal direttore artistico Massimo Zamponi, proseguirà oggi con una moltitudine di appuntamenti. Alle 10,30 nella Sala del Consiglio Maggiore si parlerà, durante un seminario, dei Piani di Sviluppo Rurale (Psr) per i quali il Fondo europeo ha destinato all’Umbria cospicui finanziamenti per il periodo 2014-2020. Moderati dalla giornalista Rai, vittoria Abate, interverranno il sindaco di Norcia Nicola Alemanno, l’assessore regionale all’agricoltura Fernanda Cecchini, il presidente de Gal Valle Umbra e Sibillini Gianpiero Fusaro, Franco Garofalo per la regione Umbria, Marco Caprai presidente regionale di Confagricoltura, Andrea Sisti presidente del Parco tecnologico agroalimentare Umbria e Oliviero Olivieri, presidente del Parco Nazionale Monti Sibillini. Intanto per le vie e le piazze della città i visitatori, a partire dalle 11 potranno assistere alle esibizioni di artisti di strada. Mentre dalle 15 potranno ammirare la destrezza di provetti artigiani alle prese con antichi mestieri e vivere momenti di grande divertimento dedicato a grandi e piccini con “Spoleto a colori, color mob tuour”. Il Festival “Nero Norcia” proseguirà alle 17,30 nella sala del Consiglio Maggiore con a presentazione del libro “Le Ricette di Elia – Vita e Segreti di uno chef fuori dalle righe”. Chiuderà l’intensa giornata alle 21, lo spettacolo “Moms” per la regia di Ferdinando Ceriani, voluto dal neo direttore artistico del Teatro Civico di Norcia Edoardo Sylos Labini. Sul palco del Civico si esibiranno le attrici Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia, Laura Mazzi e Silvia Siravo. Domani si concluderà il primo week end di Nero Norcia con un programma ricchissimo di appuntamenti: alle 10,30 nella sala de Consiglio Maggiore convegno “Ferrovia Spoleto-Norcia: recupero uguale turismo, priorità ed opportunità”. In contemporanea all’Auditorium San Francesco saranno aperte le mostre di arti visive degli artisti Francesca Owens, Emanuele Flavoni, Paola Aglini, Diego Mattei, Esmeralda, Paola Ciardelli, Barbara Novelli e Francesco Francia. Dalle 11 alle 18 artisti di strada si esibiranno per le vie della città. Alle 12 nel centro storico il casaro rappresenterà dal vivo i segreti di questo antico mestiere. Alle 15 torna Spoleto a colori con animazione per la città, alla stessa ora in altri angoli del centro storico “Il Saltarello delle fate della Sibilla tra fantasia e realtà”. Lle 15,30 in Piazza San Benedetto concerto di “Onda Nueve String 4et Riccardo Schmitt”. Alle 16 tornano gli antichi mestieri con “Lu Crinu”, intrecci con i vimini, mentre alle 17 presso la piscina dell’Hotel Salicone per la regia di Stefano Alleva si terrà lo spettacolo “In alto mare” con Ewa Spadlo, Michele Nani, Francesco Rossini, Simone Coppo Rodolfo Mantovani. Padrino dello spettacolo è Giorgio Borghetti.